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Bonzo
Troppo facile parlare quando
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corra
potrebbe anche aver ragione,però
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MissTiger
Tutto giusto e tutto bello, a parole...
E ribadisco "AVETE RAGIONE VOI"
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Non serve mi si dia ragione come si fa con i deficienti, io cambierò le mie idee quando cambierà la mia situazione che, per ora, è talmente nella merda che se si fa l'onda annego.... perchè questa situazione schifosa me la sto pippando tutta e non parlo per sentito dire....
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Originariamente Scritto da
Sam il Cinghio
E cioe'?
...diciamo che in questo momento siamo commissariati sia economicamente sia politicamente per colpa dell'intera classe dirigente...cambiare tutto significa rimuovere l'intera classe dirigente!!
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Libero professionista in cerca di monotonia esamina proposte a stipendio fisso.
Miti pretese.
:dry:
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Originariamente Scritto da
MissTiger
Non serve mi si dia ragione come si fa con i deficienti, io cambierò le mie idee
Idee? E quali idee?
Io fino ad ora ho letto solo belle critiche ma nulla di piu', le "idee" a casa mia sono concetti costruttivi e che se usati possono essere usati in qualche modo.
Poi mi fa ridere che quando vi si fa notare che l'interpretazione data ad una frase era errata (e non era nemmeno difficile rendersene conto) siete solo capazi di rispondere "tutto bello ma...".
Ma cosa?
Se non arrivate a capire che certe azioni, e certe affermazioni, sono fatti IN PROSPETTIVA e proprio per tentare di mutare la situazione attuale... c'e' ben poco da discutere.
Quindi vi do ragione non tanto perche' siete deficienti, ma perche' a fronte (o, meglio, in assenza totale) di certe argomentazioni non c'e' modo di dialogare.
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Originariamente Scritto da
Stinit
cambiare tutto significa rimuovere l'intera classe dirigente!!
Ah capisco, aria fritta insomma.
Perche' si, piacerebbe anche a me... come mi piacerebbe perdere 10 kg in una notte.
Ma siccome e' utopia, mi faccio il culo ogni giorno sul tapis... a 500 calorie a botta ho speranze di raggiungere l'obiettivo entro la prova costume: mi sembra un metodo che dia piu' speranze di riuscita.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Sam il Cinghio
Ah capisco, aria fritta insomma.
Perche' si, piacerebbe anche a me... come mi piacerebbe perdere 10 kg in una notte.
Ma siccome e' utopia, mi faccio il culo ogni giorno sul tapis... a 500 calorie a botta ho speranze di raggiungere l'obiettivo entro la prova costume: mi sembra un metodo che dia piu' speranze di riuscita.
Invece del tapituless ti consiglio una camminata di un ora a passo spedito,bruci molto più grasso,se per te è un problema!.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Sam il Cinghio
Idee? E quali idee?
Io fino ad ora ho letto solo belle critiche ma nulla di piu', le "idee" a casa mia sono concetti costruttivi e che se usati possono essere usati in qualche modo.
Poi mi fa ridere che quando vi si fa notare che l'interpretazione data ad una frase era errata (e non era nemmeno difficile rendersene conto) siete solo capazi di rispondere "tutto bello ma...".
Ma cosa?
Se non arrivate a capire che certe azioni, e certe affermazioni, sono fatti IN PROSPETTIVA e proprio per tentare di mutare la situazione attuale... c'e' ben poco da discutere.
Quindi vi do ragione non tanto perche' siete deficienti, ma perche' a fronte (o, meglio, in assenza totale) di certe argomentazioni non c'e' modo di dialogare.
Ah capisco, aria fritta insomma.
Perche' si, piacerebbe anche a me... come mi piacerebbe perdere 10 kg in una notte.
Ma siccome e' utopia, mi faccio il culo ogni giorno sul tapis... a 500 calorie a botta ho speranze di raggiungere l'obiettivo entro la prova costume: mi sembra un metodo che dia piu' speranze di riuscita.
In prospettiva di cosa? Forse in prospettiva di un bene comune? Quando anni fa si cominciava a parlare di "flessibilità" si faceva intendere che questo avrebbe portato nuova occupazione ai lavoratori e possibilità di superare momenti difficili alle aziende. In realtà ci si é trovati con un sacco di precari e sempre meno assunzioni. Chiaramente parlo per quei paesi dove l'art. 18 non c'era a proteggere chi per anni aveva dedicato forza lavoro per un azienda e per pura speculazione rischiava di ritrovarsi a piedi. Le piccole aziende già non sottostanno a certe regole. Dalle mie parti, con il liberismo e contratti collettivi di lavoro che di anno in anno vengono messi in discussione, abbiamo addirittura delle Casse Malattia che dovrebbero abbassare i premi qualora ci fosse un utile ma non solo non abbassano i premi, riescono addirittura ad alleggerire salari ed occupazione. Queste belle teorie non sono in prospettiva di un futuro sociale ma bensì in prospettiva di un futuro per pochi eletti. Alla fine, la fantasia al potere, per noi dei tempi passati, era di tutt'altra natura. :sad:
Ora, tu vorresti costruttività nelle idee che si esprimono. Parlando di economia ci sono stati anni addietro, e non molto tempo fa, che illustri economisti, mettendo in discussione il liberismo economico e la globalizzazione, hanno proposto molte alternative. Tobin, per fare un esempio, aveva già parlato dei rischi di una crisi profonda con quel genere di politiche economiche, e oggi ne stiamo vivendo gli effetti nefasti. Ci sono libri e libri che possono spiegare e contrapporsi alle politiche economiche e sociali attuali, ma forse oggi tutti cercavano un salvatore e Monti ha bene incarnato questa figura. Se a dire le stesse identiche cose ci fosse stato ancora Berlusconi sarei curioso di vedere quanti non griderebbero allo scandalo. L'Art. 18 il precedente governo ha già provato a smantellarlo e la sinistra tutta si é opposta. Oggi lo fa Monti e sembrerebbe che a tutti vada bene così. Sono forse queste le idee costruttive?:cipenso:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Sam il Cinghio
Idee? E quali idee?
Io fino ad ora ho letto solo belle critiche ma nulla di piu', le "idee" a casa mia sono concetti costruttivi e che se usati possono essere usati in qualche modo.
Poi mi fa ridere che quando vi si fa notare che l'interpretazione data ad una frase era errata (e non era nemmeno difficile rendersene conto) siete solo capazi di rispondere "tutto bello ma...".
Ma cosa?
Se non arrivate a capire che certe azioni, e certe affermazioni, sono fatti IN PROSPETTIVA e proprio per tentare di mutare la situazione attuale... c'e' ben poco da discutere.
Quindi vi do ragione non tanto perche' siete deficienti, ma perche' a fronte (o, meglio, in assenza totale) di certe argomentazioni non c'e' modo di dialogare.
Ah capisco, aria fritta insomma.
Perche' si, piacerebbe anche a me... come mi piacerebbe perdere 10 kg in una notte.
Ma siccome e' utopia, mi faccio il culo ogni giorno sul tapis... a 500 calorie a botta ho speranze di raggiungere l'obiettivo entro la prova costume: mi sembra un metodo che dia piu' speranze di riuscita.
Aria fritta???...non direi proprio!
Una comune e consolidata consapevolezza di quello che é stato e di quello che deve/dovrà essere é la base di un radicale cambiamento...mi riferisco ad esempio a quello che é successo recentemente in islanda...
Quello che possiamo DAVVERO scegliere é se farci spennare un pò alla volta (con il miraggio del miglioramento modello asino-carota) oppure tutto di un colpo...
Il paragone con la perdita di peso non é giusto perché dipende dalla tua singola forza di volontà...qui si tratta di aprire gli occhi ad una buona parte degli italiani...(difficile ma non impossibile)
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Originariamente Scritto da
natan
In prospettiva di cosa? Forse in prospettiva di un bene comune? Quando anni fa si cominciava a parlare di "flessibilità" si faceva intendere che questo avrebbe portato nuova occupazione ai lavoratori e possibilità di superare momenti difficili alle aziende. In realtà ci si é trovati con un sacco di precari e sempre meno assunzioni. Chiaramente parlo per quei paesi dove l'art. 18 non c'era a proteggere chi per anni aveva dedicato forza lavoro per un azienda e per pura speculazione rischiava di ritrovarsi a piedi. Le piccole aziende già non sottostanno a certe regole. Dalle mie parti, con il liberismo e contratti collettivi di lavoro che di anno in anno vengono messi in discussione, abbiamo addirittura delle Casse Malattia che dovrebbero abbassare i premi qualora ci fosse un utile ma non solo non abbassano i premi, riescono addirittura ad alleggerire salari ed occupazione. Queste belle teorie non sono in prospettiva di un futuro sociale ma bensì in prospettiva di un futuro per pochi eletti. Alla fine, la fantasia al potere, per noi dei tempi passati, era di tutt'altra natura. :sad:
Ora, tu vorresti costruttività nelle idee che si esprimono. Parlando di economia ci sono stati anni addietro, e non molto tempo fa, che illustri economisti, mettendo in discussione il liberismo economico e la globalizzazione, hanno proposto molte alternative. Tobin, per fare un esempio, aveva già parlato dei rischi di una crisi profonda con quel genere di politiche economiche, e oggi ne stiamo vivendo gli effetti nefasti. Ci sono libri e libri che possono spiegare e contrapporsi alle politiche economiche e sociali attuali, ma forse oggi tutti cercavano un salvatore e Monti ha bene incarnato questa figura. Se a dire le stesse identiche cose ci fosse stato ancora Berlusconi sarei curioso di vedere quanti non griderebbero allo scandalo. L'Art. 18 il precedente governo ha già provato a smantellarlo e la sinistra tutta si é opposta. Oggi lo fa Monti e sembrerebbe che a tutti vada bene così. Sono forse queste le idee costruttive?:cipenso:
La "flessibilità" di cui tu parli fin dalla sua messa in campo era volutamente sbagliata:
1)perché NON si é stabilito che il lavoro flessibile dovesse costare di più...il lavoratore flessibile di fatto si accolla una buona parte del rischio di impresa dell`imprenditore...e questo non é remunerato...anzi...da modo ad aziende con numero fisso di dipendenti di cambiare lavoratori in continuazione...
