PDA

Visualizza Versione Completa : Esiste il diritto di rifarsi una vita?



oldbonnie
03/10/2011, 06:42
Nel nostro Paese esiste il diritto di rifarsi una vita per chi ha sbagliato e vuole reinsersi nel tessuto sociale?

Un vecchio provvedimento gli impone il passaggio e la firma al commissariato di Corleone.

E lui ha preso un aereo. Anonimo e non riconosciuto all'arrivo al «Falcone e Borsellino». Poi, l'abbraccio con i cognati e i curvoni della strada ripercorsa dopo tanti anni, sempre zeppa di fossi e avallamenti, con o senza i Riina.

E adesso? Adesso che il sindaco di Corleone, appresa la notizia, la dichiara «persona non gradita»? Adesso che il governatore del Veneto chiede di non farla andare a Padova perché non vuole più «delinquenti importati da fuori»?

«Adesso, dopo 8 anni e 10 mesi sono un uomo libero.

Un uomo che ha studiato, si è diplomato, studia all'università e vuole vivere la sua vita da cittadino di questo Stato riprendendo a lavorare, come è diritto di chi ha pagato il suo conto, come vorrei ricordare a quanti richiamano sempre le regole e le norme della Costituzione».

Forse continuano a rimproverare a lei condannato per mafia e alla sua famiglia un conto aperto con lo Stato e il popolo italiano.

«Chi ha pagato ha diritto o no in questo Paese di rifarsi una vita, anzi a riprendersi quanto, a torto o a ragione, gli hanno tolto?».

Deve ancora pagare solo perchè si chiama Riina...?

E giusto che le colpe dei padri ricadano anche sui figli...?

La domanda è lecita.....chi sa rispondergli...?

http://www.ilgazzettino.it/MsgrNews/HIGH/20111002_giuseppe_salvatore_riina.jpg

«Dopo otto anni ho pagato il conto E ho il diritto di rifarmi una vita» - Corriere della Sera (http://www.corriere.it/cronache/11_ottobre_03/riina-juonioro-sicilia-cavallaro_9de6ff5a-ed83-11e0-8721-690dea02417b.shtml)

pippopoppi
03/10/2011, 06:50
rifarsi una vita..ok..ma certo non a Corleone. Non voglio dire che non deve tornare a Corleone perchè si chiama Riina...ma dopo aver studiato e laureato..che c'azzecca andare a vivere a Corleone?

streetTux
03/10/2011, 06:51
Credo che dati i crimini commessi, annessi al cognome che porta, sarà molto difficile per lui rifarsi una vita...

E, sinceramente (e me ne vergogno), non mi fa pena.

Karra
03/10/2011, 06:53
Credo che dati i crimini commessi, annessi al cognome che porta, sarà molto difficile per lui rifarsi una vita...

E, sinceramente (e me ne vergogno), non mi fa pena.

Bhè in Sudamerica, passerebbe inosservato

streetTux
03/10/2011, 06:55
che c'azzecca andare a vivere a Corleone?
Ha l'obbligo di firma a Corleone per una passata condanna, per questo non può andare a Padova.

Black Death
03/10/2011, 06:55
beh se vuole rifarsi una vita godendo dei benefici procurati dalle attività criminali del Padre direi che non ci siamo, se non è cosi benvenuto nella società con i suoi pro ed i suoi contro, con le sue opportunità e le sue discriminazioni.



;;)

pippopoppi
03/10/2011, 07:03
Ha l'obbligo di firma a Corleone per una passata condanna, per questo non può andare a Padova.

Ma l'obbligo di firma...sbaglio... o può richiederlo in un altra residenza purchè ci sia la firma richiesta?

streetTux
03/10/2011, 07:11
Ma l'obbligo di firma...sbaglio... o può richiederlo in un altra residenza purchè ci sia la firma richiesta?
A questa domanda non so risponderti, non ho competenza in merito :cry:

Juste1911
03/10/2011, 07:16
Se rimane a Corleone diverrà palese il suo reale progetto di vita. Non so se avete sentito le dichiarazioni del Sindaco in radio, c'è tutta una spiegazione dietro alle loro dichiarazioni... Era comparso un link su Google News.

Mr Frowning
03/10/2011, 07:17
in italia non credo...senza entrare nel merito se giusto o sbagliato
viviamo in un paese pieno di pregiudizi,moralizzatori e perbenisti...se sbagli sei marchiato a vita (a maggior ragione se porti un cognome noto) quindi poco importa se lo sei veramente o meno (tornato onesto)
pure qui sul forum...appena aumenteranno le pagine potrete leggere tutti gli interventi dei perbenisti...

jamex
03/10/2011, 07:21
se qualcuno crede che questo signore si rifarà una vita in modo onesto e regolare, boh penso che creda anche a babbo natale

giulianaspeed
03/10/2011, 07:54
E, sinceramente (e me ne vergogno), non mi fa pena.
quoto

beh se vuole rifarsi una vita godendo dei benefici procurati dalle attività criminali del Padre direi che non ci siamo, se non è cosi benvenuto nella società con i suoi pro ed i suoi contro, con le sue opportunità e le sue discriminazioni.



;;)
quoto

in italia non credo...senza entrare nel merito se giusto o sbagliato
viviamo in un paese pieno di pregiudizi,moralizzatori e perbenisti...se sbagli sei marchiato a vita (a maggior ragione se porti un cognome noto) quindi poco importa se lo sei veramente o meno (tornato onesto)
pure qui sul forum...appena aumenteranno le pagine potrete leggere tutti gli interventi dei perbenisti...

secondo me non sara' proprio cosi':rolleyes::rolleyes::rolleyes:

pippopoppi
03/10/2011, 07:54
A questa domanda non so risponderti, non ho competenza in merito :cry:

neanche io per fortuna :tongue:

:ph34r:

Nickmerenda77
03/10/2011, 08:39
Nel nostro Paese esiste il diritto di rifarsi una vita per chi ha sbagliato e vuole reinsersi nel tessuto sociale?

Un vecchio provvedimento gli impone il passaggio e la firma al commissariato di Corleone.

E lui ha preso un aereo. Anonimo e non riconosciuto all'arrivo al «Falcone e Borsellino». Poi, l'abbraccio con i cognati e i curvoni della strada ripercorsa dopo tanti anni, sempre zeppa di fossi e avallamenti, con o senza i Riina.

E adesso? Adesso che il sindaco di Corleone, appresa la notizia, la dichiara «persona non gradita»? Adesso che il governatore del Veneto chiede di non farla andare a Padova perché non vuole più «delinquenti importati da fuori»?

«Adesso, dopo 8 anni e 10 mesi sono un uomo libero.

Un uomo che ha studiato, si è diplomato, studia all'università e vuole vivere la sua vita da cittadino di questo Stato riprendendo a lavorare, come è diritto di chi ha pagato il suo conto, come vorrei ricordare a quanti richiamano sempre le regole e le norme della Costituzione».

Forse continuano a rimproverare a lei condannato per mafia e alla sua famiglia un conto aperto con lo Stato e il popolo italiano.

«Chi ha pagato ha diritto o no in questo Paese di rifarsi una vita, anzi a riprendersi quanto, a torto o a ragione, gli hanno tolto?».

Deve ancora pagare solo perchè si chiama Riina...?

E giusto che le colpe dei padri ricadano anche sui figli...?
La domanda è lecita.....chi sa rispondergli...?

http://www.ilgazzettino.it/MsgrNews/HIGH/20111002_giuseppe_salvatore_riina.jpg

«Dopo otto anni ho pagato il conto E ho il diritto di rifarmi una vita» - Corriere della Sera (http://www.corriere.it/cronache/11_ottobre_03/riina-juonioro-sicilia-cavallaro_9de6ff5a-ed83-11e0-8721-690dea02417b.shtml)

se sono anche le colpe dei figli si!

credo che un (ex -) appartenente ad una cosca mafiosa (o altra organizzazione criminale) difficilmente perda "il pelo", è anche una questione d'onore, di cultura nella quale è cresciuto, penso che arduamente possa veramente rifarsi una vita lontana dal suo passato...

se mi sbaglio, ben venga il re-inserimento...

tormento
03/10/2011, 08:48
se sono anche le colpe dei figli si!

credo che un (ex -) appartenente ad una cosca mafiosa (o altra organizzazione criminale) difficilmente perda "il pelo", è anche una questione d'onore, di cultura nella quale è cresciuto, penso che arduamente possa veramente rifarsi una vita lontana dal suo passato...

se mi sbaglio, ben venga il re-inserimento...

La penso come te.

Gian
03/10/2011, 08:53
Gente come questa non ha Nessun diritto!!!

giulianaspeed
03/10/2011, 08:58
e poi è pure presuntuoso....

Norrin Radd
03/10/2011, 09:05
Gente come questa non ha Nessun diritto!!!

