E fai bene!
Vedi basta unire tt questi puntini e il disegno comincia a svelarsi
Visualizzazione Stampabile
il vero problema in Italia sono le feste in casa tra parenti/amici che si ritrovano di nascosto tra 4 mura. I miei vicini si radunavano spesso in 15/20 ogni pomeriggio tra familiari ed amici
i ragazzini dai 14 anni in su idem in centro o davanti al bar
il resto lo hanno fatto le scuole ed i mezzi pubblici
https://www.nicolaporro.it/becchi-e-...e-sui-vaccini/
@Fermissimo tu che pensi?
Regole (idiote) che imponevano di correre da soli (non in coppia).
Mi dispiace constatare che non viene mai letto tutto il discorso, solo la parte che interessa.
Quindi chi non può correre perché non può per ragioni fisiche deve stare in casa, chi può fa quel cazzo che vuole.
Giusto.
Se uno deve stare in casa, sta in casa!
Poi vabbè, in Italia il furbo comanda sui coglioni e fa quello che vuole.
Comunque andiamo pure avanti a difendere chi agisce al limite, se ne frega di tutto e di tutti.
Tanto i contagi sono a zero e i morti pure.
Ho scritto più volte dove sono le vere fonti dei contagi, ma anche lì è inutile, tanto non viene letto.
:sad:
1-si, sono i cittadini a non voler cambiare, e la politica, che invece di aprire la via, cerca il consenso, li segue.
2-cassandra aveva ragione...
3-difficile, credimi, almeno per me
4-se speri vuol dire che non lo pensi...io lo penso convintamente, ma chi ha dubbi , è giusto che dubiti. Lunica cosa è quella di satana &c....il dubbio vale anche su quello?
io non ci credo: aspetto che me lo dica duranti, altrimenti è solo cattiva stampa di regime, e mainstream asservito ai poteri forti
https://image.freepik.com/free-vecto...d_1100-295.jpg
Raccomandazioni e gride manzoniane
Una stretta, quella tedesca, che si è sostanziata come al solito in un mix di “raccomandazioni” e norme cogenti. Le prime, da noi, vengono bollate come paternalismo oppure come prive di presupposto giuridico, e come tali irricevibili. Ho più volte detto cosa penso di queste prassi e di questa normazione che non è tale ma che in alcune realtà riesce a ottenere risultati.
Il successo deriva dal contesto sociale e dal grado di di fiducia esistente tra istituzioni e cittadinanza. In assenza di quello, si è costretti a puntare a normazione e ipernormazione, con effetti diluiti, disfunzionali o grotteschi. Ovviamente, questo non significa che in Germania la popolazione penda dalle labbra del cancelliere pro tempore. Anche là esistono negazionisti e sub-culture, ma per ora il sistema resta a maggioranza in grado di preservare questa fiducia coesiva, anche grazie alla credibilità personale di Merkel.
Un paese che si riesca a governare per raccomandazioni è un paese che riesce a raggiungere gli obiettivi meglio e con minore costo sociale. Confrontate questo approccio con quello che vediamo in Italia dall’inizio della pandemia. La distanza dalle rime buccali nei “protocolli” per la riapertura delle scuole, le misurazioni ossessive dei centimetri, quasi come se vi fosse un determinismo feroce del virus: a 100 centimetri la salvezza, a 99 la dannazione.
Oltre alla ipernormazione, l’ossessione ritualistica per aspetti minori e non decisivi come rimozione della realtà, dove invece i problemi veri risiedono. La focalizzazione malata sui banchi a rotelle versus l’irrisolta questione dei trasporti pubblici, che nel breve termine non è per definizione risolvibile se non attraverso turnazione di accesso a scuole e uffici. Davanti al niet sindacale scolastico a queste ipotesi di riprogrammazione adattiva, meglio rifugiarsi negli aulici alti lai sulla violenza fatta alle nuove generazioni oppure ripetere ossessivamente che “il virus non è nelle scuole”. La forma è salva, la sostanza no
Fuori le prove
Ecco, anche questo è un aspetto tipico italiano: di fronte ad un tragico analfabetismo scientifico (e non solo), ci si rifugia nella ricerca di “prove” che tali non sono. L’aspetto più folle di questo approccio italiano è la ricerca di cariche virali statiche e localizzabili nei vari setting. Ci sono più virus sui mezzi pubblici o nei ristoranti? Nelle scuole o nelle famiglie? Orsù, chiamiamo un consulente tecnico d’ufficio e misuriamo il numero di cariche virali per millilitro di materia organica, ovunque!
