la posto qui perchè interessa solo chi va in pista
SU gentilissima concessione dell'utente ALEM 74 di DDG posto anche qui questa che secondo me è una fantastica comparativa sulle termocoperte fatta in modo obbiettivo e scientifico.
ne approfitto per ribadire i miei complimenti per il lavoro fatto.
Premessa:
Il test non ha alcuna pretesa di carattere tecnico/commerciale ed è stato fatto per pura curiosità e spirito di discussione. Tutte le rilevazioni sono state fatte in condizioni ambientali grossomodo costanti, nella fattispecie l’interno del mio box che, essendo sotto il palazzo, non soffre eccessivamente degli sbalzi termici esterni, e tutti i valori rilevati sono stati verificati direttamente sulla termo camera volutamente impostata, per tutte, alla stessa maniera.
Non ci sono interessi a sponsorizzare un marchio o screditarne un altro e tutte le misurazioni sono fatte in assoluta buona fede e cercando di rendere il più possibile omogeneo il test.
Marchi testati:
Thermal Technology, Biketek, Termorace, Capit Sport, Capit Maxima, Bikeit MotoGp, Holroyd e IRC Leopard
Parametri:
Confezione, sensazione al tatto, facilità di utilizzo, spina, visibilità Led, copertura, riscaldamento gomma e cerchio appena tolta la termocoperta e passati 5 min da questo momento, temperatura esterna a termocoperta montata per verificarne l’isolamento termico, tempo effettivo di prova.
Test:
Il test è stato svolto su GSX-R 1000K5 con cerchione originale e gomma posteriore Dunlop D208GP-Racer M 190/55-17, la misura delle termocoperte, ove prevista, è stata la XL. La durata del test è stata di circa 60’ considerando la fine del test lo spegnimento del Led dopo i 55’, in pratica arrivati a 55’ di riscaldamento si è aspettato l’eventuale spegnimento, o accendimento e spegnimento del Led per togliere la termocoperta. Questo per garantire che la termocoperta venisse levata nel momento di massimo riscaldamento.
Ora partiamo con il test!
Thermal Technology (430,00€)
In una confezione bellissima e ben rifinita confermano la qualità una volta in mano, sono morbidissime, ben curate a livello di cuciture sia dentro che fuori.
La spina è italiana quindi non è necessario alcun adattatore.
Furbissima l’idea di mettere il connettore del filo nella termocoperta, ciò permette di non avere il cavo tra i piedi, niente di trascendentale, ma comunque una cosa che hanno solo loro.
L’applicazione è facilissima, la termo si stende sul pneumatico con facilità e copre bene senza grinze mostrando anche una discreta “minigonna” utile a scaldare il cerchio.
Unico neo il led è veramente poco visibile.
Taglia: XL
T ambiente: 11°C
T esterno termocoperta durante il riscaldamento: 38-42°C
T media pneumatico dopo 60’: 81°C
T media cerchio dopo 60’: 40°C
T media pneumatico dopo 65’: 70°C
T media cerchio dopo 65’: 40°C
By alem74, shot with SP500UZ at 2010-03-13
Termografia appena tolta la termocoperta:
By alem74 at 2010-03-13
Termografia dopo 5’:
By alem74 at 2010-03-13[/QUOTE]
Termorace (460,00€ / 389,00€)
In una confezione non troppo curate non ci si aspetta un prodotto tanto bello e ben rifinito. La termocoperta calza perfettamente e senza particolari manovre sulla gomma, copre bene anche il cerchio, è morbida al tatto e non lascia spazio a dubbi in merito al lavoro che andrà a svolgere. La spina è italiana e il Led è ben visibile..
Taglia: XL
T ambiente: 10°C
T esterno termocoperta durante il riscaldamento: ~60°C
T media pneumatico dopo 60’: 82°C
T media cerchio dopo 60’: 42°C
T media pneumatico dopo 65’: 76°C
T media cerchio dopo 65’: 43°C
Termografia appena tolta la termocoperta:
By alem74 at 2010-03-13
Termografia dopo 5’:
Biketek (240,00€ / 179,00€) / BikeIT MotoGP (253,00€ / 179,00€)
Confezione economica per due termocoperte “economica-ma non troppo”. La termocoperte si differenziano praticamente solo per l’estetica, presentano la stessa confezione che altro non è che una sacca, la stessa disposizione delle resistenze, la stessa condizione di “misura unica”.
