da me FIGA :ph34r:
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Non erano affatto "collegati" alla riflessione che ho discusso.
Per quanto mi riguarda, non faccio differenze fra credenti di qualsiasi tipo (cattolici, protestanti, indù, ebrei, musulmani, testimoni di Geova, e qualche altro migliaio di culti oggi praticati nel mondo). Non c'è alcun bisogno di giustificazioni: puoi anche andare a messa tutti i giorni se ti garba o ti fa star meglio. Ci mancherebbe.
Il punto è che bisogna star bene attenti ad evitare che le proprie indimostrabili credenze religiose possano arrecar danno agli altri. E dunque ribadisco il concetto: sei perfettamente libera di rinunciare alle cure mediche, se ritieni che la salute umana è interamente in mano alle divinità nella quali credi, quando questo riguarda la tua pelle. Non lo sei, quando riguarda quella degli altri.
E questo per una ragione semplicissima. Mentre è possibile dimostrare oggettivamente che le cure mediche sono utili per la salute, non è possibile dimostrare che le pratiche religiose (riti, messe, preghiere, interventi divini, etc…) sono utili alla salute (se non per la propria, grazie all'effetto placebo).
avendo letto Fodor posso dirti che proprio lui fa una critica su Dawkins, quella che sostieni tu è scienza cognitiva che spiega la mente dell'uomo in analogia con il calcolatore elettronico , e all'interno di questa macchina (cervello) tutte le operazioni si riducono a computazioni , a semplici calcoli...
ma Fodor vede i limiti di questo calcolo computazionale , concorda sul fatto che le computazioni sono fatte su rappresentazioni mentali strutturate sintatticamente , queste rappresentazioni si traducono in azioni e possono avere effetti causali, rappresentazioni o idee sono la stessa cosa, si combinano fra loro secondo leggi della logica e il risultato di queste computazioni è un istruzione che comunica e produce un comportamento...fin qui ok, però mentre per un comportamento istintivo si risponde ad uno stimolo indifferentemente al contesto , aspetta solo lo stimolo giusto , in un comportamento non istintivo ma che deriva da una scelta deliberatamente, ch può essere ad es. preparare un piatto di pasta al sugo, o chiedersi se esiste Dio, o innamorarsi ...sono azioni mentali significative e non banali riflessi , sono influenzati da quello che accade , da quello che è accaduto e quello che accadrà ,in tutto il resto della mente , la mente è quindi olistica agisce come un tutto. Come nascono queste idee è un mistero
Aaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhhh, Monod......................Aaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhh................ :cry:
Scusa, è che ora sto impazzendo con le sue ricerce (sto preparando Biologia Molecolare!)...Comunque accetto benvolentieri il tuo consiglio: appena archivio questo bell'esamone, lo leggerò di sicuro! :wink_:
Ma sai che mi sono sempre chiesto se si dice Pillico o Pillicuso???
:blink::blink::blink:
Sia che quello che Fodor sostiene sia vero o sia falso (come ritengo… mi viene la febbre quando sento parlare di olismi…), sei tu che continui arbitrariamente ad affermare che l'uomo sceglie e l'animale no. Se il discorso di Fodor vale per l'uomo, allora vale anche per gli animali con un cervello complesso, per la semplice ragione che il cervello di entrambi funziona allo stesso modo.
io al posto degli animali manderei alla vivisezione la feccia dell'umanità,
quelli + fuori di testa che commettono i crimini peggiori,
violenza sui minori, rapimenti, quelli che uccidono i famigliari, assassini qualunque, userei questi io e gli esperimenti avrebbero risultati migliori che non su innocenti animaletti....
PPPEROOO' , VEDO CHE LA DISCUSSIONE ,GRAZIE A LOOOOP E A THEKING SI E' FATTA MOLTO PIU' INTERESSANTE ,intanto grazie x la vs passione , mi riprometto di leggere tutto con calma quando torno a casa.
Credo che Giuliana volesse dire che non trova giusto uccidere vite per salvare vite a lei care.
Per molte persone tutte le vite hanno egual valore.
Non appena è stato detto da alcuni utenti "io sono contrario alla vivisezione" qualcuno ha tirato in ballo "ma se tua figlia...ma se una bambina..."etc.
Secondo me sarebbe il caso di rispettare anche chi ha un pensiero diverso senza dargli del CRIMINALE.
Cmq, chiudo qui le mie risposte perchè ciò che penso di base l'ho detto e mi informerò meglio sulle alternative esistenti prima di parlare a sproposito.
Loop, ti ringrazio per avermi dato la tua esperienza in base ai tuoi studi, terrò sicuramente in considerazione le tue parole ma, come sono abituata a fare, andrò a cercare anche io studi e teorie, da entrambe le parti.
Ciao!:biggrin3:
si ma c'è un limite, provare i vaccini quando è necessario è una cosa ma una volta in una trasmissione ho visto che bruciavano un maiale vivo con un lanciafiamme x vedere quanto resisteva la pelle, adesso non ricordo x quale motivo comunque ci vuole un bel coraggio :noooo: