Pur riconoscendo il suo talento (ci tiravo assieme parecchi anni fa durante i campionati giovanili ed il circuito nazionale), è sempre stata di un'antipatia e spocchiosità uniche.
Ricordo che quando a soli 12 - 13 anni perdeva una gara, faceva di quei musi incredibili......
Il massimo della vita è stato per me, per un paio di volte, averla messa al tappeto per una bella differenza di punti.....dovevate vedere la sua faccia: lei la Vezzali di Jesi, sconfitta da una fiorettista proveniente da uno sperduto paesello del trevigiano...ha, ha, ha...son state soddisfazioni
Comunque, ripeto, tanto di cappello al suo talento; ma ritengo sia giunta ora che lasci spazio alle nuove leve e che, a 38 anni, si accontenti del suo meritatissimo bronzo; senza guardarlo e dire "E' solo una normale medaglia che mi darà il coraggio di rifarmi a Rio, quando avrò 42 anni".....
Per carità, potrà ben essere una quarantaduenne di tutto rispetto, con un'ottima preparazione atletica; ma credo che il paragone in fatto di capacità atletiche con una ventenne e/o trentenne inizi seriamente a vacillare, specialmente se, come sta dicendo, andrà alla ricerca di un'altra maternità.
Ha vinto tutto nella sua vita, a mio avviso questo è il momento più opportuno per iniziare pian piano a riconoscere la fine della sua carriera