ora va di moda paragonare il calcio alle moto...
purtroppo i tifosi stupidi c'erano,ci sono e ci saranno,in tutti gli sport....
ora va di moda paragonare il calcio alle moto...
purtroppo i tifosi stupidi c'erano,ci sono e ci saranno,in tutti gli sport....
Io ho scelto di essere l'eccezione, non la regola.
"Perché le regole son belle e vanno bene,
ma poi son le eccezioni che ci fanno innamorare".
Purtroppo questa di fischiare gli avversari (e nel caso di Rossi -che è esente da colpe- l'avversario coincide addirittura con un altro italiano) è una cosa tipicamente italiana, ed è presente in tutti gli sport. E' una faccenda della quale ci dovremmo vergognare parecchio.
Noi siamo un popolo che di educazione sportiva ne ha ben poca, forse soprattutto perché siamo molto tifosi e poco sportivi, ovvero scarsamente inclini alla pratica attiva di un qualche sport foss'anche a livello amatoriale.
Un esempio emblematico su tutti.
Forse i meno giovani ricorderanno quel che accadde allo stadio Olimpico di Roma nell'Estate del 1974.
Campionati europei di atletica leggera, lo sport olimpico per eccellenza. Una giovanissima Sara Simeoni lotta per il podio nell'alto. Alla fine, persi i due gradini più alti, si gioca il bronzo con un'altra atleta. Ebbene, in barba all'assoluto silenzio che richiedeva la concentrazione della saltatrice (ora ci sono atleti che chiamano al pubblico il ritmo del battimani, ma 40anni fa il silenzio era tombale), nei tre tentativi dell'atleta straniera il pubblico dell'Olimpico si esibì in un'indegna gazzarra le cui immagini col sonoro fecero il giro del mondo. Ricordo che io, pur ragazzetto, tifai davanti alla tv affinché la Simeoni finisse quarta perché, da italiano, in quel momento mi sembrò l'unica maniera per alleggerirmi di un po' di vergogna.
Sono certo che la Simeoni, che successivamente ebbe una carriera fantastica (un oro e due argenti olimpici, due record del mondo e tanta altra roba ancora), avrebbe rinunciato volentieri a prendersi in quella maniera quel bronzo, che pure rappresentava per lei la prima medaglia in una competizione importante.
"Per quanto buia sia la notte, le stelle non si spengono.
Per quanto dura sia la vita, i sogni non si abbandonano."
Non capisco cosa c' e' da rompere la palle a Iannone ..... ha fatto il suo come MM a superare Lorenzo......ma in terra Iberica c'e' tutto sto casino o e' solo una questione tutta italiana.....![]()
semplice siamo italiani.....ma poi alla fine non ha detto niente nemmeno rossi (anzi si è complimentato)...figuriamoci se questa gente ha voce in capitolo
Io ho scelto di essere l'eccezione, non la regola.
"Perché le regole son belle e vanno bene,
ma poi son le eccezioni che ci fanno innamorare".
Già son "vergognosi" i giochi di squadra tra piloti dello stesso team ma se vuoi tollerabili visto quello che ti giochi, ma pretendere che un pilota giovane, veloce , di un ALTRO TEAM ti favorisca è pura follia
IANNONE ha onorato lo sport, la sua gara fantastica, il suo team, i suoi tifosi, i suoi sponsor e se stesso
Lo stesso Rossi mi auguro che pensi veramente quello che ha dichiarato ai microfoni. Il mondiale se lo deve sudare
E poi non Ultimo, un podio , anche se un terzo posto, x uno che non ci mai salito conta tantissimo e non sarebbe giusto che si fosse privato di un simile risultato visto anche come è avvenuto, una battaglia con i migliori piloti del mondiale.
Grande Iannone e forza Rossi non mollare fino alla fine
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"Per quanto buia sia la notte, le stelle non si spengono.
Per quanto dura sia la vita, i sogni non si abbandonano."
la cosa che mi da fastidio un pò e che ora sono tutti con ANDREa,però avrei voluto vederli durante la gara...sono onesto io ho bestemmiato un pò..avevo paura che andrea facesse strike...invece mi ha smentito...ottimo..
Io ho scelto di essere l'eccezione, non la regola.
"Perché le regole son belle e vanno bene,
ma poi son le eccezioni che ci fanno innamorare".
Non mi piace Valentino.
Men che meno la maggior parte dei suoi odiosi sostenitori a tutti i costi.
Ma quel che detesto sono i leccaculo che gli fanno da cortigiani a ogni costo.
Penso che come pilota Rossi sia straordinario.
Come persona , se lo incontrassi , non proverei desiderio di conoscerlo.
Se la sua tifoseria si comporta in un certo modo la colpa e' sua come dei suoi affezionati tirapiedi.
Ora mi chiedo , ma che cazzo vogliono? Che i colleghi piloti per riverenza gli facciano l'inchino per farlo passare?
Mavaffanculo va!
Le luci delle moto, se viste da lontano, hanno qualcosa di fatato – il faro anteriore che illumina la strada e la luce rossa del posteriore – e tanto sul Gardetta quanto sulla Cannoni è possibile vedere chi ci precede da grandi distanze: sembrano dei pesci luminosi, sospesi nelle profondità degli abissi oceanici.
Hat 2013 Motociclismo