PDA

Visualizza Versione Completa : Qualunquismo



alcide
19/07/2010, 20:53
Il qualunquista del titolo sono io. Sto per fare una affermazione piena dei peggiori pregiudizi ma assolutamente fondata nei fatti e sottesa da un solido ragionamento.

Oggi a Roma, a via Veneto, nelle prime ore della mattina è morto un uomo di 41 anni. Un motociclista.
Sembra che ad investirlo sia stato un mezzo che ha effettuato una svolta proibita, superando le doppie strisce continue e invadendo l'altra carreggiata per effettuare una svolta a sinistra.
Il mezzo in questione era un taxi ed ecco qui che, non riesco a trattenermi, parto con il qualunquismo.

La mia opinione, per esperienza personale (da automobilista, motociclista, pedone e passeggero di taxi) è che la maggior parte di coloro che guidano i taxi a Roma ignorino sistematicamente il codice della strada.

Più volte mi sono messo nei loro panni. Mi sono immaginato di passare ore, magari nella città rovente, in un traffico caotico in cui i contrattempi e le code sono all'ordine del giorno. Penso che, alla lunga, questo possa portare alla elusione sistematica dei segnali stradali, delle norme di precedenza e delle più elementari regole di convivenza civile.

Lavorare ogni giorno nel traffico di Roma è un fattore di rischio per squilibri della sfera psichica.
Non so se il mantenimento della licenza del taxi richieda dei test psicoattitudinali. Spero di sì e spero anche che siano molto severi perchè mi sono davvero stancato di vedere ogni giorno le loro "astuzie" sulla strada.

Concludo lo sfogo sdrammatizzando con questo link.
roma via veneto - Google Maps (http://tinyurl.com/378kmfn)

probabilmente è il punto esatto in cui è avvenuta la svolta proibita ed è terminata la vita di quel motociclista.
Guardate chi sta commettendo esattamente la stessa infrazione. :blink:


ALCIDE

simotrone
19/07/2010, 21:14
:_(
Peso.

357magnum
19/07/2010, 21:20
il punto è esattamente quello.

PhacocoeruS
19/07/2010, 21:21
Certo che ammazzarsi a via Veneto non è poi così facile, o il poveretto è stato davvero sfigato, oppure andava ad una velocità che non era il caso di tenere. Che poi il 70/80% della gente guidi da schifo è un fatto tristemente assodato (indipendentemente dal numero di ruote), taxi o non taxi.

Obsolete
19/07/2010, 21:28
morrissey (cantante degli smiths) in un'intervista disse:
guido in tutte le città del mondo tranne che a roma. a roma ho paura e mi stupisco di non vedere pile dei cadaveri ammassati a bordo strada.


quoto morrissey, come sempre

Fooldancer
19/07/2010, 21:37
morrissey (cantante degli smiths) in un'intervista disse:
guido in tutte le città del mondo tranne che a roma. a roma ho paura e mi stupisco di non vedere pile dei cadaveri ammassati a bordo strada.


quoto morrissey, come sempre

Ci credo! Si chiama Morissi... :tongue::ph34r::wacko::coool:

tommide
19/07/2010, 21:38
Il qualunquista del titolo sono io. Sto per fare una affermazione piena dei peggiori pregiudizi ma assolutamente fondata nei fatti e sottesa da un solido ragionamento.

Oggi a Roma, a via Veneto, nelle prime ore della mattina è morto un uomo di 41 anni. Un motociclista.
Sembra che ad investirlo sia stato un mezzo che ha effettuato una svolta proibita, superando le doppie strisce continue e invadendo l'altra carreggiata per effettuare una svolta a sinistra.
Il mezzo in questione era un taxi ed ecco qui che, non riesco a trattenermi, parto con il qualunquismo.

La mia opinione, per esperienza personale (da automobilista, motociclista, pedone e passeggero di taxi) è che la maggior parte di coloro che guidano i taxi a Roma ignorino sistematicamente il codice della strada.

Più volte mi sono messo nei loro panni. Mi sono immaginato di passare ore, magari nella città rovente, in un traffico caotico in cui i contrattempi e le code sono all'ordine del giorno. Penso che, alla lunga, questo possa portare alla elusione sistematica dei segnali stradali, delle norme di precedenza e delle più elementari regole di convivenza civile.

