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Visualizza Versione Completa : consiglio x vendita a privato



stefanocanuti
16/08/2009, 07:44
Buongiorno a tutti e buon dopo ferragosto...

avrei bisogno di un aiuto " legale":
qualcuno di voi mi saprebbe dire quali responsabilità ha un privato che vende ad un privato?
Piccolo esempio: io vendo una moto e dopo 3 o 4 mesi la moto ha un problema meccanico..sono responsabile come se io fossi un conce oppure sta solo nella mia onestà e nel mio buon cuore contribuire alla riparazione?

Avrei bisogno di questo aiuto perchè sarebbe la prima volta di vendita a privato e vorrei capire come tutelarmi.

Grazie di cuore per qualsiasi suggerimento

Stefano:wink_:

orcablu
16/08/2009, 07:48
penso che ci siano solo i 7 giorni per il recesso...ma le spese sono tutte a carico dell'acquirente...

MR-T
16/08/2009, 07:53
secondo me vale la garanzia della moto... non è certo a carico tuo....cmq eventualmente potresti fare una scrittura privata ;)

F@bio
16/08/2009, 08:20
credo che tra privati valga il "visto e piaciuto"....una volta fatto il trapasso tu ti svincoli da qualsiasi responsabilità :wink_:

Mr. Number
16/08/2009, 08:39
credo che tra privati valga il "visto e piaciuto"....una volta fatto il trapasso tu ti svincoli da qualsiasi responsabilità :wink_:

credo che siano esclusi i vizi importanti di cui sei a conoscenza, se non riferiti all'acquirente

fellthunder
16/08/2009, 08:41
Non voglio sbagliare, però credo che la normativa europea in merito preveda 12 mesi di garanzia anche tra privati a meno che questa, all'atto della vendita, venga specificatamente non applicata, cioè in pratica nella scrittura privata bisogna specificare che non si applica alcuna garanzia.

F@bio
16/08/2009, 08:45
credo che ora abbia le idee più chiare :biggrin2:

tonidaytona
16/08/2009, 08:53
Buongiorno a tutti e buon dopo ferragosto...

avrei bisogno di un aiuto " legale":
qualcuno di voi mi saprebbe dire quali responsabilità ha un privato che vende ad un privato?
Piccolo esempio: io vendo una moto e dopo 3 o 4 mesi la moto ha un problema meccanico..sono responsabile come se io fossi un conce oppure sta solo nella mia onestà e nel mio buon cuore contribuire alla riparazione?

Avrei bisogno di questo aiuto perchè sarebbe la prima volta di vendita a privato e vorrei capire come tutelarmi.

Grazie di cuore per qualsiasi suggerimento

Stefano:wink_:


una bella scrittura privata.

scrivi:

vista , provata e piaciuta.
voltura e ognuno per la sua strada.


ciao

stefanocanuti
16/08/2009, 08:57
si adesso sono veramante confuso ..:laugh2::laugh2:

quindi se l'acquirente impazzisce e mette la moto al limitatore sino all'esplosione del motore il venditore, se non riesce a dimostrare come si è rotto lo stesso, deve pagare ???? mah...:blink:

Mr. Number
16/08/2009, 09:06
si adesso sono veramante confuso ..:laugh2::laugh2:

quindi se l'acquirente impazzisce e mette la moto al limitatore sino all'esplosione del motore il venditore, se non riesce a dimostrare come si è rotto lo stesso, deve pagare ???? mah...:blink:

nessuno ha detto questo, secondo me si può rivalere ad esempio nel caso in cui tu abbia storto un cerchio, e non lo informi di questa cosa.

giacaj
16/08/2009, 09:12
mai sentito di scritture private fra privati ma sarebbe da farla per evitare futuri malintesi e situazioni di discordanza. Ti disimpegni da ogni rapporto con la tua ex moto e stai + tranquillo

stefanocanuti
16/08/2009, 09:13
è chiaro che stavo esagerando e " scherzando" però anche nel caso del cerchio come si fa a dimostrare chi ha piegato lo stesso?

Ho l'impressione che su questa cosa ci possono essere decine di interpretazioni..penso comunque che chi vende una moto tralasciando di dire che ha dei difetti strutturali come cerchio , ammo etc..sia un disgraziato..

giacaj
16/08/2009, 09:18
in realtà quando si tratta fra veri motociclisti va da se che chi compra si assumerà gli oneri di eventuali rotture...

ma in giro ci sono anche i furbi :ph34r:

SpeedyFra
16/08/2009, 12:38
Per me, se la moto non è coperta da garanzia ufficiale...

Vale la regola del visto e piaciuto....

Mr. Noisy
16/08/2009, 13:05
credo che siano esclusi i vizi importanti di cui sei a conoscenza, se non riferiti all'acquirente

ESATTO....non esistono garanzie o rivalse sul venditore, a meno che non venga constatato in giudizio che l'oggetto in vendita (qualsiasi, non solo la moto), nel momento del trasferimento di proprietà, non presenti difetti non visibili al compratore e taciuti dal venditore.

in questo caso si ha dolo del venditore e gli è imputabile la riparazione del mezzo

Rebel County
16/08/2009, 14:08
si applicherà la normativa contenuta nel codice civile e che è la medesima che si applicava anche prima dell’entrata in vigore della nuova normativa. L'art. 1476 del codice civile, ci dice quali sono gli obblighi del venditore: egli dovrà consegnare la cosa al compratore, fargliene acquistare la proprietà o il diritto e garantire il compratore dall'evizione (cioè che il compratore sia privato del diritto sul bene acquistato in conseguenza di una pronunzia giudiziaria che accerti un difetto, anteriore alla vendita, nel diritto del venditore) e dai vizi della cosa. I rimedi a disposizione del compratore, però, sono diversi da quelli previsti in caso si acquisti da un concessionario, e ambedue prevedono l'intervento giurisdizionale. Tali rimedi sono: 1) l'azione redibitoria, che è una forma di domanda con la quale si chiede la risoluzione del contratto, 2) l'azione estimatoria, con la quale il venditore chiede una riduzione del prezzo in rapporto ai vizi della cosa. In ogni caso poi di mancanza di buona fede del venditore (quando questi non sia riuscito a provare che ignorava in buona fede i difetti), questi sarà sempre tenuto a risarcire gli eventuali danni.

visto provato e piaciuto,tu firmi lui paga e buona giornata
that's it

ah..eviterei in ogni caso scritture private,perche possono essere impugnate in ogni momento per qualsivoglia ragione da ambedue le parti,e creare casini infiniti

stefanocanuti
16/08/2009, 15:38
Grazie American..molto professionale:wink_:

grazie ancora e buona serata a tutti

stefano

SergioSun
16/08/2009, 16:15
Grazie American..molto professionale:wink_:

grazie ancora e buona serata a tutti

stefano

E' corretto il "visto e piaciuto" (implicito, senza scritture). Nessuna garanzia nè reponsabilità tra privati. L'unica "garanzia" che ha l'acquirente è il rimborso (totale o parziale) se riesce a provare la malafede del venditore (cosa non facile se è un oggetto soggetto ad usura), dopo un giudizio civile vinto ovviamente...
Viceversa se non c'è malafede e realmente la moto si rompe dopo poco tempo un accordo si trova, tra persone civili...

L'amico American11 ha dimenticato di incollare anche questa nota, più importante di tutto quanto detto:

Le azioni hanno rigorosi termini per la loro attivazione: otto giorni dalla scoperta del vizio, pena di decadenza, per la sua denunzia al venditore, e un anno dalla consegna per la relativa azione, altrimenti l'azione si prescrive.

Bye:wink_: