Benatia se ne voleva andare ed è andato. Ha risparmiato credo intorno ai 3 milioni a bilancio (di stipendio netto) mentre non ha generato effetti sul bilancio (era iscritto per il prezzo cui l'hanno venduto). Sui restanti discorsi sono un po' scettico a prescindere, è difficile dare ad un giocatore un "prezzo" inequivocabile, non è un kg di salame e comunque la tendenza attuale è quella di vendere a cifre esose, un esempio su tutti: Allan qualche anno fa sarebbe stato trattato sulla base di 40/50 milioni o forse meno, oggi si parla di 100. Non credo che nè Pozzi, né Preziosi, né altri si prestino ad accordi fraudolenti. Più facile che gli accordi risentano di una logica commerciale con le squadre di metà classifica (prestiti di giovani, acquisti di giocatori da queste società, etc..) e comunque questo esiste in ogni settore "produttivo".Originariamente Scritto da Domino
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