
Originariamente Scritto da
ste13
Buongiorno a tutti, essendo appassionato di elettronica, sto facendo uno quick shifter da solo con un micro controllore atmega328p, quello di arduino per intenderci. In parole, il sensore di cambiata sarà un sensore induttivo, ovvero un sensore di prossimità, posizionato vicino alla leva del cambio. Appena la leva viene tirata in giù, esso manda un impulso ad una porta dell’atmega328p che, azionando dei relè meccanici, toglierà corrente agli iniettori di benzina con dei tempi che potranno essere configurati dall’utente. Un schermo OLED con due pulsanti permetterà di selezionare e visualizzare i tempi di arresto, ritardo e chi più ne ha più ne metta.
Ora, vorrei capire come funziona la gestione dell’ECU degli iniettori. Sicuramente attaccherò un oscilloscopio, ma era tanto per capire come muovermi. Da qui, le mie domande con i miei pensieri filosofici.
1) Quanta corrente tirano gli iniettori? Io mi aspetterei valori attorno ai 900 mA.
2) L’ECU gestisce gli iniettori sul circuito di massa o sul circuito di alimentazione? Tipicamente su altre moto vedo che l’ECU gestisce l’iniettore con un transistor sul circuito di massa. Spegnendo il transistor, si blocca la corrente all’iniettore. Quindi il relè dovrà interrompere la massa dell’iniettore.
3) Come fa a capire l’ECU che si verifica un problema agli iniettori, accendendo quindi la spia gialla? Penso faccia un sensing della corrente che passa all’iniettore, quando questo è acceso. Quindi interrompendo con un relè la massa dell’iniettore, patratacchete l’ECU genera un errore. Questo dovrebbe risolversi mettendo un carico simile all’iniettore sull’altra via del relè.
PS: il primo che mi dice "e comprati un quick shifter serio!" lo ammazzo di botte!
