Originariamente Scritto da
PhacocoeruS
State perdendo di vista un punto cruciale. Se aveste lavorato come il sottoscritto nel settore petrolifero, sapreste che quando parlano i libici noi stiamo a sentire molto bene, perchè se si incazzano e chiudono i rubinetti, poi nel serbatoio della Triumph ci dovete mettere il Tavernello... oppure pagare un litro di benzina con un litro di sangue...
Senza dimenticare che quel mercato fa molta gola anche a tante imprese italiane ed europee...
E poi, detto da chi abita vicinissimo a Villa Pamphili, considerata la devastazione quotidiana della villa da parte del "pubblico", qualche giorno di chiusura è solo un bene...
Anaclè... bbasta co' a redd bulle... te fa male...
Guarda che in Libia ed in altri posti ci siamo andati per volere del pelato che sognava l'impero, per quello costruiva, non certo per gli indigeni... E' vero che qualche italiano si è dato da fare in buona fede, ma Madre Teresa di Calcutta è un'altra cosa...
Il colonialismo di quei tempi non fu un tragedia per i popoli occupati, ci ando' perché con l'idiozia dell'autarchia l'Italia non bastava + e per la mania dell'impero, ma non fu un colonialismo becero come per l'appunto quello dei francesi o inglesi, domanda ai camerunensi la differenza tra il colonialismo tedesco e quello francese, sentirai, comunque sia, ripeto, la terra gli italiani l'hanno coltivata loro, le case le hanno costrite con il proprio sudore non sfruttando i libici e sono stati sbattuti fuori a calci in culo, mica regalando 5 milardi per non far venire gli extracomunitari.
Di che ti stupisci? Nel nostro piccolo abbiamo generali delle FFAA che si fanno portare il pesce fresco sulle Alpi, primi ministri che portano le mignotte alle feste, guardasigilli che portano i figli a vedere il gran premio, intere corti di funzionari del CONI che seguono i pulcini del calcetto in Cina, ... e ti sembra strano che un capo di stato megalomane viaggi con due aerei?
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