Q8. In Italia siamo troppo garantisti, troppo buoni. Ci lamentiamo se dopo due giorni un ladro di auto ce lo ritroviamo sotto casa a cercare di forzare un altra auto, e poi cosa facciamo quando dopo 10 anni esce un Mafioso di galera? Ci chiediamo pure se ha il diritto a rifarsi una vita???... Rispondetevi pensando a tutte quelle vite che il suo bel "Moncler" ha rovinato senza strafottersene una beata m*****. Il diritto costituzionale è solo uno specchio per le allodole.

tormento
03/10/2011, 09:10
Pero' dopo 8 anni di carcere esce con un monclear.....chi gliela comperato????
Io dopo 20 anni di lavoro ancora non me l'ho posso permettere...

streetTux
03/10/2011, 09:31
chi gliel'ha comperato????
Credo sia frutto dei suoi guadagni antecedenti alla carcerazione :wink_:

Norrin Radd
03/10/2011, 09:38
Il mio "Moncler" era solo un riferimento a tutto quello che c'è dietro, per quanto mi riguarda poteva anche indossare Fay, D&G o roba acquistata al mercato (che ormai costa pure quella!)... il senso di quello che volevo dire, comunque non cambia!
Questo "dentro" ha fatto la bella vita, con tutte le referenze e i soldi che ha, credi che qualcuno si sia permesso a fargli cadere la saponetta per terra?....

pippopoppi
03/10/2011, 11:52
.............ok.....avrà soldi...avrà fatto e farà una bella vita....referenze e altro..ma in tutta onestà: meglio noi nel nostro piccolo che lui.
Io preferisco pane e acqua ma dignità e serenità.

umbert0
03/10/2011, 12:07
il diritto alla seconda chance (occomesiscrive :biggrin3:)

In america, paese notoriamente giustizialista, la società riconosce alle persone che in qualche maniera hanno sbagliato, un diritto a rifarsi e a rigiocarsi una nuova vita. Questo vale sia in ambito economico che legale. Principio sacrosanto....un idea che "vola alto" (a mio giudizio).

Qua, IMHO, la situazione è diversa. Questo tipo ha scontato la sua condanna. STOP. Sei un cittadino italiano e hai diritto ad andare dove vuoi....ha diritto ad usufruire dei suoi diritti civili.

Lo scrofo
03/10/2011, 12:11
credo poco al reintegrno di questa gentaglia ...

Non si e' mai pentito di quello che ha fatto? Non mi pare, quindi io l'avrei lasciato a marcire in prigione e stop.

Strega Klà
03/10/2011, 12:29
neanche io per fortuna :tongue:

:ph34r:



:cry: Se rispondo io pensate tutti male?

streetTux
03/10/2011, 12:54
:cry: Se rispondo io pensate tutti male?
:dry:

salvo.macca
03/10/2011, 13:20
Secondo me, chiunque nella sua situazione, si chiami Riina o con un altro cognome ha tutto il diritto a rifarsi una vita, ma che sia, appunto, un'altra vita,
Purtroppo nel suo caso, come in casi simili, non si tratta di un pre-giudizio, ma di un post-giudizio, in quanto ha commesso degli errori (per non chiamarli reati...) e da questi sono nati i giudizi non proprio positivi su di lui.
Ha tutto il diritto di rifarsi una vita anche a Corleone, ma che faccia la stessa vita dei Corleonesi onesti.

tormento
03/10/2011, 15:51
Gazzettino di oggi:blink::blink:

Pentito di mafia rivela: a Padova il figlio
di Riina progettava un attentato ad Alfano

L'allora ministro della giustizia era finito nel mirino a causa
dell'inasprimento del 41 bis. Gli inquirenti stanno indagando



PADOVA - Il progetto di un attentato nei confronti dell'ex ministro della Giustizia Angelino Alfano, attuale segretario del Pdl, sarebbe stato rivelato - secondo quanto si è appreso - dal collaboratore di giustizia Luigi Rizza, che ne ha attribuito l'input al figlio di Totò Riina, Giuseppe Salvatore, scarcerato ieri.

Sulla circostanza - secondo quanto si è appreso - stanno indagando gli inquirenti di Catania ai quali Rizza avrebbe riferito dell'esistenza di un messaggio, per uccidere Alfano a causa dell'inasprimento del 41 bis, che gli sarebbe stato consegnato in carcere, a Padova, nel 2009, dal figlio di Riina, Giuseppe Salvatore, e da Umberto Bellocco. Le dichiarazioni di Rizza risalirebbero all'aprile scorso.

Lo scrofo
03/10/2011, 15:53
Ma pensa ...

pippopoppi
03/10/2011, 18:34
Bah...che dire...con questi pentiti bisogna andare con i piedi di piombo. Sentenziano troppo spesso baggianate.

sagyttar
03/10/2011, 18:42
Credo che dati i crimini commessi, annessi al cognome che porta, sarà molto difficile per lui rifarsi una vita...

