Era l'ultima....ma che weekend
Sono appena rientrato da un wkend molto speciale, sono stanco, dopo aver messo a letto moglie e bimbiposso finalmente rilassami un po' e ripensare a questo wkend un po' strano
Andiamo con ordine, questa che si è disputata era l'ultima gara del campionato Speed Cup, che decisi di intraprendere quasi un'anno fa', decisione folle, ancora oggi mi chiedo come abbia fatto a superare le mille diffocolta' incontrate,ma che rimarranno nei miei ricordi come un tatuaggio idelebile. Ho incontrato gente fantastica, gente diposta ad aiutarti solo x il piacere di farlo, senza secondi fini, gente che non conosci ma che con uno sgardo e un sorriso nei box ti dicono un sacco di cose, hanno valore d'altri tempi.
Ma vieniamo alla gara, le previsioni davano variabile ( li mortacci loro ) è venuta giu' tanta di quell'acqua che il Nilo sembrava un fosso. D'unque fortunatamente ( o forse no ) riesco a fare il primo turno di qualifiche all'asciutto non cercando il tempo ma cercando di fare una messa a puntosalta fuori un 15° tempo ( na' chiappa ) vabbe' il tempo lo cerco oggi mi dico, e li' che qualcuno ha deciso di prendere il Rio dell'Amazzoni e rovesciarlo su' Misano e limitrofi
Dopo di che' un'altra saggia decisione ( me ne' pentiro' amaramente ) non diputo il secondo turno di prove sul bagnato, dicendomi che la domenica sarebbe migliorato. Invece la domenica e' stato il turno del Missisipi a essere rovesciato su' Misano
da qui che inizio a maledirmi x non aver provato sul bagnato. Si, lo confesso non MAI usato gomme Rain e tantomeno girato in Pista sul BAGNATO
non sento la pressione solita, anzi quasi un'euforia dal provare ANCHE questa emozione
.Al momento di vestirsi con la tuta TRAFORATA
inizio gia' a pentirmi e a chiedermi come caz** si guida una moto in mezzo all'acqua, a staccare a 220 km e attacarsi ai freni senza cagarsi nella tuta...mah ???
Entro in pista x il giro di all'ineamento dicendomi che in un giro avrei capito un po' com'erasi si si mo' vedrai. Al semaforo scatto come cassonetto del pattume pieno di ghisa, alla prima curva sono praticamente ultimo ( inizia ad darmi un po' da fare )
e vedo uno che mette i piedi in terra come se velesse sorreggere la moto che non stava in piedi ( andam bein ) la moto sembrava non volerne sapere di stare ferma, un dubbio mi assale..ce le ho le gomme ??? o cio' solo i cerchi
non ci siamo. Inizio a chiedermi..dove siamo
e invece a forza di cercar di capire dove volessse andar la moto, si inizia a prendere confidenza
pioveva che Dio la mandava il freddo, la tuta pesante e piena d'acqua non si sentiva, davanti agli occhi solo la pista e la l'acqua polverizzata della gomma di quello davanti che che come me' CERCAVA di non cadere ma che riuscivi a passare in staccate inventate e condotte con una morbidezza che neanche una bella donna riesce a regalrti, il tuo corpo diventa la moto e speri che lei non voglia separsi da te. Dopo aver quasi ripreso un'altro avventuriero che come me' cercava di starti davanti, arriva la bandiera a scacchi, nel casco ho gli occhi lucidi, non e' la fatica non e' l'acqua, sono commosso, felice, ho finito una gara sull'acqua ho finito un campionato, ho finito un'avventura, il risultato non importa, una cosa che inseguivo da anni ma che x mille motivi non ho mai potuto fare e che solo ora a 37 anni una moglie 2 figli e un cane
GRAZIE a tutti i ragazzi/e che malgrado un tempo di m**** sono venuti a fare un po' di baracca
GRAZIE per la splendida sorpresa della torta e del regalo ( foto ) che mi avete fatto ( si' tra 10 giorni compio gli anni 37 )
GRAZIE a coloro che mi hanno aiutato, accompagnato, sopportato in questa avventura ( Giorgio Sandro Alle )
GRAZIE a mia Moglie e ai miei Figli a cui ho sottratto a loro tempo e Affetti
GRAZIE a chi ha avuto un pensiero x me' e a che si si e' prodigato x farmi una torta e un bellissimo pensiero x il mio Compleanno
Non cito tutti quelli presenti a Misano x paura di dimenticarne qualcuno xche' eravate TANTI ma non vi scordero'
GRAZIE
Rispondi Citando
come li porti male
). Fare una esperienza del genere in mezzo a tutti quei matti non è cosa da tutti: io stesso a inizio gara dopo averti visto in mezzo alla bolgia alla prima staccata in mezzo alla nebbia acquosa ho detto che "non lo farei mai", trovarsi li in mezzo, cercare di superare gli altri lottando con aderenza zero, sportellate e voglia di andare forte ma rimanendo in piedi deve essere una sensazione incredibile!
