Io non capisco che cosa stai cercando di dire.
OK, il prezzo delle MC non e' giustificato dalla componentistica o "ricerca tecnologica" come dici tu.
Su questo CREDO siamo tutti d'accordo, del resto sarebbe ipocrita non ammetterlo.
Mi permetto solo di dire che esempi come questi ve ne sono a bizzeffe (e mi limito a considerare solo il mercato moto).
Fin qui, quindi, direi che ci siamo.
Ergo, le scelte aziendali. Una casa produttrice e' libera di scegliere la propria strategia commerciale.
Diro' di piu': tanto di cappello ai markettari Triumph che ci vendono barattoli con le ruote come se fossero fatte d'oro.
Pertanto Triumph non e' da biasimare.
Resta chi la compra: io, quel fermone di Doccerri e centinaia di altri.
Siamo da biasimare? NO, perche' come ho detto la scelta della moto NON DEVE ESSERE UN FATTO RAZIONALE.
La moto e' emozione, passione, palpitare del cuore.
La moto e' benzina che ti scorre mista al sangue nelle vene, sono gli occhi che lacrimano per il vento.
La moto sono le bestemmie che esplodono quando la appoggi a terra, e' la luce del sole che si riflette sulle cromature.
Potrei continuare per ore...
Tutto il resto, i cavalli, le prestazioni, i prezzi di listino... sono cazzate.
Se volevo un mezzo intelligente mi facevo la macchina, lo scooter, l'abbonamento al treno.