
Originariamente Scritto da
motomike78
ciò ke si afferma è vero sotto alcuni punti di vista ma va analizzato storicamente.
La fiat dagli anni 80 e fino al 2004 quando stava fallendo ha avuto diversi enormi problemi
che si possono identificare nella inettitudine politica italiana,fino a quella data non si poteva definire società privata ma bensi parastatale.
-i problemi sono un ipercapacità produttiva:quando nasce un nuovo modello si fa tesoro degli errori del passato e si cerca di migliorare ed ottimizzare i montaggi(total engineer production) in modo che il nuovo prodotto sia migliore qualitativamente ad un costo industriale sostenibile rendendo i posti di lavoro ergonomicamente compatibili con le attività ripetitive eliminado tutti quei montaggi che risultano soggettivi e non oggettivi e lavorando su tutto quello che non genera trasformazione. in parole povere cio che prima si faceva in 3 ora si fa con una persona cio non vuol dire che quella persona lavora per 3 semplicemente lavora meglio facendo meno fatica è generando più valore aggiunto. un esempio banale per intenderci, prima per montare
le ruote ci volevano 8 persone ora ci sono dei partner di aiuto che semplificano il montaggio
è aiutando gli operai negli spostamenti in modo da non incorrere a patologie professionali come l'ernia del disco. risultato per fare la stessa quantità produttiva ora ne bastan 4. e delle altre 4 che ne facciamo. se la fiat era tedesca oppure francese si licenziavano(basta prendere un quotidiano online e leggere un pò di storia dagli anni 80 ad oggi e vedere quante persone so state messe ai cancelli da bmw.opel,ford,psa,volkswagen.etc.etc)centinaia di migliaia
questo in italia non è possibile per 2 semplici ideologie filosofiche italiane.
1) l'italiano non vuole il lavoro ma il posto di lavoro che è un concetto filosofico
completamente differente

il lavoro ti permette di essere salariato se la tua prestazione produrre lucro per il datore di lavoro concetto globale del lavoro.
il posto di lavoro invece è differente produco o non produco, mi reco al lavoro oppure sto a casa
possibilmente a fare la doppia attività in nero e possibilmente in malattaia cosi vado inculo allo stato il datore di lavoro ha l'obbligo ed il dovere di pagarmi pure se non voglio fa na beata minkia concetto italiano del lavoro.
2) le persone che vengono licenziate in francia e soprattutto in germania
oggi stanno fuori da bmw domani lavorano alla Green Hill. in italia questo non è possibile
perchè lo stato non è in grado di fare una politica seria sulla riforma del mercato del lavoro
in modo da attrarre gli investitori ad investire sul nostro suolo generando lavoro=benessere
ma è più facile finanziare la società che è incrisi mantenere i livelli occupazionali per questa legislatura tanto adda passa a nuttat e finanzia oggi e finanzia domani la società da privata alla fine si ritrova parastate con qualità dei prodotti da ultima della classifica.(come tutto cio che è pubblico in italia gestito da incompetenti dirigenti statali vedi fincantieri

)
produttività manco a parlarne risultato finale nel 2004 ogni vettura che esce dalle linee di montaggio
l'azienda mediamente perde 1000 euro pensate che da un stabilimento automotive generalmente ne escono su 1000 1100 al giorno e i conti so fatti.allora nel 2004 cosa succede
arriva in fiat un nuovo AD Marchionne quest'uomo cosa fa vende alcuni dei gioielli di famiglia
tra i settori remunerativi del gruppo vedi fiat avio gruppo rinascente standa upim etcc etcc fa un accordo con gm di qlk spicciolo(ma non a costo zero come molto pinsano visto che per 15 anni fiat dara motori al 25% del costo a GM) per far cassa e lanciare nuovi prodotti licenzia quasi tutti i dirigenti della vecchia guardia
collusi con la politica italiana. mette ai posti di comando gente fidata esperta preparata e ke hanno tanta esperienza nel settore accumulata in altre aziende ed in meno di 4 anni
nel 2008 riporta l'azienda a produrre utile ed al record produttivo di vendite in 112 anni di storia di fiat vendute nel mondo quindi trasforma la piccola azienda parastale che stava fallendo
nella 7 potenza globale delle MULTINAZIONALE del settore automotive il resto e storia recente..............
Io ho lavorato a pomigliano e conosco quasi tutti in quello stabilimento è posso
confermare che la stragante maggioranza delle persone che lavorono in quello stabilimento sono
orgogliose dello spot e del nuovo contratto visto ke premia chi lavora e persegue chi è fannullone e assenteista
la vettura prodotta può piacere oppure no ma la gente ci sta mettendo la stessa attenzione ee passione che usavano i colleghi polacchi ........
