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Originariamente Scritto da
Medoro
non divulghiamo false notizie
dell'utri non è scappato solo si curava all'estero senza dir nulla a nessuno,è un reato forse????
Probabilmente sì, dato che la polizia libanese l'ha arrestato in attesa dell'estradizione :)
Pure in Libano hanno istituzioni più efficienti di quelle italiane :madoo:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Warsteiner
Probabilmente sì, dato che la polizia libanese l'ha arrestato in attesa dell'estradizione :)
Pure in Libano hanno istituzioni più efficienti di quelle italiane :madoo:
Hanno già telefonato dall'italia dicendo di rilasciarlo xche è nipote stretto di Obama?
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Hanno detto che si tratta dello zio di Renzi :) e tutto sommato, almeno politicamente, non è del tutto una balla.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
streettissimo
..no, credo di no.. sono troppi per poter essere (anche una sola caratteristica) tutti mafiosi, assassini, corruttori, ladri, puttanieri, drogati.. quelli che conosco io sono semplicemente stupidi, o disinformati (per scelta o per ignoranza), o creduloni.. ma della stessa pasta di quei maledetti no, altrimenti saremmo messi ancora peggio..
Creduloni che è un termine riservato a chi vota per Grillo, così dicono...
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STAVO ASPETTANDO DA GIORNI QUESTA NOTIZIA... PER FORTUNA E' ARRIVATA... SONO SOLLEVATO, C'E' BISOGNO DI CERTEZZE NELLA VITA...
Dell’Utri, trasferito in ospedale. L’estradizione da Beirut sempre più lontana
L'ex senatore di Forza Italia, fermato in base a un mandato di cattura internazionale, è stato portato nella parte sud di Beirut. Si tratta di una struttura privata ma con una convenzione con l’esercito. L'ex parlamentare, condannato a 7 anni in secondo grado per concorso in associazione mafiosa e in attesa della sentenza della Cassazione, è piantonato dalla polizia e può incontrare solamente i familiari. Le condizioni, comunque, non destano preoccupazioni. Il Libano potrebbe chiedere la traduzione di tutti gli atti in arabo Ieri i legali avevano ottenuto un rinvio in Cassazione, dove era prevista l’udienza per il verdetto finale, perché hanno presentato entrambi un certificato medico. Tra rinvii, possibili ritardi e questioni di salute l’estradizione dell’ex fondatore di Forza Italia, amico personale di Silvio Berlusconi, sembra allontanarsi. Anche perché, secondo indiscrezioni, tutti gli atti del processo dovranno essere tradotti in arabo. E bisogna ricordare che la convenzione tra Libano e Italia prevede che se entro 30 giorni il paese richiedente non fa pervenire i documenti necessari all’estradizione all’arrestato deve essere restituita la libertà. Evento che potrebbe avvenire comunque anche in presenza di una condanna dei supremi giudici il prossimo 9 maggio (la data fissata per il rinvio) perché l’11 maggio scadono i termini e sarà complicato trasmettere tutta la documentazione necessaria e tradotta nel giro di poche ore.
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Questa gente qui non è colpibile democraticamente.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
giorgiorox
STAVO ASPETTANDO DA GIORNI QUESTA NOTIZIA... PER FORTUNA E' ARRIVATA... SONO SOLLEVATO, C'E' BISOGNO DI CERTEZZE NELLA VITA...
Dell’Utri, trasferito in ospedale. L’estradizione da Beirut sempre più lontana
L'ex senatore di Forza Italia, fermato in base a un mandato di cattura internazionale, è stato portato nella parte sud di Beirut. Si tratta di una struttura privata ma con una convenzione con l’esercito. L'ex parlamentare, condannato a 7 anni in secondo grado per concorso in associazione mafiosa e in attesa della sentenza della Cassazione, è piantonato dalla polizia e può incontrare solamente i familiari. Le condizioni, comunque, non destano preoccupazioni. Il Libano potrebbe chiedere la traduzione di tutti gli atti in arabo Ieri i legali avevano ottenuto un rinvio in Cassazione, dove era prevista l’udienza per il verdetto finale, perché hanno presentato entrambi un certificato medico. Tra rinvii, possibili ritardi e questioni di salute l’estradizione dell’ex fondatore di Forza Italia, amico personale di Silvio Berlusconi, sembra allontanarsi. Anche perché, secondo indiscrezioni, tutti gli atti del processo dovranno essere tradotti in arabo. E bisogna ricordare che la convenzione tra Libano e Italia prevede che se entro 30 giorni il paese richiedente non fa pervenire i documenti necessari all’estradizione all’arrestato deve essere restituita la libertà. Evento che potrebbe avvenire comunque anche in presenza di una condanna dei supremi giudici il prossimo 9 maggio (la data fissata per il rinvio) perché l’11 maggio scadono i termini e sarà complicato trasmettere tutta la documentazione necessaria e tradotta nel giro di poche ore.
Far fare gli straordinari a qualche traduttore italiano/arabo no?...
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Meno male che Silvio e Renzi ci sono...
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sarei disposto a dare un braccio (di renzi) per sentire dalla viva voce di qualche mafioso di alto lignaggio che tipo di investimenti fecero negli anni '70 a milano in concomitanza della crescita imprenditoriale del capellidiplastica oggi ai servizi sociali