Quando si è profondamente analfabeti, non solo di metodo scientifico, e si vive da sempre in contesti che sono giochi a somma nulla, dove vinco io e perdi tu anche se siamo sulla stessa barca danneggiata, questi sono gli inevitabili esiti.
Ulteriore riscontro di questo modo di stare al mondo, è la reazione di molti in Italia davanti alla nuova stretta tedesca. “Ma loro hanno una stretta che è nettamente inferiore alla nostra, lo dicono i dati”. Citando studi che segnalano il grado di stringency dei singoli stati durante il lockdown come fosse la Tavola della Legge:
Covid Stringency Index 7 Dec 2020
https://i2.wp.com/phastidio.net/wp-c...ndex.png?ssl=1
Peccato che tale pur meritoria metrica soffra del tentativo di rendere oggettive e misurabili anche variabili soft; come le raccomandazioni, appunto. E comunque, rifugiarsi in questi aspetti formalistici anche davanti al grado di impegno delle strutture sanitarie e della mortalità è a sua volta tipico italiano. La forma sulla sostanza della realtà: il marcatore di un modo di stare al mondo che è tragicamente disfunzionale, per una comunità nazionale.
Interlocuzione col virus
Anche la continua modifica dei parametri, alimentata dall’ignoranza dei medesimi, è caratteristico di un paese dove la cultura del mercanteggiamento porta a credere di poter negoziare anche con una pandemia, allo stesso modo in cui si scrivono leggi elettorali o norme fiscali. A conferma, in pochi hanno notato che la nuova stretta “raccomandata” tedesca è figlia di una metrica dominante: il numero di contagi per centomila persone, in media mobile a sette giorni, con soglia di rischio a 50, per la gestione del tracciamento delle catene di contagio.
Noi invece, fedeli al nostro levantinismo, ci prepariamo a far diventare “tutta l’Italia zona rossa” nei giorni di festa, ma solo dopo aver dato il via libera alla circolazione nei piccoli centri contigui: quello dove vivono circa dieci milioni di italiani. Assembramenti paralleli, come le convergenze di morotea memoria. Non può che finire così, in un paese risolutamente anti-cartesiano.
E no, non dipende dal governo pro tempore, l’assenza di programmazione e pianificazione, e l’orientamento a norme e sanzioni come aspetto salvifico o più propriamente di scarico della responsabilità. Semmai, questo approccio è il prodotto tipico di una società minata da diffidenza, ultracorporativismo e approccio a somma nulla tra i gruppi sociali, che tali governi tende a produrre. Anche se è molto comodo pensare che la colpa risieda nel governo di turno e che le cose possano cambiare con esso.
copioincollato da phastidio
ancora co sta storia?
https://www.open.online/2020/05/18/c...-ci-riprovano/
https://www.hwupgrade.it/news/web/fa...lta_94595.html
Fili' ho postato questo e non i link sulla stessa cosa dei tuoi amici di radio radio:biggrin3:
Anche se è vero questo,.. io mi domando: qual è il fine ultimo degli antivaccinisti?
Ammalarsi o far ammalare il più possibile persone?
:biggrin3:
è un articoletto abbastanza sempliciotto, anche un po' impreciso a volte, che cerca di stiracchiare la realtà, a volte si percepisce la volontà di screditare il vaccino Pfizer/BioNtech a favore di quello AstraZeneca...a volte si cerca di far passare il messaggio che il 95% di persone non si ammalano e quindi il vaccino è inutile...diciamo che dal duo Becchi-Tarro voglio di più...molto di più!!!
..andiamo solo ad un punto, accettando che i giovani non si ammalano o si ammalano poco e muoiono solo i vecchi/malati/scarti di natura etc., al momento in Italia abbiamo 500.000 positivi e questo produce un certo numero di ospedalizzati ma soprattutto 2600 unità intensive occupate
questi 2600 posti sono proprio il limite massimo che consente al sistema sanitario di salvare capra (i malati gravi COVID) e cavoli (tutti gli altri malati gravi) in maniera appena decente, per carità, ma già preoccupante
il virus continua ad essere molto contagioso (e la variante inglese ancora di più) dunque allentando i cordoni si avrebbe facilmente una moltiplicazione dei numeri...per esempio per 2 milioni di positivi (numero ancora basso rispetto alle ipotesi più catastrofiste) si avrebbero oltre 10.000 pazienti in terapia intensiva che è un numero impossibile da gestire non essendoci nè posti nè personale...significa morire nelle ambulanze, nei corridoi, nelle sale da attesa etc.
