
Originariamente Scritto da
EasyRider_02
Vedi le peculiarità della Valle di Susa forniscono sufficienti motivazioni per far ritenere quel tratto, bada bene, non tutta l'alta velocità, praticamente inutile ai fini della velocità di percorrenza, con un intervento che sarebbe devastante per l'ambiente, pericoloso per chi vive nella zona e terribilmente dispendioso per tutti i cittadini.
La tutela ambientale e paesaggistica sono il migliore investimento per il futuro, ma questa è un'altra storia.
Per chiarezza, condanno la violenza e il vandalismo, condanno senza appello gli atti intimidatori contro i lavoratori dei cantieri o contro chi esprime un'opinione favorevole a quest'opera.
Chiarita la posizione , credo che, non fosse altro per vicinanza geografica, dovresti sapere che in questa vicenda c'è la solita minoranza rumorosa, che spesso nulla ha che fare con il movimento No Tav, da una parte e dall'altra una grande fetta di popolazione della valle che manifesta pacificamente al più arrecando qualche disagio al traffico.
La violenza danneggia le ragioni del movimento perché distrae dai dati di fatto riducendo la questione ad una lotta, dal sapore antico, tra valligiani e Stato. In pochissime occasioni si è sentito parlare di documenti, di relazioni di enti prestigiosi, quali università e Politecnico, di istituti di ricerca e via dicendo. Sui fatti la bilancia pende dalla parte dei pochi quindi la strategia appare piuttosto chiara, e, a quanto pare, anche efficace.
Non mi risulta che Erri De Luca abbia mai incendiato mezzi, ma se hai evidenza contraria puoi sporgere denuncia.