Visualizzazione Stampabile
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
rookie
come scritto in un'altra discussione, ci fosse una federazione che funzionasse, sono queste le iniziative di cui dovrebbe occuparsi...
Vero in parte.. diciamo che in questo Paese, come in tutte le altre cose, ciò che esiste c'è tanto per fare cassa (in questo caso raccogliere tesseramenti e poi dare qualche gadget e qualche sconto per la pista o altro..)
..è altrettanto vero che il motociclista quando è ora di farsi sentire o darsi da fare non si vede.. quindi insomma, la colpa è un po' bilaterale ;)
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
streettissimo
Vero in parte.. diciamo che in questo Paese, come in tutte le altre cose, ciò che esiste c'è tanto per fare cassa (in questo caso raccogliere tesseramenti e poi dare qualche gadget e qualche sconto per la pista o altro..)
..è altrettanto vero che il motociclista quando è ora di farsi sentire o darsi da fare non si vede.. quindi insomma, la colpa è un po' bilaterale ;)
ok, ma per far valere questo tipo di iniziative bisogna in qualche modo associarsi/unirsi quindi, o facciamo in modo che funzioni quello che c'è già, o ne facciamo un'altra, oppure rimangono solo chiacchiere tra amici
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Venanzio
Bella iniziativa e spero che l'italiano prenda esempio dai francesi.
io sono gia' pronto, basterebbe un po' di unita' ...
Citazione:
Originariamente Scritto da
streettissimo
Vero in parte.. diciamo che in questo Paese, come in tutte le altre cose, ciò che esiste c'è tanto per fare cassa (in questo caso raccogliere tesseramenti e poi dare qualche gadget e qualche sconto per la pista o altro..)
..è altrettanto vero che il motociclista quando è ora di farsi sentire o darsi da fare non si vede.. quindi insomma, la colpa è un po' bilaterale ;)
Ti dico solo che sto bestemmiando contro l'ennesimo aumento incondizionato dell'assicurazione ( stavolta della mucca ): finora con tutti i punti sulla patente e nessun incidente, vengo trattato come un criminale a prescindere ,con continui aumenti della polizza ...
Ogni anno che passa a leggere 10 preventivi ( stando attenti all'inghippo o all'asterisco ) , e mai una volta che ci si venga incontro.
Meno male che da quest'anno ho trovato un amico che ha delle buone proposte.
-
Non ci sarebbe da aggiungtere altro.
Rimarcherei solo il fatto dei metodi poco ortodossi per provocare le infrazioni dei motociclisti e della retata generalizzata a mo' di pesca a strascico.
Non è ammissibile che si debba indurre in infrazione un motociclista solo perchè così lo si può punire e alleggerire del portafogli, oltre che della moto e della patente.
La parte che più mi fa rabbia è che questi comportamenti sarebbero già codificati nel codice penale, ma vengono bellamente ignorati sia da chi deve ottemperare ai controlli che soprattutto dalla magistratura, che rigetta i nostri eventuali ricorsi senza prenderli mai sul serio.
Vi ricordo che l'anno scorso il coordinamento motociclisti fu denunciato alla magistratura dalla Forestale proprio per aver pubblicizzato i metodi scorretti ed orientati alla malafede da parte di questi ultimi, i quali evidentemente si sentono legittimati a fare quello che ne hanno voglia e pure a minacciarti nel caso tu voglia ricorrere alle legittime vie legali.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Lo scrofo volante
Ti dico solo che sto bestemmiando contro l'ennesimo aumento incondizionato dell'assicurazione ( stavolta della mucca ): finora con tutti i punti sulla patente e nessun incidente, vengo trattato come un criminale a prescindere ,con continui aumenti della polizza ...
Ogni anno che passa a leggere 10 preventivi ( stando attenti all'inghippo o all'asterisco ) , e mai una volta che ci si venga incontro.
Meno male che da quest'anno ho trovato un amico che ha delle buone proposte.
Ah guarda.. su questo aspetto sfondi una porta aperta.. sono assicurato da anni e non ho mai visto la mia polizza diminuire di costo..
Con la moto ho dovuto affidarmi alla Safe Wheels per avere prezzi interessanti però poi è finita come tutti sappiamo e mi sono trovato a dover farmi una polizza B/M con le compagnie tradizionali.. mi è stato detto che potevo rientrare all'11 secondo normativa (come peraltro è in effetti) ma tutti, e ripeto tutti, quelli a cui mi sono rivolti mi hanno sempre detto il contrario per farmi entrare in 14ma e ho sempre dovuto io presentare la documentazione e farmi valere per ricevere il preventivo con la classe giusta..
Poi le scuse sono sempre quelle: da noi c'è più gente che viaggia senza assicurazione, ci sono più truffe.. le solite palle e intanto loro si arricchiscono e cercano di truffare a più non posso..
Su questo aspetto dovrebbero farsi valere tutti: automobilisti, motociclisti, ecc.. per questo l'ho tralasciato nel thread..
