la regola generale vuole che in borsa per uno che guadagna ci sono molti che perdono soldi...il punto é non trovarsi tra i molti che perdono...anche se statisticamente é la cosa più probabile...
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la regola generale vuole che in borsa per uno che guadagna ci sono molti che perdono soldi...il punto é non trovarsi tra i molti che perdono...anche se statisticamente é la cosa più probabile...
Non necessariamente è così.....
E' un discorso ampio da spiegare....
Ricordo ancora quando la professoressa ci spiegò la crisi del 29, alle basi dell'economia....
Disse testualmente queste parole:
"Migliardi di dollari in fumo..."
Ricordo che tutta la classe non capì questo concetto, e tutti chiedemmo come potessero essere scomparsi dei soldi...da qualche parte dovevano pure essere finiti no?
Invece non è così....assolutamente anzi....Abbiamo imparato a capire che nell'economia non valgono le basi della nautura...
In economia non è vero che nulla si crea e tutto si trasforma...
Tutto si crea e tutto si trasforma.....
Per questo sono passato dallo studiare ingegneria allo studiare economia...mi affascinava il concetto che se io compro un macchinario a 100 e con quel macchinario creo un prodotto che tutti voglio, quel macchinario non vale più 100, ma 120, 150...ecc.... Questo per dirla molto sommariamente....
La borsa è un po' come andare a giocare al casinò.
Il più delle volte perdi, se ti va bene riesci a pareggiare il conto, sempre che tu non sia un trader di professione.
Col tempo scoprirai anche che le aziende quotate in borsa amano la trasformazione: accorpamento di azioni, aumenti di capitale, azioni al posto dei dividendi.
Il più banale degli esempi è che pur possedendo delle azioni acquistate ad esempio a 100, dopo due mesi te le ritrovi a 70, ma siccome è stato fatto un aumento di capitale cui magari hai aderito, con variazione del valore dell'azione posseduta, ti ritroverai una plusvalenza di (ad esempio) 15 anche se effettivamente il tuo prtofolio ti dice che in tasca hai 65......... vallo a capire.......
Sarebbe bene anche ricordarsi che oramai le borse possono crollare al primo starnuto di Barack Obama, mentre se la Fiat il prossimo anno presenterà i conti a posto, non è detto che le azioni avranno un rialzo proprorzionale allo stato di salute dell'azienda.
Tutto verissimo.
Infatti questo strumento è nato apposta per imparare ad investire...
Credo che ci sia un'errata visione del gioco in borsa tra la popolazione...è vero che è come giocare al casinò, però se fosse uno di quei giochi sarebbe il poker, nel quale conta sia la bravura che il culo... non a caso c'è gente che ne ha fatto una professione....
Tranquillo nemmeno io all'inizio ci capivo na mazza!!:biggrin3:
Dopo un anno che non giocavo, ieri mi ci rimetto.
Leggo un po' l'Home page, guardo due azioni....
Trovo un'obbligazione che mi piace e la compro.
Trovo anche una solida azienda che ha avuto un leggero miglioramento in giornata e ci butto 10000 euro.
Poi trovo una cosa nuova, un titolo appena nato.
Al secondo giorno era già bello cresciuto.
Allora attratto dalla novità e dalla potenzialità di un nuovo mercato ci metto sopra 10000 euro.
Oggi torno e puff!! Le azioni della società sono salite di 150 euro in tutto, nulla di che, ma il nuovo titolo mi ha fruttato 2500 euro! Non male! Ora mi fermo al 225% di rendita totale. :D
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