Da noi non avvengono ancora attentati perchè non abbiamo un grosso numero di cittadini italiani di 1^, 2^ o 3^ generazione appartenenti all'etnia mediorientale, il flusso migratorio nel nostro paese è iniziato nel 1986-1987 circa, negli anni 90 poi si è fatto più incisivo, precisamente ce ne siamo resi conto quando ci siamo visti invasi in estate sulle spiagge dai gruppi di "vucumpra".
Ritornando al thread iniziale: "attentato in belgio" per arginare o limitare i danni si dovrebbe essere più incisivi nei controlli, mettere sotto assedio i quartieri arabi con controlli e con una forte presenza di polizia, questo limiterebbe i loro traffici, soppratutto quelli illegali e con un minore profitto sono certo che questo darebbe fastidio e quindi loro stessi sengalerebbero eventuali cellule terrostiche o chi li fiancheggia, allo scopo di continuare i loro affari loschi o puliti come prima e meglio di prima. Perchè davanti agli interessi personali non si guarda in faccia a nessuno credetemi.
Vi può sembrare semplicistica la soluzione, ma vedete ve ne parlo per esperienza personale, io sono un'appartenente delle ff.oo. è ho notato in 30 anni di servizio in territori di mafia che quello che da fastidio ai delinquenti e anche al bravo cittadino sono appunto i controlli di polizia a tutto spiano. Ho sentito spesso persone perbene, delinquenti comuni e mafiosi che temevano appunto queste risposte dello stato con controlli massicci in quanto bloccano i traffici illegali e anche legali, con forti ricadute economiche per le attività locali.
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