STAVO ASPETTANDO DA GIORNI QUESTA NOTIZIA... PER FORTUNA E' ARRIVATA... SONO SOLLEVATO, C'E' BISOGNO DI CERTEZZE NELLA VITA...
Dell’Utri, trasferito in ospedale. L’estradizione da Beirut sempre più lontana
L'ex senatore di Forza Italia, fermato in base a un mandato di cattura internazionale, è stato portato nella parte sud di Beirut. Si tratta di una struttura privata ma con una convenzione con l’esercito. L'ex parlamentare, condannato a 7 anni in secondo grado per concorso in associazione mafiosa e in attesa della sentenza della Cassazione, è piantonato dalla polizia e può incontrare solamente i familiari. Le condizioni, comunque, non destano preoccupazioni. Il Libano potrebbe chiedere la traduzione di tutti gli atti in arabo Ieri i legali avevano ottenuto un rinvio in Cassazione, dove era prevista l’udienza per il verdetto finale, perché hanno presentato entrambi un certificato medico. Tra rinvii, possibili ritardi e questioni di salute l’estradizione dell’ex fondatore di Forza Italia, amico personale di Silvio Berlusconi, sembra allontanarsi. Anche perché, secondo indiscrezioni, tutti gli atti del processo dovranno essere tradotti in arabo. E bisogna ricordare che la convenzione tra Libano e Italia prevede che se entro 30 giorni il paese richiedente non fa pervenire i documenti necessari all’estradizione all’arrestato deve essere restituita la libertà. Evento che potrebbe avvenire comunque anche in presenza di una condanna dei supremi giudici il prossimo 9 maggio (la data fissata per il rinvio) perché l’11 maggio scadono i termini e sarà complicato trasmettere tutta la documentazione necessaria e tradotta nel giro di poche ore.