Sapete già che avevo fatto regolare le sospensioni nella migliore officina Triumph dell'Europa mediterranea. Dopo le prime esperienze in pista, infatti, mi ero reso conto (soprattutto in staccata) di averle troppo soffici e così, con un paio di scatti sulle viti di smorzamento della compressione davanti e dietro, mi sono ritrovato una moto sensibilmente più rigida e idonea ad una guida sportiva. Il titolare della suddetta 'Magnifica Officina', mi aveva altresì detto che avevo ancora due/tre scatti da "avvitare" se volevo sentire la moto ancora più rigida.
Purtroppo devo dire che in due, con la zavorrina, ogni buchetta diventa un cratere e allora... dopo i duecento chilometri dell'altro giorno (che sembrava tutto uno sterrato) ho deciso di fare io le regolazioni e di rimetterla (almeno per la strada) su posizioni "Comfort/Pilota e passeggero"
Se questo è italiano...
"Numero di scatti in senso antiorario dalla posizione completamente avvitata" cosa vuol dire??? Che devo forzare nell'avvitare la vite finché posso e poi da lì svitare contando gli scatti (che a occhio, correggetemi, sono uno ogni mezzo giro), o che devo semplicemente arrivare a sentire l'ultimo scatto girando in senso orario e poi da lì svitare contando gli scatti?
Comunque io ho fatto questo:
Viti anteriori in alto --- smorz. estensione: 10 su 15
Viti anteriori in basso - smorz. compress.: 10 su 20
Vite mono in alto --- smorz. compress.: 12 su 24
Vite mono in basso - smorz. estensione: 10 su 12
Vi sembrano valori ben proporzionati?
PS: ma non è un po' strano che ci siano così tante differenze, tra una vite e l'altra, per numero di scatti disponibili (15,20,24,12)?
PPS: i valori per pista/sport sono all'incirca compresi tra il 7 e il 9, quando allora è il caso di avvicinarsi a 0, cioè al massimo valore di smorzamento di compressione ed estensione?
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Originariamente Scritto da Auronns
