Originariamente Scritto da
Warsteiner
Strada e pista le fai bene con le stesse regolazioni.
L'assetto di serie è ottimo, lascialo com'è.
Dietro ha tanto precarico e la sospensione lavora sempre vicina al finecorsa superiore, togli precarico fino ad avere un affondamento di circa 25-30 mm con te seduto sopra, poi riporta in assetto la moto spessorando l'attacco superiore dell'ammortizzatore.
Se ricordo bene io avevo tolto un giro di precarico e messo uno spessore 2 mm più alto.
Le regolazioni di compressione alte velocità le sistemi come ti ho detto e le dimentichi, dietro metti l'ammortizzatore a 10 click estensione e 15 compressione, poi guidando e facendo chilometri chiudi le regolazioni fino a che la moto rimane controllata.
Prima l'estensione, la chiudi un click alla volta fino a che la sospensione smette di "spararti" in aria sugli avvallamenti, quando ti sembra controllata togli un click e vedi com'era prima; finirai attorno agli 8 scatti.
Sistemata quella, regoli la compressione cercando di capire il punto in cui c'è il miglior compromesso tra assorbimento delle sconnessioni e stabilità, quando inizia saltellare sullo sconnesso sei arrivato e, come prima, torna indietro di un click per verificare, rimarrai attorno ai 12 scatti, dipende dalle condizioni interne dell'ammortizzatore.
Una volta che la sospensione posteriore lavora bene con queste indicazioni, l'80% del lavoro è fatto.
Tra l'altro come puoi leggere non ti ho scritto niente a riguardo di accelerazione, frenata, curve e quant'altro, un motivo c'è. Lavora andando a spasso, se ti metti a tirare non ci capirai più niente, gonfia le gomme, non modificare l'assetto e ricorda che una volta che avrai ben sistemato le regolazioni con questo metodo e queste indicazioni, non avrai più bisogno di toccarle: strada, pista, caldo, freddo, asciutto o pioggia che siano.