è questo il problema enorme ragazzi...fate uno sforzo di immaginazione e pensate ad un sistema al collasso completo, con un numero di morti per COVID diretto ed indiretto enorme...vie di accesso agli ospedali intasate dalle ambulanze ed impossibilità quindi pure di portare con la nostra macchina un eventuale infartuato...i morti indotti cioè quelli per altre malattie acute già sono aumentati nel 2020 ma si avrebbe una impennata spaventosa...ma anche i morti per malattie non acute hanno avuto ed avrebbero un preoccupante aumento...con ospedali intasati come potrebbe accadere è difficoltoso anche consegnare i farmaci comuni, gestirli nella farmacia ospedaliera...
la fiamma adesso brucia ma non divampa ancora ed ogni sforzo va fatto, se non per salvare la vita al nonno 90enne, almeno per salvare dal disastro tutti noi nel caso avessimo bisogno di un intervento di qualunque natura...già lo dicemmo mesi fa, io non invito nessuno a vaccinarsi se ha paura/non gli va/non ci crede ma metto in guardia dal rischio di una catastrofe sanitaria se non accettiamo almeno altri 3/4 mesi di contenimento
mah, quello, secondo gli antivaccinisti, o buona parte di loro, è il fine dei vaccinisti...
quindi sarebbe lecito porsi il dubbio se non possa essere il fine di chi li accusa, no?
detto questo i fini possono essere diversi:
1-salvare il mondo (fine ultimo in qualche caso, ma secondo me , nella maggioranza, mezzo e non fine)
2-visibilità
3-vantaggio economico
4-vantaggio sociale
5-affermazione di sè
6-perseguimento di un ideale religioso, anche se fanatico (un giorno, se capiterà, ti racconterò di interventi, commenti e emendamenti portati avanti dalla Binetti (quella che si diceva portasse il cilicio) secondo la quale il bene poteva e in alcuni casi doveva passare dal male, inteso come dolore, e che il cercare di evitarlo a tutti i costi era porsi contro il volere di Dio...vedi tu
grazie andrea.
solo 1 commento:
-il fatto che si sia riusciti in qualche modo, anche criticabile, a far bruciare la fiamma senza farla divampare, è utilizzato per dire che in fondo ci preoccupiamo di qualcosa di poco preoccupante...come la chiami? dissonanza cognitiva?
Domande secche.
Può servire vaccinare uno che ha contratto il virus?
Il vaccino può aiutare ad aumentare le difese immunitarie e creare anticorpi, presumo sia così per quello Covid così come avviene per tutti gli altri vaccini, ma c’è una logica?
Aumenterebbe la quantità di mesi di protezione, o no?
Quanto durerà realmente ‘sta protezione?
Se il virus procede e la vaccinazione andrà a rilento (con quello Pfizer, volenti o nolenti, i tempi sono molto lunghi), non è che chi si è vaccinato non farà a tempo a sottrarsi ad un contagio perché nel frattempo l’immunizzazione di massa non sarà completata?
Si ricomincerà da capo, at libitum?
:sad:
no tranquillo, arriverà una nuova pandemia nel frattempo [emoji16]
Tranquillo era il nome di un asino che è morto di schianto.
:laugh2:
È rientrato ieri un mio amico dalla visita parenti in portogallo e mi ha detto che anche li da questa settimana cominciavano ad aumentare le restrizioni a seguito degli aumenti dei contagi
:oook:
:oook:
Questo potrebbe essere il fine " organizzato " di una certa parte di antivaccinisti.....quelli che ne fanno una questione politica e che cerca di cavalcare come ogni cosa qualsiasi " movimento" di molte persone per trarne rendiconto...
Ma io non penso che , visto l alto nr di persone contrarie ,o cmq molto molto dubbiose su questa vaccinazione , che il quadro che descrivi sia rappresentativo per definire questa categoria...