E, sinceramente (e me ne vergogno), non mi fa pena.

Mi trovo completamente d'accordo con la tua sintesi.

Volendo approfondire la questione ci sarebbero tantissime cose da mettere in conto a suo favore come a suo sfavore, ma alla fine il risultato sta tutto in queste tre righe striminzite.

Medoro
03/10/2011, 18:48
rifarsi una vita..ok..ma certo non a Corleone. Non voglio dire che non deve tornare a Corleone perchè si chiama Riina...ma dopo aver studiato e laureato..che c'azzecca andare a vivere a Corleone?Ha l'obbligo di firma a quanto pare risiede li

357magnum
03/10/2011, 22:29
Nel nostro Paese esiste il diritto di rifarsi una vita per chi ha sbagliato e vuole reinsersi nel tessuto sociale?

Un vecchio provvedimento gli impone il passaggio e la firma al commissariato di Corleone.

E lui ha preso un aereo. Anonimo e non riconosciuto all'arrivo al «Falcone e Borsellino». Poi, l'abbraccio con i cognati e i curvoni della strada ripercorsa dopo tanti anni, sempre zeppa di fossi e avallamenti, con o senza i Riina.

E adesso? Adesso che il sindaco di Corleone, appresa la notizia, la dichiara «persona non gradita»? Adesso che il governatore del Veneto chiede di non farla andare a Padova perché non vuole più «delinquenti importati da fuori»?

«Adesso, dopo 8 anni e 10 mesi sono un uomo libero.

Un uomo che ha studiato, si è diplomato, studia all'università e vuole vivere la sua vita da cittadino di questo Stato riprendendo a lavorare, come è diritto di chi ha pagato il suo conto, come vorrei ricordare a quanti richiamano sempre le regole e le norme della Costituzione».

Forse continuano a rimproverare a lei condannato per mafia e alla sua famiglia un conto aperto con lo Stato e il popolo italiano.

«Chi ha pagato ha diritto o no in questo Paese di rifarsi una vita, anzi a riprendersi quanto, a torto o a ragione, gli hanno tolto?».

Deve ancora pagare solo perchè si chiama Riina...?

E giusto che le colpe dei padri ricadano anche sui figli...?

La domanda è lecita.....chi sa rispondergli...?



Se la domanda è posta così la risposta è no.
Non esiste un cazzo di diritto "a rifarsi "al vita.
Esiste il diritto a vivere..... rigando dritto. A Corleone o dovunque altro gli aggradi ma senza un briciolo di diritto in più rispetto a qualsiasi altro cittadino italiano.
E se dovesse ri-sbagliare sarebbe più grave che per un'altro, giacchè la recidività conta.
Sopratutto non c'è il diritto a riprendersi : "... quanto, a torto o a ragione, gli hanno tolto" Quel che è stato tolto a torto dev'essere , nei limiti del possibile restituito o risarcito, ma quel che è stato tolto a ragione.... è stato tolto appunto con ragione e questo taglia la testa al toro.
Chissenefrega se si chiama Riina, Capone, Lansky o Pincopallino.
Hai pagato il tuo debito con la società? Bene, ora riga dritto e non rompere i coglioni che non sei nessuno, anzi sei stato un parassita.... e il credito che avevi te lo sei mangiato tutto , sta a te dimostrare che sei una persona diversa e migliore.
Qui invece mi pare di percepite da un lato una certa ottusità , ma dall'altro tanta troppa arroganza. E non va bene.

andrellino
03/10/2011, 22:35
Come la penso io?

NO..


Perchè?

Perchè allora qualcuno potrebbe ragionare in modo pericoloso del tipo:

Ok.. Voglio una vita al di sopra della mie possibilità, ma non voglio lavorare onestamente? Bene! Mi metto a rubare, rapinare banche ecc.. Tutto per arricchirmi il più possibile, poi se mi beccano, poco male dato il "diritto a rifarmi una vita" non ho perso niente.. Ma se non mi beccano, allora mi godo tutta la vita i soldi che ho rubato alla faccia di chi fatica tutto il giorno!

Penso che se si danno troppe opportunità di avere una vita normale ai delinquenti, allora è stupido chi non delinque...

Certo che è giusto un reinserimento in società, anzi bisogna, ma un bel inserimento in fonderia o in miniera a vita con stipendio minimo credo sia un valido deterrente per chi fosse tentato di delinquere