domenica 25 aprile ... Festa di liberazione

[natan]

non sarebbe realista, gli ebrei erano vittime, gli sputeroni spaccano maroni nei centri abitati,
per fortuna poi sui passi non li vedi mai

di sogettività ne é pieno il mondo ...

[Intrip]

di sogettività ne é pieno il mondo ...

sui passi zero sputer, questa è oggettività

[natan]

sui passi zero sputer, questa è oggettività

avranno di meglio da fare che non farsi due curve e due foto, per poi menarla a tutti per quanto rudi si é ...

[Intrip]

avranno di meglio da fare che non farsi due curve e due foto, per poi menarla a tutti per quanto rudi si é ...

meglio di 2 curve da rudi ???
non può essere

[natan]

meglio di 2 curve da rudi ???
non può essere

ce ne sono di cose migliori di cui vale la pena tener conto ...

trasformare una passione in un'esaltazione non fa bene a nessuno, così come trasformare un credo in un ossessione o che altro ...

[simotrone]

oggi è già il 27..per dire...questa ricorrenza per fortuna o per disgrazia non interessa più a molti...in più cadeva di domenica...o anche questo non si può dire?????
[...]
Ricordare..serve?lo chiedo a voi.....

Sì, secondo me serve.

Se non ci fossero milioni di revisionismi e stronzate varie per non pensare alle cose veramente importante che queste giornate rappresentano, queste giornate servirebbero tantissimo.

Ma a quanto pare, c'è chi non coglie il punto. E un motivo c'è.

Queste giornate SERVONO; perchè se le si spoglia delle stronzate politiche (per altro per lo più ridicole, localizzate, ecc. ecc.) hanno un valore incredibile.
Il 25 aprile è una festa che rappresenta (o vorrebbe rappresentare) molto bene l'unità nazionale perchè TUTTA l'Italia fu teatro di un conflitto (dopo il voltafaccia) dove i tedeschi massacravano sistematicamente, e gli italiani si univano fra di loro (supportando gli Alleati) per liberare la loro terra contro un oppositore che la violentava.
Il resto sono menate. Questa è storia, ed è quella che conta.

Le storie sulla corrente comunista non c'entrano niente, come tante altre... (Minchia, capirei se si parlasse della DDR, ma qui in Italia proprio no eh?)
Poi chi vuole dare una connotazione politica alla cosa, o chi vuole tagliare con l'accetta gruppi di persone (rosso o nero, se non sei uno sei l'altro) lo fa, ma sbaglia e punto.

E anche quando si discute degli schieramenti, sarebbe il caso di ricordare che la guerra è guerra, ma c'è chi i massacri li studiò a tavolino, li organizzò e li rese possibili.

Fa un bel po' di differenza pianificare uno sterminio e combattere una guerra. I morti possono anche in numero uguale, ma l'efferatezza dell'atto è ben diversa (e riconosciuta attualmente in qualunque tribunale).

Quindi, a parer mio, serve.

[natan]

Sì, secondo me serve.

Se non ci fossero milioni di revisionismi e stronzate varie per non pensare alle cose veramente importante che queste giornate rappresentano, queste giornate servirebbero tantissimo.

Ma a quanto pare, c'è chi non coglie il punto. E un motivo c'è.

Queste giornate SERVONO; perchè se le si spoglia delle stronzate politiche (per altro per lo più ridicole, localizzate, ecc. ecc.) hanno un valore incredibile.
Il 25 aprile è una festa che rappresenta (o vorrebbe rappresentare) molto bene l'unità nazionale perchè TUTTA l'Italia fu teatro di un conflitto (dopo il voltafaccia) dove i tedeschi massacravano sistematicamente, e gli italiani si univano fra di loro (supportando gli Alleati) per liberare la loro terra contro un oppositore che la violentava.
Il resto sono menate. Questa è storia, ed è quella che conta.

Le storie sulla corrente comunista non c'entrano niente, come tante altre... (Minchia, capirei se si parlasse della DDR, ma qui in Italia proprio no eh?)
Poi chi vuole dare una connotazione politica alla cosa, o chi vuole tagliare con l'accetta gruppi di persone (rosso o nero, se non sei uno sei l'altro) lo fa, ma sbaglia e punto.

E anche quando si discute degli schieramenti, sarebbe il caso di ricordare che la guerra è guerra, ma c'è chi i massacri li studiò a tavolino, li organizzò e li rese possibili.

Fa un bel po' di differenza pianificare uno sterminio e combattere una guerra. I morti possono anche in numero uguale, ma l'efferatezza dell'atto è ben diversa (e riconosciuta attualmente in qualunque tribunale).

Quindi, a parer mio, serve.

Q8

[speeddaisy]

Sì, secondo me serve.

Se non ci fossero milioni di revisionismi e stronzate varie per non pensare alle cose veramente importante che queste giornate rappresentano, queste giornate servirebbero tantissimo.

Ma a quanto pare, c'è chi non coglie il punto. E un motivo c'è.

