Rinunciare mai... anche perché come ho detto più passa il tempo e più sto trovando la mia dimensione.
Provo solo amarezza per quello che una volta c'era e adesso non c'è più.
A 10 anni mio padre mi ha portato a Misano a vedere una gara della Superbike, ai tempi in cui girava ancora Fogarty per intenderci. Ero affascinato da quello che vedevo dentro la pista, ero estasiato da ciò che viveva dall'altra parte delle reti: migliaia di persone unite tutte dalla stessa passione, che applaudivano in coro e tutti festeggiavano chi vinceva e chi arrivava ultimo, tantissime moto sulle stradine che fanno il giro attorno al circuito tutte vicine, tutte bellissime, e poi le tende ed i bivacchi di chi veniva da lontano e aveva i capelli biondi e la pelle chiara e parlava chissà che cazzo di lingua, e tutti che erano amici e si parlavano e scherzavano come se si conoscessero da chissà quanti anni.
Ho detto "da grande voglio fare questo!!" e non mi riferivo appunto a chi correva dentro la pista, ma a chi viveva da spettatore e motociclista questo evento.
Adesso se vado al Mugello o a Misano la gente si insulta, parcheggia le moto a seconda del tipo di marca, fischia i piloti, li manda a cagare sotto al podio anche se hanno vinto. I tempi sono cambiati davvero.