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Visualizza Versione Completa : I finanziamenti agli studenti USA superano il trilione...



stella crow
22/10/2011, 07:59
Studenti e lavoratori con la necessità di formazione stanno prendendo in prestito considerevoli quantità di denaro tramite i programmi di finanziamento federali, mettendo di conseguenza un enorme fardello sulle spalle dei giovani in cerca di lavoro e in procinto di iniziare la loro carriera lavorativa.

Lo scorso anno, i finanziamenti federali richiesti dagli studenti hanno superato, per la prima volta, i 100 milioni di dollari ed il totale dei finanziamenti aperti supererà 1 trilione di dollari per la prima volta.

Gli americani ora, hanno più debiti in finanziamenti allo studio che in carte di credito, afferma la Federal Reserve Bank di New York.

Gli studenti stanno prendendo in prestito una cifra pari al doppio di quanto richiesto dieci anni fa, il debito totale è raddoppiato negli ultimi cinque anni, in contro tendenza rispetto alla riduzione, da parte dei consumatori, dei debiti da mutuo o da carta di credito.

I giovani inizieranno la loro carriera lavorativa già pesantemente indebitati e questo li porterà a posticipare quegli eventi del normale ciclo-vita come l'acquisto di un'auto, una casa, il matrimonio, l'avere dei figli.

Gli studenti universitari a tempo pieno negli USA, in media, nel 2010 hanno percepito un finanziamento di 4.963 dollari, il 63% rispetto a dieci anni fa.

Student Loan Debt To Surpass $1 Trillion In 2011 (http://www.inquisitr.com/152100/student-loan-debt-to-surpass-1-trillion-in-2011/)

USA Today head story, “Student Loan Debt Surpasses $1 Trillion: Burden Could Drag Economy in Future.” Eslkevin's Blog (http://eslkevin.wordpress.com/2011/10/19/usa-today-head-story-student-loan-debt-surpasses-1-trillion-burden-could-drag-economy-in-future/)


Ripercussioni simili ci saranno sicuramente anche negli UK e in altri paesi Europei, dove, in seguito ai tagli ed alle riforme scolastiche, le università hanno considerevolmente aumentato le quote di iscrizione.
In Italia, per ora, il problema è meno sentito, visto l'alto numero di università statali, tuttavia il fenomeno non è da sottovalutare.

Le conseguenze di una politica di formazione di questo genere potrebbero essere devastanti, sia perchè portrebbero tanti a non proseguire gli studi, con una conseguente perdita di cervelli, creatività, idee, innovazione che andrebbe a vantaggio di quei paesi che invece investono nella formazione universitaria (soprattutto asiatici), sia perchè creerebbero una generazione di schiavi-salario dipendenti.


Direi che siamo a un bivio.....:ph34r:

The Dog
22/10/2011, 08:13
...un bel bivio...

natan
22/10/2011, 08:20
direi che ci devo riflettere ---- e comunque si é ad un bivio .... :cipenso:

Don Zauker
22/10/2011, 15:22
Cosa volete che sia, un bel medioevo di ritorno.

Gli yankee sono notoriamente più avanti, in certe scuoline già mettono in dubbio che la terra sia rotonda.

Resta il fatto che son convinto anch'io che tutta questa formazione scolastica, che occupa la metà della vita di un individuo, sia una presa in giro, nonchè socialmente inutile.

Credo inoltre che nel mondo che ci(?) aspetta, sarà sempre meno necessaria, produttivamente e socialmente parlando, così come sono convintissimo che già oggi l'80% del terziario abbia la mera funzione di ammortizzatore sociale quando non catalizzatore di consenso, piuttosto che trovare una ragion d'essere nel proprio operato.

Discorso completamente diverso nel momento in cui si considera una "selettività" di accesso alla cultura in base al reddito o a qualsivoglia "lignaggio", che credo essere il vero problema (nonchè elemento motivante) della questione.

Miei 2 cents.

stella crow
22/10/2011, 18:52
Cosa volete che sia, un bel medioevo di ritorno.

Gli yankee sono notoriamente più avanti, in certe scuoline già mettono in dubbio che la terra sia rotonda.

Resta il fatto che son convinto anch'io che tutta questa formazione scolastica, che occupa la metà della vita di un individuo, sia una presa in giro, nonchè socialmente inutile.

Credo inoltre che nel mondo che ci(?) aspetta, sarà sempre meno necessaria, produttivamente e socialmente parlando, così come sono convintissimo che già oggi l'80% del terziario abbia la mera funzione di ammortizzatore sociale quando non catalizzatore di consenso, piuttosto che trovare una ragion d'essere nel proprio operato.

Discorso completamente diverso nel momento in cui si considera una "selettività" di accesso alla cultura in base al reddito o a qualsivoglia "lignaggio", che credo essere il vero problema (nonchè elemento motivante) della questione.

Miei 2 cents.
Direi che il rischio, di fatto, è proprio quello che hai scritto al termine del tuo intervento: il fatto che l'istruzione universitaria torni ad essere un privilegio di un'elite di persone. Sarebbe una grave passo indietro, anche perché, il talento, l'intelligenza non sono un'esclusiva di un'eltite.....

Don Zauker
22/10/2011, 19:03
@ Stella Crow:

Sono d'accordo con te al 100%.

Sono però sicuro che la realtà del mio primo assunto verrà utilizzata come leva per far passare il secondo.

stella crow
22/10/2011, 19:22
@ Stella Crow:

Sono d'accordo con te al 100%.

Sono però sicuro che la realtà del mio primo assunto verrà utilizzata come leva per far passare il secondo.

Questo non lo so....
Tuttavia il tuo secondo assunto rappresenta solo una delle potenziali conseguenze dell'aumento del debito degli studenti americani.
Una secondo problema diretto dell'indebitamento di un'enormità di futuri lavoratori che, tra l'altro, dovrebbero rappresentare la futura classe media, è la diminuzione del loro potere d'acquisto e, se ció dovesse avvenire negli USA, direi che le conseguenze potrebbero essere pesanti per il mondo intero...

Gabriel
22/10/2011, 19:40
Con un solo thread abbiamo già creato 2 assunti, avanti così TCP!

Don Zauker
22/10/2011, 19:46
Non mi avventuro in queste lande stasera, Stella...

L'economia come te la raccontano oggi è una finzione, solo 20 anni fa non esisteva, è un modo come un altro per far girare il mondo dalla parte che vuoi tu.

Sono preoccupato(?) più per il principio ispiratore che per i conti della spesa.

Madame, buonasera.


Con un solo thread abbiamo già creato 2 assunti, avanti così TCP!

Questa è tremenda!

Qualcuno che banni questo signore, grazie!

stella crow
22/10/2011, 20:03
Qualcuno che banni questo signore, grazie!

Tranquillo...i varesini hanno un senso dell'umorismo tutto loro, ma sono innocui :biggrin3:

Don Zauker
22/10/2011, 21:52
un senso dell'umorismo tutto loro, ma sono innocui

Eh, no, qui non ti quoto più.

Un signore che usa Joe Galaxy come avatar NON PUO' essere definito "innocuo", ed ha un senso dell'umorismo (nonchè un gusto) da tenere in considerazione.

Per inciso: venerdì scorso, prima di partire per la Spagna, mi son riletto per l'ennesima volta "J.G. e le perfide lucertole di Callisto IV".

Grande Mattioli...

Scotch
23/10/2011, 07:54
tenete conto che mandare un figlio all'università(quelle che abbiamo noi) ormai obsoleta non dà la preparazione che il mercato del lavoro chiede

in Italia chi ha soldi va a studiare all'estero ad esempio in Inghilterra, i soldi investiti danno i loro risultati non ci sono dubbi

negli Stati Uniti proprio perchè avere una preparazione con i fiocchi costa molto, ci sono i finanziamenti , 30-40mila euro che vengono saldati nei primi due anni di lavoro

MR-T
23/10/2011, 09:55
la situazione è sempre più delicata....