Secondo me, le resistenze sono in gran parte dovute alla scarsa informazione in merito , al clima dovuto a cio che si è verificato, e in particolar modo al fatto che il vaccino è preventivo....si fa ai sani....e non è una cura, che si somministra ai malati, che poi suffragata dalla guarigione di questi ultimi , contribuirebbe all adesione pressoché totale ....
Molti si chiedono ...ma perche me lo devo fare se finora sono sempre stato bene?
Il discorso delle capacitÃ* delle terapie intensive non a tutti è noto...
Perche non viene fatta una divulgazione esauriente del tutto?
Si potrebbe spiegare il perché appunto si è investito sul vaccino e non su una cura domiciliare al covid....
Io penso le persone, almeno quelle" intelliggggenti" una volta a conoscenza dei pro e dei contro , rifimensionerebbero fortemente qualsiasi dubbio
si é vero, il 9 ed il 10 gennaio (weekend) non si poteva uscire dopo le 13:00, noi eravamo a Lisbona la mattina ed a Portimão dopo le 13:00, la gente passeggiava tranquillamente [emoji16]
Ovviamente non valide per i turisti le limitazioni, non avendo residenza in Portogallo
adesso invece siamo a Siviglia [emoji6]
https://uploads.tapatalk-cdn.com/202...b83ddc2411.jpghttps://uploads.tapatalk-cdn.com/202...8ea6a8dcd1.jpghttps://uploads.tapatalk-cdn.com/202...1f1b64352b.jpghttps://uploads.tapatalk-cdn.com/202...a1bed7dc9c.jpg
no, non solo il fine organizzato...quello di sentirsi superiori è anche e soprattutto personale, così come il bisogno di far parte di un "circolo", di una "elite".
l'informazione non è scarsa, è resa tale da chi mette in giro le teorie più astruse, rispondere alle quali segue le regole della teoria della montagna di merda.
Si insiste su un vaccino non vuol dire che non si insista sulla cura, una cosa non esclude l'altra. ma gia mi immagino chi potrebbe criticare in quel caso che big pharma, che com'è noto risponde alle massonerie e quindi in ultima analisi a satana, pur avendo il vaccino che potrebbe risolvere il problema, continua a voler vendere farmaci per curare, guadagnandoci di più: teoria uscita su altre patologie
per quanto alle cure domiciliari, siamo partiti dall'idrossiclorochina, passati per il plasma iperimmune...risultati ancora abbastanza discutibili e discussi, quando secondo alcuni dovevano rappresentare il proiettile d'argeno, nonchè la solita accusa alle farmaceutiche, perchè erano farmaci/procedure a costo bassissimo...e ancora ste cose ricicciano a scadenza mensile.
cioè tu hai cambiato idea ?
-------------------------------------------------------
visto che qui ci sono diversi che si dilettano a predire il futuro, linko un articoletto interessante, perchè corredato di link agli argomenti di cui parla, che fa un riassunto di quanto successo nel 2020 e prevede una sorta di continuità per il 2021
https://facta.news/storie/2020/12/31...ione-nel-2021/
https://fidas.it/plasma-iperimmune-l...la-situazione/
Secondo me, per come è stata confinata in un angolo e per il poco supporto che ha avuto, la sperimentazione della cura a base di plasma iperimmume non si dovrebbe considerare fallimentare.
L'articolo del link spiega che l'Europa sta promuovendo la raccolta del plasma ma, da quello che leggo, non mi sembra che si stia facendo molto per accelerare le verifiche necessarie.
Quel sentimento di superiorità a cui alludi tu ,secondo me , contraddistingue alcuni individui indipendentemente da cosa pensino.e dalle loro " appattenenze"...
sovente anche chi ha cultura , conoscenza o nozioni le usa cmq anche per prevaricare su altri in qualche specifico....e non parlo nell esercizio professionale, per la sopravvivenza o per professione...ma per indole e per carattere...la superbia è un difetto....
E comunque, secondo me, ciò che scrivi , il fatto di appartenere a una certa " cerchia" per le scelte e il pensiero che si adotta , è più tipica di un altra parte di persone....vedasi girotondisti, arcobalenisti ecc ecc....che devono rendere noti a tutti il proprio pensiero come segno distintivo....io finora, a sara un mio limite...nn ho visto nessuno che mette bandiere ai balconi con scritto " " no vaccino"...
[QUOTE=flag;7658477]
cioè tu hai cambiato idea ?
