Operai, invece che andare in vacanza protestano
In Italia c'è gente che può comprarsi un'aziendina in liquidazione, votata al fallimento, per circa 700.000 euro.
Questa azienda ha circa 100 dipendenti, l'accordo è che paga poco per mantenere almeno per 2 anni la produzione, la cosa più bella è che nei 700.000 euro oltre ai macchinari e ai dipendenti c'è un pezzo di terra che vale una fortuna, visto che lì intorno negli ultimi anni hanno costruito palazzi (dovre prima c'era solo l'Innocenti) per un prezzo medio di circa 4.000/5.000 euro al Mq.
Ora i due anni sono passati e il signore in questione "giustamente", (la legge glielo permette) ha deciso di smantellare tutto, vendersi i macchinari e sicuramente fra un paio di anni cedere tutta l'area (per qualche milione di euro) a qualche immobiliarista tipo Zunino, Ligresti e C., i quali costruiranno loculi e li venderanno come case a gente che si aprirà un mutuo per 30 anni per avere una casa uguale ad altre migliaia di case.
Sono queste le cose che fanno capire quanta ingiustizia sociale ci sia da noi.
Premesso che io sono contrario ai sindacati e a tutte le forme di sciopero, però questa volta mi trovo d'accordo con gli operai che stanno manifestando.
Innse, gli operai restano sulla gru - LASTAMPA.it