Cari tutti,
per il 2 giugno ci siamo fatti in sella il primo weekendone con la "nuova" moto (t595 del 98, 34000 km). Viaggio di andata Milano-Liguria, senza nessun intoppo, nonostante le code infinite trovate dopo Ovada (un amarcord della tangenziale ovest..che culo!). La moto poi, per motivi vari, è rimasta parcheggiata all'aperto per tre giorni, prendendosi anche un pò d'acqua.
Al ritorno il "dramma": dopo aver beccato una deviazione sull'aurelia, imbocchiamo una strada di montagna, stretta, incolonnati dietro alcune auti che procedono lentamente. La temperatura della moto sale e a un certo punto, il motore si spegne. La ventola non parte e da lì in poi, fino a Milano, non si accende nemmeno una volta. Il problema è stato che, per tutto il viaggio, sopra una certa temperatura, la moto si spegneva. Il livello del termometro, per la verità a un certo punto sembrava "impazzito" (quando spegnevo il quadro della moto, schizzava oltre il limite "rosso"..bah) e la moto ha iniziato a spegnersi anche quando la lancetta non arrivava nemmeno alla metà. Ripresa l'autostrada a Ovada, dopo un bel pò di km in statale, costellati da diversi spegnimenti, la moto non ha avuto più problemi (teorici). La ventola è rimasta comunque sempre spenta (anche nella sosta benzina) e sulla strumentazione si è accesa la spia gialla della centralina..
Riassumendo, la situazione al momento pare essere questa:
- spia centralina accesa;
- ventola che non parte mai;
- moto che "a caldo" si spegne;
- liquido refrigerante ok, ma che è stato recentemente rabboccato;

..per il resto la moto va tranquilla e beata, come sempre!

Cosa può essere? Domani, ad ogni buon conto la porterò dal meccanico per vedere di capire il problema.

Grazie a tutti per le possibili diagnosi.

Simone