q8,come fiorettista però infinita
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Disse al Berlusca " Presidente,da lei mi farei toccare "...:sick:
Mi è particolarmente antipatica; ma complimenti sinceri per la GRANDE impresa!
Margherita Granbassi è la migliore...peccato non ci sia questo giro.....:sad:
Pur riconoscendo il suo talento (ci tiravo assieme parecchi anni fa durante i campionati giovanili ed il circuito nazionale), è sempre stata di un'antipatia e spocchiosità uniche.
Ricordo che quando a soli 12 - 13 anni perdeva una gara, faceva di quei musi incredibili......
Il massimo della vita è stato per me, per un paio di volte, averla messa al tappeto per una bella differenza di punti.....dovevate vedere la sua faccia: lei la Vezzali di Jesi, sconfitta da una fiorettista proveniente da uno sperduto paesello del trevigiano...ha, ha, ha...son state soddisfazioni :laugh2:
Comunque, ripeto, tanto di cappello al suo talento; ma ritengo sia giunta ora che lasci spazio alle nuove leve e che, a 38 anni, si accontenti del suo meritatissimo bronzo; senza guardarlo e dire "E' solo una normale medaglia che mi darà il coraggio di rifarmi a Rio, quando avrò 42 anni".....:sick::sick::sick:
Per carità, potrà ben essere una quarantaduenne di tutto rispetto, con un'ottima preparazione atletica; ma credo che il paragone in fatto di capacità atletiche con una ventenne e/o trentenne inizi seriamente a vacillare, specialmente se, come sta dicendo, andrà alla ricerca di un'altra maternità.
Ha vinto tutto nella sua vita, a mio avviso questo è il momento più opportuno per iniziare pian piano a riconoscere la fine della sua carriera
Credo sia una grandissima atleta e sincermente se sia simpatica o nonon mi frega na cippa... nello sport si gareggia per vincere e non per essere simpatici e chissà come mai di grandi vincenti tanto simpatici non ne ricordo neanche uno ...
Già....a me ricorda anche un tal Pietro Mennea: atleta fortissimo, ma altrettanto spocchioso...fino alla fine disse che la sua carriera non era finita, quando iniziò seriamente a prendere delle sonore bastonate, decise che forse era meglio sparire in fretta.
Non so, ognuno fa le sue scelte anche in base ai suoi piani e sensazioni, ma personalmente ritengo più dignitoso un atleta che si ritira all'apice della carriera e dopo aver vinto di tutto; piuttosto che un atleta che crede nell'illimitatezza della sua carriera; anche a scapito delle nuove leve, se devo essere sincera.
Insomma: largo ai giovani, che mi pare abbiano voglia e talento da esprimere in tutte le specialità
Bravissima e soprattutto umilissima...
From iPhone.
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Se è per questo la sua eterna rivale (e NON amica), Giovanna Trillini, jesina anch'essa, simpatica lo era ancor meno.
Se non altro la Vezzali sorride ...
E comunque la nostra percezione puo' anche essere errata, perché ovviamente bisognerebbe conoscerle le atlete e condividere con esse dei momenti, soprattutto quelli lontano dalle telecamere.
Vero è che Erikuccia dice di averci anche combattuto contro, ma da quei tempi è passato un quarto di secolo ...
Ma come ha detto bene D@lin, meglio un atleta antipatico e vincente che il contrario :dubbio: