Originariamente Scritto da
legend78
non sapete come siano stati i miei vent'anni di militanza, ti invidio sei ai nastri di partenza, io oramai ho solo la voglia, mattinata di cacca, prima ho parlato con un mio compagno e fratello di prima linea.
vedevo i sui orecchi rossi e gonfi enon sapete quanto mi manca il maledire la mattina dopo la mia testaccia dura che non vule fasciarseli.
non posso più essere orgoglioso delle mie spalle logorate dalle maglie che con polvere e sudore diventano peggio dalla carta abrasiva.
sei seconda linea, xa, quanto vorrei sorreggerti, tenerti ritto oltre la forza di gravità in touche, passare il mio braccio oltre la tua schiena, respirare all' unisono, far muovere la moule, abbasare, piegare le ginocchia, fare passi di pochi cm che si trasformano in metri.
mi manca il passare oltre un compagno che placcato mette la palla a disposizione, proteggere quei tesori, i compagni a terra sono il tesoro più prezioso, ricordatelo, pulire per proteggeremai lasciare i compagni soli in terra, fatti travolgere, fai il ponte ma proteggili.
ora ho una famiglia vera da proteggere, ma non è la solita cosa, non sanno di sudore e fango.
hai scritto che pur di avere qualcosa di giallo, hai messo una maglia sudata di un compagno, la cosa più bella che ci sia. sto piaggendo ora stacco. gioca per me-noi che per un motivo o lìaltro non possiamo più!