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oddio, non è che con la Lega ci siano andati per "stare al potere", semmai per andarci.
ora, che si forma un altro governo per non andare alle elezioni, è un "rimanere al potere".
per quanto possa essere corretto parlare di "stare" o "andare" al potere.
peraltro si tratta di cose viste (purtroppo) anche in passato, vedasi il patto del Nazareno tra Renzi e Berlusconi (un pregiudicato peraltro).
inoltre, la storia della Lega al 40% è una bufala, in primis nel numero stesso.
è infatti altrettanto inesatto dire che il partito di Salvini è cresciuto grazie al M5S: lo ha fatto perché c'è una pochezza anche negli altri avversari (PD, PDL e via dicendo).
il M5S d'altronde non ha raggiunto alle ultime elezioni il 33% solamente grazie al PD, ma anche grazie a tutti gli altri.
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Ma dello stimatissimo (all'interno del PD e non solo) Calenda che se ne è andato schifato, nessuno dice niente?[emoji848]
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Calenda vaga per l'Impero in cerca della Forza come Luke Skywalker, e come lui ci rimarrà di merda a scoprire che suo padre è... Berlusconi.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Dennis
Calenda vaga per l'Impero in cerca della Forza come Luke Skywalker, e come lui ci rimarrà di merda a scoprire che suo padre è... Berlusconi.
Spero di no
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Calenda e Renzi faranno partitini di centro filo-industriali e filo-bancari. Che comunque qualche punto lo prenderanno.
Butto lì 5-7% per Renzie e 2-3% per Calenda.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Rebel County
erano messi alla stessa maniera con la lega ed alla fine hanno detto che si fa
La questione è completamente diversa, quando è stata votata in parlamento solo qualche settimana fa' , il rapporto tra lega e m5s era ormai arrivato al capolinea e la citata questione è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Se dovesse riproporsi la situazione pari-pari (ricordiamoci che il m5s fu il solo , insieme a liberi e uguali se non sbaglio, a votare contro la tav) con il pd favorevole alla continuazione dell'opera avremmo una maggioranza "monca" e sfiduciata
Citazione:
Originariamente Scritto da
1851francesco
dico la mia,
a parte il senso di vomito che non vi descrivo,
dico che i 5 stelle pur capendo che avrebbero preso una bastonata se fossimo andati alle elezioni, quindi l'unica possibile scelta per rimanere in sella è quella di un governo col PD,
dico che per loro sarà come scavarsi la fossa, per primo hanno stordito il proprio elettorato con questa mossa a sorpresa,
per secondo scendendo a patti col PD dovranno andare in contrasto con quanto predicato fino ad oggi, con un partito molto più radicato e potente in italia e in europa.
pensano di aver fatto la mossa per salvarsi, poveri illusi
Secondo me , visto come sono andate le europee, perso per perso proveranno a giocarsi le chances di rimanere in vita cercando di realizzare piu' possibile quanto avevano promesso.
L'alternativa (elezioni subito) avrebbe significato l'addio (probabilmente definitivo) a qualsiasi ipotesi di governo , e ritrovarsi con un consenso piu' che dimezzato
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Citazione:
Originariamente Scritto da
XFer
Calenda e Renzi faranno partitini di centro filo-industriali e filo-bancari. Che comunque qualche punto lo prenderanno.
Butto lì 5-7% per Renzie e 2-3% per Calenda.
Beh, non è che l’industria e le banche siano il male assoluto eh...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
bessol
Una cosa che mi frulla in testa da giorni, a proposito di punti di disaccordo tra pd e 5s , è quella che riguarda la tav torino/lione che li vede fieramente contrapposti...
Qualcuno di voi sa' darmi una risposta plausibile??:dubbio:
https://www.corriere.it/politica/19_...9be56d04.shtml
Votata e approvata in Senato la mozione PD, con Lega, FI, FdI, che impegna il governo al completamento....ormai l'ostacolo è superato con buona pace del portatore inutile di riccioli e M5S in genere
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Citazione:
Originariamente Scritto da
marmass
Ma qualcuno si è preoccupato di avvertire Tontinelli che tra poco tornerà a fare...cosa? Finché regge le legislatura, purtroppo, il senatore, poi? L’ispettore tecnico assicurativo (:madoo:)?
Nato a Soresina, in provincia di Cremona, il 2 agosto 1974. È sposato, con due figli.
Laureato in giurisprudenza all'Università di Brescia nel 1999, dal 1999 al 2002 è ufficiale di completamento dell'Arma dei Carabinieri, successivamente Ispettore tecnico in una compagnia assicurativa fino al 2013. Milita nel Movimento 5 Stelle dal novembre 2009. Proprio nel 2013 è eletto alla Camera dei Deputati.
Diviene membro della Giunta per il Regolamento e della Commissione Affari costituzionali, di cui è pure vicepresidente fino al 2015. Segue in prima persona tutti i principali provvedimenti come referente del primo gruppo di opposizione.
Candidatosi al Senato come nome più votato nelle consultazioni interne del Movimento Cinque Stelle del collegio del suo territorio, è eletto senatore nel 2018 e diviene Presidente del Gruppo parlamentare del Movimento Cinque Stelle fino alla nomina a Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti nel Governo Conte.
Ha un profilo Twitter @daniloToninelli e una pagina Facebook Danilo Toninelli
http://trasparenza.mit.gov.it/moduli...inelli_ITA.pdf
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Scrivo giusto per dire che da quando ho iniziato a votare a 18 anni non avevo mai visto uno schifo del genere e purtroppo mi sono lasciato trascinare da questi 5 stelle con un lumicino di speranza che combinassero qualcosa di buono,purtroppo niente di tutto ciò,continuerò a votare a qualche modo perché troppa gente ci ha lasciato la vita per lasciarcelo fare,ma fine dei giochi