/QUOTE]
No no, nn faccio coming out....le mie sono semplici considerazioni sugli eventi...:biggrin3:
Ne deve passare acqua sotto i ponti fino alla fine dell anno...:cool:
Limitato l'account Facebook di Diego Fusaro: da giorni proteggeva la libertà d'espressione sui social | Stretto Web
A me sembra che cominci bene il 2021...
Se si procederà così, il tuo sito "antibufale" che avrà da scrivere, da smentire e da controattenzionare..?....se renderanno la comunicazione a senso unico....
La vedo molto bene la cosa....giusto?
ecco le ultime immagini della razza Portoghese prima dell'estinzione :cry:
Io non capisco niente di niente, ma un mio caro amico, ammalatosi a novembre e guarito a metà dicembre.... da 10 giorni è di nuovo positivo.
Non so se avevi letto di Elon musk che aveva fatto 4 tamponi nello stesso gg con risultati diversi....positivo/negativo...
L importante è che il tuo amico stia comunque bene....sui risultati del tampone non ci farei troppo affidamento...anche se condizionano purtroppo la vita
Lui sta bene, mai avuto febbre o disturbi.
I tamponi non sono sicuramente precisi, anzi, specie quelli rapidi.
Detto questo le mie domande chiedevano risposte sulla possibilità o meno di immunizzare soggetti come il tuo amico, che si negativizza e si positivizza a corrente alternata.
Qualche forte dubbio sull’efficacia dei tamponi rimane....
:sad:
P.S. Noi ci estingueremo presto per fame e miseria, i portoghesi e gli spagnoli no.
comunicazione, propaganda, fake news, controinformazione, pensiero unico, verità scientifica...non è tutta la stessa cosa, anche se vanno di moda i calderoni
se parli di censura, io sono generalmente contrario.
ritengo che notizie false, mezze verità, cose non provate scientificamente o storicamente debbano essere segnalate.
e ritengo anche che debbano essere, corredate dalla segnalazione, lasciate agli atti.
ovviamente il farlo comporta uno sforzo notevole, ma bisognerà trovare la strada.
chi si occupa di fact checking fa un'opera meritoria che dovrebbe essere ancor più pubblicizzata .
È un arduo argomento stabilire il confine dell informazione e chi lo dovrebbe determinare....
Un filtro preventivo per far giungere qualsiasi notizia, in un senso o nell altro, è già di per sé una censura...
Il fact cecking lo dovrebbe fare ogni individuo a seconda di ciò che ritiene opportuno... e non altri per esso...
Sono io che se sbaglio poi , su cio che ritengo fare affidamento, ne pagherò le conseguenze...
Ecco , secondo me questo è il punto...
Pagare gli errori commessi in modo che creino un precedente determinando la cultura di scelta...
Fili' ma dici allora che mi conviene disdire l abbonamento a novella 2000 perché mi racconta mezze verità con gli articoli sugli intrighi amorosi?:biggrin3:
eh, già... ma la vita è fatta di problemi complessi e risposte imperfette: così si progredisce
certo: nei principali networks si potrebbe arrivare ad un protocollo comune e si potrebbero attivare appositi comitati, tipo comitati di redazione, sia a livello nazionale che internazionale.
mica ti impedisco di illustrare la tua tesi: annoto a fianco che quello che dici non è provato, che i dati sono parziali ecc. ecc., e questo vale per tutti, per chi mi piace e per chi non mi piace
non sono daccordo per almeno 2 motivi:
1-non tutti hanno i mezzi
2-non tutti hanno il tempo
no, non funziona proprio così...se si parla di opinioni individuali e di info limitate, ok, ma se si parla di informazioni che possono determinare un danno collettivo, non è che paghi solo tu...e quali conseguenze, su, dai...siamo seri: ti ricordo che siamo nel paese che è stato fascista e antifascista nel volgere di un armistizio :) (esagero, ma non troppo)
no, non puoi alimentare la cultura della scelta spargendo ai 4 venti "verità" scientifiche non provate...siamo seri: non abbiamo tutti la capacità di distinguere in questioni tecniche....ora si parla di farmaci e vaccini e di sanità...per mestiere qualcosa ci capisco, ma se si parlasse di ponti o allevamento di bestiame, non avrei le conoscenze di base, se non raffazzonate
https://upload.wikimedia.org/wikiped...ing-Kruger.png
https://upload.wikimedia.org/wikiped...ing-Kruger.png
ecco, novella 2000 puoi continuare a leggerlo: non è la causa del male, ma un suo indicatore :)
Che poi Socrate c'era arrivato ben prima senza usare grafici cartesiani... :D
Covid-19, ecco quanto dura l'immunità acquisita naturalmente. Lo studio di Science
Secondo uno studio pubblicato su Science, quasi tutti i sopravvissuti a Covid-19 posseggono l'immunità sufficiente per combattere una eventuale reinfezione. «I risultati, basati sulle analisi di campioni di sangue di 188 pazienti con Covid-19, suggeriscono che le risposte al nuovo coronavirus di tutti i principali attori del sistema immunitario adattativo possono durare per almeno otto mesi dopo la comparsa dei sintomi dall'infezione iniziale» afferma Shane Crotty, del La Jolla Institute for Immunology, negli Stati Uniti, autore senior del lavoro.
Gli esperti hanno misurato anticorpi, cellule B della memoria, cellule T helper e cellule T killer, e hanno scoperto che gli anticorpi specifici del virus persistono nel flusso sanguigno mesi dopo l'infezione. Il virus Sars-CoV-2 utilizza la sua proteina spike per avviare l'infezione nelle cellule umane, quindi i ricercatori hanno cercato cellule B di memoria specifiche per tale spike, e hanno osservato che queste aumentavano nel sangue sei mesi dopo l'infezione. Erano presenti anche diversi linfociti T "helper" CD4 +, e molte cellule T "killer" CD8 +, pronte a distruggere le cellule infette e fermare una reinfezione. Le diverse parti del sistema immunitario adattivo lavorano insieme, quindi gli esperti ritengono che vedere anticorpi anti-Covid, cellule B della memoria, cellule T CD4+ di memoria e cellule T CD8+ di memoria nel sangue più di otto mesi dopo l'infezione sia un buon segno. «Questo fatto implica che ci sono buone probabilità che le persone conservino un'immunità protettiva, almeno contro forme gravi della malattia, per quel periodo di tempo, e probabilmente ben oltre» afferma Crotty. Gli autori sottolineano che l'immunità protettiva varia notevolmente da persona a persona, avendo riscontrato differenze anche di 100 volte nell'ampiezza della memoria immunitaria. La presenza di immunità duratura contro Sars-CoV-2 è un buon segno per i vaccini, anche se lo studio ha monitorato solo le risposte all'infezione naturale. I ricercatori continueranno ad analizzare campioni di pazienti Covid-19 nei prossimi mesi e sperano di poter monitorare le loro risposte da 12 a 18 mesi dopo la comparsa dei sintomi. Inoltre, gli esperti stanno cercando di capire come la memoria immunitaria differisca tra persone di età diverse e come ciò possa influenzare la gravità dell'infezione.
Science 2021. Doi: 10.1126/science.abf4063
http://doi.org/10.1126/science.abf4063
ovviamente il fatto che cartesio venga 2000 anni dopo, lo ha aiutato in questo sforzo di semplicità :)
https://movieplayer.it/news/report-s...contagi_92239/
Cosi, per chi affermava che il business delle mascherine non esiste , e che fca è foresta.....
Hanno fatto una puntata sui benefattori dello stato e sull assoluta veridicità e trasparenza sulla comunicazione dei dati dei tamponi....
Poi faranno un altra puntata sul metodo diagnostico inconfutabile dei tamponi....:biggrin3:
Spingitori di mascherine!
Su rieducational channel :w00t:
Sembra che Arcuri non abbia quasi mai istituito bandi per aggiudicare le commesse.....
Ok, la situazione di emergenza impone velocità di azione, ma qualche piccolo dubbio sorge.
Anche la storia delle indispensabili siringhe Luer Lock, che a suo dire dovevano estrarre una dose ulteriore di vaccino (6 invece che 5), limitando così la notevole differenza di costo rispetto a quelle tradizionali (12 volte).
È stato dimostrato che se ne ricavano esattamente 6 anche con quelle tradizionali/economiche.
Oltretutto la stessa Pfizer non specifica il tipo di siringhe da usare.
Anche le mascherine irrespirabili FCA per le scuole fanno pensare.
Mah.....
Quasi quasi rimpiango Bertolaso.
:cry: