Originariamente Scritto da
andrew72
andrellino, speeddaisy ha ragionissima ed è una persona saggia. la depressione va intesa come una normale malattia e quindi va, almeno nella sua fase acuta inziale, curata come tale e quindi con farmaci prescritti da uno specialista.
la fregatura è che questa malattia diversamente da una gastrite, qui c'è implicata la testa e tutto si complica. perchè la testa controlla anche il corpo. cominci a vedere la tua vita "con gli occhiali scuri" e quello che prima era colorato assume le gradazioni di un grigio sempre più cupo sino a sprofondare nell'abisso nero. una volta scrissi che mi sentivo come una conchiglia senza guscio abbandonata su una spiaggia nebbiosa.
anzi, se sei ammalato di un male come può essere un tumore è sì grave ma prontamente scatta la solidarietà di chi ti sta accanto. diversamente con la depressione coloro che ti stanno vicino ti vedono giù e diverso dal solito e tentano di tirarsi su, dicendoti di reagire.
per loro è normale ma non per te che invece non ti senti più alcuna risorsa.
ti senti un inetto, perdi interessi in quello che prima ti dava gioia e più gli altri ti dicono "reagisci", "dai che c'è qualcuno che sta peggio di te" e più di assalgono i sensi di colpa proprio perchè questa voglia di reazione manca assolutamente e vorresti solo farla finita
vedete, il depresso non vede altro che il lago di tristezza che lo circonda. si sente l'uomo (o la donna) più triste del mondo e manca qualsiasi capacità di relativizzazione del proprio dolore, che invece è parte integrante della vita stessa. è proprio una conseguenza di questa malattia, che non a caso è stata definita "il male oscuro", che ti fa apparire la vita in una prospettiva totalmente negativa, che ti toglie la voglia di reagire. e soprattutto che ti fa sentire solo e abbandonato alle tue tristezze, a volte additato come "diverso", o peggio pazzo.
andare dal tuo medico di famiglia è un primo passo ma non può bastare perchè su questa brutta bestia c'è ancora troppa disinformazione. devi andare da uno specialista e non ti devi sentire assolutamente sentire in colpa perchè ti stai curando come è giusto che sia. poi comincerai a stare meglio, e solo allora potrai cominciare un percorso con te stesso per trovare un migliore equilibrio e affrontare altri momenti bui che potranno venire in futuro.
andrellino, l'importante è che tu non ti senta un extraterrestre. altri ci sono passati prima di te e altri ci cadranno dopo di te. sappi che molti dei più grandi artisti della storia, proprio per la loro profonda sensibilità, ne sono stati vittime. l'importante è che tu sappia che c'è la possibilità di guarire. ti tornerà la voglia di amare, di lottare, di ridere e scherzare, di mandare affanculo gli imbecilli, chi non capisce e pensa che la vita sia solo guadagnare soldi, di andartene in giro in moto con il vento che to soffia sulla faccia e di continuare ad essere fiero di te.
ti mando un abbraccio grande e sappi che sono pronto a darti una mano, magari parto con la mia thruxton e vengo a trovarti. mandami tutti gli mp che vuoi per qualsasi informazione. intanto ti consiglio questo bellissimo libro, che anni fa mi aprì un mondo sconosciuto e che allora mi aiutò molto: "Liberaci dal male Oscuro" (GB Cassano).
Andrew 72
ps: ho trovato assolutamente fuori luogo oltre che di pessimo gusto il commento di Ken T-3. sei un poveraccio, credimi.