la crisi c'è stata per tutti, sarebbe più interessante vedere come diceva fitzcarraldo le quote di mercato suddivise per marchio, per vedere chi ha perso di più e chi meno.
triumph in Italia paga una rete di vendita ristretta e soprattutto una gestione dei ricambi, tempistiche e assistenza che è il vero tallone di achille.
chissà che la nuova gestione non riesca ad affrontare il problema e contemporaneamente faccia anche quel lavoro sul marketing che ancora manca.





Rispondi Citando

