Grillo pensiero e la famigghia

[paper]

Credo non sia ne uno ne l'altro....la mia impressione e sottolineo mia è che l'uomo sia un mezzo anarchico sognatore utopista che ha trovato un suo personale nirvana nello sfascio della politica italiana,tenterà di portare il popolo al potere?..ne son certo,ce la farà?...dubito...ma chi son io per giudicare i sogni di un visionario?non dicevano così anche di Ghandi?Forse che questa dei M5S non è una rivoluzione Democratica?...mah..ho infiniti dubbi,è il momento di guardare solo ai fatti.
Il problema,se mai,è il tempo.Non ne abbiamo più.

Appunto. Il tempo è poco e il culo è il nostro. Non c'è tempo per aspettare che grillo si chiarisca le idee.

intanto leggetevi questo

Le mani in tasca
MASSIMO GRAMELLINI
Uno vale uno, ma uno non vale l’altro. Messo di fronte alla scelta, onestamente non così difficile, fra Piero Grasso e Renato Schifani, l’apriscatole di Grillo si è un po’ inceppato. Intendiamoci. Sempre meglio dell’encefalogramma piatto dei montiani. Le urla che uscivano dalla sala in cui i senatori Cinquestelle stavano discutendo il loro voto sono la musica della democrazia. Ma al momento della sintesi mi sarei aspettato che il buonsenso prevalesse sul pregiudizio, il pragmatismo sull’ideologia. Invece la maggioranza del gruppo che vuole aprire il Parlamento come una scatoletta di tonno è rimasta fedele al suo Nostromo. Perché un vero rivoluzionario non scende a patti con il Sistema, meno che mai quando il Sistema, per blandirlo, gli mostra il proprio volto migliore: un procuratore Antimafia, una portavoce dell’Onu.

Il punto è proprio questo: l’elettore di Grillo ha votato Cinquestelle per distruggere il Sistema oppure per rinnovare il cast degli interpreti? Se fosse vera la seconda ipotesi, quella di ieri sarebbe stata la sua vittoria, dato che senza il cambio di clima imposto dal trionfo del movimento, oggi ai vertici dello Stato non siederebbero Grasso e Boldrini, e invece dell’effetto Francesco sul conclave della Repubblica si sarebbe abbattuto l’effetto Franceschini. Immagino che quell’elettore sarà rimasto perplesso nel vedere un leader che grida ai politici «Arrendetevi» imporre ai suoi parlamentari la scheda bianca: il colore della resa. La democrazia è scelta, anche del meno peggio. E’ contaminazione. Diceva don Milani: a che serve avere le mani pulite, se poi si tengono in tasca?

Intanto Grillo si arrampica disperatamente sui vetri e, andando in affanno, perde lucidità:

Le cariche alla Camera e al Senato sono archiviate, dureranno lo spazio di una legislatura che si annuncia breve. Il pdmenoelle ha giocato l'unica carta che gli è rimasta, quella della "foglia di fico". Franceschini e la Finocchiaro erano indigeribili per chiunque, anche per gli iscritti. Boldrini e Grasso continuano così la linea già tracciata da Doria e Ambrosoli. E' fantastico! I parlamentari del pdmenoelle non riescono a esprimere un loro candidato. Non si fidano di sé stessi, soprattutto di sé stessi. Sanno di essere impresentabili e quindi devono presentare sempre qualcun altro. Per loro ci vuole un po' di conservatorismo compassionevole.

Ma come? Io avevo capito che Boldrini e Grasso fossero parlamentari di SEL e PD e invece no?

[Strunz]

possibile che potrebbe funzionare, ma non credo che il m5s sia nato per far da balia alla sinistra. Forse sarebbe auspicabile, o forse bisognerebbe dar loro maggiore fiducia e credere che i vecchi babbioni non siano più indispensabili. Monti? E perché dovrebbe rimanere? Se Napolitano dovesse ridare la carica a Monti, fosse anche per un solo giorno in più del necessario, penso proprio che gli italiani non glielo perdonerebbero.

Il governo Monti é il governo uscente fin quando dalle camere non esce un nuovo governo, lui rimarrà in carica, c'é poco da fare

[rjng]

Sarà che su quanto è successo nel PD per esprimere la Boldrini e anche il Grasso,magari con qualche riserva sul Grasso,non è assolutamente dato sapere?...a meno che si voglia credere che Boldrini e Grasso erano le prime scelte...
Gramellini è un bravo giornalista,forse un pochino schierato visto che è ospite fisso del Fazio su raitre..o no?

[paper]

Tralasciamo le illazioni di Grillo su una attualmente inesistente candidatura di D'Alema alla presidenza della Repubblica, al solo scopo di provocare lo sdegno dei suoi contro il PD dal quale ha appena ricevuto un solenne schiaffo. E tralasciamo pure i suoi svarioni sulla figura e le prerogative del Presidente, ma già, non è certo un costituzionalista...

[natan]

Il governo Monti é il governo uscente fin quando dalle camere non esce un nuovo governo, lui rimarrà in carica, c'é poco da fare

poco non é niente ... un virus non glielo si può mandare?

[paper]

Sarà che su quanto è successo nel PD per esprimere la Boldrini e anche il Grasso,magari con qualche riserva sul Grasso,non è assolutamente dato sapere?...a meno che si voglia credere che Boldrini e Grasso erano le prime scelte...
Gramellini è un bravo giornalista,forse un pochino schierato visto che è ospite fisso del Fazio su raitre..o no?

Gramellini prima che ospite di Fazio è vicedirettore di un organo del PD come LaStampa... La solita tattica di dare dello schierato quando non si trovano argomenti contro?

L'elezione dei presidenti è un gioco in cui i favoriti possono anche essere cambiati in corso d'opera alla ricerca del giusto compromesso. Anche perché in realtà non esistono candidati, tutti possono essere votati. Anche come presidente della Repubblica. La stessa domanda potresti farla per quanto riguarda l'elezione del papa.
E che riserva ci sarebbe su Grasso?

[rjng]

Gramellini prima che ospite di Fazio è vicedirettore di un organo del PD come LaStampa... La solita tattica di dare dello schierato quando non si trovano argomenti contro?

L'elezione dei presidenti è un gioco in cui i favoriti possono anche essere cambiati in corso d'opera alla ricerca del giusto compromesso. Anche perché in realtà non esistono candidati, tutti possono essere votati. Anche come presidente della Repubblica. La stessa domanda potresti farla per quanto riguarda l'elezione del papa.
E che riserva ci sarebbe su Grasso?

Dare dello schierato a Gramellini è la verità mica un gioco,tra l'altro mi par d'aver scritto che è anche un ottimo giornalista.Ma perchè riporta la "scazzottata ideologica"tra i M5S e tace su quanto a portato ai nomi di Boldrini e Grasso?...Vuoi dire che non sa nulla?può darsi...se credi a Babbo Natale...
Certo che tutti possono esser candidati,ma la politica non è il gioco delle boccie,i candidati rappresentano sempre qualcosa,qualcuno,dove si vuol arrivare...se candidi D'alema..dai un segnale,se candidi Prodi un altro...Rodotà un altro ancora...
Grasso....e Grasso qualche dubbio lo ha dato...credo...
http://corrieredelmezzogiorno.corrie...23601646.shtml

[Strunz]

poco non é niente ... un virus non glielo si può mandare?

Ma povero virus, che triste destino

[natan]

dicono che il 5stelle é ad un bivio ... alla ricerca dei "traditori"

Bersani respinge la proposta di Alfano ritenendola indecente ...



.... tradimento a 5 stelle e fibrillazione a palazzo madama ... é indecente (ancora?)



lo sbarco in Europa é la prossima mossa di Grillo ...


riformare le finanze e le banche ... il coté Vaticano ma ne parliamo dopo .... é una sfida ....



troppe notizie di questi tempi ...

[paper]

Dare dello schierato a Gramellini è la verità mica un gioco,tra l'altro mi par d'aver scritto che è anche un ottimo giornalista.Ma perchè riporta la "scazzottata ideologica"tra i M5S e tace su quanto a portato ai nomi di Boldrini e Grasso?...Vuoi dire che non sa nulla?può darsi...se credi a Babbo Natale...
Certo che tutti possono esser candidati,ma la politica non è il gioco delle boccie,i candidati rappresentano sempre qualcosa,qualcuno,dove si vuol arrivare...se candidi D'alema..dai un segnale,se candidi Prodi un altro...Rodotà un altro ancora...
Grasso....e Grasso qualche dubbio lo ha dato...credo...
Il fratello di Borsellino: «Grasso? Ha detto cose gravissime. Qui non è più gradito» - Corriere del Mezzogiorno

Ancora questa storia? Ma se basta ascoltarsi la registrazione per capire che non ha proposto nessun premio a nessuno.
Gli hanno ripetutto una domanda in maniera insistente e alla fine lui ha risposto sì per tagliar corto. Si sentiva pure che era imbarazzato dall'insistenza dei giornalisti.