
Originariamente Scritto da
fede triple
Ciao a tutti.
Sono proprietario di 4 Triumph, la più recente delle quali è del 2004.
Due domeniche fa, insieme ad altri amici, ho partecipato per la prima volta al DGR di Torino, sulla mia Kawasaki Z1000A del 1979: era un po' che non la facevo girare, il tempo era previsto soleggiato per cui si prospettava una mattinata piacevole nel suo complesso.
Oltre al barbiere, figura ormai imprescindibile di queste manifestazioni, ed agli indaffaratissimi fotografi professionisti, anche loro dotati di barbe curatissime, ho avuto modo, nelle due ore che precedevano la "sfilata", di osservare i numerosi partecipanti che si erano sforzati di sembrare (e sottolineo sembrare) il più possibile appariscenti, chi per l'abbigliamento, chi per la moto che cavalcavano, chi per entrambi.
C'era veramente di tutto e di più.
A parte il risvolto benefico, che direi non fosse il motivo preminente per i partecipanti, definirei la manifestazione una carnevalata che, solo come tale, va interpretata peraltro al pari della Reunion di Milano, senza neanche volerla definire un raduno.
Il fenomeno hipster, che Triumph ed i vari "preparatori" hanno saputo ben cavalcare commercialmente, è destinato probabilmente a scomparire come la musica dark o come le felpe Best Company o l'Henry Lloyd, che invece spopolavano negli anni 80.
Con buona pace dei motociclisti tradizionali che possono serenamente o astenersi dal partecipare al DGR oppure aderirvi "turandosi il naso".