Citazione:
Originariamente Scritto da
rookie
ok, ma per far valere questo tipo di iniziative bisogna in qualche modo associarsi/unirsi quindi, o facciamo in modo che funzioni quello che c'è già, o ne facciamo un'altra, oppure rimangono solo chiacchiere tra amici
L'idea infatti è quella.. redarre un testo e un insieme di proposte come si deve.. poi metterle all'attenzione dei motociclisti nei vari forum e altri spazi appositi per vedere se c'è dell'interesse dietro.. e poi inviare il tutto a politici, giornalisti e quant'altro, sperando che non finisca in un bel fuoco..
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
streettissimo
L'idea infatti è quella.. redarre un testo e un insieme di proposte come si deve.. poi metterle all'attenzione dei motociclisti nei vari forum e altri spazi appositi per vedere se c'è dell'interesse dietro.. e poi inviare il tutto a politici, giornalisti e quant'altro, sperando che non finisca in un bel fuoco..
sarebbe bello poter coinvolgere anche i produttori di accessori
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Lo scrofo volante
Per prima cosa vieterei la commercializzazione di componenti NON omologate: non hanno alcun senso.
Per il discorso TUV, la mia preoccupazione e' che ci sia un "monopolio" nella certificazione dei prodotti....
Le componenti non omologate hanno senso di esistere fintanto che un mezzo non viene usato per circolare su strada pubblica.
Esempio semplice: chi usa la moto solo in pista, perché non dovrebbe poter elaborare liberamente il proprio mezzo?
Il monopolio nella certificazione delle parti aftermarket è inevitabile con il modello legislativo che abbiamo, per gestire un tale sistema occorre un ente con ingenti risorse.
Si potrebbe evitare ciò seguendo il modello inglese, dove c'è un rapporto diretto col ministero e qualsiasi persona può addirittura costruirsi un veicolo in casa e farlo registrare come esemplare speciale sottoponendolo più o meno agli stessi controlli che si eseguono per le normali revisioni periodiche: è effettivamente una manna dal cielo per gli appassionati, del resto i carrozzieri/allestitori/preparatori di mezza Europa portano effettivamente ad immatricolare i propri mezzi in UK, tuttavia non credo davvero che il nostro Stato sia capace di gestire attualmente cotanto onere con le adeguate serietà e competenza richieste.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Warsteiner
Le componenti non omologate hanno senso di esistere fintanto che un mezzo non viene usato per circolare su strada pubblica.
Esempio semplice: chi usa la moto solo in pista, perché non dovrebbe poter elaborare liberamente il proprio mezzo?
Il monopolio nella certificazione delle parti aftermarket è inevitabile con il modello legislativo che abbiamo, per gestire un tale sistema occorre un ente con ingenti risorse.
Si potrebbe evitare ciò seguendo il modello inglese, dove c'è un rapporto diretto col ministero e qualsiasi persona può addirittura costruirsi un veicolo in casa e farlo registrare come esemplare speciale sottoponendolo più o meno agli stessi controlli che si eseguono per le normali revisioni periodiche: è effettivamente una manna dal cielo per gli appassionati, del resto i carrozzieri/allestitori/preparatori di mezza Europa portano effettivamente ad immatricolare i propri mezzi in UK, tuttavia non credo davvero che il nostro Stato sia capace di gestire attualmente cotanto onere con le adeguate serietà e competenza richieste.
Che e' proprio quello che farei io: eviti intermediari, ma alla MCTC hai gente con le palle.
Per quanto riguarda la componentistica non omologata, sappiamo benissimo entrambi che se lasci un dito il motociclista prende la mano, ergo nessuna vendita di componenti non omologati, tanto sappiamo benissimo entrambi che non servono a nulla nemmeno, mentre in pista per centraline e resto il discorso e' relativo, perche' io potrei montare una PC3 con una mappa per la pista , e poi cambiarla quando giro per strada, disabilitando in tutto e per tutto la centralina, peccato che se uno stronzone della forestale vede la PC3 , allora subito a fregarti soldi!
Idem per gli scarichi non omologati, in alcune piste se non erro non ti fanno neppure entrare!
-
Beh scrofo, io la moto posso anche prepararmela e tenermela in garage o in salotto con componenti non omologati.. oppure portarla solo alle fiere..
Che poi ci sia chi calca troppo la mano e se ne va pure per strada, cavoli suoi, subirà giustamente le sanzioni in caso di controlli.
Non ci vedo nulla di male nella vendita di componenti non omologati.. ciò a cui terrei sarebbe avere dei controlli fatti da gente competente, controlli seri e soprattutto uguali in tutto il Paese..
-
Hai ragione anche tu, ma e' altrettanto vero che non cambierebbe nulla da come siamo ridotti ora : ogni vigile farebbe la radiografia alla propria moto alla ricerca di rotture di palle....
Quello che volevo dire io e' che l'omologazione dovrebbe essere meno restringente, in modo da permette anche ai produttori di componenti non ok di allinearsi.
Cosi' al volo: chi acquista piu' pezzi per la moto ( in proporzione ) ? Chi va in pista o chi gira per le strade?
Quanti motociclisti vanno in pista all'anno?