Vi racconto quello che mi è successo qualche ora fa rientrando a casa, sperando di smaltire l'eccesso di adrenalina che ancora mi accompagna...
Esco dal lavoro per rientrare a casa verso le sette e mezza, e decido di prendere l'asse attrezzato, una sorta di tangenziale che collega diverse città con varie uscite in punti differenti, comodo ad una certa ora per rientrare evitando il traffico cittadino.
Ad un certo punto si passa sotto una galleria, al termine della quale se si resta sulla corsia di destra si imbocca l'ultima uscita per Pescara, se ci si sposta sulla corsia di sinistra si procede verso l'uscita di Montesilvano, diventando una strada con una sola corsia per senso di marcia.
Capita spesso che chi imbocca la galleria, se sa di dover proseguire per Montesilvano, si pianta sulla corsia di sorpasso a qualsiasi velocità, procedendo cosi fino alla fine della galleria, lunga più o meno un paio di km, costringendo spesso chi procede a velocità superiore (il limite è di 90 km/h) a brusche frenate o a pericolose gimcane superando a destra.
Oggi in moto mi trovo in questa situazione, cammino intorno agli 80/90 all'ora, corsia di sorpasso, freccia inserita a sinistra per segnalare il sorpasso, imbocco la galleria e mi trovo davanti un mercedes viano che cammina più o meno a 50 all'ora rigorosamente sulla corsia di sorpasso, a luci spente e senza freccia... Sfanalo per chiedere strada, e questo niente, sfanalo di nuovo e niente, guardo a destra e vedo la corsia deserta, sfanalo di nuovo e questo comincia a farmi strada. Comincio il sorpasso, arrivo all'altezza della sua portiera e questo comincia a stringermi verso la parete della galleria suonando e insultandomi dal finestrino... Istintivamente scalo, do un colpo di gas e lo supero, alzando il dito medio per ringraziarlo del tentato omicidio. Vi assicuro che per un momento mi sono visto spalmato contro la parete della galleria incastrato tra il muro e la macchina, con relativa sgommata di merda sulle mutande...
Continuo per la mia strada, e questo accelera e mi si appiccica al culo lampeggiandomi a più non posso, decido allora, nonostante dovessi restare sulla sinistra per prendere lo svincolo per Montesilvano, di spostarmi a destra e lasciarlo passare, e pazienza se poi non riesco a rientrare e mi tocca uscire prima, meglio allungare un po che farmi arrotare da 'sto stronzo. Ma non è contento, mi segue sempre dietro e continua a suonare e lampeggiare, gli faccio cenno di passare ma niente, allora rimetto la freccia a sinistra, pensando che lui debba uscire a destra, levandomelo finalmente dalle palle... Mi sposto a sinistra, prendo la deviazione per Montesilvano che mi immette nel tratto ad una sola corsia per senso di marcia, dove poco dopo inizia un'altra galleria. Questo continua a seguirmi, suonando come un pazzo e lampeggiando, avvicinandosi sempre di più, fino a che, verso la fine della galleria, solita colonna di auto ferme che mi fanno rallentare fino a fermarmi. In preda ad un mix di spavento per aver visto cosi da vicino le pareti della galleria e lo sportello del suo cazzo di furgone ed un'incazzatura sempre maggiore per l'idiota che continuava a seguirmi, metto in folle, tiro fuori il cavalletto, scendo dalla moto e vado a vedere che cazzo ha da dire e chi mi trovo??? Una signora di 50 anni con il telefonino ancora in mano che sbraita di un limite di 50 orari (su 90), di corsia dedicata a chi deve procedere verso Montesilvano (doppia corsia con linea tratteggiata lunga due chilometri, che comunque percorreva senza freccia) e di quanto sono incosciente io che vado come un pazzo fregandomene del codice della strada... Non ci ho visto più e comincio ad elencargli le stronzate che ha commesso. sottolineando il fatto che pur ammettendo che avesse ragione non è un buon motivo per ammazzarmi schiacciandomi contro la galleria, ma questa niente, continua ad urlare... Alla fine tiro una manata sul tetto della macchina urlando come un pazzo che se non è capace di stare per strada è meglio che resti a casa a fare la calzetta, maledicendo il coglione che gli ha dato la patente ed un paio di suoi parenti fino a risalire ad un paio di generazioni prima, e finalmente st'idiota sbianca in viso e tace, alchè risalgo sulla moto e me ne vado, lasciandola li ferma mentre la gente dietro di lei in fila suona e sbraita perchè non riparte...
Ma che cavolo gli passa per il cervello a certa gente??? Di idioti per strada ne incontro di continuo, come tutti, a volte anche io commetto qualche errore, ma mai mi verrebbe in mente di mettere realmente in pericolo l'incolumità di qualcuno come stava facendo di proposito 'sta tizia inqualificabile semplicemente per aver chiesto legittimamente strada, mah...
Rispondi Citando
Originariamente Scritto da marco72