Queste giornate SERVONO; perchè se le si spoglia delle stronzate politiche (per altro per lo più ridicole, localizzate, ecc. ecc.) hanno un valore incredibile.
Il 25 aprile è una festa che rappresenta (o vorrebbe rappresentare) molto bene l'unità nazionale perchè TUTTA l'Italia fu teatro di un conflitto (dopo il voltafaccia) dove i tedeschi massacravano sistematicamente, e gli italiani si univano fra di loro (supportando gli Alleati) per liberare la loro terra contro un oppositore che la violentava.
Il resto sono menate. Questa è storia, ed è quella che conta.

Le storie sulla corrente comunista non c'entrano niente, come tante altre... (Minchia, capirei se si parlasse della DDR, ma qui in Italia proprio no eh?)
Poi chi vuole dare una connotazione politica alla cosa, o chi vuole tagliare con l'accetta gruppi di persone (rosso o nero, se non sei uno sei l'altro) lo fa, ma sbaglia e punto.

E anche quando si discute degli schieramenti, sarebbe il caso di ricordare che la guerra è guerra, ma c'è chi i massacri li studiò a tavolino, li organizzò e li rese possibili.

Fa un bel po' di differenza pianificare uno sterminio e combattere una guerra. I morti possono anche in numero uguale, ma l'efferatezza dell'atto è ben diversa (e riconosciuta attualmente in qualunque tribunale).

Quindi, a parer mio, serve.

infatti era una domanda grazie di aver risposto...ma ai giovani interessa.?.non dico a quelli del Grande Fratello a cui non interessa di certo..dico a quelli normali..non so..chiedo
mia sorella sta su un forum non so dove è dove parlano delle "quote viola" sarebbero quelle dei giovani..io qui non ne ho mai sentito parlare????non è male credo...
Fare non stop fino al 1° MaggioNO!..rilassiamoci un attimo..qui c'è gente insospettabile... che picchia..Fascistoni!

[Intrip]

Sì, secondo me serve.

Se non ci fossero milioni di revisionismi e stronzate varie per non pensare alle cose veramente importante che queste giornate rappresentano, queste giornate servirebbero tantissimo.

Ma a quanto pare, c'è chi non coglie il punto. E un motivo c'è.

Queste giornate SERVONO; perchè se le si spoglia delle stronzate politiche (per altro per lo più ridicole, localizzate, ecc. ecc.) hanno un valore incredibile.
Il 25 aprile è una festa che rappresenta (o vorrebbe rappresentare) molto bene l'unità nazionale perchè TUTTA l'Italia fu teatro di un conflitto (dopo il voltafaccia) dove i tedeschi massacravano sistematicamente, e gli italiani si univano fra di loro (supportando gli Alleati) per liberare la loro terra contro un oppositore che la violentava.
Il resto sono menate. Questa è storia, ed è quella che conta.

Le storie sulla corrente comunista non c'entrano niente, come tante altre... (Minchia, capirei se si parlasse della DDR, ma qui in Italia proprio no eh?)
Poi chi vuole dare una connotazione politica alla cosa, o chi vuole tagliare con l'accetta gruppi di persone (rosso o nero, se non sei uno sei l'altro) lo fa, ma sbaglia e punto.

E anche quando si discute degli schieramenti, sarebbe il caso di ricordare che la guerra è guerra, ma c'è chi i massacri li studiò a tavolino, li organizzò e li rese possibili.

Fa un bel po' di differenza pianificare uno sterminio e combattere una guerra. I morti possono anche in numero uguale, ma l'efferatezza dell'atto è ben diversa (e riconosciuta attualmente in qualunque tribunale).

Quindi, a parer mio, serve.

questo si che è parlare, pochi fronzoli e tanta saggezza, q8 !!!
BB prendi spunto

[IACH]

serve parlarne, pacamente ma anche accalorandosi se serve, tanti ( anchio naturalmente ) hanno un pensiero sulle vicende storiche che si è formato non sulla discussione ed il confronto ma solo sul poco ( e male ) che viene "insegnato " a scuola, oppure dall'informazione trasmessa dalla televisione che, a secondo del politico di turno al potere,influenza e orienta il pensiero a piacere o semplicemente si limita a spettacolarizzare gli eventi, riducendo gli stessi a poco meno di un reality........
citare fatti,date,numeri alle volte può suonare solo come un generico e vuoto esercizio di dottrina.........ma forse è il modo più correto di porre gli eventi della storia per quello che è stata, in modo che sia inconfutabile da chi in maniera disonesta tenta di distorcerla ad uso e consumo della propria propensione ideologica......non mi stanco di pensare che chiunque di noi che abbia una testa per pensare, e non solo per tenere separate le orecchie, possa quantomeno ricavarne spunto per mettere in discussione le proprie convinzioni, quali che siano.

il pensiero è un fiore selvaggio che nasce e cresce anche nei deserti più aridi e con piacere, spero condiviso, ho avuto modo di verificare che lo scambio di idee anima anche questo forum di rudi ciclisti in moto.

non fosse altro per evitare che qualche giovinotto del corrente terzo millennio abbia a rispondere, come purtroppo è successo realmente, che il 25 aprile è la data nella quale si celebra " LO SBARCO DEI NORMANNI IN ITALIA"