.



.
Ultima modifica di peppone; 11/01/2016 alle 11:54 Motivo: Unione Post Automatica
Con le classiche ci si diverte davvero tanto. Il mio problema è che faccio parte di un gruppo di centauri di tutte le età (dai 25 ai 68) ma nessuno oltre me si è ancora avvicinato alle classiche. Nelle uscite quando uso la T-Bird, mi trovo a doverla spremere come non vorrei. Per questa ragione la uso volentieri in solitaria ma sinceramente uscire in gruppo è un'altra cosa.
Inviato dal mio SM-A300FU utilizzando Tapatalk
Ultima modifica di duncan; 19/12/2015 alle 18:20





Ecco un altro mio problema:
Non amo molto viaggiare in gruppo.
Lo trovo pericoloso ed inoltre sono insofferente alle processioni, per intenderci stile Harleysti e quando ci sono stato costretto dopo un pò me ne sono andato, per poi aspettarli ogni tanto, riprendere la marcia in gruppo e poi di nuovo via. In pratica appartengo alla categoria dell'"elastico", quello che in gruppo è insofferente.
Avevo trovato un amico a bergamo, dove ho abitato per molti anni, che aveva lo stesso mio stile di guida e badget di spesa, ed era un piacere andare con lui.
Qui esco più di rado e praticamente sempre da solo.
Sulla processione ti do ragione, a me piace uscire massimo in 5/6 e affiatati.
Inviato dal mio SM-A300FU utilizzando Tapatalk



Io condivido la residenza a Livorno e Cecina
E tra le due residenze conosco in totale 10 possessori di moto di marche diverse......in tanti anni che ci conosciamo ,non siamo mai riusciti a mettere su un gruppetto...evidentemente la sindrome di mic attanaglia tanti.Io da solo mi trovo benissimo.




Non è facile mettere un gruppo affiatato con cui uscire, se l'uscita investe diverse componenti emozionali.
Per esempio c'è chi ama andare piano e chi forte, c'è chi è competitivo e comincia a provocare stimolando un'andatura più allegra e chi è pacifico e non vuole competere, chi è tirchio e al momento della pausa caffè si defila e chi è scroccone e al momento del pagamento va al gabinetto, chi è comunicativo e chi è taciturno.
Chi poi è fotografo e ad ogni curva si deve fermare e immortalare il panorama e chi invece ama guardare solo la strada, chi vuole panorami ameni e chi vuole panorami desolati, chi quando va in moto pensa ai cazzi suoi e chi pensa ai cazzi degli altri, per cui quando ci si ferma costui chiede a chi pensa ai cazzi suoi di renderlo edotto circa i cazzi che non sono suoi, chi ha dolori da smaltire e chi gioie da assaporare.
E' complicato.
Molto.