Lavorare ogni giorno nel traffico di Roma è un fattore di rischio per squilibri della sfera psichica.
Non so se il mantenimento della licenza del taxi richieda dei test psicoattitudinali. Spero di sì e spero anche che siano molto severi perchè mi sono davvero stancato di vedere ogni giorno le loro "astuzie" sulla strada.

Concludo lo sfogo sdrammatizzando con questo link.
roma via veneto - Google Maps (http://tinyurl.com/378kmfn)

probabilmente è il punto esatto in cui è avvenuta la svolta proibita ed è terminata la vita di quel motociclista.
Guardate chi sta commettendo esattamente la stessa infrazione. :blink:


ALCIDE

quoto.
ho avuto pessime esperienze coi tassisti.

ilberna
19/07/2010, 21:48
I taxi sono notevolmente pericolosi... e li caisco. Guidassi io tutto il giorno nel traffico comprerei un hummer h1 e abbatterei chiunque...

Sfigatto
19/07/2010, 21:54
Uhm...fa riflettere, pesa...non ce lo vedo come qualunquismo.

Mr Frowning
19/07/2010, 22:23
rip per il motociclista

oldbonnie
20/07/2010, 04:47
.

robitopomoto
20/07/2010, 05:33
taxi o non taxi spero lo buttino in cella

Lo scrofo
20/07/2010, 06:43
il problema e' che non ci sono solo i tassisti che guidano da animali....

votalele
20/07/2010, 06:45
taxi o non taxi spero lo buttino in cella

Cioè, per una svolta vietata???

Lo scrofo
20/07/2010, 06:47
Se causa un'incidente mortale, allora gli tolgo la licenza per un bel po' di tempo.

Cazzi suoi.

Andre3
20/07/2010, 06:49
morrissey (cantante degli smiths) in un'intervista disse:
guido in tutte le città del mondo tranne che a roma. a roma ho paura e mi stupisco di non vedere pile dei cadaveri ammassati a bordo strada.


quoto morrissey, come sempre

:ph34r::ph34r::ph34r::ph34r::ph34r:

ferrante
20/07/2010, 07:24
Se lo stress di un lavoro dovesse giustificare certi comportamenti allora un operaio che sta alla catena di montaggio dovrebbe prendere a cacciavitate chi gli sta intorno? Inoltre il lavoro del tassista nel 99% dei casi è una scelta (e molti la reputano una fortuna). Quindi sanno a cosa vanno incontro.

In questa società ognuno si deve responsabilizzare e badare non solo ai propri comodi ma prima di tutto al rispetto per gli altri. (Ammazza, me sembro er "moralizzatore delle jene":w00t:).

Ciao a tutti

nanni
20/07/2010, 07:43
Il fatto di avere una condizione di lavoro disagiata secondo me non puo' portare ad eludere nessuna regola o legge!

drfelix
20/07/2010, 08:25
Se causa un'incidente mortale, allora gli tolgo la licenza per un bel po' di tempo.

Cazzi suoi.

Q8! :oook:

Skyblue
20/07/2010, 08:51
Q8! :oook:

Io gliela toglierei definitivamente in caso di incidente mortale.
:dry:

Anni fa, un tassista che mi portava a casa, continuava a voltarsi mentre guidava e mi parlava. Ha tamponato il tram fermo davanti a noi. Il tram è duro.

Io ho pagato, sono sceso, l'ho mandato a quel paese e l'ho lasciato nel suo lago di paraflù al semaforo.

357magnum
20/07/2010, 09:16
Ok, il tassista pare che abbia decisamente torto, e purtroppo un uomo c'ha rimesso la pelle.
Ok i tassisti sovente guidano in modo "fantasioso"....(eufemismo per non dire a cazzo di cane:biggrin3:)
Ma.... ma qui sono tutti fenomeni della guida? Tutti super-ligi al codice della strada?
Ho letto dei commenti che sembra quasi che il tassista sia equiparabile ad Hannibal "the cannibal" Lecter!
E' stato un deprecabile incidente, certamente evitabile con un pò più di attenzione, incidente che dev'essere punito senz'altro ma cribbio! non esageriamo!!
Vedo, e qui mi riallaccio in parte al discorso di Obsolete, una sorta di moralismo latente......