2)il lavoratore flessibile lavora con contratti DECONTRIBUTIVI...considerando che la pensione si basa sui contributi effettivamente versati tra qualche anno avremo un popolo di pensionati che con la pensione non compreranno nemmeno le medicine...
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Originariamente Scritto da
Sam il Cinghio
Idee? E quali idee?
Io fino ad ora ho letto solo belle critiche ma nulla di piu', le "idee" a casa mia sono concetti costruttivi e che se usati possono essere usati in qualche modo.
Poi mi fa ridere che quando vi si fa notare che l'interpretazione data ad una frase era errata (e non era nemmeno difficile rendersene conto) siete solo capazi di rispondere "tutto bello ma...".
Ma cosa?
Se non arrivate a capire che certe azioni, e certe affermazioni, sono fatti IN PROSPETTIVA e proprio per tentare di mutare la situazione attuale... c'e' ben poco da discutere.
Quindi vi do ragione non tanto perche' siete deficienti, ma perche' a fronte (o, meglio, in assenza totale) di certe argomentazioni non c'e' modo di dialogare.
Ah capisco, aria fritta insomma.
Perche' si, piacerebbe anche a me... come mi piacerebbe perdere 10 kg in una notte.
Ma siccome e' utopia, mi faccio il culo ogni giorno sul tapis... a 500 calorie a botta ho speranze di raggiungere l'obiettivo entro la prova costume: mi sembra un metodo che dia piu' speranze di riuscita.
Quoto
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Originariamente Scritto da
Stinit
Aria fritta???...non direi proprio!
Una comune e consolidata consapevolezza di quello che é stato e di quello che deve/dovrà essere é la base di un radicale cambiamento...mi riferisco ad esempio a quello che é successo recentemente in islanda...
Quello che possiamo DAVVERO scegliere é se farci spennare un pò alla volta (con il miraggio del miglioramento modello asino-carota) oppure tutto di un colpo...
Il paragone con la perdita di peso non é giusto perché dipende dalla tua singola forza di volontà...qui si tratta di aprire gli occhi ad una buona parte degli italiani...(difficile ma non impossibile)
La "flessibilità" di cui tu parli fin dalla sua messa in campo era volutamente sbagliata:
1)perché NON si é stabilito che il lavoro flessibile dovesse costare di più...il lavoratore flessibile di fatto si accolla una buona parte del rischio di impresa dell`imprenditore...e questo non é remunerato...anzi...da modo ad aziende con numero fisso di dipendenti di cambiare lavoratori in continuazione...
2)il lavoratore flessibile lavora con contratti DECONTRIBUTIVI...considerando che la pensione si basa sui contributi effettivamente versati tra qualche anno avremo un popolo di pensionati che con la pensione non compreranno nemmeno le medicine...
quoto tutto ... e direi anche che se di sacrifici bisogna parlare che siano adeguati alla vivibilità delle famiglie ... capisco che é più facile prendere 10€ a milioni e milioni di cittadini per risanare le casse che non cambiare radicalmente una visione di base sulla fiscalità ... é più facile aumentare la benzina che toccare i poteri forti, tutti si lamenteranno, poveri e ricchi, ma i primi ne subiranno materialmente le conseguenze, i secondi saranno casomai infastiditi e ne faranno argomentazione di principio, più che altro. Con lo spauracchio della crisi si é portato, come già era stato fatto con l'argomento terrorismo, una giustificazione al massacrare diritti e doveri (perché non solamente la gente comune ha dei doveri, credo io) .... aumentando i doveri della gente diminuendo loro i diritti, e aumentando i diritti dei poteri forti diminuendo loro dei doveri. La sinistra, oggi, non sa più distinguere quel che é di Cesare e quel che é del popolo e si fa bella facendoci credere che le loro scelte sono per salvare il paese ... beati chi ci crede ... :sad:
ps: stanno facendo passare come disfattisti coloro che vorrebbero che le cose cambiassero realmente, e i beoni seguono a ruota, come se oggi l'antipolitica fosse essere contro a dei politici che di politica ne fanno ben poca ... :sick: