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Cancer™
25/02/2009, 07:42
trovo che sia arrivato il momento di rimetterci al pari col resto del mondo,
tralasciando la questione pericolo, in quanto a mio parere inesistente dato che le centrali nucleari degli altri le abbiamo attaccate ai nostri confini e
dato che sentivo alla radio stamattina che che le scorie prodotte risultano di gran lunga minori di quelle prodotte dalle altre centrali elettriche non nucleari gia' presenti. e che verrebbero conservate negli stabilimenti stessi.
che basterebbero 8/10 reattori per produrre 1/4 del fabbisogno nazionale.
in ogni centrale possono esserci dai 2 ai 4 reattori.
ovviamente considerando anche il risparmio che ne avrebbero i cittadini a livello monetario.

Quanti di voi sono daccordo, e perche?

Muttley
25/02/2009, 07:44
considerando anche il risparmio che ne avrebbero i cittadini a livello monetario

Su questo ho dei forti dubbi , ricordati che siamo in Italia :ph34r:

Herbie 53
25/02/2009, 07:47
trovo che sia arrivato il momento di rimetterci al pari col resto del mondo,
tralasciando la questione pericolo, in quanto a mio parere inesistente dato che le centrali nucleari degli altri le abbiamo attaccate ai nostri confini e
dato che sentivo alla radio stamattina che che le scorie prodotte risultano di gran lunga minori di quelle prodotte dalle altre centrali elettriche non nucleari gia' presenti. e che verrebbero conservate negli stabilimenti stessi.
che basterebbero 8/10 reattori per produrre 1/4 del fabbisogno nazionale.
in ogni centrale possono esserci dai 2 ai 4 reattori.
ovviamente considerando anche il risparmio che ne avrebbero i cittadini a livello monetario.

Quanti di voi sono daccordo, e perche?

quasi tutti direbbero ok....poi però se fai una centrale vicino a casa loro si incazzano....siamo in italia....è tutto giusto fino a che non tocca a noi!!!

XantiaX
25/02/2009, 07:49
mi pare giusto... nel 2009 invece di provare a rafforzare e investire sulle fonti rinnovabili e pulite, costruiamoci una bella centrale nucleare (aaaaadukeennnnnnnnn)... così tra qualche decennio potremmo dire di aver fatto na cazzata :D smantellarle e farci ancora un po di bisniss sopra le nostre spalle.

Fiko!

fabio73
25/02/2009, 07:56
Ho sentito al tg che le scorie sono ridotte solo del 20%.
Ho letto che la tecnologia del nucleare è uguale a quella di 30 anni fa.
Ho la sensazione che il Berluscao Meravigliao lo farà solo per la sua giusta parte di introiti che in parte distribuirà ai sui adepti.

Basta che non portino le scorie in Sicilia...abbiamo già l'isola piena di pezzi di m...a!

Che dire...ho l'impressione che sia partito un "cetriolo" diretto da qualche parte :bananeinc:

HAL9000
25/02/2009, 07:58
tralasciando la questione pericolo, in quanto a mio parere inesistente dato che le centrali nucleari degli altri le abbiamo attaccate ai nostri confini

e be', dai, giusto no?

chi e' piu' pazzo, il pazzo... o il pazzo che lo segue? :dry:

serze
25/02/2009, 08:02
...damoje de nucleare. Sono d'accordo e siamo fin troppo in ritardo.

Big Boss Band
25/02/2009, 08:02
l'importante è non essere contro a priori...

il Referendum che portò all'abolizione delle centrali italiane fu fatto sotto la spinta emotiva di Chernobyl...tutto giusto, ma come qualcuno ha già fatto notare cmq le abbiamo attaccate al sedere (francia in primis)

Da un punto di vista ingegneristico non sono pienamente d'accordo sul fatto che le tecnologie siano ferme a 30 anni fa e comunque, anche se così fosse, sicuramente degli importanti passi avanti sono stati fatti in termini assoluti di affidabilità e sicurezza.

Resta validissimo il discorso che nessuno vuole una "bomba" vicino casa...

gianzpeed
25/02/2009, 08:03
Oltretutto ci stanno togliendo la forza di reagire, a forza di "non c'è altra soluzione"ma se provi a farlo passerai da "perdente"o da "utopista"... GO YOUR OWN WAY!!!

Cancer™
25/02/2009, 08:05
posso forse considerare il problema del risparmio monetario, dato che siamo in italia.
sulle fonti rinnovabili, ho un amico che lavora nel settore e non ci si puo' tirare fuori molto a livello di quantita' di energia.

piu che pazzia, mi domando dove sia la coerenza nel comprare energia da chi la produce cmq a 100 metri da casa nostra comunque.perche' al di qua del confine e' pericolosa.

se la facessero vicino casa mia non avrei nulla da obbiettare, ovviamente ci devono essere i controlli di rito. non si parla di una pizzeria.

Cancer™
25/02/2009, 08:07
e be', dai, giusto no?

chi e' piu' pazzo, il pazzo... o il pazzo che lo segue? :dry:

e' pazzia non considerare che il problema e' solo 100 mt piu in la. e per di piu pagare qualcun'altro per continuare a tenerlo la perche' ci serve.


Io sono pro Nucleare, visto che la Lombardia le centrali nucleari se le ritrova a meno di 50 km di distanza, importiamo da decenni elettricità prodotta da centrali nucleari dalla Francia.
La mia unica preoccupazione sono i soldi che butteranno e il tempo che sprecheranno per avere tutte le autorizzazioni, di regioni, province, comuni, assessorati, asl, vigili del fuoco, enea, dipartimenti, vicini di casa, quartieri, etc etc.
Ci hanno messo 20 anni per avere l'autorizzazione (ma sopratutto per metere d'accordo i vari soggetti chiamati a dare un parere o mettere un veto) a costruire la Bre.Be.Mi che è un'autostrada, non riescono a costruire discariche, figuriamoci se riusciranno a far costruire una centrale nucleare con tutto il terrorismo psicologico che verrà fatto da centri sociali, verdi, ambientalisti, dipietristi, comunisti, rifondaroli, eventuali progressisti, gente dello spettacolo, veline, gente di cultura etc etc.

Insomma meglio l'idea che Enel investa all'estero nella costruzione delle centrali e poi la venda in Italia.

in effetti anche questa potrebbe e' una soluzione, dato che da noi e' pericoloso e negli stati confinantio no, meglio aiutare a costruirle poco piu in la e ricomprarcela a prezzo piu basso.

HAL9000
25/02/2009, 08:11
si ma stiamo parlando di una tecnologia ormai superata, pericolosa e che produce scorie che ancora non sappiamo dove e come smaltire (e lo dico con un po di cognizione di causa dal momento che ai miei tempi feci il corso di Energia Nucleare a Modena)

inoltre, perche aumentare le probabilita' di incidente?

matte
25/02/2009, 08:13
ricordo a quelli delle energie rinnovabili...tipo pannelli solari e fotovoltaici....che lo smaltimento dei pannelli e delle batterie sono molto costose e hanno una durata molto limitata....piacerebbe anche a me che il sole ci desse una mano, ma oggi i costi sono troppo elevati ( fotovoltaico per avere 3 kw siamo poco meno di 20.000 euro...) e la durata è ancora limitata, e non mi pare che ad oggi la gente abbia molti soldi da spendere per queste cagate..

japkiller
25/02/2009, 08:19
nucleare si grazie... tra l'altro il know how italiano in materia fino agli anni 80 non era secondo a nessuno... quante risorse sprecate e quanto tempo perso (per non parlare dei soldi).
In quanto alle fonti di energia rinnovabile e pulita possibile che nessuno sappia che si tratta di un semplice paliativo che non può coprire il fabbisogno di una nazione industrializzata?? Ci vorrebbe una regione intera coperta di spachi o pannelli solari oppure u ngeneratore eolico sopra ogmni tetto... e ancora non basterebbe...
E poi perchè perdersi in chiacchiere??? Per mettere dù generatori eolici in abruzzo c'è stata una guerra all' ultimo sangue con verdi, rifondazionisti, dipietristi e così via come citava qualcuno poco fa...
In Italia siamo troppo inclini a dare aria alla bocca senza cognizione e senza basi oggettive...
Basta dire che tanto è a vantaggio di Berlusconi e tutto si spiega... RIDICOLO...:wink_:

Mr. Number
25/02/2009, 08:19
ricordo a quelli delle energie rinnovabili...tipo pannelli solari e fotovoltaici....che lo smaltimento dei pannelli e delle batterie sono molto costose e hanno una durata molto limitata....piacerebbe anche a me che il sole ci desse una mano, ma oggi i costi sono troppo elevati ( fotovoltaico per avere 3 kw siamo poco meno di 20.000 euro...) e la durata è ancora limitata, e non mi pare che ad oggi la gente abbia molti soldi da spendere per queste cagate..

costano molto perchè vengono prodotte in numero limitato, se ci fossero delle politiche che realmente volessero favorire questo tipo di energia, il costo di un pannello andrebbe ammortizzato in poco tempo. per costruire una centrale nucleare ci vogliono 20 anni e costi assurdi. sarà l'ennesima volta che parliamo di questo argomento e io continuo a chiedermi 'ma se c'è stato un referendum, possono i nostri politicanti del caxxo, far finta di niente e costruire centrali senza consenso della popolazione?' (è una domanda retorica...:dry:)

Cancer™
25/02/2009, 08:21
si ma stiamo parlando di una tecnologia ormai superata, pericolosa e che produce scorie che ancora non sappiamo dove e come smaltire (e lo dico con un po di cognizione di causa dal momento che ai miei tempi feci il corso di Energia Nucleare a Modena)

inoltre, perche aumentare le probabilita' di incidente?

non credo che la tecnologia sia superata, cioe' ok e' un'idea vecchia, ma anche il carbone lo e' e via dicendo, sarei daccordissimo se si facesse come nei paesi nordici dove trasformano in energia pure il calore dei teatri.. :rolleyes:

ritengo che al momento sia l'unica soluzione per avere tanta energia nel modo piu semplice ( a livello di strutture), la tecnologia e' stata affinata come i sistemi di sicurezza.
certo nessuno vuole aumentare le probabilita' di incidente, ovviamente io parlo a livelli di assoluta sicurezza. le scorie si parla di 2 tonnellate l'anno che saranno conservate in locali appositamente costruiti nelle centrali stesse.
considerando le scorie derivanti da tutte le altre strutture diverse dal nucleare che sono di quantita' molto superiore e comunque nocive.

HAL9000
25/02/2009, 08:24
In quanto alle fonti di energia rinnovabile e pulita possibile che nessuno sappia che si tratta di un semplice paliativo che non può coprire il fabbisogno di una nazione industrializzata?? :

:rolleyes: esattamente come il nucleare, non serve ad un tubo

solo che se si rompe una centrale eolica non succede un cazzo, metti invece che si rompano le condutture del primario (dove passa l'acqua direttamente a contatto con gli elementi radioattivi) perche fatte e saldate da una ditta che "ha fatto la migliore offerta"....:cry:

fabio73
25/02/2009, 08:24
I propositi sono sempre nobili. All'atto pratico le cose cambiano...

Cancer™
25/02/2009, 08:25
costano molto perchè vengono prodotte in numero limitato, se ci fossero delle politiche che realmente volessero favorire questo tipo di energia, il costo di un pannello andrebbe ammortizzato in poco tempo. per costruire una centrale nucleare ci vogliono 20 anni e costi assurdi. sarà l'ennesima volta che parliamo di questo argomento e io continuo a chiedermi 'ma se c'è stato un referendum, possono i nostri politicanti del caxxo, far finta di niente e costruire centrali senza consenso della popolazione?' (è una domanda retorica...:dry:)

hai ragione ma il referendum quando lo hanno fatto??? molto tempo fa'.
sarebbe da rifare. dato che le condizioni sono cambiate dall'epoca.

Mr. Number
25/02/2009, 08:27
In quanto alle fonti di energia rinnovabile e pulita possibile che nessuno sappia che si tratta di un semplice paliativo che non può coprire il fabbisogno di una nazione industrializzata?? Ci vorrebbe una regione intera coperta di spachi o pannelli solari oppure u ngeneratore eolico sopra ogmni tetto... e ancora non basterebbe...

'basterebbe un quadrato di pannelli solari ampio come il raccordo anulare di Roma per soddisfare il fabbisogno di energia elettrica italiano' Carlo Rubbia

Cancer™
25/02/2009, 08:27
:rolleyes: esattamente come il nucleare, non serve ad un tubo

solo che se si rompe una centrale eolica non succede un cazzo, metti invece che si rompano le condutture del primario (dove passa l'acqua direttamente a contatto con gli elementi radioattivi) perche fatte e saldate da una ditta che "ha fatto la migliore offerta"....:cry:

ovviamente tu consideri problemi reali e che spaventano, per una volta penso che non siano cosi stupidi da autoterminarsi, cioe' non parlo di un elettricista che attacca male dei fili.
ma di gente che parla di radiazioni, coi relativi controlli e controcontrolli del caso e se gli italiani si mettono a fare seriamente qualcosa non sono secondi a nessuno


In quanto alle fonti di energia rinnovabile e pulita possibile che nessuno sappia che si tratta di un semplice paliativo che non può coprire il fabbisogno di una nazione industrializzata?? Ci vorrebbe una regione intera coperta di spachi o pannelli solari oppure u ngeneratore eolico sopra ogmni tetto... e ancora non basterebbe...

'basterebbe un quadrato di pannelli solari ampio come il raccordo anulare di Roma per soddisfare il fabbisogno di energia elettrica italiano' Carlo Rubbia[/QUOTE]

sperando ci sia anche il sole quel giorno.. :tongue:

bastamoto
25/02/2009, 08:29
il nucleare e' sicuro , l'importante e' avere personale preparato come Homer Simpson

fabio73
25/02/2009, 08:34
il nucleare e' sicuro , l'importante e' avere personale preparato come Homer Simpson

:risate2::risate2::risate2:

fabio73
25/02/2009, 08:38
Ti quoto in toto.
E' bello il fotovoltaico, ognuno si mette il suo bel pannello sul tetto di casa, ma come costi per kw/h non è così conveniente come si crede.

Se poi continua a piovere come quest'inverno...

valterone
25/02/2009, 08:40
Sarà meglio cominciare ad arrendersi al fatto che è meglio non sprecare quella che già abbiamo, piuttosto che cercare ulteriori rogne per poter continuare a fare gli sboroni. Non c'è ancora coscienza sociale. Quando finiranno le telenovelas sulla monnezza "normale" si potrà cominciare a discutere di quella nucleare. Stiamo parlando di comprare le mutande in filo di ragnatela a un essere che non è capace di pulirsi il culo.....
E poi, non prendiamoci in giro, l'energia non è il capitolo di spesa più pesante per gli italiani. A tutt'oggi, nelle famiglie si spende di più in telefonate e passatempi tecnologici.....e nelle industrie in costo del lavoro.

D@lyn
25/02/2009, 08:49
costano molto perchè vengono prodotte in numero limitato, se ci fossero delle politiche che realmente volessero favorire questo tipo di energia, il costo di un pannello andrebbe ammortizzato in poco tempo. per costruire una centrale nucleare ci vogliono 20 anni e costi assurdi. sarà l'ennesima volta che parliamo di questo argomento e io continuo a chiedermi 'ma se c'è stato un referendum, possono i nostri politicanti del caxxo, far finta di niente e costruire centrali senza consenso della popolazione?' (è una domanda retorica...:dry:)

permettimi di dissentire..prorpio ieri ne parlavano e si parlavano dai 5 ai 7 anni..sul resto siamo d'accordo come sul fatto che se nucleare deve essere dovra' essere approvato da un referendum...

fabio73
25/02/2009, 08:56
D'accordo che non siamo da meno rispetto agli altri riguardo alle nostre capacità ingegneristiche, ma pensate davvero, conoscendo i nostri politici, che le cose andranno bene?

Già per costruirle, le centrali, ci saranno problemi.
E a chi verranno affidate nella gestione amministrativa e tecnica? Poi credete davvero che terrano le scorie nelle centrali? Ragazzi, scusate la domanda, sapete dove vivete? Beh, ve lo dico io: siamo in Italia. Ci sono già stati problemi con altre scorie, o sbaglio?

Nelle giuste mani il nucleare potrebbe funzionare, ma conoscendo la politica italiana io le centrali non le voglio...

black panther
25/02/2009, 09:02
Totale disaccordo..e mi chiedi pure di motivarlo?:mad:

Mr. Number
25/02/2009, 09:05
I costi di smaltimento dei pannelli non li prendi in considerazione?
Il pannello non è così conveniente come si crede.
Una volta dismesso il pannello è molto inquinante e fra 20 ci troveremmo le discariche inondate di materiale inutile e pericoloso... insomma non è tutto oro quel che luccica :wink_:

vuoi dirmi che è più inquinante un pannello solare delle scorie radioattive?

HAL9000
25/02/2009, 09:09
certo, come la storia delle auto euro1, poi 2, poi 3...... che sono piu' inquinanti degli impianti di riscaldamento, impianti industriali, il trasposrto merci su ruote, ecc....

pensare di risolvere i problemi energetici, o cumunque di metterci una "buona pezza", con l'energia nucleare e' come cercare di fermare un proiettile con delle carta igenica...

matte
25/02/2009, 09:11
purtroppo le centrali non verranno fatte......in italia infatti ci sono quesi cog....dei verdi.....e tutte le pratiche non andranno mai avanti.....poi cosa vuol dire se a 2 km. dal confine ci sono quelle degli altri stati.......roba da mat....

fabio73
25/02/2009, 09:13
purtroppo le centrali non verranno fatte......in italia infatti ci sono quesi cog....dei verdi.....e tutte le pratiche non andranno mai avanti.....poi cosa vuol dire se a 2 km. dal confine ci sono quelle degli altri stati.......roba da mat....

sul fatto che i verdi siano cog...dubbi non ho, ma Silvio può tutto, ormai...

Mr. Number
25/02/2009, 09:20
purtroppo le centrali non verranno fatte......in italia infatti ci sono quesi cog....dei verdi.....e tutte le pratiche non andranno mai avanti.....poi cosa vuol dire se a 2 km. dal confine ci sono quelle degli altri stati.......roba da mat....

i verdi sono d' accordissimo che sono dei co.....i (per altri motivi che non sto qui a spiegare sennò diventa lunga), ma non contano un caxxo e sono pure fuori dal parlamento...

wlecurve
25/02/2009, 09:21
Vi ricordo che stiamo ancora smantellando le centrali esistenti e non si e' ancora risolto il problema del sito per le scorie......Miliardi di euro per costruirle miliardi per smantellarle e miliardi per ricostruirle e' una barzelletta......

XantiaX
25/02/2009, 09:25
si... e una volta le macchine facevano 3 kilometri al litro.... poi guarda un po anche le galline dovevano comprarsi un'auto, il petrolio scarseggiava, e siamo arrivati a 30km al litro...

E' OVVIO CHE I MEZZI CHE SFRUTTANO LE FONTI RINNOVABILI NON SONO ANCORA COMPETITIVI... LO SANNO ANCHE I BAMBINI... ma noi che siamo dei geni INVESTIAMO INVECE SUL NUCLEARE ... LO STESSO CHE DA MOLTE PARTI STANNO DISMETTENDO... CHE TANTO CE LO ABBIAMO DIETRO L'ANGOLO... TANTO VALE NO?

Madonna che popolo di plagiati.

Cancer™
25/02/2009, 09:26
Totale disaccordo..e mi chiedi pure di motivarlo?:mad:

si..
:wink_:

perche' io sono in disaccordo col tuo modo di vedere e ti ho spiegato il perche'. in una discussione tra amici ci sta no?!?
:rolleyes:


vuoi dirmi che è più inquinante un pannello solare delle scorie radioattive?

no.. ma a sto punto si inquina per un qualcosa che da' 100
non per qualcosa che da 5

nella proporzione ci sta'


certo, come la storia delle auto euro1, poi 2, poi 3...... che sono piu' inquinanti degli impianti di riscaldamento, impianti industriali, il trasposrto merci su ruote, ecc....

pensare di risolvere i problemi energetici, o cumunque di metterci una "buona pezza", con l'energia nucleare e' come cercare di fermare un proiettile con delle carta igenica...

su questo mi trovi d'accordo
come il discorso della benzina rossa, obbligati a passare alal verde, e poi la verde inquina ancora di piu..

Mr. Number
25/02/2009, 09:30
siamo degli esterofili del caxxo, vogliamo sempre copiare gli altri, ok...negli stati uniti non vengono più costruite centrali da 20 anni....domandatevi voi il perchè.....

orcablu
25/02/2009, 09:31
da sempre favorevole....

fabio73
25/02/2009, 09:31
si... e una volta le macchine facevano 3 kilometri al litro.... poi guarda un po anche le galline dovevano comprarsi un'auto, il petrolio scarseggiava, e siamo arrivati a 30km al litro...

E' OVVIO CHE I MEZZI CHE SFRUTTANO LE FONTI RINNOVABILI NON SONO ANCORA COMPETITIVI... LO SANNO ANCHE I BAMBINI... ma noi che siamo dei geni INVESTIAMO INVECE SUL NUCLEARE ... LO STESSO CHE DA MOLTE PARTI STANNO DISMETTENDO... CHE TANTO CE LO ABBIAMO DIETRO L'ANGOLO... TANTO VALE NO?

Madonna che popolo di plagiati.

Quoto!

Cancer™
25/02/2009, 09:31
sul fatto che i verdi siano cog...dubbi non ho, ma Silvio può tutto, ormai...

non credo.. perche' come per la TAV e il ponte sullo stretto..

Vedder
25/02/2009, 09:34
E' OVVIO CHE I MEZZI CHE SFRUTTANO LE FONTI RINNOVABILI NON SONO ANCORA COMPETITIVI... LO SANNO ANCHE I BAMBINI... ma noi che siamo dei geni INVESTIAMO INVECE SUL NUCLEARE ... LO STESSO CHE DA MOLTE PARTI STANNO DISMETTENDO... CHE TANTO CE LO ABBIAMO DIETRO L'ANGOLO... TANTO VALE NO?



Madonna che popolo di plagiati.

Plagiati sono stati quelli che nell'86 hanno votato contro il nucleare senza pensare ad eventuali alternative seguendo l'ondata di sensazionalismo che i verdi hanno cavalcato con la storia di Chernobyl.

Mi dici dove stanno dismettendo le centrali nucleari scusa? E con cosa le sostituiscono?
Con le pale eoliche? (che anche su queste c'è ne da dire, mica no).
Bisogna vedere sempre il rapporto costi/benefici!
Non è che una cosa costa meno costruirla allora equivale a dire è più conveniente!

Cancer™
25/02/2009, 09:34
siamo degli esterofili del caxxo, vogliamo sempre copiare gli altri, ok...negli stati uniti non vengono più costruite centrali da 20 anni....domandatevi voi il perchè.....

veramente l'accordo e' di costituire nuove centrali anche in francia,
non mi risulta che le stiano dismettendo
abbiamo praticamente solo fonti di energia inquinanti, se consideriamo quelle realmnente utili in grossa quantita'.
e il nucleare ad oggi e' quello che produce piu energia


Vi ricordo che stiamo ancora smantellando le centrali esistenti e non si e' ancora risolto il problema del sito per le scorie......Miliardi di euro per costruirle miliardi per smantellarle e miliardi per ricostruirle e' una barzelletta......

questo si, e' assurdo.
ci vorrebbe anche un po di coerenza

Mr. Number
25/02/2009, 09:36
La questione del costo di costruzione delle nuove centrali nucleari negli Stati Uniti è in questi giorni oggetto di polemica. L’industria nucleare parla generalmente di di un costo di circa 2.000 dollari per kilowatt (kW) installato. Ma in uno dei suoi commenti su Scitizen.com, Charles Barton fa delle stime inferiori. Il costo dipende dalla remunerazione del lavoro e dalle regolamentazioni governative, e questo può far scendere il loro valore medio a 1.200 dollari per kW installato in paesi come la Cina.

Una serie di nuovi studi suggeriscono invece che queste cifre possano essere sottostimate: potrebbero in realtà essere almeno tre volte superiori. Ricercatori del Keystone Center hanno fatto un’inchiesta su 27 società del settore nucleare nel mondo, ed hanno concluso - nel giugno del 2007 - che il costo di costruzione dei nuovi reattori potrebbe essere compreso tra i 3.600 ed i 4.000 dollari per kW installato - compresi gli interessi sui capitali investiti.

Hanno calcolato anche che le spese operative delle centrali sarebbero estremamente elevate: 30 cent per kWh per i primi tredici anni, cioè fino a quando gli investimenti siano ammortizzati, poi 18 cent per il resto della vita della centrale - per fare un paragone, l’anno scorso il prezzo medio del kWh residenziale negli Stati Uniti è stato di 10 cent.
Qualche mese più tardi, nell’ottobre del 2007, il servizio d’investimento di Moody ha stimato degli aumenti ancora più elevati, in ragione degli aumenti dei prezzi dei metalli e degli altri materiali, così come della manodopera. Secondo questi calcoli, il costo totale per le nuove centrali, interessi compresi, sarebbe compreso tra i 5.000 ed i 6.000 dollari per kW installato. La società Florida Power & Light ha invece informato la Commissione del Servizio Pubblico della Florida, nel dicembre del 2007, che le loro stime sulla costruzione di due nuove unità nucleari a Turkey Point - nel sud della Florida - ammonterebbero a 8.000 dollari per kW installato, per un montante di 24 miliardi di dollari.

Per di più tutte queste stime non comprendono i costi per lo stoccaggio delle scorie nucleari. Nell’agosto del 2008, il Dipartimento dell’Energia ha fornito una nuova stima del costo di sistemazione e di gestione delle Yucca Mountain, il sito centralizzato di stoccaggio attualmente in costruzione in Nevada. Le stime sono cresciute dai 57,5 miliardi del 2001 ai 96,2 miliardi attuali - e questa cifra copre semplicemente i costi fino al 2013.

Le esperienze passate confermano questi timori. L’amministrazione americana ha indicato nel 2008 che i costi reali di costruzione di 75 delle centrali del parco attuale avevano superato del 300% le stime fatte dall’industria nucleare. Ovvero, dai 45 miliardi di dollari (in dollari del 1990) ai 144,6 del consuntivo finale - sempre in dollari del 1990. Con una progressione da 0,938 a 2,959 dollari per kW installato.

Qual’è la morale? Le stime sono spesso poco attendibili, e in particolare se chi le fa ha un interesse di qualche tipo. E poi dobbiamo essere coscienti che l’esperienza negli Stati Uniti prova quanto l’opzione nucleare sia costosa.

Il costo dei nuovi reattori nucleari americani è sottostimato (http://www.ecoblog.it/post/7693/il-costo-dei-nuovi-reattori-nucleari-americani-e-sottostimato)

forse forse non sono poi così convenienti le centrali...

poi sul fatto che abbiamo smantellato le nostre centrali per via del referendum vorrei ricordare che ne è stata dismessa solo una, le altre due erano alla fine del loro ciclo di vita.

Cancer™
25/02/2009, 09:38
si... e una volta le macchine facevano 3 kilometri al litro.... poi guarda un po anche le galline dovevano comprarsi un'auto, il petrolio scarseggiava, e siamo arrivati a 30km al litro...

E' OVVIO CHE I MEZZI CHE SFRUTTANO LE FONTI RINNOVABILI NON SONO ANCORA COMPETITIVI... LO SANNO ANCHE I BAMBINI... ma noi che siamo dei geni INVESTIAMO INVECE SUL NUCLEARE ... LO STESSO CHE DA MOLTE PARTI STANNO DISMETTENDO... CHE TANTO CE LO ABBIAMO DIETRO L'ANGOLO... TANTO VALE NO?

Madonna che popolo di plagiati.

il tuo ragionamento non fa una piega, le risorse alternative ci sarebbero, ma vengono tirate fuori solo nel momento del bisogno.
non penso di essere plagiato, ma solo di avere una opinione diversa dalla tua,
intendo dire che se ad oggi quella e' la cosa che puo' far raggiungere il miglior risultato, sarebbe utile sfruttarlo, adottando tutt i sistemi di sicurezza necessari.proprio perche' e' stupido pagare oro uno quando potremmo farcelo noi


La questione del costo di costruzione delle nuove centrali nucleari negli Stati Uniti è in questi giorni oggetto di polemica. L’industria nucleare parla generalmente di di un costo di circa 2.000 dollari per kilowatt (kW) installato. Ma in uno dei suoi commenti su Scitizen.com, Charles Barton fa delle stime inferiori. Il costo dipende dalla remunerazione del lavoro e dalle regolamentazioni governative, e questo può far scendere il loro valore medio a 1.200 dollari per kW installato in paesi come la Cina.

Una serie di nuovi studi suggeriscono invece che queste cifre possano essere sottostimate: potrebbero in realtà essere almeno tre volte superiori. Ricercatori del Keystone Center hanno fatto un’inchiesta su 27 società del settore nucleare nel mondo, ed hanno concluso - nel giugno del 2007 - che il costo di costruzione dei nuovi reattori potrebbe essere compreso tra i 3.600 ed i 4.000 dollari per kW installato - compresi gli interessi sui capitali investiti.

Hanno calcolato anche che le spese operative delle centrali sarebbero estremamente elevate: 30 cent per kWh per i primi tredici anni, cioè fino a quando gli investimenti siano ammortizzati, poi 18 cent per il resto della vita della centrale - per fare un paragone, l’anno scorso il prezzo medio del kWh residenziale negli Stati Uniti è stato di 10 cent.
Qualche mese più tardi, nell’ottobre del 2007, il servizio d’investimento di Moody ha stimato degli aumenti ancora più elevati, in ragione degli aumenti dei prezzi dei metalli e degli altri materiali, così come della manodopera. Secondo questi calcoli, il costo totale per le nuove centrali, interessi compresi, sarebbe compreso tra i 5.000 ed i 6.000 dollari per kW installato. La società Florida Power & Light ha invece informato la Commissione del Servizio Pubblico della Florida, nel dicembre del 2007, che le loro stime sulla costruzione di due nuove unità nucleari a Turkey Point - nel sud della Florida - ammonterebbero a 8.000 dollari per kW installato, per un montante di 24 miliardi di dollari.

Per di più tutte queste stime non comprendono i costi per lo stoccaggio delle scorie nucleari. Nell’agosto del 2008, il Dipartimento dell’Energia ha fornito una nuova stima del costo di sistemazione e di gestione delle Yucca Mountain, il sito centralizzato di stoccaggio attualmente in costruzione in Nevada. Le stime sono cresciute dai 57,5 miliardi del 2001 ai 96,2 miliardi attuali - e questa cifra copre semplicemente i costi fino al 2013.

Le esperienze passate confermano questi timori. L’amministrazione americana ha indicato nel 2008 che i costi reali di costruzione di 75 delle centrali del parco attuale avevano superato del 300% le stime fatte dall’industria nucleare. Ovvero, dai 45 miliardi di dollari (in dollari del 1990) ai 144,6 del consuntivo finale - sempre in dollari del 1990. Con una progressione da 0,938 a 2,959 dollari per kW installato.

Qual’è la morale? Le stime sono spesso poco attendibili, e in particolare se chi le fa ha un interesse di qualche tipo. E poi dobbiamo essere coscienti che l’esperienza negli Stati Uniti prova quanto l’opzione nucleare sia costosa.

Il costo dei nuovi reattori nucleari americani è sottostimato (http://www.ecoblog.it/post/7693/il-costo-dei-nuovi-reattori-nucleari-americani-e-sottostimato)

forse forse non sono poi così convenienti le centrali...

poi sul fatto che abbiamo smantellato le nostre centrali per via del referendum vorrei ricordare che ne è stata dismessa solo una, le altre due erano alla fine del loro ciclo di vita.

assolutamente interessante.. ma come aumentano i costi per il nucleare aumentano anche per le altre fonti. e' direttamente proporzionale.

Mr. Number
25/02/2009, 09:44
permettimi di dissentire..prorpio ieri ne parlavano e si parlavano dai 5 ai 7 anni..sul resto siamo d'accordo come sul fatto che se nucleare deve essere dovra' essere approvato da un referendum...

chi è la tua fonte, scajola? no dai davvero le più rosee previsioni dicono 15 anni ma l'esperienza ci insegna che sono almeno 20 (in uno stato dove non ci vogliono 30 anni per finire un'autostrada)

XantiaX
25/02/2009, 09:44
Plagiati sono stati quelli che nell'86 hanno votato contro il nucleare senza pensare ad eventuali alternative seguendo l'ondata di sensazionalismo che i verdi hanno cavalcato con la storia di Chernobyl.

Mi dici dove stanno dismettendo le centrali nucleari scusa? E con cosa le sostituiscono?
Con le pale eoliche? (che anche su queste c'è ne da dire, mica no).
Bisogna vedere sempre il rapporto costi/benefici!
Non è che una cosa costa meno costruirla allora equivale a dire è più conveniente!

quelli che nell'86 hanno votato contro il nucleare sull'ondata di chernobil + che plagiati li chiamerei 'gente con buon senso' visto che nel pratico dalle nostre parti va tutto a ramengo è plausibile avere paura che qui vada anche peggio che li... e non credo debbano essere LORO a pensare ad eventuali alternative, loro devono sudare per una misera pagnotta mentre gran parte dei loro soldi va a chi dovrebbe, al posto loro, pensare a soluzioni, pulite e sostenibili, e non andare in giro a dire che il nucleare è un'ideona che tanto il resto non funziona ancora bene e poi tanto le abbiamo dietro l'angolo MA CHE GENI!!!! dell'alta finanza soprattutto! :D perchè già che ci sono non ci vendono le sigarette con su scritto "FA MALE MA INFONDO IL RESTO E' ANCHE PEGGIO FATTI STO SIGARILLO VA'"

Per una che ne fanno in francia ne tolgono 6 dal resto del mondo... le pale eoliche sono una delle milioni di possibilità ancora tutte da sviluppare e l'unico problema sensibile (parliamo dell'eolico) è l'inquinamento acustico per le popolazioni vicine... ebbè... ma vuoi mettere con una silenziossima CENTRALE NUCLEARE?

Non è che una cosa meno costa + conveniente è... e proprio che in molti (peccato non tutti a quanto pare) si sono rotti la stracippa di minkia di sentirsi dire che non 'cè altra alternativa' (ma guarda un po.. .sempre in emergenza... CHE NOVITA'... complimenti a chi ci governa - e a chi ci ha governato ovvio) invece di sentirsi fare un bel piano sul lungo termine x migliorare LA VITA DI TUTTI E NON SOLO QUELLA DELLE LORO TASCHE... la cosa grave è che non solo abbiamo iniziato a considerare LA MERDA come ECO-SOSTENIBILE... no... adesso consideriamo LA MERDA UNA BUONA IDEA... LA VOGLIAMO PROPRIO...

insisto... plagiati come il pongo.

HAL9000
25/02/2009, 10:13
guarda, non mi piace pensare che siamo (noi italiani, n.d.r.) cosi' "craniolesi" da farci plagiare...

penso pero' che la maggior parte non si renda bene conto della pericolosita' intrinseca del sistema, soprattutto con gli scarsi benefici che porta.....

F@bio
25/02/2009, 10:25
http://blog.dida-net.it/wp-content/uploads/2008/06/nucleare_nograzie.gif

ce ne sono già troppe :dry:

http://www.florenworkshop.com/geonuc.bmp

D@lyn
25/02/2009, 10:31
chi è la tua fonte, scajola? no dai davvero le più rosee previsioni dicono 15 anni ma l'esperienza ci insegna che sono almeno 20 (in uno stato dove non ci vogliono 30 anni per finire un'autostrada)

non ricordo la fonte se ne parlava alla radio...
per il resto sono d'ccordo con te che siamo il paese dei ridicoli dove non bisogna aspettare vent'anni per asfaltare una strada

tdm47
25/02/2009, 10:41
purtroppo siamo italiani !!!!
la raccolta differenziata non la si fa ,ma guai a parlare di discariche o inceneritori specie se vicini a casa nostra
NO ai ripetitori di segnali radio sono brutti e poi le onde elettromagnatiche fanno venire i tumori ,ma quanti di noi sono pronti a rinunciare all'ultimo tipo di telefonino??
NO alle centrali nucleari ?.....perfetto
da domani energia solo per otto ore giornaliere !!!!!con tutte le conseguenze derivanti
pertanto non dico che voglio le centrali,ma un minimo di coerenza mi sembra d'obbligo almeno usiamo le scale invece dell'ascensore potrebbe essere una fonte di risparmio energetico

DocHollyday
25/02/2009, 10:45
trovo che sia arrivato il momento di rimetterci al pari col resto del mondo,
tralasciando la questione pericolo, in quanto a mio parere inesistente dato che le centrali nucleari degli altri le abbiamo attaccate ai nostri confini e
dato che sentivo alla radio stamattina che che le scorie prodotte risultano di gran lunga minori di quelle prodotte dalle altre centrali elettriche non nucleari gia' presenti. e che verrebbero conservate negli stabilimenti stessi.
che basterebbero 8/10 reattori per produrre 1/4 del fabbisogno nazionale.
in ogni centrale possono esserci dai 2 ai 4 reattori.
ovviamente considerando anche il risparmio che ne avrebbero i cittadini a livello monetario.

Quanti di voi sono daccordo, e perche?

In Italia QUALUNQUE lavoro pubblico costa circa 3/4 volte che all'estero.....e arrivederci al risparmio economico.

Poi: le centrali saranno pronte nel 2020(a sentire loro).........nel frattempo continuiamo a comprare energia all'estero.

Inoltre: conoscendo l'Italiano medio, nessuna comunità le vorrà avere vicine. Quindi comincerà una querelle come per la TAV.

Terzo: 1/4 del fabbisogno........la restante parte? Le centrali attuali NON coprono i 3/4 del fabbisogno.
Fabbisogno che, nel frattempo, è probabile che salga, vista l'incapacità di ridurre(in primis)i consumi da parte nostra.

Ultimo: ma la tecnologia ce la danno gratis.....?

Secondo me, oltre a seguire la via più facile, hanno fatto l'ennesimo spot pubblicitario.

fedex
25/02/2009, 10:47
purtroppo con gli ambientalisti fondamentalisti tra i cogl... come al solito si potrà fare ben poco.
continueremo ad acquistare energia dagli altri in nome del solito sterile e ottuso ambientalismo
ma poi con tutte le centrali che ci sono nei paesi confinanti con il nostro, ormai che senso ha non costruire centrali in Italia? Forse che una nube tossica sprigionatasi ad es. in Francia non può raggiungere con facilità anche l'Italia? A questo punto...

Lo scrofo
25/02/2009, 10:48
trovo che sia arrivato il momento di rimetterci al pari col resto del mondo,
tralasciando la questione pericolo, in quanto a mio parere inesistente dato che le centrali nucleari degli altri le abbiamo attaccate ai nostri confini e
dato che sentivo alla radio stamattina che che le scorie prodotte risultano di gran lunga minori di quelle prodotte dalle altre centrali elettriche non nucleari gia' presenti. e che verrebbero conservate negli stabilimenti stessi.
che basterebbero 8/10 reattori per produrre 1/4 del fabbisogno nazionale.
in ogni centrale possono esserci dai 2 ai 4 reattori.
ovviamente considerando anche il risparmio che ne avrebbero i cittadini a livello monetario.

Quanti di voi sono daccordo, e perche?

Sai cosa succedera' ?

Che ne 2020 ci saranno altre tecnologie pulite e noi saremo al palo.
Invece di spendere soldi per il ***** .

Ecco come il resto del mondo e' allineato all'Italia :

Clima, rinnovabili e meno petrolio con Obama gli Usa si scoprono verdi - ambiente - Repubblica.it (http://www.repubblica.it/2008/10/sezioni/ambiente/clima-vertice-ue-2/obama-ambiente/obama-ambiente.html)

Ricordati: al nostro Governo non fotte un fico secco dell'ambiente e delle energia. Fra 20 anni saranno tutti morti e tocchera' a noi pensare a come ripulire il Bel Paese.

Un ringraziamento sentito al nostro Governo di Matusa. Ancora una volta siamo gli zimbelli mondiali.

DocHollyday
25/02/2009, 10:52
purtroppo con gli ambientalisti fondamentalisti tra i cogl... come al solito si potrà fare ben poco.
continueremo ad acquistare energia dagli altri in nome del solito sterile e ottuso ambientalismo ma poi con tutte le centrali che ci sono nei paesi confinanti con il nostro, ormai che senso ha non costruire centrali in Italia? Forse che una nube tossica sprigionatasi ad es. in Francia non può raggiungere con facilità anche l'Italia? A questo punto...

Quando l'ultima fiamma sarà spenta,
l'ultimo fiume avvelenato,
l'ultimo pesce pescato,
solo allora capirete che non si può mangiare denaro.

Preghiera della tribù dei Navajo

Medita Fedex, medita....:wink_:

Lo scrofo
25/02/2009, 10:54
purtroppo con gli ambientalisti fondamentalisti tra i cogl... come al solito si potrà fare ben poco.
continueremo ad acquistare energia dagli altri in nome del solito sterile e ottuso ambientalismo
ma poi con tutte le centrali che ci sono nei paesi confinanti con il nostro, ormai che senso ha non costruire centrali in Italia? Forse che una nube tossica sprigionatasi ad es. in Francia non può raggiungere con facilità anche l'Italia? A questo punto...

Non si parla di esplosioni, ma di RIVOLUZIONE ENERGETICA .

Tra 20 anni quanto Uranio ci sara' ? Lo smaltimento come si fara' ? La mandiamo in Campania o nel resto del Sud come hanno fatto tutti questi anni ? Sotto un metro di terra?

Ma come fai a pensarla cosi' ?

Sai cosa me ne frega delle centrali a ridosso del paese? Nulla,produrre energia PULITA senza inquinare... questa e' innovazione !
in questo periodo di crisi invece di correre avanti , stiamo tornando al Medioevo. Questa potrebbe essere un'ottima opportunita' di crescita in un settore dove c'e' tanta potenzialita'.

Il nucleare e' morto, non ha piu' senso di esistere.

Certo85
25/02/2009, 10:56
Io credo che voler mettere ora (2009) il nucleare in Italia sia come voler mettere una pezza ad un piano energetico che fa defecare ! :cry:

Non siamo più negli anni 70 in cui era il metodo migliore, ora esistono tutte quelle tecnologie che ci permetterebbero di fondare le basi per una totale produzione nazionale (basta importare dalla Francia, gli abbiamo regalato già abbastanza soldi ai galletti), bisognerebbe rivedere completamente tutto.

Si era iniziato bene con il posizionamento dei pannelli fotovoltaici e delle eliche al Sud ma il tutto è diventato ridicolo visto che gli appalti venivano dati alle persone sbagliate e l' enel si faceva rubare i pannelli solari...

Costruiamo dei bei campi militare dove produrre energia STATALMENTE, campi militari recintati per la produzione nazionale di energia elettrica e la smettiamo di regalare soldi (molti dei quali vengono dall' europa) a gente che li intasca o li usa male.

Gli USA stanno facendo un bel passo avanti con Obama che incentiva la produzione di energia pulita e noi inceve torniamo indietro di 40 anni... :piango_a_dirotto:

DocHollyday
25/02/2009, 11:00
Io credo che voler mettere ora (2009) il nucleare in Italia sia come voler mettere una pezza ad un piano energetico che fa defecare ! :cry:

Non siamo più negli anni 70 in cui era il metodo migliore, ora esistono tutte quelle tecnologie che ci permetterebbero di fondare le basi per una totale produzione nazionale (basta importare dalla Francia, gli abbiamo regalato già abbastanza soldi ai galletti), bisognerebbe rivedere completamente tutto.

Si era iniziato bene con il posizionamento dei pannelli fotovoltaici e delle eliche al Sud ma il tutto è diventato ridicolo visto che gli appalti venivano dati alle persone sbagliate e l' enel si faceva rubare i pannelli solari...

Costruiamo dei bei campi militare dove produrre energia STATALMENTE, campi militari recintati per la produzione nazionale di energia elettrica e la smettiamo di regalare soldi (molti dei quali vengono dall' europa) a gente che li intasca o li usa male.

Gli USA stanno facendo un bel passo avanti con Obama che incentiva la produzione di energia pulita e noi inceve torniamo indietro di 40 anni... :piango_a_dirotto:

Basterebbe obbligare i costruttori a coprire i tetti di immobili con pianta superiore ai 4/5000 mq di pannelli. Come succede in Spagna.

Invece vediamo centri commerciali di 3/4 ettari (x i meno pratici 30/40.000 metri quadrati), che succhiano migliaia di kwh senza produrre manco mezzo watt!

valterone
25/02/2009, 11:02
Soprattutto non vedo tutta 'sta vergogna nel comprare l'energia da chi la sta producendo meglio e più di noi......
Lasciamo fare le cose a chi è veramente capace di farle, chè di gente che le fa a c@zzo è già pieno il mondo.

Lo scrofo
25/02/2009, 11:04
E soprattutto imparare dai Crucchi... Nessuna licenza edilizia se la casa consuma piu' di un tot al m2 ...

Imparare a produrre energia pulita e risparmiare energia !

Notturno
25/02/2009, 11:07
Il nucleare e' morto, non ha piu' senso di esistere.


In effetti Rubbia ed altri hanno dimostrato, dati alla mano, che nel tempo occorrente a costruire nuove centrali nucleari l'energia che vi si produrrebbe non sarebbe piu' conveniente. Ora lo e', ma ancora per poco tempo.

L'uranio e' in via di esaurimento, tra 30 anni avra' un costo insostenibile, pur mantenendo tutti gli oneri derivanti dallo stoccaggio delle scorie, che nel nostro paese rimarrebbe comunque un'incognita molto grave.
Le nuove centrali produrrebbero energia economicamente conveniente per pochissimo tempo, e non ripianerebbero gli oneri sostenuti per la costruzione, figuriamoci gli eventuali problemi a cascata.

E' un treno che abbiamo perso, tutto qui... ormai e' tardi, meglio guardare al futuro e percorrere nuove strade, sia in direzione dello sviluppo sostenibile - basta col pensare ad una illimitata quanto folle crescita - sia in direzione di fonti pulite di energia, che devono essere il nostro futuro.

Benche' a lungo termine, ne va' della sopravvivenza del genere umano, il pianeta si sta' deteriorando in fretta, al di la' delle politiche ottuse e assurde dei verdi che hanno avuto la gravissima responsabilita' di allontanare la gente dalle tematiche dello sviluppo sostenibile e delle fonti di energia rinnovabili.

P.S. Primo provvedimento da prendersi: uso della benzina consentito solo ai motocicli... :laugh2::biggrin3::laugh2:

HAL9000
25/02/2009, 11:17
P.S. Primo provvedimento da prendersi: uso della benzina consentito solo ai motocicli... :laugh2::biggrin3::laugh2:

ti quoto, ma seriamente: i due ruote no, ma le auto le obbligherei ad andare tutte a GPL, ma per un semplice motivo: perche usare un carburante che rende 10, inquina 10 e costa 10 (la benza) quando ne ho un'altro che rende 8 o 9, inquina 6 o 7 ma costa la meta' (il GPL) ?

Python
25/02/2009, 11:32
Sono a favore del nucleare ..... ma il referendum fatto qualche anno fà??????
Buttiamo tutto alle ortiche?????

XantiaX
25/02/2009, 12:11
il tuo ragionamento non fa una piega, le risorse alternative ci sarebbero, ma vengono tirate fuori solo nel momento del bisogno.
non penso di essere plagiato, ma solo di avere una opinione diversa dalla tua,
intendo dire che se ad oggi quella e' la cosa che puo' far raggiungere il miglior risultato, sarebbe utile sfruttarlo, adottando tutt i sistemi di sicurezza necessari.proprio perche' e' stupido pagare oro uno quando potremmo farcelo noi...



assolutamente interessante.. ma come aumentano i costi per il nucleare aumentano anche per le altre fonti. e' direttamente proporzionale.

bella cancer... non dar troppo peso al mio 'plagiati'... lo uso come il prezzemolo.. :D

riprendo dal tuo "se ad oggi quella è la cosa che può far raggiungere il miglior risultato"...

Non ne sono convinto, ma supponiamo che così sia, non sarebbe il caso comunque, anzi doveroso, che quelli che paghiamo con il sudore della nostra fronte, trovassero anche soluzioni a lungo termine che siano davvero una rivoluzione energetica, che pensassero ad un qualcosa di sostenibile e di pulito (non in termini assoluti x carità, ma di quanto più pulito si possa ottenere con le moderne tecnologie) che investissero in tal senso per ottenere risultati migliori che non fare centrali che oggettivamente sono 'tecnologia vecchia'?

Probabilmente sarò troppo dietrologo io.. ma scommetterei che gli stessi che ad oggi chiedono a forza nuove centrali in italia, siano gira e gira, gli stessi che le appaltano, e tutto ciò risponde ad un criterio di utilità del singolo e non di beneficio di tutti.

Credo che a pro e contro avremmo milioni di argomentazioni circa l'utilità di una scelta rispetto all'altra, immagino che ogniuna di queste scelte abbia comunque un'impatto serio sulle nostre vite (comprese le energie rinnovabili), ma perchè ridursi costantemente a situazioni di emergenza, perchè adottare tecnologie vecchie pericolose e inquinanti, perchè non si spende un cent sul nostro futuro?

Quello che vogliono è confusione e ci stanno riuscendo alla grande.

Se tu avessi un dipendente che sistematicamente si trova in ritardo e in 'emergenza' su lavori che vanno assolutamente fatti, sperperasse costantemente risorse dell'azienda e facesse i propri utili invece che quelli dell'azienda per cui lavora, tu da datore di lavoro non lo licenzieresti? Io si...

Dunque mandiamoli TUTTI a casa.

Chelito
25/02/2009, 12:15
il nucleare è una tecnologia già vecchia....in Italia bisognerebbere puntare sul solare e eolico..
..al nano tanto non glie ne frega una mazza....

bastamoto
25/02/2009, 12:30
http://blog.dida-net.it/wp-content/uploads/2008/06/nucleare_nograzie.gif

ce ne sono già troppe :dry:

http://www.florenworkshop.com/geonuc.bmp

Cazzooooooooo..........i piu' intelligenti siamo noi itagliani

grazie Pecoraro Scanio grazie Sinistra

Cancer™
25/02/2009, 12:43
bella cancer... non dar troppo peso al mio 'plagiati'... lo uso come il prezzemolo.. :D

riprendo dal tuo "se ad oggi quella è la cosa che può far raggiungere il miglior risultato"...

Non ne sono convinto, ma supponiamo che così sia, non sarebbe il caso comunque, anzi doveroso, che quelli che paghiamo con il sudore della nostra fronte, trovassero anche soluzioni a lungo termine che siano davvero una rivoluzione energetica, che pensassero ad un qualcosa di sostenibile e di pulito (non in termini assoluti x carità, ma di quanto più pulito si possa ottenere con le moderne tecnologie) che investissero in tal senso per ottenere risultati migliori che non fare centrali che oggettivamente sono 'tecnologia vecchia'?

Probabilmente sarò troppo dietrologo io.. ma scommetterei che gli stessi che ad oggi chiedono a forza nuove centrali in italia, siano gira e gira, gli stessi che le appaltano, e tutto ciò risponde ad un criterio di utilità del singolo e non di beneficio di tutti.

Credo che a pro e contro avremmo milioni di argomentazioni circa l'utilità di una scelta rispetto all'altra, immagino che ogniuna di queste scelte abbia comunque un'impatto serio sulle nostre vite (comprese le energie rinnovabili), ma perchè ridursi costantemente a situazioni di emergenza, perchè adottare tecnologie vecchie pericolose e inquinanti, perchè non si spende un cent sul nostro futuro?

Quello che vogliono è confusione e ci stanno riuscendo alla grande.

Se tu avessi un dipendente che sistematicamente si trova in ritardo e in 'emergenza' su lavori che vanno assolutamente fatti, sperperasse costantemente risorse dell'azienda e facesse i propri utili invece che quelli dell'azienda per cui lavora, tu da datore di lavoro non lo licenzieresti? Io si...

