ciao
penso con sempre maggior convinzione che il declino del nostro paese sia anche quello della classe imprenditoriale; sempre meno imprenditori ed industriali di un tempo e sempre + faccendieri ed affaristi del mondo moderno
i primi hanno di certo guadagnato molto cercando il maggior profitto al minor costo, ma se non altro creando posti di lavoro ed in un certo qual modo anche rimanendo attaccati alle loro industrie e quindi al posto ed alla gente che vi lavorava dentro
i secondi badano solo al proprio interesse, posti di lavoro non ne creano (anzi ne eliminano), non mandano mai avanti le aziende nel tempo perchè mirano a comprare a poco per vendere subito a molto e non sono legati nè alla gente, nè al territorio
qui ad Ivrea ne abbiamo avuto un esempio lampante con la Olivetti di differenza tra Industriali vecchia maniera e finanzieri nuova maniera; finchè ci sono stati i primi tutto è andato bene, anzi benissimo; subentrati i secondi l'azienda è andata allo sfascio ed è sparita con tutte le conseguenze negative del caso (ovviamente nefaste per le persone normali, per la città e per il circondario, non certo per i suddetti che l'hanno affossata i quali sono pure riveriti e stra-super-ricchi, anzi stanno distruggendo altre realtà da altre parti)
ettore