Nuova Triumph Street Twin 900

[°°°Alessio°°°]

A me leggere i contenuti ed i punti di vista di gente del settore fa piacere. Parto sempre dal presupposto che c è sempre da imparare qualcosa. E se uno guida moto o ha guidato moto molto di più di quello che posso fare io, beh, credo che starlo a sentire ne valga la pena...

[carmelo23]

A me leggere i contenuti ed i punti di vista di gente del settore fa piacere. Parto sempre dal presupposto che c è sempre da imparare qualcosa. E se uno guida moto o ha guidato moto molto di più di quello che posso fare io, beh, credo che starlo a sentire ne valga la pena...

E' quello che faccio anche io...non lo dico per battuta ....oggi mi sento meno ignorante di ieri.

[talox]

Quindi? Un professionista non può scrivere su un forum? secondo me sarebbe un valore aggiunto visto che si potrebbe avere il punto di vista differente e magari più interessante di qualcuno che parla con gli appassionati e con le case motociclistiche...




Affermazione superficiale, in quanto collaboro non solo con Superbike, ma acnhe con altre realtà tra cui una rivista di moto classiche (Classic Moto https://www.facebook.com/www.classicmoto.it ) dove le uniche bonneville che hanno diritto di entrare sulle pagine della rivista devono avere non meno di 20 anni, ma se ne hanno 40 è meglio). Non che io ti debba alcuna spiegazione, ma è solo per puntualizzare. Poi mi dici dove hai trovato una "recensione professionale" da me scritta...



Senza voler offendere nessuno, a me sembra che chi scrive in questa sezione è per lo più appassionato di repliche di moto classiche o di moto che sembrano classiche ma non lo sono. Un appassioanto di classiche cerca una T120 (quella vera) se la restaura e se la usa, o altro a seconda del budget disponibile. Questo è il concetto che ho io di appassioanto di moto classiche ed è lo stesso concetto che hanno quelli che sono appassionati di moto classiche. Vere. Poi c'è il (chiamiamolo) "fenomeno" cafe racer del quale non voglio nemmeno parlare perchè apriremmo un altro vaso di pandora.
A me sembra che in questo topic si stia cercando di spiegare quello che è il punto di vista di un produttore e i motivi per cui sarebbe opportuno evitare di sentenziare senza avere informazioni che nessuno ha e che sono essenziali per fare certe affermazioni. Gli unici che potrebbero farle sono coloro i quali hanno fatto la moto. Al contrario se si resta nel campo del soggettivo ci mancherebbe, ognuno ha diritto di dire quello che vuole e il gusto di ciascuno va rispettato, anche se fa strano leggere di lamentele sulle vecchie bonneville e poi trovare lamentele diverse sulle nuove... Non me ne meraviglio perchè noi italiani tendiamo sempre ad essere polemici e chiacchieroni allo stesso tempo... Comunque se ti senti trattato da coglione (cito) è un problema tuo, cerca di risolverlo.

Nulla da ridire sul professionista e sulla rivista (intendevo solo dire che forse, solo per fare un esempio, un appassionato di Harley leggerà più probabilmente Low Ride ecc).
Onestamente trovo sbagliati i modi di tutta la conversazione...qualcuno prima li ha definiti saccenti e nozionistici.
Secondo te non ci si puó arrogare il diritto (cito testualmente) di criticare alcune scelte fatte dagli ingegneri senza conoscere le questioni tecniche solo sulla base di una valutazione estetica e questo lo trovo sbagliato soprattutto in un forum di appassionati e non di professionisti del settore.
Se uno dice che la moto con quel radiatore, pur avendo capito le questioni tecniche, non gli piace, perchè magari la questione estetica prevale sulla curva di coppia o sulle prestazioni di cui non gliene frega nulla perchè era contento già della sua MODERN CLASSIC (se non erro si chiamano così) viene paragonato a una casalinga che si destreggia tra tacchi a spillo e zeppe.
I modi...sono i modi che non vanno bene (secondo me) senza attaccare nessuno.

[dadeejaydade]

Cosa hai capito....secondo peppone ,la conformità dei cilindri condizionano certe scelte....

non ho capito se è una battuta o no (mancanza di faccine ) comunque peppone intende dire che il V2 guzzi e il boxer bmw hanno i cilindri esterni alla sagoma frontale della moto quindi sono sostanzialmente investiti in pieno dal flusso d'aria, in movimento, cosa che li rende meno critici dal punto di vista del raffreddamento. Considera anche il fatto che hai cilindri separati e non affiancati in un solo blocco come nel 2L triumph.... diciamo che di questi 3 bicilindrici quello che ricava più giovamento, in linea teorica, dal raffreddamento a liquido è il motore inglese...

Nulla da ridire sul professionista e sulla rivista (intendevo solo dire che forse, solo per fare un esempio, un appassionato di Harley leggerà più probabilmente Low Ride ecc).
Onestamente trovo sbagliati i modi di tutta la conversazione...qualcuno prima li ha definiti saccenti e nozionistici.
Secondo te non ci si puó arrogare il diritto (cito testualmente) di criticare alcune scelte fatte dagli ingegneri senza conoscere le questioni tecniche solo sulla base di una valutazione estetica e questo lo trovo sbagliato soprattutto in un forum di appassionati e non di professionisti del settore.
Se uno dice che la moto con quel radiatore, pur avendo capito le questioni tecniche, non gli piace, perchè magari la questione estetica prevale sulla curva di coppia o sulle prestazioni di cui non gliene frega nulla perchè era contento già della sua MODERN CLASSIC (se non erro si chiamano così) viene paragonato a una casalinga che si destreggia tra tacchi a spillo e zeppe.
I modi...sono i modi che non vanno bene (secondo me) senza attaccare nessuno.

perfetto tu hai la tua opinione io la mia... Io non contesto che la soluzione scelta per il radiatore faccia cagare a qualcuno, l'ho già detto, contesto che si dica "potevano farla diversa tanto per 200 euro di differenza non cambiava nulla" e questo per tutti i motivi che ho già spiegato più di una volta. I toni non ci sono, nono esistono, sono semplicemente modi di esprimersi stringati senza supercazzole dicendo solo le cose come stanno, punto e basta.

[eta beta]

Un radiatore per essere efficiente, cioè per garantire il desiderato scambio termico con il minimo ingombro possibile, deve necessariamente avere dei condotti paralleli tutti posti alla medesima distanza tra di loro; tale condizione, per esser soddisfatta, vincola il progettista ad adottare due vaschette di eguale lunghezza.
Se, ipoteticamente, si vorrebbe realizzare un radiatore trapezoidale con le due vaschette poste una in alto ed una in basso, i condotti dovrebbero esser divergenti dall'alto verso il basso, cioè più vicini tra di loro in alto e più distanti in basso.
Non faccio un disegno esplicativo, ma dovrebbe esser di banale comprensione.
Nulla vieta a nessuno di realizzare un radiatore simile, ma, per la data quantità di calore da smaltire, essendo tale radiatore meno efficiente di uno con condotti paralleli allora le sue dimensioni dovrebbero venir aumentate, e nel nostro caso il guadagno estetico ricercato con la forma sarebbe stato perso con la maggior dimensione.
Nulla avrebbe vietato a Triumph anche di realizzare un radiatore trapezoidale con le vaschette laterali, in tal caso però i due tubi di ingresso ed uscita del liquido si sarebbero trovati appunto ai lati dell'elemento ed i tubi quindi in "bella" vista, ed anche in tal caso il guadagno estetico nella forma sarebbe stato compromesso da dei tubi in gomma a vagare in giro per il telaio.
Triumph ha fatto la scelta più logica ed ha lavorato sodo non solo per minimizzare le dimensioni del radiatore, ma anche e soprattutto per nascondere il circuito del liquido, che di fatto è completamente integrato nelle fusioni del motore e dispone le inevitabili "frattaglie" esterne, cioè i due tubi di ingresso ed uscita dal radiatore ed il tappo di carico, ben celati alla vista.
Potete spulciare tutte le moto senza carenature di questo pianeta, e vedrete che non c'è altro veicolo che non sia Triumph ad avere un circuito di raffreddamento tanto ben progettato per esser esteticamente il meno invasivo possibile, tranne forse un paio di custom giapponesi altrettanto curate da questo punto di vista.

Megaquotone per @Dennis.

[peppone]

.

[Rickle]

[QUOTE=dadeejaydade;7124636
...........sono semplicemente modi di esprimersi stringati senza supercazzole dicendo solo le cose come stanno, punto e basta.[/QUOTE]

[carmelo23]

Siamo al termine ,o quasi della discussione e pertanto io direi che le moto hanno in comune un gran difetto: so' tutte belle...

in altri termini è quello motociclistico un ambito dove la monogamia è di difficile applicazione (in quale altro lo è?). si, uno può essere innamorato della propria moto ma poi è inevitabile fermarsi a guardarne o a desiderarne altre, soprattutto se completamente diverse dalla nostra per tipologia, cubatura, ciclistica ecc ecc...

diciamocelo pure, se potessimo il problema nemmen si porrebbe. anzichè valutare di cambiarla, ci "limiteremmo" sempliicemente a comprare via via i modelli che più ci piacciono fino al riempimento del garage...

[eta beta]

@peppone : che ne diresti di un forum con l'esame d'ammissione?

[talox]

Ciao, scusa ma lui non ha fatto o detto nulla di ció. Son stato io a scriverle.. Ed il motivo é in neretto..non puoi fare critiche logiche e sensate se hai capito le questioni tecniche che portano spingono o impongono l'adozione di componentistica per la quale non vi é alternativa.

Il paragone con la casalinga ( e chi disprezza la casalinga non ha capito nulla) é corretto. A lei del perché delle scelte non interessa ( mentre a te dovrebbe interessare se ti ritieni un appassionato) e le uniche cose che hanno valore sono lo svolgere la funzione per cui acquisti l'oggetto e l'aspetto estetico.
L'appassionato motociclista , se si ritrova una motocicletta bicilindrica frontemarcia 4 valole iniezione un catalizzatore un freno a disco invece di due, un traction control , una frizione antisaltellamento, un risparmio di consumo carburante del 36% un radiatore minimalista, un tappo radiatore invisibile , una vaschetta di espansione invisibile un circuito di raffreddamento dove non si vedono i tubi un canister invisibile su una moto che ha solo un serbatoio e due fianchettini microsopici, dicesvo, dovrebbe almeno interessarsi del perché certe scelte son state fatte, cercare di scoprire come,interessarsi alla storia e guardare le curve di coppia e potenza ( che non dicono tutto ma dicono qualcosa) per studiarsi il nuovo prodotto anche per il solo gusto di farlo indipendentemente dal fatto che la vogliono comprare o no!

La casalingase ne frega di una cisa che non vuole o non le serve, ma qui si parla di passione e sapere qualcosa di altre moto fa parte della passione.

Avevo aperto un post su questo nuovo motore che tanto ha da raccontare e c'é tanto su cui discutere. 4 post e frega nulla a nessuno. Da alcuni anni c'é questo prepotente ritorno all'unicam con raffinate punterie ,ma vigliacco se a qualcuno interessa..

Leggo di superspippoli di migliaia di euro su freni pompe freno cerchi scarichi e poi il tutto si riduce ad un bello ? Mi rifiuto di pensare che sia solo questa oggi la passione per una moto.

puoi passarci 3 ore davanti ad una birra in un bar a discutere del com'é fatto ( ed é davvero interessante il com'é fatto) perché é li, com'é integrato, dov,é l'elettroventola, il giro circuito, come hanno nascosto le tubazioni , dove hanno messo la vaschetta, ed alla fine delle tre ore ci sarebbe ancora qualcosa da scoprire..

É passione o no? É come andare al louvre e non soffermarsi sui dipinti a discutere della storia dell'artistao del dipinto, della tecnica, del tratto, delle scelte e dei colori ma semplicemente camminare dicendo :mi piace, non mi piace, mi piace, bello non bello ...

Nella moto c'é anche una questione funzionale e normativa che impone una strada. Conoscerla aiuta, conoscere l'architettura aiuta, conoscere la situazione finanziaria aiuta, conoscere il mercato aiuta.. Fa parte della passione...

Sono noioso?

Leggi il post 680.
Ma ripeto io non ho nulla contro Dade, portavo solo ad esempio il suo post per dire che fotse i modi sono sbagliati.
Così come sono sbagliati quando si paragonano delle persone che vanno in moto da anni con passione alle massaie.
I modi sono importanti e non basta dire, secondo me, che si tratta di modi stringati senza supercazzole perchè in un forum, ovvero in un luogo virtuale in cui spesso non ci si conosce e non ci si parla de visu, comunichiamo grazie alla lingua italiana che permette di rendere tutte le sfumature che vogliamo.
Tornando all'argomento direi che sicuramente abbiamo imparato molte cose ma, parlo per me, rimango molto distante dalla ST anche perchè, sicuramente sarà una moto fantastica, non è quello che voglio proprio perchè non mi piace esteticamente.
Cuascuno di noi ha le sue fisse anche perchè se ragionassimo solo sulla base di questioni tecniche immagino dovremmo rivolgere tutti il nostro sguardo oltre la ST, esisteranno moto tecnicamente migliori e più raffinate che farebbero impallidire la ST...no?
Io non dico che avrebbero potuto farlo diversamente ecc ecc...dico che non mi piace.
In pratica, per fare un esempio che spero vi farà sorridere un po', mi sento come quello la cui trattoria preferita ha iniziato a fare piatti nouvelle cousine...io sono un tipo da trattoria!