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@ring.. sei italiano? Bene allora collabora e dì tutto quello che sai sulla mafia.. TUTTO!
Nomi.. affari.. luoghi..
Non puoi non sapere!!!! Sei italiano!!!!
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Citazione:
Originariamente Scritto da
robygun
@ring.. sei italiano? Bene allora collabora e dì tutto quello che sai sulla mafia.. TUTTO!
Nomi.. affari.. luoghi..
Non puoi non sapere!!!! Sei italiano!!!!
Tra la mafia e una guerra di religione c'è forse una piccolissima differenza...ma proprio piccola....
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Citazione:
Originariamente Scritto da
rjng
vabbè...non si può chiedere ai munsulmani di prendere le distanze dai terroristi perchè a parte qualche proclama di facciata al resto importa meno di niente o,in ogni caso,ben poco.
Però si può costringerli a non funzionare da affiancatori. Senza star lì a vedere chi ha incominciato prima,senza vedere chi è l'offeso,senza tornare indietro di secoli per dimostrare che le crociate o la Jjhad sono guerre giuste o sbagliate...non per convenienza o ignoranza storica,semplicemente perchè tocca essere concreti,per la moviola ci sarà il tempo...
In guerra,e questa lo è,le leggi di pace non valgono più un cazzo. Il nemico è tra noi?Si.
Rimedi per metterlo almeno alle porte ci sono...gli Usa nel 43 hanno rinchiuso tutti i cittadini di origine giapponese,in campi di raccolta in mezzo al nulla,per poi liberarli a guerra finita.
Vogliamo essere più umani?lasciamogli la scelta tra la confisca di ogni bene e l'espulsione oppure l'espulsione con quanto sono in grado di portare,e la collaborazione attiva all'intercettazione di ogni cellula terrorista presente sui territori europei....e che non si dica che ne sanno nulla perchè non ci crede più nessuno.
Espulsione ????
Un cittadino Belga oppure Francese dove lo vorresti mandare ?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
winter1969
Espulsione ????
Un cittadino Belga oppure Francese dove lo vorresti mandare ?
tutti a calcinelli
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Citazione:
Originariamente Scritto da
winter1969
Espulsione ????
Un cittadino Belga oppure Francese dove lo vorresti mandare ?
Il discorso basico è che questo è un nuovo modo di far una guerra. Non sono partigiani che si nascondono sulle montagne,non è guerriglia,questi non sono identificabili quasi sino all'inizio della loro azione. E' chiaro che qualsiasi legge applicabile in tempo di pace giochi esclusivamente a loro favore,però questo non è più un tempo di pace...direi che ce ne siamo accorti più o meno tutti no?
Questi passano da una frontiera all'altra con documenti falsi,questi si fanno mesi al fronte come foreign fighter e poi rientrano nei loro paesi d'origine ma che d'origine lo sono solo nominalmente in quanto vengono giudicati come nazioni nemiche.
Per fermarli occorrono misure eccezzionali basandosi su pochi dati certi.
1) I terroristi(o partigiani,dipende dal lato con il quale li si guarda)sono tutti islamici.
2) sono saldamente radicati da due o tre generazioni nel territorio che gli ha dato accoglienza
3) vivono a stretto contatto con la popolazione islamica
Ora...intercettarli è difficilissimo...occorre fargli terra bruciata intorno,impedire che si mimetizzino nel mucchio. Ma sopratutto occorre che il "mucchio" ne prenda le distanze con fatti e non parole.
La domando è dove mandarli?...ovunque tranne che dove sono stanziali...personalmente li rimanderei nei paesi da dove originano.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
rjng
Il discorso basico è che questo è un nuovo modo di far una guerra. Non sono partigiani che si nascondono sulle montagne,non è guerriglia,questi non sono identificabili quasi sino all'inizio della loro azione. E' chiaro che qualsiasi legge applicabile in tempo di pace giochi esclusivamente a loro favore,però questo non è più un tempo di pace...direi che ce ne siamo accorti più o meno tutti no?
Questi passano da una frontiera all'altra con documenti falsi,questi si fanno mesi al fronte come foreign fighter e poi rientrano nei loro paesi d'origine ma che d'origine lo sono solo nominalmente in quanto vengono giudicati come nazioni nemiche.
Per fermarli occorrono misure eccezzionali basandosi su pochi dati certi.
1) I terroristi(o partigiani,dipende dal lato con il quale li si guarda)sono tutti islamici.
2) sono saldamente radicati da due o tre generazioni nel territorio che gli ha dato accoglienza
3) vivono a stretto contatto con la popolazione islamica
Ora...intercettarli è difficilissimo...occorre fargli terra bruciata intorno,impedire che si mimetizzino nel mucchio. Ma sopratutto occorre che il "mucchio" ne prenda le distanze con fatti e non parole.
La domando è dove mandarli?...ovunque tranne che dove sono stanziali...personalmente li rimanderei nei paesi da dove originano.
Condivido il pensiero e aggiugo che sarebbe opportuno limitare l'immigrazione da tali paesi ritenuti a rischio e "credi religiosi".
Ora, per fare un'ipotesi,il soggetto di questa ultima (purtroppo credo solo in senso cronologico)strage aveva anche alcune difficoltà personali come affetti,lavoro precario,era stato violento con la moglie ecc, quindi anche se difficile da effettuare un profilo di rischio per l'icolumità altrui lo SI POTEVA E DOVEVA FARE, invece che lasciarlo libero e indisturbato.
Ora capisco bene che per questo criminale non sarebbe stato possibile l'espulzione in quanto "cittadino francese"
Ma per chi è ospite,extracomunitario,si potrebbe applicare:
1)non hai un lavoro?lo perdi? espulsione immediata(o meglio io stato ti do un ragionevole termine temporale per trovarne uno) poi via a casetta tua.
2) commetti crimini anche di medio bassa entità? niente sconti,indulgenze e/o processi, fuori dal paese ospitante all'istante,senza se e senza ma.
Mi rendo conto che siano discorsi utopistici in paesi europei come Francia Italia e affini. Non ci vogliamo abbastanza bene come popolo per fare questo, c'è una buona fetta di chi comanda e non, che ci guadagna da queste disgrazie e dall'immigrazione incontrollata, siamo un popolo di smidollati e senza attributi per predere decisioni così importanti.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
rjng
Il discorso basico è che questo è un nuovo modo di far una guerra. Non sono partigiani che si nascondono sulle montagne,non è guerriglia,questi non sono identificabili quasi sino all'inizio della loro azione. E' chiaro che qualsiasi legge applicabile in tempo di pace giochi esclusivamente a loro favore,però questo non è più un tempo di pace...direi che ce ne siamo accorti più o meno tutti no?
Questi passano da una frontiera all'altra con documenti falsi,questi si fanno mesi al fronte come foreign fighter e poi rientrano nei loro paesi d'origine ma che d'origine lo sono solo nominalmente in quanto vengono giudicati come nazioni nemiche.
Per fermarli occorrono misure eccezzionali basandosi su pochi dati certi.
1) I terroristi(o partigiani,dipende dal lato con il quale li si guarda)sono tutti islamici.
2) sono saldamente radicati da due o tre generazioni nel territorio che gli ha dato accoglienza
3) vivono a stretto contatto con la popolazione islamica
Ora...intercettarli è difficilissimo...occorre fargli terra bruciata intorno,impedire che si mimetizzino nel mucchio. Ma sopratutto occorre che il "mucchio" ne prenda le distanze con fatti e non parole.
La domando è dove mandarli?...ovunque tranne che dove sono stanziali...personalmente li rimanderei nei paesi da dove originano.
Quindi deportiamo tutta la popolazione islamica nei paesi di origine(per chi è nato qui quale sarebbe il paese di origine?) e così arginiamo il problema?
...imho non credo sia realisticamente praticabile...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Stinit
Quindi deportiamo tutta la popolazione islamica nei paesi di origine(per chi è nato qui quale sarebbe il paese di origine?) e così arginiamo il problema?
...imho non credo sia realisticamente praticabile...
Siamo in tempo di guerra,abbiamo di fronte gente che non attacca postazioni militari,obbiettivi politici....uccide civili indifesi a mazzi.
Mandarli via è certamente meglio che deportarli in campi di concentramento o,peggio,bombardarli a casa loro.
Con queste premesse di impossibile non resta più nulla.