@ring.. sei italiano? Bene allora collabora e dì tutto quello che sai sulla mafia.. TUTTO!
Nomi.. affari.. luoghi..
Non puoi non sapere!!!! Sei italiano!!!!
@ring.. sei italiano? Bene allora collabora e dì tutto quello che sai sulla mafia.. TUTTO!
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Non puoi non sapere!!!! Sei italiano!!!!
Parole in libertà...
Il discorso basico è che questo è un nuovo modo di far una guerra. Non sono partigiani che si nascondono sulle montagne,non è guerriglia,questi non sono identificabili quasi sino all'inizio della loro azione. E' chiaro che qualsiasi legge applicabile in tempo di pace giochi esclusivamente a loro favore,però questo non è più un tempo di pace...direi che ce ne siamo accorti più o meno tutti no?
Questi passano da una frontiera all'altra con documenti falsi,questi si fanno mesi al fronte come foreign fighter e poi rientrano nei loro paesi d'origine ma che d'origine lo sono solo nominalmente in quanto vengono giudicati come nazioni nemiche.
Per fermarli occorrono misure eccezzionali basandosi su pochi dati certi.
1) I terroristi(o partigiani,dipende dal lato con il quale li si guarda)sono tutti islamici.
2) sono saldamente radicati da due o tre generazioni nel territorio che gli ha dato accoglienza
3) vivono a stretto contatto con la popolazione islamica
Ora...intercettarli è difficilissimo...occorre fargli terra bruciata intorno,impedire che si mimetizzino nel mucchio. Ma sopratutto occorre che il "mucchio" ne prenda le distanze con fatti e non parole.
La domando è dove mandarli?...ovunque tranne che dove sono stanziali...personalmente li rimanderei nei paesi da dove originano.
Condivido il pensiero e aggiugo che sarebbe opportuno limitare l'immigrazione da tali paesi ritenuti a rischio e "credi religiosi".
Ora, per fare un'ipotesi,il soggetto di questa ultima (purtroppo credo solo in senso cronologico)strage aveva anche alcune difficoltà personali come affetti,lavoro precario,era stato violento con la moglie ecc, quindi anche se difficile da effettuare un profilo di rischio per l'icolumità altrui lo SI POTEVA E DOVEVA FARE, invece che lasciarlo libero e indisturbato.
Ora capisco bene che per questo criminale non sarebbe stato possibile l'espulzione in quanto "cittadino francese"
Ma per chi è ospite,extracomunitario,si potrebbe applicare:
1)non hai un lavoro?lo perdi? espulsione immediata(o meglio io stato ti do un ragionevole termine temporale per trovarne uno) poi via a casetta tua.
2) commetti crimini anche di medio bassa entità? niente sconti,indulgenze e/o processi, fuori dal paese ospitante all'istante,senza se e senza ma.
Mi rendo conto che siano discorsi utopistici in paesi europei come Francia Italia e affini. Non ci vogliamo abbastanza bene come popolo per fare questo, c'è una buona fetta di chi comanda e non, che ci guadagna da queste disgrazie e dall'immigrazione incontrollata, siamo un popolo di smidollati e senza attributi per predere decisioni così importanti.
Impossibile!
Ultima modifica di carmelo23; 17/07/2016 alle 09:59
Siamo in tempo di guerra,abbiamo di fronte gente che non attacca postazioni militari,obbiettivi politici....uccide civili indifesi a mazzi.
Mandarli via è certamente meglio che deportarli in campi di concentramento o,peggio,bombardarli a casa loro.
Con queste premesse di impossibile non resta più nulla.