Visualizza Versione Completa : BARBAROSSA
Ciao bei, qualcuno ha visto il film? merita? grassie :rolleyes:
PhacocoeruS
15/10/2009, 12:34
Come diceva John McEnroe... "you can't be serious..." :biggrin3:
Richymbler
15/10/2009, 12:36
Pare che sia un flop
Il Riformista (http://www.ilriformista.it/stories/Prima%20pagina/105993/)
nonostante il mucchio di soldi del finanziamento dello stato
Se vuoi andare a vedere uno SPOTTONE pubblicitario della LEGA, vai...
io ho visto il cantante.....non merita più di tanto secondo me
Io sì, è un film che merita molto dal punto di vista della trama che della regia. Non mi aspettavo nulla di così spettacolare da una regia italiana, siamo riusciti con una buona ripresa e qualche effetto, ad inserire una trama con le palle in un film ben girato!
E' una sorta di Braveheart italiano, con Raz Degan e la regia di Martinelli.. occhio che molti lo giudicano sulla politica del film, su certi siti se ti permetti di dire che è stato bello ti becchi del "leghista" solo perchè dopotutto il protagonista è il cavaliere nello stemma della Lega Nord.. ma tutte balle, il film ha veramente i coglioni e mi rende fiero di essere italiano.
giampippi
15/10/2009, 12:39
Se vuoi andare a vedere uno SPOTTONE pubblicitario della LEGA, vai...
Per via di Alberto da Giussano? E vabbè la Lega è arrivata dopo e l'ha preso come mascotte... Magari tanti non lo sanno nemmeno chi è l'omino nel simbolo! Io non l'ho visto quindi non posso esserti d'aiuto!
Richymbler
15/10/2009, 12:41
Io sì, è un film che merita molto dal punto di vista della trama che della regia. Non mi aspettavo nulla di così spettacolare da una regia italiana, siamo riusciti con una buona ripresa e qualche effetto, ad inserire una trama con le palle in un film ben girato!
E' una sorta di Braveheart italiano, con Raz Degan e la regia di Martinelli.. occhio che molti lo giudicano sulla politica del film, su certi siti se ti permetti di dire che è stato bello ti becchi del "leghista" solo perchè dopotutto il protagonista è il cavaliere nello stemma della Lega Nord.. ma tutte balle, il film ha veramente i coglioni e mi rende fiero di essere italiano.
Speriamo Bossi non ti legga...
Per via di Alberto da Giussano? E vabbè la Lega è arrivata dopo e l'ha preso come mascotte... Magari tanti non lo sanno nemmeno chi è l'omino nel simbolo! Io non l'ho visto quindi non posso esserti d'aiuto!
Una mascotte costata cara.
DELUSIONE. Solo sesto al botteghino il kolossal leghista, in coda a Tarantino, Tornatore e Allen. Non sono serviti a nulla gli appelli del Senatùr e un finanziamento pubblico di 1,6 milioni di euro, elargito prima dell'austerity di Tremonti. E dire che il regista Martinelli, fino a poco tempo fa, teorizzava un cinema senza l'assistenza dello Stato.
PhacocoeruS
15/10/2009, 12:48
...il film ha veramente i coglioni...
Sì, dal cast alla regia, nessuno escluso... :laugh2:
Per fortuna che la maggior parte sono stranieri... :biggrin3:
giampippi
15/10/2009, 12:51
Speriamo Bossi non ti legga...
Una mascotte costata cara.
DELUSIONE. Solo sesto al botteghino il kolossal leghista, in coda a Tarantino, Tornatore e Allen. Non sono serviti a nulla gli appelli del Senatùr e un finanziamento pubblico di 1,6 milioni di euro, elargito prima dell'austerity di Tremonti. E dire che il regista Martinelli, fino a poco tempo fa, teorizzava un cinema senza l'assistenza dello Stato.
Secondo me potrebbero essere contrari pure i tifosi del compianto coppi, visto che bartali correva con una bici Legnano, di cui agevolo il simbolo! :biggrin3:
http://www.cicli-berlinetta.de/images/legnano-lime-frame-2.jpg
Raga non mi frega assolutamente niente della politica specie quando la si vede e cerca per forza ovunque, mi piacciono i film storici che cercano di riportare la realtà vissuta per quanto possibile, credo che andrò a vederlo quindi anche se non sono un fanatico:rolleyes: dei registi Italiani..
giampippi
15/10/2009, 12:55
Raga non mi frega assolutamente niente della politica specie quando la si vede e cerca per forza ovunque, mi piacciono i film storici che cercano di riportare la realtà vissuta per quanto possibile, credo che andrò a vederlo quindi anche se non sono un fanatico:rolleyes: dei registi Italiani..
Però la figura di Alberto da Giussano sembrerebbe messa in discussione da alcuni storici! C'è chi dice sia esistito e chi no... Comunque la battaglia di Legnano è documentata e lui che ci sia stato o meno, rappresenta un'eroe di essa! :wink_:
Pare che sia un flop
Il Riformista (http://www.ilriformista.it/stories/Prima%20pagina/105993/)
nonostante il mucchio di soldi del finanziamento dello stato
Scusa ma un giornale come il Riformista non può fare altrio che criticare un film così, lasciamo fuori la politica che è meglio..
mi basta solo che sia fatto bene :wink_:
Richymbler
15/10/2009, 12:56
Raga non mi frega assolutamente niente della politica specie quando la si vede e cerca per forza ovunque, mi piacciono i film storici che cercano di riportare la realtà vissuta per quanto possibile, credo che andrò a vederlo quindi anche se non sono un fanatico:rolleyes: dei registi Italiani..
Il fatto è che con la realtà storica ha pure poco a che fare.
Pare che sia un flop
Il Riformista (http://www.ilriformista.it/stories/Prima%20pagina/105993/)
nonostante il mucchio di soldi del finanziamento dello statomagari sulla padania dicono che è candidato all'oscar prova a controllare x il pluralismo d'informazione:biggrin3:
...non l'ho visto e ho solo letto qua e la dei giudizi: parrebbe una vera cagata.
Detto ciò una possibilità la do sempre e a tutti per cui quando uscirà a noleggio o sarà dato in TV lo guarderò (fosse solo per vedere come hanno speso i miei soldi :biggrin3: ).
SgtPepper
15/10/2009, 15:02
Beh, pluralismo o no...non è che il Corriere della Sera ci sia andato morbido!
Alberto da Giussano, che noia
di Maurizio Porro Il Corriere della Sera
Mai sentiti tanti nitriti tutti in una volta, ma i cavalli sono i veri protagonisti del filmone commissionato a Renzo Martinelli dalla Lega, che lo considera il suo Eisenstein. Tutto noto, la storia del prurito regale di Federico I il Barbarossa che, sognando da Carlo Magno, vorrebbe comandare sui comuni lombardi, alcuni irrequieti come Milano, altri fedeli come Lodi e Como. Ma la partita del destino - si vede dall' incontro col piccino nel bosco nel 1158 - è con Alberto da Giussano che nel 1176 comanderà i lumbard e vincerà il tedesco invasore nella Battaglia di Legnano, cittadina dove peraltro oggi il film non è in programmazione. In mezzo, 139 minuti di proiezione in cui, come in un ex voto, si vedono i fatti e si ascoltano le parole di rito, come il veloce didascalico riassunto di una Storia da tramandare come Leggenda magari a un pubblico di ragazzi. Martinelli riprende da western en plen air, quella della Romania: premonizioni della veggente all' imperatore sul pericolo della falce (senza martello), reliquie dei Re Magi, l' amor puro di Alberto per Eleonora sopravvissuta al fulmine e perciò strega (ma alla fine bruciano un' altra al posto suo, così c' è l' happy end), la distruzione di Mailand come da cartina, il taglio delle orecchie veronesi, i non casuali incontri col potere spirituale, il tentativo di unire le forze lombarde per la libertà (vedi la voce «popolo della») mentre il corrotto Barozzi (attore multiuso Murray Abraham) squarcia il velo alle monache di clausura come oggi una legge impone per il burqa. Al costoso film, che ha facilonerie, tempi, salti logici e narrativi, insomma ha l' impaginazione classica da tv, manca ciò che interessava forse di più a Bossi, unica comparsa italiana fra migliaia di rom (che scherzo!): sono assenti ingiustificati epopea, tensione e pathos, oltre a disamina politica. E' tutto annunciato e commesso, con qualche primo piano horror, ma il racconto non dà emozioni anche per la scarsissima presenza degli attori. Se Rutger Hauer vaga con l' occhio azzurro nel tempo e nello spazio ma, con buona volontà, si può credere che pensi al Barbarossa, Raz Degan è maschera priva di qualunque espressione e si capisce ora quale miracolo abbia fatto Olmi in Centochiodi. Relativa miglior figura per Katia Smutniak e la «pentita» m.me Cassel, Beatrice di Borgogna, tutto sommerso in un' orgia di facile retorica che naturalmente vorrebbe essere attual-leghista.Da Il Corriere della Sera, 9 ottobre 2009
Da quello che ho letto, critici autorevoli, pare che sia un film molto mediocre, apologetico e brutto dal punto di vista artistico.
Come curiosità aggiungo che mi risulta girato in Romania con comparse rumene, alla faccia della padania.
Richymbler
15/10/2009, 15:49
poi a noi che ci frega? Mica è un film sulla repubblica serenissima...
EIKONTRIPLE
15/10/2009, 15:49
i barbapapa' sono meglio.
poi a noi che ci frega? Mica è un film sulla repubblica serenissima...
Giusto! Io infatti aspetto con ansia un film sul regno delle due sicilie.
Richymbler
15/10/2009, 16:01
Giusto! Io infatti aspetto con ansia un film sul regno delle due sicilie.
Vero! (Tornatore meglio di Martinelli lo è di sicuro).
Io il film non l'ho visto però è stata una scusa per andare a documentarmi di nuovo sul periodo storico.
Dovrei dire che è difficile se non impossibile trovare una stagione in cui città e comuni del Nord si trovassero tutti d'accordo.
La Padania è una invenzione.
adesso politicizziamo pure un film?
la tristezza regna sovrana...e l'ignoranza pure!
ahahahahahahaahah
Per via di Alberto da Giussano? E vabbè la Lega è arrivata dopo e l'ha preso come mascotte... Magari tanti non lo sanno nemmeno chi è l'omino nel simbolo! Io non l'ho visto quindi non posso esserti d'aiuto!
Tocco sempre dei nervetti scoperti...
se ti informi , nella produzione del film ci sono soldi nostri ed è stato fortemente voluto e seguito dalla LEGA.
Insomma anche la LEGA vuole il suo Spottone subliminale, al pari dei tanti spot di FI.
Richymbler
15/10/2009, 16:27
adesso politicizziamo pure un film?
la tristezza regna sovrana...e l'ignoranza pure!
ahahahahahahaahah
a politicizzare il film ci hanno pensato sia Bossi sia lo stesso regista.
Documentati a meno che quando parli di ignoranza non sembri una sorta di autocritica.
«In Alberto da Giussano rivedo e rivivo quello spirito che muove un popolo a conquistare i propri diritti e la propria libertà, mettendo a rischio la vita stessa», ha scritto ieri Umberto Bossi sulla Padania, tradotto in sei dialetti del nord, dal milanese al friulano. E lo ha ripetuto ieri sera: «Siamo all’alba di un risorgimento giusto. Un risorgimento popolare, non di Cavour. Barbarossa rappresenta il centralismo da combattere. Purtroppo la libertà, una volta conquistata, non è acquisita per sempre».
Al Castello Sforzesco, per l’anteprima di Barbarossa, un parterre de roi con politici (dai ministri Tremonti, Maroni, Calderoli, La Russa e Zaia al governatore lombardo Formigoni, dal sindaco di Milano Moratti al presidente della Provincia Podestà, da Borghezio alla Santanchè), esponenti di imprese e finanza (dal presidente Mediaset Confalonieri al numero uno della Bpm Ponzellini) e star dello spettacolo (la Ventura, Pozzetto, Lory Del Santo). Ospite d’onore Silvio Berlusconi, l’altro Cavaliere, appena arrivato da Roma: «Bellissimo» dice del film. «Anche se bistecche al sangue adesso non ne mangio più...» sorride il Senatùr, viste certe sequenze un po’ cruente. Bossi e il premier, seduti a poca distanza uno dall’altro, stringiamoci a coorte, per suggellare il loro giuramento di fedeltà, il patto di alleanza di governo ribadito dal leader del Carroccio, nell’ultima assise veneziana, quando ha di nuovo agitato la bandiera ideologica della Padania libera, indipendente e sovrana: «Da soli si arriva prima, ma alleati si va più lontano. E se il gruppo è fatto dalla Lega e da Berlusconi, è come essere sulle spalle di due giganti: vedi più lontano».
http://www.ilgiornale.it/interni/cinema_e_storia_bossi_mito__con_trucco_cinemascope/cinema-bossi-barbarossa/03-10-2009/articolo-id=387707-page=0-comments=1
adesso politicizziamo pure un film?
la tristezza regna sovrana...e l'ignoranza pure!
ahahahahahahaahah
scusa ma sai di che film si parla????
Secondo me potrebbero essere contrari pure i tifosi del compianto coppi, visto che bartali correva con una bici Legnano, di cui agevolo il simbolo! :biggrin3:
http://www.cicli-berlinetta.de/images/legnano-lime-frame-2.jpg
Giampì, ma per caso , per caso sei LEGHISTA? guarda che si può dire eh!
Tocco sempre dei nervetti scoperti...
se ti informi , nella produzione del film ci sono soldi nostri ed è stato fortemente voluto e seguito dalla LEGA.
Insomma anche la LEGA vuole il suo Spottone subliminale, al pari dei tanti spot di FI.
si ma se nn sei un ignorante (inteso come nn colto) nn puoi che valutare un film x la sua bellezza, nn x il contenuto che esprime.
qllo lascia il tempo che trova.
uno chiede com'è un film x andarlo a vedere e leggo solo pareri "politici" e pochi pertinenti alla bellezza del film.
qsto lo trovo molto triste.
a politicizzare il film sono stati Bossi e lo stesso regista.
Documentati a meno che quando parli di ignoranza non stai pensando a te stesso...
«In Alberto da Giussano rivedo e rivivo quello spirito che muove un popolo a conquistare i propri diritti e la propria libertà, mettendo a rischio la vita stessa», ha scritto ieri Umberto Bossi sulla Padania, tradotto in sei dialetti del nord, dal milanese al friulano. E lo ha ripetuto ieri sera: «Siamo all’alba di un risorgimento giusto. Un risorgimento popolare, non di Cavour. Barbarossa rappresenta il centralismo da combattere. Purtroppo la libertà, una volta conquistata, non è acquisita per sempre».
Al Castello Sforzesco, per l’anteprima di Barbarossa, un parterre de roi con politici (dai ministri Tremonti, Maroni, Calderoli, La Russa e Zaia al governatore lombardo Formigoni, dal sindaco di Milano Moratti al presidente della Provincia Podestà, da Borghezio alla Santanchè), esponenti di imprese e finanza (dal presidente Mediaset Confalonieri al numero uno della Bpm Ponzellini) e star dello spettacolo (la Ventura, Pozzetto, Lory Del Santo). Ospite d’onore Silvio Berlusconi, l’altro Cavaliere, appena arrivato da Roma: «Bellissimo» dice del film. «Anche se bistecche al sangue adesso non ne mangio più...» sorride il Senatùr, viste certe sequenze un po’ cruente. Bossi e il premier, seduti a poca distanza uno dall’altro, stringiamoci a coorte, per suggellare il loro giuramento di fedeltà, il patto di alleanza di governo ribadito dal leader del Carroccio, nell’ultima assise veneziana, quando ha di nuovo agitato la bandiera ideologica della Padania libera, indipendente e sovrana: «Da soli si arriva prima, ma alleati si va più lontano. E se il gruppo è fatto dalla Lega e da Berlusconi, è come essere sulle spalle di due giganti: vedi più lontano».
Cinema e storia, Bossi nel mito con un trucco da cinemascope - Interni - ilGiornale.it del 03-10-2009 (http://www.ilgiornale.it/interni/cinema_e_storia_bossi_mito__con_trucco_cinemascope/cinema-bossi-barbarossa/03-10-2009/articolo-id=387707-page=0-comments=1)
scusa ma sai di che film si parla????
pitt ha chiesto com'era il film, che vi frega se è voluto da un partito o da un altro?
andatelo a vedere e valutatelo x la sua bellezza, nn x come è stato fatto o prodotto!!!!!!!!
+ easy...
Richymbler
15/10/2009, 16:33
Sulle qualità del film la prima cosa che ho detto è che è stato un flop nelle sale, e il pubblico in questi casi ha sempre l'ultima parola.
Poi Pitt può andarlo a vedere in ogni caso.
è molto triste non vedere al di là del proprio naso....quello si è triste.
Appunto la critica è ...che è partito proprio per motivi politici, politica che non vuoi vedere.
adesso politicizziamo pure un film?
la tristezza regna sovrana...e l'ignoranza pure!
ahahahahahahaahah
Proprio questo è un film politicizzato al massimo, voluto da Bossi.
Ma su questo non ci sarebbe niente da ridire se ci fossero meriti artistici, ma poichè questi non ci sono a giudizio di autorevoli critici, rimane una inutile pellicola che sarà probabilmente ricordata come il tentativo della lega di fare un film che ne nobilitasse la genesi.
Anche Novecento di Bertolucci era un film politico, ma i suoi meriti artistici hanno fatto sì che il valore intrinseco trascendesse l'apologia.
Proprio questo è un film politicizzato al massimo, voluto da Bossi.
Ma su questo non ci sarebbe niente da ridire se ci fossero meriti artistici, ma poichè questi non ci sono a giudizio di autorevoli critici, rimane una inutile pellicola che sarà probabilmente ricordata come il tentativo della lega di fare un film che ne nobilitasse la genesi.
Anche Novecento di Bertolucci era un film politico, ma i suoi meriti artistici hanno fatto sì che il valore intrinseco trascendesse l'apologia.
qsto mi sembra un buon commento utile a pitt, anche se magari sarebbe stato meglio da uno che l'avesse visto, dato che gli autorevoli critici ultimamente mi sembrano di parte pure loro!
:biggrin3:
è molto triste non vedere al di là del proprio naso....quello si è triste.
Appunto la critica è ...che è partito proprio per motivi politici, politica che non vuoi vedere.
io sono leghista e la politica la vedo pure, xò credo che sia molto + triste chi nn vede un film xchè prodotto x motivi politici ma che ripercorre un periodo storico realmente esistito.
nn è mica un film alla "fattoria degli animali".
allora sarebbe difficile vedere molti altri film, oppure i produttori sono apolitici?
qsto mi sembra un buon commento utile a pitt, anche se magari sarebbe stato meglio da uno che l'avesse visto, dato che gli autorevoli critici ultimamente mi sembrano di parte pure loro!
:biggrin3:
E' chiaro che un giudizio sereno può esser dato solo dopo che si è visto il film, ma a difesa dei critici, di parte o meno, và detto che spesso per la loro cultura riescono a far vedere cose che ad uno spettatore possono sfuggire.
Una volta vidi un quadro che raffigurava dei pesci in un piatto, io ignorante vidi solo dei pesci, l'amico colto al mio fianco mi spiegò che era un van gogh, e che rappresentava un periodo della vita del pittore piuttosto sereno a giudicare dalla tonalità del giallo.
Comunque tornando al film, anche se non l'ho visto, credo che per coglierne la mediocrità non siano ncessari particolari conoscenze.
qsto mi sembra un buon commento utile a pitt, anche se magari sarebbe stato meglio da uno che l'avesse visto, dato che gli autorevoli critici ultimamente mi sembrano di parte pure loro!
:biggrin3:
io sono leghista e la politica la vedo pure, xò credo che sia molto + triste chi nn vede un film xchè prodotto x motivi politici ma che ripercorre un periodo storico realmente esistito.
nn è mica un film alla "fattoria degli animali".
allora sarebbe difficile vedere molti altri film, oppure i produttori sono apolitici?
POTEVI DIRLO ...ora il senso del tuo primo intervento è chiaro...ditelo perdiana, ditelo non girateci troppo intorno con false e non dirette motivazioni, ma vi vergognate per caso?
E' chiaro che un giudizio sereno può esser dato solo dopo che si è visto il film, ma a difesa dei critici, di parte o meno, và detto che spesso per la loro cultura riescono a far vedere cose che ad uno spettatore possono sfuggire.
Una volta vidi un quadro che raffigurava dei pesci in un piatto, io ignorante vidi solo dei pesci, l'amico colto al mio fianco mi spiegò che era un van gogh, e che rappresentava un periodo della vita del pittore piuttosto sereno a giudicare dalla tonalità del giallo.
Comunque tornando al film, anche se non l'ho visto, credo che per coglierne la mediocrità non siano ncessari particolari conoscenze.
se anche nn avendolo visto pensi già che sia un film mediocre solo xchè è stato promosso un personaggio storico dalla lega, beh, mi sembra una pochezza.
nn trovi?
cmq basta OT, pitt ha bisogno di pareri x vedere il film, ergo se nn sei leghista nn andarci che il film è brutto.
:wink_:
POTEVI DIRLO ...ora il senso del tuo primo intervento è chiaro...ditelo perdiana, ditelo non girateci troppo intorno con false e non dirette motivazioni, ma vi vergognate per caso?
sinceramente io nn ho mai nascosto le mie tendenze, mica c'è la caccia alle streghe.
io xò continuerei su qsta linea di infestare qlsiasi discussione del forum con contenuti politici, credo sia la via giusta.
come sia la via giusta di scrivere rimanendo nell'anonimato, anche qsta è una bella politica.
ora basta xchè siamo OT x pitt.
Magari Pitt, non è leghista... e in tal caso sarebbe messo in guardia.
Le informazioni sono tutte utili.
farle girare non fa' male.:wink_:
se anche nn avendolo visto pensi già che sia un film mediocre solo xchè è stato promosso un personaggio storico dalla lega, beh, mi sembra una pochezza.
nn trovi?
cmq basta OT, pitt ha bisogno di pareri x vedere il film, ergo se nn sei leghista nn andarci che il film è brutto.
:wink_:
Questo tuo ultimo commento taglia la testa al toro. Il film comunque quando avrò la possibilità lo vedrò.
DocHollyday
15/10/2009, 16:56
Se vuoi andare a vedere uno SPOTTONE pubblicitario della LEGA, vai...
Perdonatemi ma.........Federico I detto il Barbarossa fu il motivo per la creazione della Lega Lombarda(medievale)che lo combattè......come cavolo è che la Lega Lombarda(partito politico)lo ritiene un eroe??? :ph34r:
Al massimo lo possono ritenere un eroe i Lodigiani (come me) che, sconfitti da Milano e vista la loro città distrutta dagli stessi, furono difesi dallo stesso.
Secondo me l'ignoranza regna sovrana!
....e basterebbe guardare su Wikipedia per saperlo! :wink_:
Questo tuo ultimo commento taglia la testa al toro. Il film comunque quando avrò la possibilità lo vedrò.
aveva incuriosito pure me il film xchè un prodotto italiano, se avrò tempo lo andrò a vedere come spero pure baaria.
mister51
15/10/2009, 17:00
Pare che sia un flop
Il Riformista (http://www.ilriformista.it/stories/Prima%20pagina/105993/)
nonostante il mucchio di soldi del finanziamento dello stato
E Brunetta non dice niente? Ah già i registi fannulloni e mangia soldi statali sono Michele Placido e compagnia............KOMMUNISTIIIIIIIIIIIII
Richymbler
15/10/2009, 17:01
Perdonatemi ma.........Federico I detto il Barbarossa fu il motivo per la creazione della Lega Lombarda(medievale)che lo combattè......come cavolo è che la Lega Lombarda(partito politico)lo ritiene un eroe??? :ph34r:
Al massimo lo possono ritenere un eroe i Lodigiani (come me) che, sconfitti da Milano e vista la loro città distrutta dagli stessi, furono difesi dallo stesso.
Secondo me l'ignoranza regna sovrana!
....e basterebbe guardare su Wikipedia per saperlo! :wink_:
Doc ti sei fatto traviare dal titolo.
L'eroe del film è Alberto da Giussano che combattè appunto Barbarossa (ma manco si sa se è vero).
Però se il film se si fosse chiamato "Alberto da Giussano" lo vedevano sul serio in 4 gatti.
DocHollyday
15/10/2009, 17:04
Doc ti sei fatto traviare dal titolo.
L'eroe del film è Alberto da Giussano che combattè appunto Barbarossa (ma manco si sa se è vero).
Il film se si fosse chiamato "Alberto da Giussano" però lo vedevano sul serio in 4 gatti.
Infatti...... volevo andarlo a vedere e non ci andrò! :wink_:
Cosa pensano di fare, i peschini? :mad:
:laugh2:
Richymbler
15/10/2009, 17:06
Infatti...... volevo andarlo a vedere e non ci andrò! :wink_:
Cosa pensano di fare, i peschini? :mad:
:laugh2:
eh certo, tu da lodigiano stai appunto col Barbarossa.
DocHollyday
15/10/2009, 17:08
eh certo, tu da lodigiano stai appunto col Barbarossa.
Siamo ancora scioccati dalla sconfitta.....del 1200dc! :w00t:
PhacocoeruS
15/10/2009, 17:15
...andatelo a vedere...
Seee... te piacerebbe... :biggrin3:
giampippi
15/10/2009, 19:53
Tocco sempre dei nervetti scoperti...
se ti informi , nella produzione del film ci sono soldi nostri ed è stato fortemente voluto e seguito dalla LEGA.
Insomma anche la LEGA vuole il suo Spottone subliminale, al pari dei tanti spot di FI.
Perchè nervo scoperto? :blink:
e avanti co sto se ti informi... so com'è la faccenda e so anche che se mi interessa la cosa vado a vederlo oppure no, senza paura di essere subliminalmente incanalato in una corrente politica! Ho una certa considerazione della mia personalità che mi permette di vedere, ascoltare e leggere qualsiasi tipo di argomento! Spero sia così per molti...
Giampì, ma per caso , per caso sei LEGHISTA? guarda che si può dire eh!
Tu hai troppi pregiudizi da non distinguere nemmeno una battuta mi sa...
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