Dunque mandiamoli TUTTI a casa.

si in effetti bisogna considerare chi dovrebbe alla fine concludere la cosa ed essendo in italia, òe cose sarebbero fatte all'italiana..
la cosa che un po mi preoccupa e' che le risorse ci sarebbero ma ci sono molti campi in cui andrebbero utilizzate e per loro sarebbe un guadagno enorme giocando su mille fronti.
magari pensavo che dovendo lavorare su poche centrali e su argomenti delicati e mortali la confusione sarebbe stata minore,

rimane una speranza.


Cazzooooooooo..........i piu' intelligenti siamo noi itagliani

grazie Pecoraro Scanio grazie Sinistra

la tua mappa mi preoccupa, cioe per Chernobyl siamo anche noi stati in allerta.
tutte le altre in linea d'aria praticamente e' come lasciare il gas acceso in cucina..


E soprattutto imparare dai Crucchi... Nessuna licenza edilizia se la casa consuma piu' di un tot al m2 ...

Imparare a produrre energia pulita e risparmiare energia !

questa come tante altre sarebbe un'alternativa. ma bisognerebbe metterle tutte in pratica

XantiaX
25/02/2009, 13:01
MAGARI... MA TUTTI TUTTI.

Minkia LucaSeventySix Quotato subito! :D

Vedder
25/02/2009, 13:09
Minkia LucaSeventySix Quotato subito! :D

:biggrin3::w00t:

Chelito
25/02/2009, 13:10
..scusate;ma ci rendiamo conto che in Italia non riusciamo a smaltire la nostra spazzatura?
Possiamo immaginare come può essere sicuro lo stoccaggio delle scorie radioattive,sempre in stò cazzo di Italia?
Qui ti fanno fare la differenziata e poi buttano tutto insieme.
Fanno le ecoisole con orari impossibili per chi lavora...e poi chiaro che ti ritrovi i campi con le macerie oppure i bastardi che svuotano bidoni di solventi nei prati.....

matte
25/02/2009, 13:19
il nucleare è una tecnologia già vecchia....in Italia bisognerebbere puntare sul solare e eolico..
..al nano tanto non glie ne frega una mazza....

si puntiamo sul solare....vediamo in inverno se ti fai la doccia calda al nord...andremo in giro per casa con le candele.....non ha senso fare spendere alla gente tutti questi soldi........esempio:

io faccio il costruttore e ora è obbligatoria certificazione energetica, tipo elettrodomestici.....sapete che tra una classe A e una C un povero mortale deve spendere almeno 40000 euro in più? e sapete in quanto tempo "recupera" questi soldi ( pagando meno in riscaldamento ) ? più o meno 70 anni........e poi vengono a dire che le case costano care....ci credo......avanti con queste cazzate, grazie a prodi per la necessità di installare il fotovoltaico e i pannelli acqua calda....

Space-Ace
25/02/2009, 13:45
come principio non sarei contrario...
ma credo che come ha già detto qualcuno qui...il treno lo abbiamo perso:mad:

porci rimedio oggi,è come chiudere il pollaio dopo che le galline son scappate...visto che nel frattempo non sì è sviluppata una politica energetica altrernativa al nucleare.
lo sciagurato referendum che ha imposto la rinuncia al nucleare (che aveva cominciato a muovere i primi passi in Italia) ci ha costretto ad essere sempre più dipendenti dai combustibili fossili...come se rinunciando al nucleare,si fossero comunque risolti i problemi di sicurezza e di approvvigionamento di energia.
se l'Italia non avesse di fatto rinunciato a suo tempo,probabilmente oggi si comincerebbero a vedere i benefici dello sfruttamento nucleare ( e anche gli ovvi aspetti negativi),ma anche l'occupazione e l'esperienza nel settore sarebbe di gran lunga superiore all'oggi.
mettersi oggi di nuovo in corsa,toglierebbe risorse da destinarsi allo sviluppo di energie alternative e (visti i tempi d'attuazione,tipici italiani :rolleyes::rolleyes::rolleyes:) c'è il rischio di ritrovarsi senza la fonte...vista la scarsità e il costo elevato per estrarre l'uranio.
secondo me è meglio continuare a pagare chi già ce la vende,magari collaborando ai loro programmi nucleari...ma anche avviare una seria campagna statale di utilizzo delle energie naturali (solare ed eolica) che non costringa il privato ad un salasso per installare le apparecchiature necessarie. anche perchè in questo campo,siamo ancora agli inizi...può essere che nel giro di pochi anni la tecnologia esistente venga di fatto superata da prodotti migliori e quindi ci si ritrovi con un mucchio di ferraglia meno efficiente e meno conveniente.

gianzpeed
25/02/2009, 14:00
Questo forum è una figata: c'è sempre chi ha la soluzione per tutto,a parole ma quando tocca fare qualcosa...mah!

valterone
25/02/2009, 14:09
Questo forum è una figata: c'è sempre chi ha la soluzione per tutto,a parole ma quando tocca fare qualcosa...mah!

:rolleyes: Peccato solo che CHI dovrebbe fare qualcosa non legga o scriva sul Forum...

Notturno
25/02/2009, 14:56
:rolleyes: Peccato solo che CHI dovrebbe fare qualcosa non legga o scriva sul Forum...


Questo commento e' meraviglioso... :laugh2::wub::laugh2:

Medoro
25/02/2009, 15:07
trovo che sia arrivato il momento di rimetterci al pari col resto del mondo,tralasciando la questione pericolo, in quanto a mio parere inesistente dato che le centrali nucleari degli altri le abbiamo attaccate ai nostri confini e
dato che sentivo alla radio stamattina che che le scorie prodotte risultano di gran lunga minori di quelle prodotte dalle altre centrali elettriche non nucleari gia' presenti. e che verrebbero conservate negli stabilimenti stessi.
che basterebbero 8/10 reattori per produrre 1/4 del fabbisogno nazionale.
in ogni centrale possono esserci dai 2 ai 4 reattori.
ovviamente considerando anche il risparmio che ne avrebbero i cittadini a livello monetario.

Quanti di voi sono daccordo, e perche?
:laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2:
grandissima fesseria,se ci volevamo al passo con gli altri dovevamo investire 30 anni fa quando abbiamo deciso di mollare tutto,stiamo buttando soldi x una tecnologia vecchia che tra alcuni anni avra gli atessi prob del petrolio,perchè anche l'uranio comincia a scarseggiare,che non risolve il prob perchè le centrali che vorrebbero fare sono troppo poche e insufficiente(francia 65 centrali x appena il 56% del fabbisogno)senza contare che in estate nei rubinetti sono senza acqua x raffreddare i reattori,solo che non tutti lo sanno,le scorie voglio vedere chi le custodisce e qual'è l'area atrezzata a farlo x millenni
la cosa che più mi preocuppa e che ci sono voci che una si farà qui in sardegna,e con il servo cappellacci non si sarà nessuna discussione


mi pare giusto... nel 2009 invece di provare a rafforzare e investire sulle fonti rinnovabili e pulite, costruiamoci una bella centrale nucleare (aaaaadukeennnnnnnnn)... così tra qualche decennio potremmo dire di aver fatto na cazzata :D smantellarle e farci ancora un po di bisniss sopra le nostre spalle.

Fiko!
perchè non sei d'accordo????
vedi obama cos'ha fatto appena salito
ha detto rafforzeremo le nostre risorse energetiche investendo su altre 100000 centrali nucleari,fanculo le fonti rinnovabili e la ricerca e sviluppo x favorire l'innovazione:biggrin3::biggrin3::biggrin3:
forse mi sono confuso il primo intervento era di re silvio lo statista,Obama ha stanziato un bel po di soldini x i campi fotovoltaici e le rinnovabili:wink_:

DocHollyday
25/02/2009, 15:15
si puntiamo sul solare....vediamo in inverno se ti fai la doccia calda al nord...andremo in giro per casa con le candele.....non ha senso fare spendere alla gente tutti questi soldi........esempio:

io faccio il costruttore e ora è obbligatoria certificazione energetica, tipo elettrodomestici.....sapete che tra una classe A e una C un povero mortale deve spendere almeno 40000 euro in più? e sapete in quanto tempo "recupera" questi soldi ( pagando meno in riscaldamento ) ? più o meno 70 anni........e poi vengono a dire che le case costano care....ci credo......avanti con queste cazzate, grazie a prodi per la necessità di installare il fotovoltaico e i pannelli acqua calda....

Tra i più grandi produttori di energia, da impianti fotovolt, ci sono i tedeschi.
Ora, con tutta la buona volontà che ci possiamo mettere, un po' di insolazione in più, non solo in Sicilia, ce l'avremo o no?
Se loro la ritengono buona da 30 anni a questa parte, perchè per noi dev'essere una str...ata?

Per il secondo punto non credo che l'aumento dei prezzi sia dovuto a un pannello solare x l'acqua calda che costa, al dettaglio, tra i 600 e i 1000 euro.....
Parliamo piuttosto di oneri d'urbanizzazione PAUROSI (la "cara" Bucalossi) e di una certa propensione al guadagno (senza offesa) di tutti quelli che hanno a che fare con il settore delle costruzioni! Da chi produce il cemento in poi.

Medoro
25/02/2009, 15:18
siamo degli esterofili del caxxo, vogliamo sempre copiare gli altri, ok...negli stati uniti non vengono più costruite centrali da 20 anni....domandatevi voi il perchè.....
sono dei coglioni:wink_:

DocHollyday
25/02/2009, 15:30
sono dei coglioni:wink_:

Mica ho capito da che parte stai tu! :wacko: :biggrin3:

papitosky
25/02/2009, 15:44
premetto che al referendum ho votato contro l'atomo; oggi sono pentito di una scelta emotiva e non razionale, scelta che stiamo pagando cara; meglio muoversi che i tempi sono comunque lunghi; se poi vogliamo sfruttare le energie alternative benissimo,basta che poi gli "intellettuali ecologisti" non comincino con il dire: sì, ma non vicino a casa mia

matte
25/02/2009, 15:49
certamente gli oneri sono cari, ma li devi pagare per forza....un impianto solare montato costa non meno di 2500 euro, kit fotovoltaico ( enel fa contratti con impianti da almeno 1 kw ), costa circa 7000 euro, le murature in termolaterizio non sono più sufficenti per rientrare nei nuovi parametri, da noi si usa come minimo muratura da 30 e "cappotto" da 8 cm. altri 20 euro a mq. in più di parete, isolamenti delle fondazioni, dei tetti...ec.., ecc...
Per mio conto i pannelli solari e i fotovoltaici, non sono ancora a livello degli altri " impianti", che senso ha obbligare una persona a fare due impianti per lavarsi, due impanti per avere l'energia elettrica....

DocHollyday
25/02/2009, 15:50
premetto che al referendum ho votato contro l'atomo; oggi sono pentito di una scelta emotiva e non razionale, scelta che stiamo pagando cara; meglio muoversi che i tempi sono comunque lunghi; se poi vogliamo sfruttare le energie alternative benissimo,basta che poi gli "intellettuali ecologisti" non comincino con il dire: sì, ma non vicino a casa mia

Qui non è questione di intellettualismo ecologista! Il fatto è che avere una centrale nucleare in giardino non è propriamente la cosa più bella che viene in mente. Senza trascendere in disgrazie come Chernobyl, basta ricordare le continue perdite della centrale statunitense di Three Miles Island (che ispirarono il film "Sindrome CInese" con Jane "Barbarella" Fonda) per pensare che basta veramente poco per essere nella c..ca! Sempre considerando che bisogna ancora partire......


certamente gli oneri sono cari, ma li devi pagare per forza....un impianto solare montato costa non meno di 2500 euro, kit fotovoltaico ( enel fa contratti con impianti da almeno 1 kw ), costa circa 7000 euro, le murature in termolaterizio non sono più sufficenti per rientrare nei nuovi parametri, da noi si usa come minimo muratura da 30 e "cappotto" da 8 cm. altri 20 euro a mq. in più di parete, isolamenti delle fondazioni, dei tetti...ec.., ecc...
Per mio conto i pannelli solari e i fotovoltaici, non sono ancora a livello degli altri " impianti", che senso ha obbligare una persona a fare due impianti per lavarsi, due impanti per avere l'energia elettrica....

Ha lo stesso senso degli oneri. Anzi di più perchè almeno qui lo si cerca di fare con l'obiettivo di ridurre gli sprechi. Mentre gli oneri sono solo un salasso ad uso e consumo delle amministrazioni, visto che di servizi non se ne vede granché........

Per i costi e le tipologie costruttive non mi metto a discutere perchè, essendo tu del mestiere, mi stracceresti di sicuro.

papitosky
25/02/2009, 15:59
io ho la centrale slovena vicina, in piemonte quelle francesi; pagare un sacco l'energia dall'estero con il rischio comunque vicino non è razionale e furbo; la mia frecciata si riferiva, per esempio, alle centrali eoliche bocciate in abruzzo e toscana (not in my house)

DocHollyday
25/02/2009, 16:37
io ho la centrale slovena vicina, in piemonte quelle francesi; pagare un sacco l'energia dall'estero con il rischio comunque vicino non è razionale e furbo; la mia frecciata si riferiva, per esempio, alle centrali eoliche bocciate in abruzzo e toscana (not in my house)

Sono d'accordo sul non pagare l'energia all'estero ma, come spiegavo in un altro intervento su questo topic, per prima cosa la pagheremo almeno per altri 10 anni (ma coi tempi nostri anche 15 o 20), inoltre pagheremo la tecnologia oltre ai costi che da noi lievitano come un sufflè. E alla fine, comunque, compreremo l'energia dall'estero!

Mi sembra tanto come quel tale che s'è tagliato il pisello perchè la moglie lo tradiva.......

papitosky
25/02/2009, 16:41
mai non cominci, mai ti affranchi dagli altri: per qualsiasi tecnologia venga adottata

DocHollyday
25/02/2009, 16:48
mai non cominci, mai ti affranchi dagli altri: per qualsiasi tecnologia venga adottata

E mi va bene!

Ma qui parliamo di qualcosa che renderà tra un sacco di tempo ma, soprattutto, renderà (e molto) ai soliti noti che si aggiudicheranno gli appalti per la costruzione a prezzi doppi o tripli rispetto al resto d'Europa.

E resta, comunque, il fatto che circa il 75% della nostra energia elettrica viene prodotto da centrali termoelettriche.......e indovina un po' in che nazione non esiste nemmeno un po' di petrolio e lo devono importare tutto?

PS: in Francia il 78% dell'elettricità viene prodotto col nucleare. Lì ha un senso. Qui, dopo 20 anni a far flanella, no.

natan
25/02/2009, 16:51
trovo che sia arrivato il momento di rimetterci al pari col resto del mondo,
tralasciando la questione pericolo, in quanto a mio parere inesistente dato che le centrali nucleari degli altri le abbiamo attaccate ai nostri confini e
dato che sentivo alla radio stamattina che che le scorie prodotte risultano di gran lunga minori di quelle prodotte dalle altre centrali elettriche non nucleari gia' presenti. e che verrebbero conservate negli stabilimenti stessi.
che basterebbero 8/10 reattori per produrre 1/4 del fabbisogno nazionale.
in ogni centrale possono esserci dai 2 ai 4 reattori.
ovviamente considerando anche il risparmio che ne avrebbero i cittadini a livello monetario.

Quanti di voi sono daccordo, e perche?

:laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2:
ma sono un altra cosa ...... siamo seri
:laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2:

DocHollyday
25/02/2009, 16:54
:laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2:
ma sono un altra cosa ...... siamo seri
:laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2:

Benvenuto extracom! :biggrin3:

papitosky
25/02/2009, 16:56
quando abbiamo spento tutto eravamo all'avanguardia,adesso dobbiamo inseguire

DocHollyday
25/02/2009, 17:10
quando abbiamo spento tutto eravamo all'avanguardia,adesso dobbiamo inseguire

Se fossimo o meno all'avanguardia non posso dirlo con sicurezza. Da quel che mi ricordo, nessuna delle centrali nuke italiane ha mai funzionato al 100%. In ogni caso inseguire vuol dire essere sempre in ritardo.

papitosky
25/02/2009, 17:11
Se fossimo o meno all'avanguardia non posso dirlo con sicurezza. Da quel che mi ricordo, nessuna delle centrali nuke italiane ha mai funzionato al 100%. In ogni caso inseguire vuol dire essere sempre in ritardo.

se sei bravo, colmi il gap e vai in testa

natan
25/02/2009, 17:12
Se fossimo o meno all'avanguardia non posso dirlo con sicurezza. Da quel che mi ricordo, nessuna delle centrali nuke italiane ha mai funzionato al 100%. In ogni caso inseguire vuol dire essere sempre in ritardo.

e non sempre si insegue dalla giusta parte ......... a volte é meglio arrivare ultimi o non arrivare affatto ............:wink_:

gianzpeed
25/02/2009, 17:49
:rolleyes: Peccato solo che CHI dovrebbe fare qualcosa non legga o scriva sul Forum...

Quoto! la mia era una constatazione del fatto che MI sembra che c'è tanta gente a cui piace giudicare e sputare sentenze,ma magari alla prova dei fatti...Per quel che riesco per l'ambiente mi impegno ed infatti sul forum non ci sono quasi mai....

Medoro
25/02/2009, 17:52
Mica ho capito da che parte stai tu! :wacko: :biggrin3:

indinpendentista sardo:biggrin3:


quando abbiamo spento tutto eravamo all'avanguardia,adesso dobbiamo inseguire
ecco e allora perchè non diventare all'avanguardia x qualcosa di meglio e sicuro,e tra l'altro pulito????
ah è vero qui i fondi x ricerca e sviluppo si tagliano al posto di incentivarli:sick:

Chelito
25/02/2009, 18:17
si puntiamo sul solare....vediamo in inverno se ti fai la doccia calda al nord...andremo in giro per casa con le candele.....non ha senso fare spendere alla gente tutti questi soldi........esempio:

io faccio il costruttore e ora è obbligatoria certificazione energetica, tipo elettrodomestici.....sapete che tra una classe A e una C un povero mortale deve spendere almeno 40000 euro in più? e sapete in quanto tempo "recupera" questi soldi ( pagando meno in riscaldamento ) ? più o meno 70 anni........e poi vengono a dire che le case costano care....ci credo......avanti con queste cazzate, grazie a prodi per la necessità di installare il fotovoltaico e i pannelli acqua calda....

..ciao Matte!
..per carità;tu lavori nel campo e chi meglio di te può fare giuste osservazioni al riguardo,ma mi domando:
... in Germania il solare e l'eolico stanno funzionando...perchè in Italia non potrebbe funzionare?
Te lo dico io;qui siamo una colonia degli Stati Uniti e dobbiamo fare come decidono loro....
Come dici giustamente tu,qui in Italia è troppo caro fare una casa con questi accorgimenti,e questa è solo politica...ma è il solito discorso...

Hannibal
25/02/2009, 18:46
considerando anche il risparmio che ne avrebbero i cittadini a livello monetario

Su questo ho dei forti dubbi , ricordati che siamo in Italia :ph34r:

quotissimo.

Stiamo comunque facendo commenti senza avere le basi necessarie ed approfondite e dibattere correttamente un problema di questa portata.

Bonzo
25/02/2009, 18:55
quotissimo.

Stiamo comunque facendo commenti senza avere le basi necessarie ed approfondite e dibattere correttamente un problema di questa portata.

Secondo me non si ha nessun risparmio, per ci diranno che dobbiamo ammortizzare il costo della costruzione delle centrali! Comunque credo che sia necessario trovare nuove fonti di energia pulita tipo fotovoltaico ed eolico, altrimenti alla prossima impennata del prezzo del petrolio sono guai

Medoro
25/02/2009, 19:19
ricordo a quelli delle energie rinnovabili...tipo pannelli solari e fotovoltaici....che lo smaltimento dei pannelli e delle batterie sono molto costose e hanno una durata molto limitata....piacerebbe anche a me che il sole ci desse una mano, ma oggi i costi sono troppo elevati ( fotovoltaico per avere 3 kw siamo poco meno di 20.000 euro...) e la durata è ancora limitata, e non mi pare che ad oggi la gente abbia molti soldi da spendere per queste cagate..
Diciamo che non è proprio cosi,il costo del fotovoltaico non se lo accolla l'utente:wink_:

IACH
25/02/2009, 19:39
Io sono assolutamente contrario. Se poi penso al dissesto idrogeologico ed alla propensione sismica di grande parte del nostro Paese, mi girano anche un bel pò i maroni. Se poi penso alla propensione " al gratto " ( copiata da un affermazione del grande Gianfranco Funari ) della nostra classe politico&imprenditoriale mi vengono addirittura i brividi.....
Ragazzi, io la nube di Cernobyl me la ricordo bene e continuo a non fidarmi...e non venite a menarmela con la tecnologia obsoleta dell'URSS perchè da noi a SEVESO era una occidentalissima azienda,SVIZZERA per la precisione, alla quale è scappata una manata di veleno.... pensate se fosse stata una centrale atomica

Girando in internet ho travato parecchie cose, il testo che segue mi sembra molto equilibrato ed esplicativo. Purtroppo è lunghetto ma l'argomento credo meriti

Il costo variabile del nucleare appare a prima vista tra i più bassi (es. in Francia 0,015 € per chilowattora). Riprendendiamo una tabella comparativa del 2003 per rendere meglio l'idea:

0,02 € centrali idroelettriche esistenti
0,02 € carbone
0,03 € nucleare
0,04 € gas
0,05 € biogas
0,07 € geotermico
0,07 € eolico
0,07 € nuove centrali idroelettriche
0,12 € celle a combustibile
0,57 € fotovoltaico
(dati costo medio KWora in euro)
Il costo variabile dell'energia nucleare può trarre in inganno poiché non include l'intera spesa che il pubblico deve sostenere per realizzare, gestire e infine smantellare una centrale nucleare. Analizzando complessivamente il sistema energetico, ovvero partendo dalla costruzione delle centrali sino anche alla complessa gestione dei rifiuti, si riscontra un notevole incremento nei costi sociali e una scarsa convenienza economica sociale. Questi i principali handicap:

Una centrale nucleare necessita un lungo periodo di tempo per essere costruita (in media 10 anni). In questo lungo periodo di tempo vanno poi aggiunti i costi oppurtunità, ossia le perdite "potenziali" pari al tasso di interesse perso se i fondi fossero stati depositati in banca o occupati in altre attività economiche.

Le centrali nucleari producono rifiuti radioattivi (scorie) la cui gestione è ancora un capitolo aperto per l'intero occidente. Soltanto gli Usa, dopo oltre 25 anni di studi, hanno realizzato una soluzione definitiva realizzando un deposito in profondità (geologico) in cui stoccare le scorie radioattive. Il deposito negli Usa sarà dedicato solo alle scorie di II grado mentre resta ancora incerto il destino delle scorie di III grado (ad alta radioattività) stoccate temporaneamente all'interno delle centrali nucleari.

Al termine del ciclo di vita della centrale nucleare va considerato anche il costo del suo smantellamento, la bonifica del territorio e lo stoccaggio delle scorie radioattive.

Esempio. per costruire la centrale nucleare Usa di Maine Yankee negli anni '60 sono stati investiti 231 milioni di dollari correnti. Recentemente questa centrale ha terminato il suo ciclo produttivo e per smantellarla sono stati allocati 635 milioni di dollari correnti.

Soltanto per smantellare le quattro centrali nucleari italiane l'International Energy Agency ha stimato un costo pari a 2 miliardi di dollari.
In conclusione
Il nucleare è stato presentato come una fonte indispensabile per generare energia elettrica a basso costo. In realtà i suoi costi "nascosti" (sostenuti dallo Stato tramite tasse e imposte) sono ancora troppo alti se paragonati alle normali centrali termoelettriche (gas o carbone). Per individuare un quadro completo dei costi è necessario allargare la visione all'intero ciclo di produzione e non soffermarsi sui singoli aspetti. Solo in questo modo si riesce a comprendere il reale costo sociale che la società dovrà pagare per avere l'energia nucleare.

Va comunque considerato che l'antieconomicità del nucleare è soltanto un aspetto dell'analisi politica. Il ritorno al nucleare può essere giustificabile per ridurre la dipendenza delle economie occidentali dall'import di petrolio, gas e carbone. La capacità di una nazione di far fronte al proprio fabbisogno energetico interno rappresenta un obiettivo politico e strategico per difendere la propria economia nazionale dagli shock esterni. Soltanto in questi casi, e in questi termini, il ritorno al nucleare può essere considerato come una scelta razionale da intraprendere.

MR-T
25/02/2009, 19:50
favorevole al nucleare.... ma fatto bene.... il fatto che ci siano centrali molto vicino all'italia non vuol dire che dobbiamo farle "all'italiana" ;)

se si fanno bene e seriamente... allora ben vengano...

snipe
25/02/2009, 19:55
io sono dacc al nucleare....tanto x farvi un'idea di dove sono quelle dei vicini

http://www.corriere.it/speciali/nucleare/cartina2.gif

MR-T
25/02/2009, 19:57
grazie snipe!

papitosky
25/02/2009, 20:21
quelle all'estero le paghiamo noi senza averne vantaggi

MR-T
25/02/2009, 20:24
quelle all'estero le paghiamo noi senza averne vantaggi

mi sun Zeneixe e non pago niente :dry:

:wink_::tongue::laugh2:

papitosky
25/02/2009, 20:29
mi sun Zeneixe e non pago niente :dry:

:wink_::tongue::laugh2:

ti resta la dinamo della bicicletta da collegare all'impianto di casa :tongue:

Certo85
25/02/2009, 20:32
ti resta la dinamo della bicicletta da collegare all'impianto di casa :tongue:

Detto - Fatto (http://espresso.repubblica.it/multimedia/home/1482945)

papitosky
25/02/2009, 20:36
Detto - Fatto (http://espresso.repubblica.it/multimedia/home/1482945)

se smetti ti sconnetti (fa anche rima) :laugh2:

fiodena
25/02/2009, 21:10
Ho come l'impressione che molti scrivono con dati relativi, per sentito dire, impressioni, quello che dice la tv....ma ci sono tanti aspetti da valutare e dati alla mano non penso convenga questa forma energetica.

Innanzitutto il futuro energetico è quello dell'energia autoprodotta e distribuita. Significa che la rete elettrica deve essere come internet ed ognuno deve produrre la propria e mandarla in rete a chi ne ha bisogno quando egli stesso non la utilizza(efficienza energetica).

In un mondo che lotta sempre di più con la paura del terrorismo e cerca soluzioni per la sicurezza delle nazioni come si può pensare di costruire delle bombe a cielo aperto indifendibili e disponibili per chiunque voglia creare disagio?

Il costo dell'uranio è anche un aspetto da valutare, dal 2001 al 2007 il prezzo è decuplicato da 7 dollari è arrivato a più di 75dollari a libra, non è più conveniente come vent'anni fa.

Quindi in italia per avere il 30% dell'energia prodotta dal nucleare dovremmo costruire circa 20 centrali, una per regione, cominciare nel 2020 la costruzione(come suggerisce il nostro presidente del consiglio), vederle in funzione nel 2035(15 anni in media per costruire ogni centrale) vederla lavorare per 40/50 anni a produrre l'1,5% del fabbisogno nazionale(che fino ad allora, se continuiamo così, sarà sicuramente aumentato) e poi doverla smantellare(che costa più che costruirla).

Tra l'altro parliamo di centrali di 3^ generazione quando il le tecnologie attuali stanno affinando la 4^generazione del nucleare e addirittura molti paesi stanno ormai abbandonando la stessa tecnologia; direi che si, la frase "siamo proprio in ritardo" è corretta.

Infine il problema, che ritengo di fondamentale importanza, è quello delle scorie. Parliamo di rifiuti la cui tossicità dura migliaia di anni che vanno stoccati in contenitori speciali di cemento e piombo 10-20-30 volte più grandi del rifiuto stesso che non si sa dove portare. Un interessantissima puntata di report denuncia l'eredità delle nostre centrali, quelle che abbiamo avuto, denuncia il fatto che non si sa dove mettere le scorie, non si sa come smantellarle e come fare a bloccare il processo di inquinamento che stanno subendo i terreni e le falde acquifere vicine a questi mostri dimenticati e fuori uso....e ci vogliamo rimettere in gioco di nuovo costruendone di nuove? Ecco il link della puntata L'eredità - report - rai 3 (http://www.report.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,243%255E1080736,00.html). Di problemi di rifiuti, rifiuti normali ne abbiam fin troppi, napoli è un chiaro segnale, solo un campanello d'allarme per il resto d'italia, e non serve costruire inceneritori, non è la via giusta. Gli inceneritori fanno male, non sono la soluzione, non si possono eliminare i rifiuti bruciandoli, quando saremo ben pieni ovunque di "termovalorizzatori" e la gente comincerà ad ammalarsi ci renderemo conto che abbiamo fatto l'ennesima caz*ata per il solo bene del profitto(e non il nostro)!

Chelito
25/02/2009, 21:15
Ho come l'impressione che molti scrivono con dati relativi, per sentito dire, impressioni, quello che dice la tv....ma ci sono tanti aspetti da valutare e dati alla mano non penso convenga questa forma energetica.

Innanzitutto il futuro energetico è quello dell'energia autoprodotta e distribuita. Significa che la rete elettrica deve essere come internet ed ognuno deve produrre la propria e mandarla in rete a chi ne ha bisogno quando egli stesso non la utilizza(efficienza energetica).

In un mondo che lotta sempre di più con la paura del terrorismo e cerca soluzioni per la sicurezza delle nazioni come si può pensare di costruire delle bombe a cielo aperto indifendibili e disponibili per chiunque voglia creare disagio?

Il costo dell'uranio è anche un aspetto da valutare, dal 2001 al 2007 il prezzo è decuplicato da 7 dollari è arrivato a più di 75dollari a libra, non è più conveniente come vent'anni fa.

Quindi in italia per avere il 30% dell'energia prodotta dal nucleare dovremmo costruire circa 20 centrali, una per regione, cominciare nel 2020 la costruzione(come suggerisce il nostro presidente del consiglio), vederle in funzione nel 2035(15 anni in media per costruire ogni centrale) vederla lavorare per 40/50 anni a produrre l'1,5% del fabbisogno nazionale(che fino ad allora, se continuiamo così, sarà sicuramente aumentato) e poi doverla smantellare(che costa più che costruirla).

Tra l'altro parliamo di centrali di 3^ generazione quando il le tecnologie attuali stanno affinando la 4^generazione del nucleare e addirittura molti paesi stanno ormai abbandonando la stessa tecnologia; direi che si, la frase "siamo proprio in ritardo" è corretta.

Infine il problema, che ritengo di fondamentale importanza, è quello delle scorie. Parliamo di rifiuti la cui tossicità dura migliaia di anni che vanno stoccati in contenitori speciali di cemento e piombo 10-20-30 volte più grandi del rifiuto stesso che non si sa dove portare. Un interessantissima puntata di report denuncia l'eredità delle nostre centrali, quelle che abbiamo avuto, denuncia il fatto che non si sa dove mettere le scorie, non si sa come smantellarle e come fare a bloccare il processo di inquinamento che stanno subendo i terreni e le falde acquifere vicine a questi mostri dimenticati e fuori uso....e ci vogliamo rimettere in gioco di nuovo costruendone di nuove? Ecco il link della puntata L'eredità - report - rai 3 (http://www.report.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,243%255E1080736,00.html). Di problemi di rifiuti, rifiuti normali ne abbiam fin troppi, napoli è un chiaro segnale, solo un campanello d'allarme per il resto d'italia, e non serve costruire inceneritori, non è la via giusta. Gli inceneritori fanno male, non sono la soluzione, non si possono eliminare i rifiuti bruciandoli, quando saremo ben pieni ovunque di "termovalorizzatori" e la gente comincerà ad ammalarsi ci renderemo conto che abbiamo fatto l'ennesima caz*ata per il solo bene del profitto(e non il nostro)!

quoto

wlecurve
26/02/2009, 04:58
La questione del costo di costruzione delle nuove centrali nucleari negli Stati Uniti è in questi giorni oggetto di polemica. L’industria nucleare parla generalmente di di un costo di circa 2.000 dollari per kilowatt (kW) installato. Ma in uno dei suoi commenti su Scitizen.com, Charles Barton fa delle stime inferiori. Il costo dipende dalla remunerazione del lavoro e dalle regolamentazioni governative, e questo può far scendere il loro valore medio a 1.200 dollari per kW installato in paesi come la Cina.

Una serie di nuovi studi suggeriscono invece che queste cifre possano essere sottostimate: potrebbero in realtà essere almeno tre volte superiori. Ricercatori del Keystone Center hanno fatto un’inchiesta su 27 società del settore nucleare nel mondo, ed hanno concluso - nel giugno del 2007 - che il costo di costruzione dei nuovi reattori potrebbe essere compreso tra i 3.600 ed i 4.000 dollari per kW installato - compresi gli interessi sui capitali investiti.

Hanno calcolato anche che le spese operative delle centrali sarebbero estremamente elevate: 30 cent per kWh per i primi tredici anni, cioè fino a quando gli investimenti siano ammortizzati, poi 18 cent per il resto della vita della centrale - per fare un paragone, l’anno scorso il prezzo medio del kWh residenziale negli Stati Uniti è stato di 10 cent.
Qualche mese più tardi, nell’ottobre del 2007, il servizio d’investimento di Moody ha stimato degli aumenti ancora più elevati, in ragione degli aumenti dei prezzi dei metalli e degli altri materiali, così come della manodopera. Secondo questi calcoli, il costo totale per le nuove centrali, interessi compresi, sarebbe compreso tra i 5.000 ed i 6.000 dollari per kW installato. La società Florida Power & Light ha invece informato la Commissione del Servizio Pubblico della Florida, nel dicembre del 2007, che le loro stime sulla costruzione di due nuove unità nucleari a Turkey Point - nel sud della Florida - ammonterebbero a 8.000 dollari per kW installato, per un montante di 24 miliardi di dollari.

Per di più tutte queste stime non comprendono i costi per lo stoccaggio delle scorie nucleari. Nell’agosto del 2008, il Dipartimento dell’Energia ha fornito una nuova stima del costo di sistemazione e di gestione delle Yucca Mountain, il sito centralizzato di stoccaggio attualmente in costruzione in Nevada. Le stime sono cresciute dai 57,5 miliardi del 2001 ai 96,2 miliardi attuali - e questa cifra copre semplicemente i costi fino al 2013.

Le esperienze passate confermano questi timori. L’amministrazione americana ha indicato nel 2008 che i costi reali di costruzione di 75 delle centrali del parco attuale avevano superato del 300% le stime fatte dall’industria nucleare. Ovvero, dai 45 miliardi di dollari (in dollari del 1990) ai 144,6 del consuntivo finale - sempre in dollari del 1990. Con una progressione da 0,938 a 2,959 dollari per kW installato.

Qual’è la morale? Le stime sono spesso poco attendibili, e in particolare se chi le fa ha un interesse di qualche tipo. E poi dobbiamo essere coscienti che l’esperienza negli Stati Uniti prova quanto l’opzione nucleare sia costosa.

Il costo dei nuovi reattori nucleari americani è sottostimato (http://www.ecoblog.it/post/7693/il-costo-dei-nuovi-reattori-nucleari-americani-e-sottostimato)

forse forse non sono poi così convenienti le centrali...

poi sul fatto che abbiamo smantellato le nostre centrali per via del referendum vorrei ricordare che ne è stata dismessa solo una, le altre due erano alla fine del loro ciclo di vita.

Scusa ma quali erano alla fine del loro ciclo di vita?::dry:

matte
26/02/2009, 07:03
..ciao Matte!
..per carità;tu lavori nel campo e chi meglio di te può fare giuste osservazioni al riguardo,ma mi domando:
... in Germania il solare e l'eolico stanno funzionando...perchè in Italia non potrebbe funzionare?
Te lo dico io;qui siamo una colonia degli Stati Uniti e dobbiamo fare come decidono loro....
Come dici giustamente tu,qui in Italia è troppo caro fare una casa con questi accorgimenti,e questa è solo politica...ma è il solito discorso...

colonia dell'america?! in america costruiscono a prezzi bassissimi, grazie alla minor burocrazia....ma anche nel resto dell'europa....qui in italia bisogna mettere gente negli uffici pubblici, che anche se non fanno un ca.....ti chiedono miglioni di carte....vedi arpa, asl, verdi, ecc., poi se succede qualcosa, loro hanno il culo parato e non sanno mai niente, vedi rifiuti napoli....bisogna cominiciare a fare pulizia, allora vedreai che tutte le cose costeranno meno, anche l'energia elettrica e il gas...

mabe1210
26/02/2009, 07:21
Lasciamo stare il nucleare,in Italia nn abbiamo piu' le conoscenze adatte,le scorie sono un peso ambientale troppo difficile da gestire correttamente.....se all'estero le usano lasciamoli fare.....il nostro governo deve puntare su fonti energetiche alternative.....Figuriamoci che il settore della chimica in italia è in sfacelo perche' inquina (Portomarghera,Mantova,Ravenna....ecc) e noi vogliamo le centrali???? Secondo me lla fine ci costeranno sempre un mare di soldi rispetto agli effettivi vantaggi......Bisognerebbe applicare una politica di risparmio ed evitare gli sperperi....ma questo è un altro discorso...

fabio73
26/02/2009, 07:38
Ho come l'impressione che molti scrivono con dati relativi, per sentito dire, impressioni, quello che dice la tv....ma ci sono tanti aspetti da valutare e dati alla mano non penso convenga questa forma energetica.

Innanzitutto il futuro energetico è quello dell'energia autoprodotta e distribuita. Significa che la rete elettrica deve essere come internet ed ognuno deve produrre la propria e mandarla in rete a chi ne ha bisogno quando egli stesso non la utilizza(efficienza energetica).

In un mondo che lotta sempre di più con la paura del terrorismo e cerca soluzioni per la sicurezza delle nazioni come si può pensare di costruire delle bombe a cielo aperto indifendibili e disponibili per chiunque voglia creare disagio?

Il costo dell'uranio è anche un aspetto da valutare, dal 2001 al 2007 il prezzo è decuplicato da 7 dollari è arrivato a più di 75dollari a libra, non è più conveniente come vent'anni fa.

Quindi in italia per avere il 30% dell'energia prodotta dal nucleare dovremmo costruire circa 20 centrali, una per regione, cominciare nel 2020 la costruzione(come suggerisce il nostro presidente del consiglio), vederle in funzione nel 2035(15 anni in media per costruire ogni centrale) vederla lavorare per 40/50 anni a produrre l'1,5% del fabbisogno nazionale(che fino ad allora, se continuiamo così, sarà sicuramente aumentato) e poi doverla smantellare(che costa più che costruirla).

Tra l'altro parliamo di centrali di 3^ generazione quando il le tecnologie attuali stanno affinando la 4^generazione del nucleare e addirittura molti paesi stanno ormai abbandonando la stessa tecnologia; direi che si, la frase "siamo proprio in ritardo" è corretta.

Infine il problema, che ritengo di fondamentale importanza, è quello delle scorie. Parliamo di rifiuti la cui tossicità dura migliaia di anni che vanno stoccati in contenitori speciali di cemento e piombo 10-20-30 volte più grandi del rifiuto stesso che non si sa dove portare. Un interessantissima puntata di report denuncia l'eredità delle nostre centrali, quelle che abbiamo avuto, denuncia il fatto che non si sa dove mettere le scorie, non si sa come smantellarle e come fare a bloccare il processo di inquinamento che stanno subendo i terreni e le falde acquifere vicine a questi mostri dimenticati e fuori uso....e ci vogliamo rimettere in gioco di nuovo costruendone di nuove? Ecco il link della puntata L'eredità - report - rai 3 (http://www.report.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,243%255E1080736,00.html). Di problemi di rifiuti, rifiuti normali ne abbiam fin troppi, napoli è un chiaro segnale, solo un campanello d'allarme per il resto d'italia, e non serve costruire inceneritori, non è la via giusta. Gli inceneritori fanno male, non sono la soluzione, non si possono eliminare i rifiuti bruciandoli, quando saremo ben pieni ovunque di "termovalorizzatori" e la gente comincerà ad ammalarsi ci renderemo conto che abbiamo fatto l'ennesima caz*ata per il solo bene del profitto(e non il nostro)!

Sicuramente abbiamo scritto con dati relativi. Ma credo che tu non abbia detto (tranne qualche numero) cose molto diverse da quelle dette prima. E in ogni caso sei arrivato alle stesse conclusioni della maggior parte di noi. :biggrin3:

learchjr
26/02/2009, 09:20
il nucleare è in espansione in tutto il mondo...anche in Germania...è sicuro e le scorie prodotte sono comunque poche e gestibili, per quanto riguarda lo sfruttamento di fonti rinnovabili...non è che una cosa esclude l'altra (anche perchè per adesso con le fonti rinnovabili non ci si può fare andare avanti una nazione...sia come costi sia come resa)

(ah...per produrre pannelli solari etc etc si inquina parecchio...giusto per non pensare che l'energia "pulita" sia "pulita" in assoluto...)

Muttley
26/02/2009, 09:24
pensate solo a chi sara' che costruira queste centrali e magari anche il ponte sullo stretto !!!

japkiller
26/02/2009, 09:28
L'energia nucleare E' energia pulita, molto più del carbone, del petrolio, dei rigassificatori ecc.... E poi se non è così efficiente come produzione di energia come fa la Francia a produrre il 75% del suo fabbisogno ed anche a vendere energia a noi? E perchè la Germania, paese più ambientalista d'europa e forse del mondo produce energia dalle centrali nucleari oltre che dalle fonti rinnovabili??? Forse perchè le fonti rinnovabili producono pochissimo??? e cosa ci incastra il prezzo dell' uranio??? Totalmente irrilevante anche se decupilicato, vista la quantità necessaria a produrre energia nucleare... Se vogliamo contrastare il nucleare almeno portiamo argomenti validi.....

XantiaX
26/02/2009, 09:28
+ HOMER SIMPSON X TUTTI :D

Muttley
26/02/2009, 09:32
L'energia nucleare E' energia pulita, molto più del carbone, del petrolio, dei rigassificatori ecc.... E poi se non è così efficiente come produzione di energia come fa la Francia a produrre il 75% del suo fabbisogno ed anche a vendere energia a noi? E perchè la Germania, paese più ambientalista d'europa e forse del mondo produce energia dalle centrali nucleari oltre che dalle fonti rinnovabili??? Forse perchè le fonti rinnovabili producono pochissimo??? e cosa ci incastra il prezzo dell' uranio??? Totalmente irrilevante anche se decupilicato, vista la quantità necessaria a produrre energia nucleare... Se vogliamo contrastare il nucleare almeno portiamo argomenti validi.....

Quoto ...e mi ripeto ...chi costruira' le centrali ??? che sia qualche amico di qualcuno ???

XantiaX
26/02/2009, 09:49
.mutt ... hei... pssss... ti rivelo una cosa... ma sottovoce che non voglio ci sentano... ecco vedi... è perfino uscito che ha corrotto un'avvocato... ma magia delle magie... non può essere processato xchè grazie al lodo alfano è diventato intoccabile...

senti maaa (silenz silenz)... tu cosa ne pensi della propensione alla sodomia degli italioti?

Muttley
26/02/2009, 09:51
.mutt ... hei... pssss... ti rivelo una cosa... ma sottovoce che non voglio ci sentano... ecco vedi... è perfino uscito che ha corrotto un'avvocato... ma magia delle magie... non può essere processato xchè grazie al lodo alfano è diventato intoccabile...

senti maaa (silenz silenz)... tu cosa ne pensi della propensione alla sodomia degli italioti?

io faccio parte del SETC dovresti saperlo :laugh2::biggrin3:

XantiaX
26/02/2009, 09:54
il guaio è che ne fanno parte pure la maggioranza italiota ma la cosa veramente grave è che ne fanno parte senza saperlo! :D

muahahahahahahahaha

QUE VIVA IL SETC

Muttley
26/02/2009, 10:04
il guaio è che ne fanno parte pure la maggioranza italiota ma la cosa veramente grave è che ne fanno parte senza saperlo! :D

muahahahahahahahaha

QUE VIVA IL SETC

:laugh2::laugh2::laugh2: ora e' piu' chiaro :bananeinc:

XantiaX
26/02/2009, 10:13
scusi sior silrio... le che è nomo de tanto successo... lei che è orrtre... che è ancora un'bellomo grazie ar lifting ed è anche assolutamente onesto, da sempre... senta caro srvio nunnè che ci governerebbi un quinquennio che noi abbiamo taaaaanto bisogno di tirare fuori de novo la vasellina???... ah.. ci metta anche un paio di centrali già che ci siamo va... tanto da fanalino di coda quali siamo sempre stati non ci farà caso (quasi) nessuno...
Non si preoccupi per il resto.. continui pure a corrompere addx e ammancx, tanto noi nun ce famo caso e quando si fà le leggi salvaculo la famo pure un plauso...

bravo sirvio.. le è comunque sempre mejo de (parte da compilare a cura del lettore)..
gahagaghaghghaghgahgahaghgahHAGGHGAH...






voglio disegnarlo... con sfondo la centrale... qualcuno mi dii una matita... subito! :D

Space-Ace
26/02/2009, 10:37
L'energia nucleare E' energia pulita, molto più del carbone, del petrolio, dei rigassificatori ecc.... E poi se non è così efficiente come produzione di energia come fa la Francia a produrre il 75% del suo fabbisogno ed anche a vendere energia a noi? E perchè la Germania, paese più ambientalista d'europa e forse del mondo produce energia dalle centrali nucleari oltre che dalle fonti rinnovabili??? Forse perchè le fonti rinnovabili producono pochissimo??? e cosa ci incastra il prezzo dell' uranio??? Totalmente irrilevante anche se decupilicato, vista la quantità necessaria a produrre energia nucleare... Se vogliamo contrastare il nucleare almeno portiamo argomenti validi.....

si ok...discorso giusto...
però il problema a mio avviso sono i tempi troppo lunghi per rimetterci alla pari degli altri e non dipenderne più...
nel frattempo che si rendano operative le centrali...continueremo sempre a dipendere dall'importazione di energia o di combustibile. 15-20 anni per iniziare a produrre sono troppi. visto che in tutti questi anni il costo del nucleare non si è abbattuto,nonostante la sua diffusione...non vorrei mai che quando saremo pronti,ci ritroviamo con una tecnologia obsoleta e magari superata dalle fonti rinnovabili.
se 20 anni fà non avessimo deciso di rinunciare al nucleare,allora avrebbe senso...ma iniziare adesso,mi sà che è troppo tardi.


scusi sior silrio... le che è nomo de tanto successo... lei che è orrtre... che è ancora un'bellomo grazie ar lifting ed è anche assolutamente onesto, da sempre... senta caro srvio nunnè che ci governerebbi un quinquennio che noi abbiamo taaaaanto bisogno di tirare fuori de novo la vasellina???... ah.. ci metta anche un paio di centrali già che ci siamo va... tanto da fanalino di coda quali siamo sempre stati non ci farà caso (quasi) nessuno...
Non si preoccupi per il resto.. continui pure a corrompere addx e ammancx, tanto noi nun ce famo caso e quando si fà le leggi salvaculo la famo pure un plauso...

bravo sirvio.. le è comunque sempre mejo de (parte da compilare a cura del lettore)..
gahagaghaghghaghgahgahaghgahHAGGHGAH...






voglio disegnarlo... con sfondo la centrale... qualcuno mi dii una matita... subito! :D

la tua è una battaglia contro i mulini a vento :laugh2::laugh2::laugh2::laugh2:
Xantiax DonChisciotte subito!!!!!

XantiaX
26/02/2009, 12:00
ghaghaghahaghh... bella space! :D

Mi Donchisciottizzo prima di Subito! :D

http://www.greenpeace.org/raw/image_full/international/photosvideos/photos/action-at-the-nuclear-power-pl

armageddon
26/02/2009, 12:12
Quoto ...e mi ripeto ...chi costruira' le centrali ??? che sia qualche amico di qualcuno ???

non mi stupirei di trovare il nome di lunardi tra i suddetti,come in tutte le grandi opere in corso e passate.

Muttley
26/02/2009, 12:24
non mi stupirei di trovare il nome di lunardi tra i suddetti,come in tutte le grandi opere in corso e passate.

Impregilo

armageddon
26/02/2009, 12:26
Impregilo

:wink_:

Muttley
26/02/2009, 12:31
:wink_:

un'altra ???

Caltagirone

armageddon
26/02/2009, 12:33
un'altra ???

Caltagirone

doppio:wink_::wink_:

meglio specificare senno' facciamo "casini".:biggrin3::biggrin3:

Muttley
26/02/2009, 12:52
doppio:wink_::wink_:

meglio specificare senno' facciamo "casini".:biggrin3::biggrin3:

:laugh2::laugh2:

Medoro
26/02/2009, 16:12
L'energia nucleare E' energia pulita, molto più del carbone, del petrolio, dei rigassificatori ecc.... E poi se non è così efficiente come produzione di energia come fa la Francia a produrre il 75% del suo fabbisogno ed anche a vendere energia a noi? E perchè la Germania, paese più ambientalista d'europa e forse del mondo produce energia dalle centrali nucleari oltre che dalle fonti rinnovabili??? Forse perchè le fonti rinnovabili producono pochissimo??? e cosa ci incastra il prezzo dell' uranio??? Totalmente irrilevante anche se decupilicato, vista la quantità necessaria a produrre energia nucleare... Se vogliamo contrastare il nucleare almeno portiamo argomenti validi.....cala cala 65 centrali x il 56% del fabbisogno,e ovviamente non usano solo quello come fonte di energia,sai che l'anno scorso in estate non c'era acqua nei rubinetti s raffreddare i reattori???? e nonostante efficentissime le perdite che ci sono state non le conti???
abbiamo bisogno di qualcosa di vantaggioso e immediato,non di qualcosa di vecchio tra molto tempo:wink_:

votalele
26/02/2009, 17:17
Solo una cosa: a Milano non si riesce a finire un parcheggio interrato, ma quando mai finiranno una centrale nucleare????


Ecologisti, potete dormire tranquilli....



:laugh2::laugh2::laugh2::laugh2:

Stinit
26/02/2009, 18:26
Ho sentito al tg che le scorie sono ridotte solo del 20%.
Ho letto che la tecnologia del nucleare è uguale a quella di 30 anni fa.
Ho la sensazione che il Berluscao Meravigliao lo farà solo per la sua giusta parte di introiti che in parte distribuirà ai sui adepti.

Basta che non portino le scorie in Sicilia...abbiamo già l'isola piena di pezzi di m...a!

Che dire...ho l'impressione che sia partito un "cetriolo" diretto da qualche parte :bananeinc:


quoto...è verosimile pensare che quando queste centrali saranno ultimate saranno già vecchie perchè sono già vecchie oggi...e poi nessuno si è sognato di parlare delle scorie...(che fine fanno...ecc ecc)...sembra più una operazione per finanziare la solita mafia che per aiutare realmente i cittadini...
e poi c'è da dire che questa decisione è in "leggera" controtendenza con il resto del mondo...l'america con obama sta puntando dritta verso le rinnovabili e secondo me non poteva scegliere momento migliore visto che la domanda di energia nel mondo è scesa per via delle crisi economica (fabbriche che chiudono ogni giorno...prezzo dei carburanti sceso di molto rispetto ad un anno fa) tutto fa pensare che oggi il mondo ha meno sete di energia per cui puntare allo sviluppo dell'energia rinnovabile credo che sia una cosa possibile saggia e portatrice di nuovi posti di lavoro...

Muttley
26/02/2009, 18:28
Solo una cosa: a Milano non si riesce a finire un parcheggio interrato, ma quando mai finiranno una centrale nucleare????


Ecologisti, potete dormire tranquilli....



:laugh2::laugh2::laugh2::laugh2:

:biggrin3: