Quoto in pieno, bisogna solo saper gestire le cose e mettere in conto che non potrai andare a girare tutte le volte che ne hai voglia, la famiglia al primo posto sempre, comunque le volte che ci andrai sarai gratificato.
Te o dico per esperienza ho un fantastico bimbo di 10 anni e la moto l'avevo prima che lui nascesse, sono cambiate molte cose, le uscita diminuite ma anche negli anni più incasinati quando al massimo usavo la moto solo due volte,quelle volte era come se ci fossi andato per una vita ritrovando tutte le belle senazioni che solo la moto sa dare, la passione motociclistica secondo me è anche questa, tantè che quest'anno nel mio garage è arrivata una fantastica Speed '07 bianca a tener compagnia al mio super CBR600F del '93 compagno di tante avventure, e cosa per me fantastica (per mia moglie un po meno, lei è sempre in pensiero) dopo un giro in moto insieme al mio piccolo per un gelato mi ha guardato e mi ha detto "Papà quando compri una tuta di pelle anche a me per venire in moto?" il massimo.
NB: gli orari delle uscite hanno avuto qualche cambiamento tipo pertanza alle 7.00 di mattina, ritorno verso le 12,00, pranzo veloce e partenza per le commissioni del Sabato e così via. Non spaventarti ti ci abitui!
Io ho cambiato moto PRIMA che mi nascesse la seconda altriementi non lo avrei piu' fatto, e mia moglie e' stata daccordo: "cambiala prima, altrimenti non la cambi piu'".
Sò che non per tutti è così, ma per me la nascita di un figlio è la cosa più fantastica che può capitarci nella nostra miserrima vita. Te lo dice uno che ne ha due: una ormai ragazzina di 10 anni e un maschietto di 7.
A meno che uno non sia un artista (penso ai poeti, agli scultori o ai pittori ad esempio), l'unica cosa reale e concreta che lasceremo in questa vita è la prole. E' il mistero e la continuazione della vita.
Detto questo, però, secondo me non ha alcun senso pensare adesso a come cambierà la tua/vostra vita a seguito della nascita di un figlio.
Il problema ve lo porrete quando ciò accadrà, anche perché solo in quel momento potrete vedere le cose nell'ottica giusta e prendere la decisione più opportuna.
Problemi economici a parte, comunque, ritengo che la moto non dovrebbe essere inconciliabile con un "aumento della famiglia". Certo, dovrai abbassare di molto l'asticella del tuo margine di rischio nell'uso della moto, ma a questo già penseranno le responsabilità derivanti dall'essere padre, foss'anche in maniera inconscia.
Di una cosa sono certo: se la tua compagna/moglie adesso ti fa da zavorrina, la nascita di un figlio farà sì che non lo farà più, ma proprio più.
E allora non vorrei che lei, sapendo già che non potrà più condividere con te questa passione, voglia mettere già da adesso le mani avanti per puro egoismo......
Ma il mio è un pensiero maligno che probabilmente non fa al vostro caso.
Qualche mezza giornata può anche stare con i nonni
"se corri come un fulmine,ti schianti come un tuono"
Le "mie" Langhe. Capitolo 2-3 (pag 4)
La GaveSpeed!
un mio amico si è schiantato in moto, mentre la sua ragazza era al sesto mese di gravidanza, finendo per 5 giorni in coma... ti lascio immaginare?
capisci che giustamente in quei frangenti più che mai il terrore di rimaner sole con per di più un figlio in arrivo non sia propriamente un bel pensiero?
poi a te farle capire, delicatamente, che la moto fa parte cmq della tua vita
THE QUEEN - la mia Street
"Fondamentalista della coppa cromata!"