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riquoto!!cosa prendendavamo da un bancario?che si sporcasse le mani pure lui o che si spaccasse la schiena una vita intera e poi vediamo se dice ancora cazzate,vuole solo mischiare le carte,un giorno lavorauno l'altro giorno l'altro...così ne scaturisce incopetenza totale e dover dipendere sempre da qualcun'altro...Citazione:
Originariamente Scritto da FrankyTripleR
Forse non ti è chiaro che io il lavoro l'ho perso a 47 anni...ero dipendente e l'ho cercato per mesi...poi però invece di mettermi seduto mi son dato da fare. Non sto parlando di teoria...ma di cose provate sulla mia pelle!Citazione:
Originariamente Scritto da Medoro
E per rispondere a Streettissimo... bravo con 8000 euro si fa un anno di affitto, conl'assicurazione un altro paio di mesi.. ecc ecc.
Io ho vissuto in una casa senza il cesso...... (ma mantenevo sciaguratamente una vecchia Honda 750 four)...e a Torino era l'unico mezzo personale di locomozione che avessi. I cellulari non esistevano....ma i sacrifici si potevano fare allora così come si potrebbero fare oggi.
E sai una cosa? L'avverli fatti allora mi da la forza di sapere che potrei rifarlo. mi da la possibilità di apprezzare moltissimo quel che ho, la moto, la macchina ecc ecc.
Vedo tante lamentele... ma solo quelle..... mi dispiace, ma non vi seguo... forse ho un orizzonte limitato.
Ad ogni modo Monti (che me tocca fà...... difendere pure quello stronzo) parlava ai giovani..e non parlava ai 50enni licenziati.....
Forse non è chiaro che per un 47enne per strada che ce la fa ce ne sono altri 100, magari operai specializzati in tal settore, che non cavano un ragno nel buco. Sei stato fortunato, ok, bravo, ma chi non ha la tua fortuna? O devo pensare che tutti gli operai ultra50enni della Ferriera che sono a casa sono un branco di idioti che non trovano lavoro?
Ok, ma non credi che prima di parlare di modificare l'articolo 18 si debba riformare l'economia italiana?Citazione:
Originariamente Scritto da Sam il Cinghio
Perchè non aboliscono gli ordini professionali? O almeno certe restrizioni che impongono, così da aprire il mercato ai giovani?(forse il Parlamento è composto da rappresentanti di queste Lobby?)
Le banche fanno miliardi investendo i soldi che noi depositiamo, perchè ci viene dato un interesse vergognoso e ci fanno pagare tantissimo di spese per il c/c?
Le liberalizzazioni che hanno proposto sono delle barzellette( a parte quella che non faranno mai: la benzina).
Dove è lo stato sociale?
Ci sono tanti nodi da sciogliere, l'abolizione dell'articolo 18 sarebbe una naturale conseguenza della risoluzione delle molte problematiche che affliggono l'economia e la società dell' Italia.
Cominciamo a vedere la vera faccia di questo governo (e di Monti) Semplicemente mettono in ptatica e senza tanti giri di parole quello che è un dictat europeo per portarci.... L'ho già detto altrove questo.
Non metto in dubbio che i sacrifici si possono fare, e nemmeno che tu li abbia fatti. Ma come ho detto a conclusione dell'esempio dei sacrifici, a volte non servirebbero nemmeno quelli. Perché il lavoro non c'è magnum, non c'è. Siamo a un livello di disoccupazione altissimo: una donna su due e il 30% dei giovani (se non erro, ma siamo comunque a livelli vergognosi), e stiamo andando sempre sempre sempre peggio.Citazione:
Originariamente Scritto da 357magnum
Non sono lamentele, nessuno si sta lamentando, sono fatti magnum, fatti.
Ripeto: il problema non è l'art.18, il licenziamento, i sacrifici.. il problema è il lavoro. E diamine, non vorrai dirmi che è perché gli italiani sanno solo lamentarsi e sono bamboccioni, che questa è la situazione.. e non vorrai dirmi che è l'art.18 l'arma segreta che aiuterà il Paese a riprendersi...
Oddio street il lavoro nel mio settore anche c'è ma non si imbarcano in nuove assunzioni, ma sfruttano l'organico che hanno già fino all'osso e a livelli di schiavismo e mettendo pezze con i contratti a termine come il mio... In certi settori il lavoro anche c'è, i soldi per pagare i lavoratori no...
Non mi permetterei mai (e dico sul serio) di dare dell'idiota a chi ha perso il lavoro per causa di problemi aziendali.Citazione:
Originariamente Scritto da MissTiger
Ricordo però molti cassintegrati Singer (a Torino inizialmente quando abitavo con mio padre vivevo a Leinì...) costoro facevano in gran massa altri lavori (in nero).
Ora è chiaro che non tutti si possono reinventare carrozzieri, idraulici ecc ecc. ma una certa aliquota certamente sì.
Riciclarsi non è facile e noi italiani abbiamo , globalmente, poca cultura in questo. All'estero sono più bravi. E' pur vero che ci sono meno vincoli...ma è principlamente una questione di attitudine e di cultura.
In questo lo Stato potrebbe e dovrebbe fare qualcosa.
Nel mio caso non si tratta di bravura, ma di necessità: o trovavo qualcosa o andavo a fare le rapine. Dato che la seconda ipotesi non mi si confà ......L'esperienza da giovane (tanti lavori diversi) mi ha anche aiutato...
Sì certo, con "non c'è lavoro" intendevo dire che non ci sono posti.. le ditte avranno pure "il loro giro", e ben venga, e che possa raddoppiare o triplicare o quintuplicare diamine... ma finché non si assumerà nessuno, finché non si potrà farlo, allora non ci sarà art.18 che tenga, la disoccupazione sarà sempre letale..Citazione:
Originariamente Scritto da MissTiger
è questa la soluzione alla crisi del lavoro ?Citazione:
Originariamente Scritto da 357magnum
lavorare in nero ?