Visualizza Versione Completa : Racconti Brevi.
Per un amico.
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Augusta T., Conglomerato 'B', 2020 Calendario STD (4040 d.c. c.ca).
Fà un caldo porco, la metropoli schiacciata tra collina e montagna, gonfia di cemento e acciaio, scalda d'estate con un umidità da mettersi pinne e boccaglio.
Il ventolone ronza stanco e sporco, incastrato com'è dentro il soffitto. Fà sembrare il monolocale Hi-Tech una grossa scatola di plastica, elemento questultimo, insieme all'acciaio, dominante da più di 2000 anni ormai.
Santiago si alza svogliato dal letto, questo si ritrae subito dopo aver raggiunto la posizione eretta, non si sa bene come, con un impercettibile ronzio scompare nella parete.
Si osserva ancora sfocato qualche secondo allo specchio, stropiccia il viso nell'improbabile tentativo di stimolarne la circolazione, e così facendo si avvicina alla sua postazione, sfiorando i tasti posionati sul bracciolo della poltrona, quasi stesse digitando chissà quale codice segreto.
Mixa allora direttamente dalla poltrona all'incirca la seguente miscela: 3/4 di Impro-Serotonina (stimolante dell'omonima molecola) più 1/4 di Morphicaina (una strana combinazione di droghe semi-sintetiche di più recente sintetizzazione e molto in voga in questo periodo).
Funzionale ed economico, associava una sostanza ormai diffusa quanto l'aspirina o la pennicillina, l'I-S si trovava infatti pressochè sempre e ovunque a prezzi molto accessibili quando non gratis. Bastava infatti poter certificare una depressione accertata per averla direttamente dall'unico pusher disponibile: lo stato, ovviamente, monopolista.
La MorphiC, illegale, che costituiva l'ultimo quarto era invece una tra le droghe più care e devastanti reperibile sul mercato. Dall'effetto tanto esplosivo quanto incerto circa la 'direzione' in cui sarebbe detonato.
Attende ancora qualche secondo. Assonnato in piedi ad un certo punto sente quasi in lontananza il bip, simile a quello di un microonde, che lo avvisa del risultato ottenuto.
Altro digitare di tasti e spunta una siringa a pressione fresca di sterilizzazione, la forma a 'tamburo' s'incastra perfettamente con i fori al di sotto del display, poltrona delle meraviglie, anche se Santiago fatica qualche secondo a centrare il tiro.
La siringa si carica in una frazione di secondo, il tempo di prelevarla, ancora qualche secondo per raggiungere lo specchio, gira il collo mettendo in risalto una vena, la mano passa leggera sul tattoo del Branco, lo guarda ancora qualche secondo, copre parte della vena che ora pulsa leggermente, quasi ansiosa di poter saggiare lei stessa quello strano veleno.
Le immagini sono quasi nitide, è questo che pensa Santiago mentre con un gesto tra i suoi più consumati porta la siringa sul terzo 'check point' del tatuaggio, le immagini sono nitidè e questo durerà ancora solo qualche istante...
Un leggero sibilo, quasi impercettibile e Santiago vede nuovamente sfocato, prova a centrare la posizione in cui prima era il letto.
Si lascia andare.
Ma il letto istantaneo lo raggiunge nuovamente prima del suolo.
Di nuovo.
E' questo che pensa Santiago, pensa alle immagini ed hai pensieri sfocati, pensa al prossimo 'Dirty Lane', la data, la sveglia, la dose, e forse per il troppo calcolare, sviene quasi immediatamente.
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ci sono delle illustrazioni ogni tanto? Altrimenti non ce la faccio a leggere tutto
:ph34r::ph34r::ph34r:
un bel pezzo psicho-tech.....
è tuo Xantiax?:wink_:
Gotcha Inc.
&
"Il cammino di Santiago" Ent.
Proudly PresentZ:
Umori
~Cronache di una raccolta mai pubblicata~
"Col Senno di poi"
Colonna Sonora: Again - AiC
Una sera, come mi sembrava, milioni di altre.
Annoiato, nervoso, stressato, stanco e ancora indeciso, con la bile che mi dava al cervello.
Finisco di mangiare, un cena con un acidità di stomaco da far invidia alla trielina, metto su il giubbotto, recupero da q.che parte le chiavi di casa ed esco, forse senza salutare nessuno.
Ero deciso, mi dissi, stasera lo faccio.
E intanto mentre camminavo pensavo a quanto fosse brutta l’insoddisfazione che provavo dentro, convinto forse da anni di masturbazioni mentali, che fosse l’unica spinta che potevo avere, l’unico motore reale, l’insoddisfazione, che ci facesse andare avanti, in questo straccio di mondo che spesso merita appellativi poco eleganti.
Mi dirigo quindi alla mecca, l’ufficio di B, e tengo a precisare che ne prima ne durante ne dopo ho avuto qualche ripensamento su ciò che ho fatto, anzi ero tanto deciso che convinsi con le poche qualità da oratorie di cui beneficiasse il mio cervello, A. a prestarmi il gioellino, senza il quale praticamente non aveva senso farlo, e con mio stesso stupore a volermelo fare da solo, avevo deciso, il primo voglio farmelo io.
Ora, può anche darsi che in questa città grigia spenta e abbandonata ai propri ritmi maniacalmente ripetitivi, dal cuore industriale, sia stata la condizione che mi ha portato a fare ciò che ho fatto, ma sono convinto che probabilmente alle Maldive avrei avuto altrettanti motivi per farlo.
Qualche secondo per ordinare le idee gli attrezzi e le persone (si era addirittura venuta a creare una piccolissima cerchia di spettatori) e si parte, l’ufficio di B quella sera ospitava solo il silenzio, ed una palazzina adibita totalmente a tale scopo conservava gelosamente il nostro segreto, consentendoci tuttavia di parlare ad alta voce.
Ora iniziavo ad avere paura… Consolato dal solo fatto che avrei comunque potuto tirarmi indietro in qualunque momento, seguivo febbricciante e ansioso i preparativi, sterilizzazione del tutto, e tutto rigorosamente monouso e vergine, sfilata di battutine tipica dei casi come a voler scagionare un pericolo e inizia il viaggio.
Ripenso al fatto che sono uscito di casa come un fantasma, ripenso ancora ai miei genitori… potevo immaginare quasi le loro parole, al pensiero che avessero potuto vedermi in quel frangente.
E’ difficile immaginare la sensazione adrenalinica nel compiere un gesto, tutto sommato nichilista, anche in previsione di un ritorno della stessa intensità come potrebbe fare la paura pura ma al contrario, piacevole.
Come un lancio. Sei lì su quel fottutissimo G222, la notte prima non hai dormito, ringraziando tuttosommato che un due eliche sarebbe stato + sbrigativo, la mattina dopo sei strano, complice la notte in bianco e l’euforia del tutto, a quel punto vorresti un Ercules, che con le sue quattro eliche rischia di farti sboccare sull’aereo ma almeno in quel caso hai qualche possibilità, non dico di prender coraggio, quanto che rinviino il lancio e quindi la data di una tua potenziale morte.
Perché l’emozione di entità maggiore solo la morte imminente sa dartela, e se le sopravvivi, puoi sentirti, per qualche interminabile istante, + vicino a dio.
Ma è quando sei sulla porta che tutto ti diventa chiaro, non hai + tempo per decidere uno stra cazzo di niente se non di scegliere se farlo o no, la vita non ce la fa a passarti davanti, perché in quel primo lancio oltre a voler vomitare dall’angoscia, ti aggrappi a qualunque soluzione alternativa per non farlo, ma quando arriva la pacca sull’Irvin, a quel punto in un flash rivivi due e ribadisco due mesi dove sembrava che strizzarti i coglioni fino allo stremo fosse l’unica cosa da farti, dove ricordi di aver sorriso alla meglio una volta al mese. E mi abbandono nel vuoto, ricordo con largo ritardo di dover contare da 1001 fino a 1005 (un accrocchio per contare fino a cinque quanto il petto ti sta esplodendo) allora mi dico 1005! Alzo la testa, mi sviluppo dalla posizione a pacchetto che avevo cercato malamente di ottenere e la vedo.
Immensa, verde e rassicurante la calotta si staglia alta nel cielo moderando la forte luce del sole ai miei occhi, in un solo istante sento di non essere più in pericolo, silenzio, fatico quasi a sentire il vento ed il mio respiro ancora affannato, sento che quello è l’unico posto dove avrei voluto e dovuto essere, volando.
Ero in paradiso.
Dicevo prima che non immaginavo mai che alla fine avrei deciso di fare da me, ero difatti d’accordo con A perché me lo facesse lui, per lui non era il primo, ma a conti fatti era il primo che faceva su se stesso, per cui insistette per iniziare ed eventualmente poi aiutarmi dopo.
Quando lo vidi. Con un espressione contorta mentre infilava l’attrezzo nella pelle e con i restanti muscoli in quasi totale contrazione mentre indugiava con lo strumento, ebbi un fremito, restai paralizzato come risvegliato da un sogno, pensavo che forse non ce l’avrei fatta ad essere così masochista, forse a me stesso volevo bene più di quanto non dicessi.
Ora aveva finito, gli occhi rossi come se avesse pianto, gli arti incapaci di muoversi, un’espressione stranamente compiaciuta a dispetto degli occhi stagliati sul pallore del viso. Aveva fatto tutto sommato un buon lavoro.
Mi disse: "dammi il tempo di riprendermi e ti do una mano".
Misi da parte gli indugi, e risoluto, preparai il mio.
Sedevo su una sedia rossa, circondato da cancelleria di ogni tipo e da altri oggetti da lavoro di cui non sapevo intuirne l’uso, mi metto comodo, preparo la parte, tiro fuori lo strumento, e inizio, più spaventato che sofferente, anche perché si fa presto a dire lo faccio, ma volendo fare da solo la strizza sale vertiginosamente. Ben presto l’adrenalina si mischia ad uno stato di eccitazione pura, i sensi sembrano risvegliati come di colpo, e senti il tuo corpo dannatamente vivo mentre affondi delicatamente ma inesorabilmente lo strumento dentro
Qualcuno deve avermi detto che sono pallido, ma non sono sicuro, io sono nel mio mondo.
Ora il più è passato, non resta che sfilare lo strumento, il siero divampato in ogni singolo intersestizio tra cellula e cellula mi rende insolitamente vivo e consapevole della mia persona, un po come il dopo lancio, pochi secondi, un eternità, la sensazione di aver battuto il proprio istinto di sopravvivenza prima di ogni altra cosa, stavo bene.
Ma ancora non avevo sfilato l’attrezzo, ancora non era finita.
In questo decisi di farmi aiutare da A. e mentre sfilava lo strumento senza farmi troppo male ripensavo a quanto infondo poco dolore avessi provato e a quale gioia ero destinato. Prodigi dello strumento.
Chinai la testa. Eccolo lo splendido gioello, ad ornare il mio ombelico.
Saracena
05/10/2007, 09:33
Spero che Santiago abbia trovato in futuro non lontano la forza di vivere le sue paure..i suoi pensieri libero da ciò che rende l'uomo una nullità...
no mi spiace... mi drogo + di prima... :D
PERSONAGGI & FATTI SONO FRUTTO DELLA FANTASIA DELL'AUTORE. (o l'autore è alla frutta che + o meno... )
dott_speed
05/10/2007, 10:28
ao ma nun erano brevi ...????
ao ma nun erano brevi ...????
minkiola... eppiubbrevi di quelli incompiuti nn ne ho... :tongue:
Saracena
05/10/2007, 10:38
E che cavolo...vuoi rubarmi il mestiere!:secchione:::senzaundente:
Spazi Vuoti, Tempi morti.
A volte ritornano,
silenziosi e invisibili,
i vuoti esistenziali,
senza preavviso alcuno,
smontano le mie certezze,
vanificano i miei progetti,
e sebbene non sempre chiedano d'esser riempiti,
lasciano trascorrere il tempo,
con un miserabile senso d'inutilità,
da cui è impossibile nascondersi.
Ciononostante,
prova a chiedermi cosa mi manca,
che comunque non troverò risposta.
Lady_Hawk
11/07/2008, 16:22
Anche io :secchione:: ma i miei racconti non sono così brevi :oops:
Bravo!
Non importa... tu condividili... è terapetico... :D
(non come mandare a quel paese q.cuno ma ci si accontenta...) :D
Posso avere pantofole e pop corn per la lettura? :tongue::tongue::tongue:
mettiti comoda lady...
se poi non ne resti soddisfatta ti rimborso il biglietto... :D
Maremma bu'aiola doppio X...
Avevi scritto brevi!!! Tra un po'hinino devo andare e un ce la fò a legge tutto... Mi tocca aspettà lunedì... zio bonino
Lady_Hawk
11/07/2008, 16:42
Non importa... tu condividili... è terapetico...
Sono un po riservata.
E poi partecipo a qualche concorso magari e se devono essere inediti...insomma...non si sa mai ma....
...se un giorno vinco qualcosa (e quindi non sono più inediti) li metterò anche qui! :biggrin3:
Lo'... veramente basta che ti leggi l'ultimo...
era per non aprire un'altra discuss solo x le (poche) ultime righe... :D
così questa fa un po da raccoglitore...
quest'ultima non è mia ma vale cmq la pena postarla... :D
.."Non è che la vita vada come tu te la immagini. Fa la sua strada. E tu la tua. Io non è che volevo essere felice, questo no. Volevo... salvarmi, ecco: salvarmi. Ma ho capito tardi da che parte bisognava andare: dalla parte dei desideri. Uno si aspetta che siano altre cose a salvare la gente: il dovere, l'onestà, essere buoni, essere giusti. No. Sono i desideri che salvano. Sono l'unica cosa vera. Tu stai con loro, e ti salverai. Però troppo tardi l'ho capito. Se le dai tempo, alla vita, lei si rigira in un modo strano, inesorabile: e tu ti accorgi che a quel punto non puoi desiderare qualcosa senza farti del male. E' là che salta tutto, non c'è verso di scappare, più ti agiti più si ingarbuglia la rete, più ti ribelli più ti ferisci. Non se ne esce. Quando era troppo tardi, io ho iniziato a desiderare. Con tutta la forza che avevo. Mi sono fatta tanto di quel male che tu non puoi nemmeno immaginare. "
Lo'... veramente basta che ti leggi l'ultimo...
era per non aprire un'altra discuss solo x le (poche) ultime righe... :D
così questa fa un po da raccoglitore...
quest'ultima non è mia ma vale cmq la pena postarla... :D
.."Non è che la vita vada come tu te la immagini. Fa la sua strada. E tu la tua. Io non è che volevo essere felice, questo no. Volevo... salvarmi, ecco: salvarmi. Ma ho capito tardi da che parte bisognava andare: dalla parte dei desideri. Uno si aspetta che siano altre cose a salvare la gente: il dovere, l'onestà, essere buoni, essere giusti. No. Sono i desideri che salvano. Sono l'unica cosa vera. Tu stai con loro, e ti salverai. Però troppo tardi l'ho capito. Se le dai tempo, alla vita, lei si rigira in un modo strano, inesorabile: e tu ti accorgi che a quel punto non puoi desiderare qualcosa senza farti del male. E' là che salta tutto, non c'è verso di scappare, più ti agiti più si ingarbuglia la rete, più ti ribelli più ti ferisci. Non se ne esce. Quando era troppo tardi, io ho iniziato a desiderare. Con tutta la forza che avevo. Mi sono fatta tanto di quel male che tu non puoi nemmeno immaginare. "
Raccolgitore 'na sega!
Io mi ci metto da lunedì e ti leggo tutto con calma, come ho fatto all'epoca con il tuo racconto della coppia di Ronald Mc Donald...
Ma scherzi, fratello metropolitano? Quando ci sono delle parole pesanti vanno lette, meditate e sorseggiate come un rum invecchiato 12 anni... e che minchia, in sto' paese di Lodo Alfano e zozzerie annesse vogliamo proprio mandare il cervello all'ammasso?
black panther
11/07/2008, 16:58
.."Non è che la vita vada come tu te la immagini. Fa la sua strada. E tu la tua. Io non è che volevo essere felice, questo no. Volevo... salvarmi, ecco: salvarmi. Ma ho capito tardi da che parte bisognava andare: dalla parte dei desideri. Uno si aspetta che siano altre cose a salvare la gente: il dovere, l'onestà, essere buoni, essere giusti. No. Sono i desideri che salvano. Sono l'unica cosa vera. Tu stai con loro, e ti salverai. Però troppo tardi l'ho capito. Se le dai tempo, alla vita, lei si rigira in un modo strano, inesorabile: e tu ti accorgi che a quel punto non puoi desiderare qualcosa senza farti del male. E' là che salta tutto, non c'è verso di scappare, più ti agiti più si ingarbuglia la rete, più ti ribelli più ti ferisci. Non se ne esce. Quando era troppo tardi, io ho iniziato a desiderare. Con tutta la forza che avevo. Mi sono fatta tanto di quel male che tu non puoi nemmeno immaginare. "
Non esci dalla rete se non sei disposto a giocarti tutto, altrimenti a costo di procurarti
mille ferite e andare contro tutto il mondo ne esci eccome se ne esci
Raccolgitore 'na sega!
Io mi ci metto da lunedì e ti leggo tutto con calma, come ho fatto all'epoca con il tuo racconto della coppia di Ronald Mc Donald...
Ma scherzi, fratello metropolitano? Quando ci sono delle parole pesanti vanno lette, meditate e sorseggiate come un rum invecchiato 12 anni... e che minchia, in sto' paese di Lodo Alfano e zozzerie annesse vogliamo proprio mandare il cervello all'ammasso?
Grazie di esistere.
Non esci dalla rete se non sei disposto a giocarti tutto, altrimenti a costo di procurarti
mille ferite e andare contro tutto il mondo ne esci eccome se ne esci
Non riesco a risponderti senza fare una battuta a sfondo sessualo.
Dunque mi limito a quotarti.
Grazie di esistere.
Non riesco a risponderti senza fare una battuta a sfondo sessualo.
Dunque mi limito a quotarti.
Xantiax Schiavo Sado-maso di Black Panther Subito :whip_:
(anche noi scrittori pre-post-nucleari ridiamo... che vi credete?)
black panther
11/07/2008, 17:08
...vogliamo proprio mandare il cervello all'ammasso?
Si ma ogni tanto a 'sti cervelli date cieli azzurri
e aria fresca non macerateveli di continuo negli acidi delle miserie umane!
ps: hi hi hi non avevo visto le vostre risposte..
XA sempre lì!! Ma cosa c'è di collegabile al sesso?
Si ma ogni tanto a 'sti cervelli date cieli azzurri
e aria fresca non macerateveli di continuo negli acidi delle miserie umane!
dai BP... guarda cosa ho scritto appena sopra a Xantiax :biggrin3::biggrin3::biggrin3:
(e meno male che ho messo la nota scritta in piccolo...) :coool:
ps: hi hi hi non avevo visto le vostre risposte..
XA sempre lì!! Ma cosa c'è di collegabile al sesso?
Brava BP!!! come cosa c'è di collegabile? Parecchie cose... :rolleyes:
armageddon
11/07/2008, 17:17
sei solo un rasta, tutto "fumo" e ........ basta:biggrin3::biggrin3::biggrin3:
black panther
11/07/2008, 17:26
dai BP... guarda cosa ho scritto appena sopra a Xantiax :biggrin3::biggrin3::biggrin3:
(e meno male che ho messo la nota scritta in piccolo...) :coool:
Ho letto! Maro' prima di scrivere bisognerebbe aspettare un po'! Lo so lo so che passate dalla desolazione più profonda alla sana allegria nel giro di un nanosecondo! A volte la chiamano schizofrenia..:laugh2:
Belli che siete!:laugh2:
DocHollyday
11/07/2008, 17:28
.....ci siamo persi anche XantiaX!
Xantiax Schiavo Sado-maso di Black Panther Subito :whip_:
(anche noi scrittori pre-post-nucleari ridiamo... che vi credete?)
Difficile in effetti capire l'utilità intrinseca di vomitare i nostri pensieri in taluni contesti... quando sto bene di solito me la godo.... non scrivo.... salvo rare eccezioni....
Si ma ogni tanto a 'sti cervelli date cieli azzurri
e aria fresca non macerateveli di continuo negli acidi delle miserie umane!
ps: hi hi hi non avevo visto le vostre risposte..
XA sempre lì!! Ma cosa c'è di collegabile al sesso?
non temere panterona.... e l'una e l'altra cosa...
ma della mia sporadica felicità, con permesso, preferisco non scrivere, e quando lo faccio, comunque difficilmente q.cuno si accorge della differenza.... :D
cosa cè di collegabile al sesso dici? spe che ti quoto...
Non esci dalla rete se non sei disposto a giocarti tutto, altrimenti a costo di procurarti
mille ferite e andare contro tutto il mondo ne esci eccome se ne esci
Più che uscirne... vorrei entrarne... diciamo un 15-16 cm... :D
(come scrissi a suo tempo a Notturno: "non illuderti di sapere quant'è profondo il pozzo" :D)
sei solo un rasta, tutto "fumo" e ........ basta:biggrin3::biggrin3::biggrin3:
tutto fumo e forum ci stava bene... :D
A frappè.
.....ci siamo persi anche XantiaX!
Sono in linea solo più 20 - 8 ... mattina e pomeriggio sono casi più unici che rari...
ma credimi...
meglio così... :D
black panther
11/07/2008, 19:02
cosa cè di collegabile al sesso dici? spe che ti quoto...
Più che uscirne... vorrei entrarne... diciamo un 15-16 cm... :D
Ah ho capito...l'oscillare tra Eros e Thanatos, il dilemma tra la spinta verso la morte o verso la vita..pardon verso il sesso...:coool: Ciao XA buona serata e mi raccomando cheer up!!!
Sto per ribucare la rete at work...
mehEHEehehhEHEHehEHeh
godo come un suino talebbano... :D
alexander675
19/08/2008, 14:14
ao ma nun erano brevi ...????
Quoto a palla de foco. Ho quasi dato una capocciata allo schermo per il sonno.
Olà ragazzi!! Qui fra acidi e pippe, stiamo veramente raschiando il barile!!!!
Forse é proprio vero che si stan portando via il BAAAARRRRRRRR!!!!!!!
:biggrin3::biggrin3::biggrin3::biggrin3::biggrin3:
Xan, ti voglio bene.... anche se vieni da un altro pianeta!!!!!:drunks::oook:
Lamps:laugh2:
Herbie 53
19/08/2008, 14:28
noooooooooo il bar nooooooooooooooo.....io resterei disoccupato!!!
noooooooooo il bar nooooooooooooooo.....io resterei disoccupato!!!
Fai un salto a Cremolino sabato prox... offro io!!!
Il Bar nn morirà mai!!!!!
:wink_::laugh2::laugh2:
Herbie 53
19/08/2008, 14:33
Lì avete il mare.........?:)
Lì avete il mare.........?:)
No, solo colline VINICOLE... ed é a metà strada x te e me..
Ma capisco che tu cerchi un BAR al mare!!!:wink_:
Lamps!
PS: Scusate l'O.T....
;)
Troppi fake... pochi cervelli... :D
BLUTO RICONQUISTORE DEL BAR PERDUTO! :D
giorgio bona
20/08/2008, 02:17
XXXantoss Ignatio Du Fluentes I !!!!:biggrin3:
TTTTTTTROPPO NOIR!!!!:wub::wub::wub::wub::wub:
TROOOOOOPPO GIUSTO!!
LIBIIIIIIIDINE!!!LIBIDINE COI FIOCCHI!!!:w00t:
me piacccion!!!me piaccion asssssai!!!!:w00t:
comunque sia.....:dry:
......Non sempre la realta' offre ai suoi impenitenti avventori quellintrico di brillanti aneddoti che fanno d'un istante una lezione di vita e che si concatenano lungo gl'itinerari di storie meravigliose che inesorabilmente portan agl'incontri...:dry:
se non ti fai veder la prossima volta che torno....:D....vengo:ph34r:....a drogarmi con te!!te la do' io la morchypasserina!!!:biggrin3:
....bravo bro'!!!seriamente....tanto di capello!!!:wink_:
anch'io..... come Lorient...son Noir dentro....anche se sembro un'angelo!!!:risate:
fearless
20/08/2008, 08:05
noooooooooo il bar nooooooooooooooo.....io resterei disoccupato!!! e' proprio vero........
:laugh2::laugh2::laugh2::laugh2:
black panther
15/11/2008, 12:46
Spazi Vuoti, Tempi morti.
A volte ritornano,
silenziosi e invisibili,
i vuoti esistenziali,
senza preavviso alcuno,
smontano le mie certezze,
vanificano i miei progetti,
e sebbene non sempre chiedano d'esser riempiti,
lasciano trascorrere il tempo,
con un miserabile senso d'inutilità,
da cui è impossibile nascondersi.
Ciononostante,
prova a chiedermi cosa mi manca,
che comunque non troverò risposta.
.."Non è che la vita vada come tu te la immagini. Fa la sua strada. E tu la tua. Io non è che volevo essere felice, questo no. Volevo... salvarmi, ecco: salvarmi. Ma ho capito tardi da che parte bisognava andare: dalla parte dei desideri. Uno si aspetta che siano altre cose a salvare la gente: il dovere, l'onestà, essere buoni, essere giusti. No. Sono i desideri che salvano. Sono l'unica cosa vera. Tu stai con loro, e ti salverai. Però troppo tardi l'ho capito. Se le dai tempo, alla vita, lei si rigira in un modo strano, inesorabile: e tu ti accorgi che a quel punto non puoi desiderare qualcosa senza farti del male. E' là che salta tutto, non c'è verso di scappare, più ti agiti più si ingarbuglia la rete, più ti ribelli più ti ferisci. Non se ne esce. Quando era troppo tardi, io ho iniziato a desiderare. Con tutta la forza che avevo. Mi sono fatta tanto di quel male che tu non puoi nemmeno immaginare. "
Non esci dalla rete se non sei disposto a giocarti tutto
a costo di procurarti mille ferite e andare contro tutto il mondo..
..e allora ne esci eccome se ne esci..scorticato, ustionato ma di nuovo vivo dentro..
..gh..:D
Saracena
15/11/2008, 14:56
Black..la dedico a te..
Ho imparato che un sorriso vale più di mille certezze..
che un grazie molto più di tante carezze..
Ho imparato che non devi farti vivere da una vita senza amore
ma sei tu che devi vivere la tua vita colma d’amore..
Ho imparato che non è accontentandosi di un semplice amore..
che vivi sereno
ma devi inseguire ciò che renderà.. la tua anima libera di volare
Ho imparato che la complicità di una persona cara
ti rende l'esistenza meno amara
e ciò che sembra impossibile
se riesci a crederci può.. anche diventare raggiungibile
Ho imparato che l’amore ti offre dolori grandi ..
che ti annientano ..ti derubano della tua voglia di vivere
ti rendono ridicola..ma poi
riescono a darti una forza che ti fa credere
d'essere diventata indistruttibile e capace d’amare ancora
Ho imparato tanto perchè ho amato
senza confini..senza pregiudizi..senza barriere
e nel momento in cui penserò.. che ho amato molto
possa io trovare ancora quell’amore che mi renda viva ..
Saracena
black panther
15/11/2008, 15:01
Black..la dedico a te..
Ho imparato che un sorriso vale più di mille certezze..
che un grazie molto più di tante carezze..
Ho imparato che non devi farti vivere da una vita senza amore
ma sei tu che devi vivere la tua vita colma d’amore..
Ho imparato che non è accontentandosi di un semplice amore..
che vivi sereno
ma devi inseguire ciò che renderà.. la tua anima libera di volare
Ho imparato che la complicità di una persona cara
ti rende l'esistenza meno amara
e ciò che sembra impossibile
se riesci a crederci può.. anche diventare raggiungibile
Ho imparato che l’amore ti offre dolori grandi ..
che ti annientano ..ti derubano della tua voglia di vivere
ti rendono ridicola..ma poi
riescono a darti una forza che ti fa credere
d'essere diventata indistruttibile e capace d’amare ancora
Ho imparato tanto perchè ho amato
senza confini..senza pregiudizi..senza barriere
e nel momento in cui penserò.. che ho amato molto
possa io trovare ancora quell’amore che mi renda viva ..
Saracena
Sara ti rileggo con grande gioia sai?
E soprattutto ti sono molto riconoscente per questa dedica
vorrei fossi qui di persona per poterti abbracciare fortissimo!
Grazie Sara...bentornata!:wub:
Saracena
15/11/2008, 15:09
Sara ti rileggo con grande gioia sai?
E soprattutto ti sono molto riconoscente per questa dedica
vorrei fossi qui di persona per poterti abbracciare fortissimo!
Grazie Sara...bentornata!:wub:
Ciao Antonietta..in fondo nn me ne sono mai andata..ho letto del tuo dolore..e ti sono stata vicino con il pensiero..non ti conosco tanto, ma sai , il dolore è ciò che avvicina gli uomini, è ciò che ci fa capire che infondo siamo tutti uguali.
Ciò che ti ho scritto su la dedico a te con tutto il cuore. Vedrai che riuscirai a trovare dinuovo la tua luce..non aver paura se adesso la vedi lontana o non la vedi affatto, lei è li e arriverà il giorno che ti abbaglierà.
con affetto Ausilia
black panther
15/11/2008, 15:23
Ciao Antonietta..in fondo nn me ne sono mai andata..ho letto del tuo dolore..e ti sono stata vicino con il pensiero..non ti conosco tanto, ma sai , il dolore è ciò che avvicina gli uomini, è ciò che ci fa capire che infondo siamo tutti uguali.
Ciò che ti ho scritto su la dedico a te con tutto il cuore. Vedrai che riuscirai a trovare dinuovo la tua luce..non aver paura se adesso la vedi lontana o non la vedi affatto, lei è li e arriverà il giorno che ti abbaglierà.
con affetto Ausilia
Tesoro grazie...l'ho ritrovata!:w00t:
..e questo grazie anche ad alcune persone qua dentro..
mi manca solo il tocco finale ma sono di nuovo felice
e in totale espansione..a volte penso che la vita segua
i ritmi della natura e negli anni questi ritmi inizio a
riconoscerli anche nella mia vita..
il respiro, i corpi celesti, l'universo, il cuore..
espansione e contrazione, espansione e contrazione..alla fine
forse le sofferenze che ci procuriamo inutilmente sono date
dall'irrigidirsi, dal fossilizzarsi su cose, rapporti e situazioni che ci
impediscono di assecondare questo ritmo naturale di
espansione e contrazione..dovremmo forse imparare a riconoscere
il nostro personale ritmo e lasciarci andare senza paura...
forse non vaneggio e forse tu mi puoi capire..forse..forse..forse:wink_:..un bacio!
Spazi Vuoti, Tempi morti.
A volte ritornano,
silenziosi e invisibili,
i vuoti esistenziali,
senza preavviso alcuno,
smontano le mie certezze,
vanificano i miei progetti,
e sebbene non sempre chiedano d'esser riempiti,
lasciano trascorrere il tempo,
con un miserabile senso d'inutilità,
da cui è impossibile nascondersi.
Ciononostante,
prova a chiedermi cosa mi manca,
che comunque non troverò risposta.
scatti di stile :laugh2:
miss_valentine
27/07/2010, 14:26
Ci sono logiche in cui mi sono sempre sentita perdente.
Una di queste è l'esposizione pubblica, sebbene sia molto migliorata e la mia diplomazia ne abbia giovato.
Ma quando gli altri non sanno mantenere un atteggiamento di onestà intellettuale e integrità di pensiero e cercano solo lo scontro personale, allora io soccombo.
L'arte della dialettica la conosco bene e la so usare, ma se si vuole giocare sul piano personale, io abbandono il campo e vado a farmi una birra.
E mi sento in pace con me stessa.
La lascio a loro la vittoria. A tavolino. E so che per i disonesti di spirito è comunque saporita.
A me, invece, mi fa schifo: io amo gareggiare lealmente perchè l'unica cosa che possiedo in eccesso e spesso regalerei volentieri in giro, è il senso di giustizia.
E' quello che mi spacca l'anima a me: il senso di giustizia con cui guardo ogni angolo di mondo, ogni cellula di persona. Da quando il mio cervello ha iniziato a funzionare a pieno ritmo.
Il senso di giustizia ti logora, si mangia tutti i sentimenti e le emozioni, ti fa vedere tutto o bianco o nero, ti priva del piacere dell'imperfezione, della sfumatura.
Quando te ne accorgi butti a mare tutte le tue regole, scappi da quell'orco che getta un velo cupo e serioso su tutto quello che vivi. E da quel momento sei destinato a fare una marea di cazzate pur di non sentire più quella vocina nella testa che vuole decidere d'ogni cosa se è giusta oppure no.
Ma giusta per chi?
E quando si affaccia questa domanda è il momento che tutte le tue certezze crollano fragorosamente, emettendo un rumore sordo, che già da solo abbatte tutti i tuoi equilibri.
A quel punto hai solo due scelte:
o ti perdi nella confusione delle macerie, arrangiandoti a vivere come capita. Oppure. Ti alzi le maniche e ricostruisci.
E' una parola ...
Vabbè, ma in qualche modo bisogna pure farla passare la vita, no?
Valentina
(con dentro Paolo Sorrentino che mi ha fatto conoscere Tony Pagoda che mi ha fatto passare tre giorni con mio padre, anche se non c'è più da tre anni. E quello, mio padre, si è sentito chiamare e l'altra notte ci siamo pure fatti una chiacchierata. Su cosa? Come su cosa!? Su questa nuova tornata elettorale. Lui se la rideva perchè non lo riguarda più. E a me, mi ha alleggerito un poco il cuore).
minkia la Vale che non t'aspetti,
RESPECT
a leggere voi mi sento tanto miss, io
miss mèl :laugh2::wacko:
miss_valentine
28/07/2010, 10:52
Felice del vostro apprezzamento :rolleyes::rolleyes::rolleyes:
Precisazione: questo pezzo ha un tono .. napoletaneggiante e con quel tono dovrebbe essere letto, comprese le storture linguistiche, un po' perchè di origini lo sono (napoletana), un po' perchè ero sotto l'influsso di Paolo Sorrentino, il regista de "Le conseguenze dell'amore", "Il Divo" ed altri ... da cui non riuscivo a staccarmi :wub::wub::wub:
Il libro è "Hanno tutti ragione": una miscela di filosofia da strada di un'altra epoca, un romanzo perfetto nella sua profonda imperfezione, che fa piangere e ridere con la stessa intensità e quando un libro fa questo ... ha fatto tutto quello che doveva fare :wink_:
si si abbiamo capito che sei napoletana,
ciai pure l'arterio mi sa lo avrai detto 30 volte :D
miss_valentine
28/07/2010, 10:59
si si abbiamo capito che sei napoletana,
ciai pure l'arterio mi sa lo avrai detto 30 volte :D
Senti da che pulpito :w00t::w00t::w00t:
Com'è la storia del guardiano del T-Day? :rolleyes: :laugh2::laugh2::laugh2:
everts76™
28/07/2010, 11:02
io preferisco il sesso....lungo
Senti da che pulpito :w00t::w00t::w00t:
Com'è la storia del guardiano del T-Day? :rolleyes: :laugh2::laugh2::laugh2:
http://digilander.libero.it/le.faccine/faccinea/arrabbiato/00011018.gif
io preferisco il sesso....lungo
contatta Vulvano in MP lunghezza garantita :biggrin3::oook:
miss_valentine
28/07/2010, 11:08
http://digilander.libero.it/le.faccine/faccinea/arrabbiato/00011018.gif
Già grazie che non hai risposto SNBG ... tanto per rimanere in tema tormentoni :laugh2:
massimio
28/07/2010, 11:13
Mi sedetti sul letto senza respirare.avevo paura che sentissero perfino i battiti del mio cuore.con tutte le mie forze pregai piangendo che qualcuno mi svegliasse da quell'incubo.La calura estiva nel buio della notte rendeva l'aria ancora piu pesante e paurosa.Nell'oscurita' riuscivo a vedere solo grazie alla luce del lampione arancione di fuori che filtrava dalle fessure della persiana.Avrei voluto essere una di quelle odiose zanzare che si divertivano ogni notte a pungermi, e raggiungere come loro la luce del lampione e volare via verso l'alba.Il mio corpo di bambino era madido di sudore, la testa sembrava scoppiarmi da quanto stavo trattenedo l'aria nei miei polmoni,gli occhi mi bruciavano, accecati dalle immagini di quello scempio, di quei corpi riversi nel letto in un pozza brillante nella notte di sangue.
Non capivo nemmeno come fossi riuscito ad arrivare nella cameretta;avevo camminato come una bestia impaurita braccata cammina furtiva nella boscaglia.....silenziosa come il sole,guardingua come la luna.Poi....
Poi quel rumore sordo della porta in pezzi,le urla,gli spari....BANG BANG BANG......ora arrivano e ammazzano pure me......poi la porta si apri....un signore giovane,in una divisa azzurra,aveva forse l'eta' del mio povero padre,entro' nella cameretta con sguardo premuroso e mi strinse a se...E' tutto finito,piccolo,e' tutto finito mi disse.
Ricordo poi la luce lampeggiante azzurra e bianca delle auto della polizia, ricordo il suono assordante delle sirene...ricordo che dai finestrini della macchina vedevo trasportare su dei lettini i corpi coperti da dei lenzuoli bianchi...forse li sotto c'erano i miei genitori...forse c'erano i banditi....pero' li sotto sembravano tutti uguali.
Ricordo quell'estate....... Mi sedetti sul letto senza respirare.avevo paura che sentissero perfino i battiti del mio cuore.con tutte le mie forze pregai piangendo che qualcuno mi svegliasse da quell'incubo.La calura estiva nel buio della notte rendeva l'aria ancora piu pesante e paurosa.Nell'oscurita' riuscivo a vedere solo grazie alla luce del lampione arancione di fuori che filtrava dalle fessure della persiana.Avrei voluto essere una di quelle odiose zanzare che si divertivano ogni notte a pungermi, e raggiungere come loro la luce del lampione e volare via verso l'alba.Il mio corpo di bambino era madido di sudore, la testa sembrava scoppiarmi da quanto stavo trattenedo l'aria nei miei polmoni,gli occhi mi bruciavano, accecati dalle immagini di quello scempio, di quei corpi riversi nel letto in un pozza brillante nella notte di sangue.
Non capivo nemmeno come fossi riuscito ad arrivare nella cameretta;avevo camminato come una bestia impaurita braccata cammina furtiva nella boscaglia.....silenziosa come il sole,guardingua come la luna.Poi....
Poi quel rumore sordo della porta in pezzi,le urla,gli spari....BANG BANG BANG......ora arrivano e ammazzano pure me......poi la porta si apri....un signore giovane,in una divisa azzurra,aveva forse l'eta' del mio povero padre,entro' nella cameretta con sguardo premuroso e mi strinse a se...E' tutto finito,piccolo,e' tutto finito mi disse.
Ricordo poi la luce lampeggiante azzurra e bianca delle auto della polizia, ricordo il suono assordante delle sirene...ricordo che dai finestrini della macchina vedevo trasportare su dei lettini i corpi coperti da dei lenzuoli bianchi...forse li sotto c'erano i miei genitori...forse c'erano i banditi....pero' li sotto sembravano tutti uguali.
Ricordo quell'estate.......
Per un amico.
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Augusta T., Conglomerato 'B', 2020 Calendario STD (4040 d.c. c.ca).
Fà un caldo porco, la metropoli schiacciata tra collina e montagna, gonfia di cemento e acciaio, scalda d'estate con un umidità da mettersi pinne e boccaglio.
Il ventolone ronza stanco e sporco, incastrato com'è dentro il soffitto. Fà sembrare il monolocale Hi-Tech una grossa scatola di plastica, elemento questultimo, insieme all'acciaio, dominante da più di 2000 anni ormai.
Santiago si alza svogliato dal letto, questo si ritrae subito dopo aver raggiunto la posizione eretta, non si sa bene come, con un impercettibile ronzio scompare nella parete.
Si osserva ancora sfocato qualche secondo allo specchio, stropiccia il viso nell'improbabile tentativo di stimolarne la circolazione, e così facendo si avvicina alla sua postazione, sfiorando i tasti posionati sul bracciolo della poltrona, quasi stesse digitando chissà quale codice segreto.
Mixa allora direttamente dalla poltrona all'incirca la seguente miscela: 3/4 di Impro-Serotonina (stimolante dell'omonima molecola) più 1/4 di Morphicaina (una strana combinazione di droghe semi-sintetiche di più recente sintetizzazione e molto in voga in questo periodo).
Funzionale ed economico, associava una sostanza ormai diffusa quanto l'aspirina o la pennicillina, l'I-S si trovava infatti pressochè sempre e ovunque a prezzi molto accessibili quando non gratis. Bastava infatti poter certificare una depressione accertata per averla direttamente dall'unico pusher disponibile: lo stato, ovviamente, monopolista.
La MorphiC, illegale, che costituiva l'ultimo quarto era invece una tra le droghe più care e devastanti reperibile sul mercato. Dall'effetto tanto esplosivo quanto incerto circa la 'direzione' in cui sarebbe detonato.
Attende ancora qualche secondo. Assonnato in piedi ad un certo punto sente quasi in lontananza il bip, simile a quello di un microonde, che lo avvisa del risultato ottenuto.
Altro digitare di tasti e spunta una siringa a pressione fresca di sterilizzazione, la forma a 'tamburo' s'incastra perfettamente con i fori al di sotto del display, poltrona delle meraviglie, anche se Santiago fatica qualche secondo a centrare il tiro.
La siringa si carica in una frazione di secondo, il tempo di prelevarla, ancora qualche secondo per raggiungere lo specchio, gira il collo mettendo in risalto una vena, la mano passa leggera sul tattoo del Branco, lo guarda ancora qualche secondo, copre parte della vena che ora pulsa leggermente, quasi ansiosa di poter saggiare lei stessa quello strano veleno.
Le immagini sono quasi nitide, è questo che pensa Santiago mentre con un gesto tra i suoi più consumati porta la siringa sul terzo 'check point' del tatuaggio, le immagini sono nitidè e questo durerà ancora solo qualche istante...
Un leggero sibilo, quasi impercettibile e Santiago vede nuovamente sfocato, prova a centrare la posizione in cui prima era il letto.
Si lascia andare.
Ma il letto istantaneo lo raggiunge nuovamente prima del suolo.
Di nuovo.
E' questo che pensa Santiago, pensa alle immagini ed hai pensieri sfocati, pensa al prossimo 'Dirty Lane', la data, la sveglia, la dose, e forse per il troppo calcolare, sviene quasi immediatamente.
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:cry::cry::cry::cry::cry::cry::cry::cry::cry:
bella massimio...
@ vulvano:
http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/il-bar-di-triumphchepassione/77497-strange-days-ricordi-di-ordinaria-follia.html
un riassuntino breve breve ?
dipende... del racconto cyber trash o di quello pseudo errotico? :D
quale si riassume meglio?
quello porno!
riassunto: vanno in barca e trombano come dei ricci...
x maggiori info:
http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/il-bar-di-triumphchepassione/79539-racconti-brevi-letto-zena.html
quello porno!
riassunto: vanno in barca e trombano come dei ricci...
x maggiori info:
http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/il-bar-di-triumphchepassione/79539-racconti-brevi-letto-zena.html
a pene pene:wink_:
ottimo riassuntino e già che ti citrovi e sei così circonciso l'altro? di cosa trattava l'altro??
L'altro parla di un tossico di nome santiago che sè bruciato il cervello e passa la vita a vivere emozioni vissute da altri e a scannarsi in arene cibernetiche... :D si tromba pure li comunque... dheohdoheodhoehdohe :D
L'altro parla di un tossico di nome santiago che sè bruciato il cervello e passa la vita a vivere emozioni vissute da altri e a scannarsi in arene cibernetiche... :D si tromba pure li comunque... dheohdoheodhoehdohe :D
grazie Xa sei stato veramente esaustivo con 10 parole:wink_:
ho rischiato di leggere tutto:ph34r:
scampata per un pelo
tranzi... non ti sei perso niente... (oddio un paio di descrizioni valgono quasi il pene) :D
un riassuntino breve breve ?
'ntu culu :biggrin3:
tranzi... non ti sei perso niente... (oddio un paio di descrizioni valgono quasi il pene) :D
ghghghg:D
come la giri la giri sempre di C & F va a parlare :biggrin3:
'ntu culu :biggrin3:
azzo na supposta:w00t:
'ntu culu :biggrin3:
sempre e comunque :laugh2:
..
serio :laugh2:
ghghghg:D
come la giri la giri sempre di C & F va a parlare :biggrin3:
azzo na supposta:w00t:
perchè esiste altro nella vita? :laugh2:
sempre e comunque :laugh2:
serio :laugh2:
perchè esiste altro nella vita? :laugh2:
:rolleyes:
perchè esiste altro nella vita? :laugh2:
no:cry:
rallegratevi.... qualcosa noi faremo :D
http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/il-bar-di-triumphchepassione/77497-strange-days-ricordi-di-ordinaria-follia-7.html#post1700384
rallegratevi.... qualcosa noi faremo :D
http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/il-bar-di-triumphchepassione/77497-strange-days-ricordi-di-ordinaria-follia-7.html#post1700384
ricominciamo:dry:
ma un riassuntino breve breve:biggrin3:
è un link diretto... fatti lo sforzo di leggerti giusto il post del perma-link :D
è un link diretto... fatti lo sforzo di leggerti giusto il post del perma-link :D
"L'infermiera e la ginnastica di qualità":coool:
capisco riassunto finito:wink_:
massimio
28/07/2010, 17:26
bella massimio...
grazie caro
roberto70
26/09/2013, 14:26
grazie per aver uppato xa.....in questo non avevo ancora spammato! :biggrin3:
lui ama lei , lei ama un altro, l'altro ama la mamma di lui ,entrambi amano la pizza ..........:biggrin3:
MOCCIA dai facci un librone da 389 pagine e un film :lingua:
riassunto????
.
lui ama lei , lei ama un altro, l'altro ama la mamma di lui ,entrambi amano la pizza ..........:biggrin3:
MOCCIA dai facci un librone da 389 pagine e un film :lingua:
:laugh2:
kitesvara74
27/09/2013, 08:22
troppo lungo
hai visto l'autore smutandato x caso ? :laugh2:
muoio
in realtà cercavo un racconto su una casa occupata che pensavo d'aver postato qua... poi mè presa la nostalgicomania :laugh2:
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