Non è un prodotto malvagio, ma non regge il confronto con la concorrenza nonostante faccia il suo lavoro dignitosamente. I pregi maggiori sono nella ottima visibilità e funzionalità del led con doppia luce di servizio e di riscaldamento. Non coprono benissimo il cerchio e non offrono una copertura uniforme del pneumatico. Sono un po’ rigide e stenderle sulla gomma non è facilissimo.
Spina tedesca per entrambe.
Biketek/BikeIT MotoGP
Taglia: UNICA
T ambiente: 10°C
T esterno termocoperta durante il riscaldamento: ~60°C / ~60°C
T media pneumatico dopo 60’: 65°C / 71°C
T media cerchio dopo 60’: 30°C / 31°C
T media pneumatico dopo 65’: 55°C / 51°C
T media cerchio dopo 65’: 31°C / 35°C
Termografia Biketek appena tolta la termo:
Termografia Biketek dopo 5’:
Termografia appena prima di togliere la termocoperta:
Termografia MotoGP appena tolta la termocoperta:
By alem74 at 2010-03-13
Termografia MotoGP dopo 5’:
Capit Sport (399,00€ / 349,00€)
Ottima confezione per un prodotto molto bello. Le termocoperte si presentano molto morbide e, quindi, facili da calzare sulla gomma. Unico neo la minigonna ridotta che non consente di mantenere il calore sul cerchio. Led di funzionamento ben visibile e funzionamento senza termostato unico della comparativa, in pratica le resistenze si adattano in maniera automatica. Spina italiana.
Taglia: XL
T ambiente: 10°C
T esterno termocoperta durante il riscaldamento: ~70°C
T media pneumatico dopo 60’: 81°C
T media cerchio dopo 60’: 35°C
T media pneumatico dopo 65’: 71°C
T media cerchio dopo 65’: 36°C
Termografia appena tolta la termocoperta:
By alem74 at 2010-03-13
Termografia dopo 5’:
Holroyd (100,00 GBP)
Senza dubbio quelle che mi sono piaciute meno, vuoi per la fattura a mio vedere approssimativa, vuoi per la spina Inglese, vuoi per la minigonna con il cordino da tirare a mo di zaino. Nel complesso anche loro fanno il loro lavoro, forse non come la concorrenza, ma scaldare scaldano. Sono difficili da calzare e da sistemare, lasciano un sacco di pieghe che comporta una minor omogeneità di riscaldamento ma, come ho detto, funzionano. Tra le altre cose la sacca è effetto carbonio…carina. La spina come detto è inglese e richiede o un adattatore dedicato (e ingombrante) o un taglia e cuci per adottare una spina italiana. Led visibile.
Taglia: UNICA
T ambiente: 10°C
T esterno termocoperta durante il riscaldamento: ~60°C
T media pneumatico dopo 60’: 86°C
T media cerchio dopo 60’: 41°C
T media pneumatico dopo 65’: 65°C
T media cerchio dopo 65’: 36°C
Termografia appena tolta la termocoperta:
By alem74 at 2010-03-13
Termografia dopo 5’:
By alem74 at 2010-03-13
Termografia esterno appena prima di togliere la termocoperta:
IRC Leopard (360,00€ / 264,00€ std 336,00€ / 249,00€)
IRC mi ha fornito per il test l’ultima evoluzione “Animal” che prevede un’estetica particolare senza un eccessivo aggravio di prezzo. Una scelta coraggiosa per un prodotto non eccessivamente economico ma che si è dimostrato valido e ben curato. La confezione è il solito sacchetto, è particolare nella versione Leopard ma sempre sacchetto è…
Al tatto sono morbidissime, sono ben curate sia dentro che fuori e calzano in maniera impeccabile pur richiedendo qualche sforzo in più rispetto alle migliori concorrenti. Il Led non è ben visibile ma in compenso ha una bella minigonna che consente di scaldare anche il cerchio. E’ la termocoperta che ha scaldato di più, non so se perchè il termostato fosse tarato diversamente o posizionato in maniera differente o forse per il maggior isolamento esterno visto che è quella che, esternamente, ha mostrato la temperatura inferiore.
Spina italiana.
Taglia: XL
T ambiente: 10°C
T esterno termocoperta durante il riscaldamento: ~45°C
T media pneumatico dopo 60’: 89°C
T media cerchio dopo 60’: 44°C
T media pneumatico dopo 65’: 70°C
T media cerchio dopo 65’: 45°C
Termografia appena tolta la termocoperta:
By alem74 at 2010-03-13
Termografia dopo 5’:
By alem74 at 2010-03-13
Termografia esterno appena prima di togliere la termocoperta: