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flag
parto dal fondo: niente pro o contro repubblica, semplicemente è un giornale che non mi piace, ma questo cambia poco
li c'è un'analisi di alcuni fatti e si traggono alcune conclusioni, che secondo me non sono corrette. penso di avere il diritto di criticarle, visto che tutti combattono per le strade per un paese libero
dopodichè differentemente da te, io discuto di dati e fatti, e non dico che i grandi sono buoni, lo ribadisco, ma dico che i piccoli ci fregano di più di quanto si presume, nelle proiezioni fatte da un ente "nemmeno troppo terzo" come cgia di mestre, ci freghino i grandi.
mettere assieme chi va contro la legge, e chi usa la legge , magari trovandoci le possibilità di avere dei vantaggi, è scorretto. tutto qui. semplice.senza grandi e sciocchi concetti di buoni e cattivi, ma qualche numero e qualche richiamo a quelle fastidiose cose che si chiamano leggi.
Le forzature delle farmaceutiche sono in atto per sfuggire alla tassazione comune minima che dovrebbe porsi sul 15%, e queste non le approvo certamente. le ritengo ingiuste, sbagliate e perfino controproducenti per chi le chiede, buoni o cattivi che siano
nella mia vita lavorativa ho lavorato per piccoli, medi e grandi, e non ho visto solo cattivi o solo buoni da una parte o dall'altra. Ho visto una maggiore attenzione, anche attraverso una serie di strutture aziendali di controllo, dei grandi alla legalità, che per ignoranza, faciloneria o per una valutazione differente dei benefici e dei rischi non ho visto nei piccoli.
esperienza personale che vale statisticamente poco, ma strutture aziendali (anche difensive verso i vertici, ex lege 231) dei grandi più orientate al rispetto delle leggi rispetto ai piccoli sono facilmente riscontrabili