Originariamente Scritto da
dadeejaydade
Va bene per ora tra ieri e oggi fatti circa 700km, quasi tutti curve a psrte le autostrade necessarie.
Innanzitutto è rapportata cortissima, 160orari = ~5.500 giri, e la linea rossa è a 7.000. Infatti i consumi sono ben lontani da quelli della T120 e ancor più della street twin. Il motore sale di giri velocissimo senza sforzo, con assenza di vibrazioni fino a 5.500 giri. Bel rumore ma vorrei sentirla con gli scarichi più aperti che le renderebbero giustizia. Elasticità, RBW perfetto,rapportatura corta e buona disponibilità di coppia (anche se meno della T120 sotto i 3.500, a occhio) fanno sì che si riesca a fare i tornanti in salita in terza, senza sforzo e facilitati dal fatto che la moto gira da sola, tanto è bilanciata...
Per quanto riguarda la ciclisticaè estremamente neutra,m tanto sul lento quanto sul veloce e il margine disponibile è così alto che potrebbe digerire tranquillamente non meno di 30cv in più.
Oggi in Val Trebbia ero semrpe a ginocchio a terra e non sono riuscito a chiudere nè il posteriore nì tantomeno l'anteriore (per quel che vale). Gli inserimenti sono spontanei e veloci, così come la discesa in piega, pure coi freni in mano. Minima la necessità di spingere il semimanubrio interno o di spostarsi col corpo verso l'interno. Mi fa venire in mente la Street Triple R my13 tanto per darvi una idea, senza però essere tanto fulminea nei cambi di direzione, in particolare quelli ad alta velocità. In percorrenza la linea viene tenuta senza sforzo e c'è tanto margine per variare la linea impostata o chiudere una curva che a sua volta chiude all'improvvisa, basta puntare lo sguardo e piegare un po' di più. Se siete tra quelli, come me, che hanno una posizione di guida pistaiola, almeno quando tirate sul serio, vi troverete alla perfezione con il sedere arretrato il busto sul serbatoio e la testa avanzata. poi potete sporgervi quanto volete. Io sono 1,73 e penso che valga lo stesso discorso fino a 1,80, oltre non posso garantire. Sul veloce il motore è assolutamente sottodimensionato rispetto a quanto offre la ciclistica. Prendiamo epr esempio la Serravalle. In direzione Genova vi ci divertite e tanto. Anche qui potete prendere a saponettate un bel po' di curve e divertirvi a spremere da un lato i freni, con inserimenti in forte piega e nessun effetto raddrizzante nè incertezze del telaio, e dall'altro a stressare la forcella e maltrattare l'avantreno, le risposte che avrete in cambio saranno molto simili a quelle di un CBR600RR MY13 (quello brutto ;) ) o di una ZX-6R 636 sempre MY13. Non ho dati specifici, ma a vederla mi sembra che all'avantreno la forcella SHOWA sia una BPF, che è roba di pregio per soli 97 cv, sia difficilmente messa in crisi dal motore o dai freni che peraltro sono potenti, inesauribil e modulabili, sia all'avantreno (è l'impianto della Speed Triple R) che al retrotreno, tanto che vi conviene usarli entrambi per ottenere un'azione decisa e mantenere l'assetto piatto. Gli Ohlins posteriori sono all'altezza, e non affondano mai, nemmeno in accelerazione con il risutlato che la moto non sottosterza e mantiene la linea da voi scelta anche in uscita di curva.Vi garantisco che raramente mi sono divertito tanto a fare val trebbia e serravalle! Ah a salire i curvoni potete farli pieni, sul serio, la ciclistica non fa una grinza, occhio solo ai cambi di direzione che sopra i 140 richiedono un po' più di impegno per essere portati a termine. Sempre sul veloce la geometria svelta dell'avantreno richiede che non vi aggrappiate ai semimanubri, pena serpeggiamenti dell'avantreno piuttosto evidenti, ma attenzione non è lui a essere nervoso, sareste voi a sbagliare. Il manubrio vi serve solo per gestire le traiettorie efare da supporto a gas, freno e frizione. A proposito, parere mio, se ve la comprate sfilate il più possibile i semi all'esterno e ruotateli in avanti di qualche grado, otterrete ancora più maneggevolezza nel misto e minore fatica nei cambi di direzione. Sella comoda e ampia in senso longitudinale, serbatoio con gli svasi perfetti per stringerci le ginocchia e usarli come fermo epr non scivolare in avanti in staccata... Il confort è quello che è ma non va disprezzato, soprattutto eprchè le sospensioni sono parecchio scorrevoli, ancorchè sostenute di idrulica. Quindi molte asperità lnon le sentite nemmeno, mentre quelle più grosse si ripercuotono piuttosto evidentemente su di voi. Il telaio, rigido anch'esso, assorbe flettendo quel minimo se serve, se no lascia fare tutto alle sospensioni e alle Diablo Corsa che qui lavorano (gonfie a pressione raccomandata) in maniera ssolutamente perfetta e bilanciata.
L'estetica è soggettiva, a me piace davvero e così, di fatto, è una special omologata, poi quell'avantreno è uno spettacolo vero. I tocchi della piastra di sterzo lucidata, del tappo del serbatoio e della sbarra di ritegno longitudinali sono deliziosi, assieme al design raffinato della sella e ai bellissimi cerchi. Ci vorrebbe un cupolino, però, perchè viaggiare ad alta velocità costa fatica, oggi poi che c'era un vento fortissimo è stato davvero faticoso, aerodinamicamente parlando...
Voete il mio parere? Se vi piacciono le classiche e vi divertite a superare naked e carenate (come oggi ho fatto io) e in generale vi piace la guida all'attacco, non esiste altro, nemmeno la NineT che ha meno sostanza, pur avendo essa dei meriti suoi peculiari, ma per la guida non c'è confronto.
Ecco... queste sono giusto un paio di riflessioni dopo meno di mille km.... nei prossimi giorni avrò modo di macinarne ancora quindi semmai aggiungerò altro o se no fate domande ;)
Se avete i soldi compratevela, se non li avete andate a dar via il culo. Nel vero senso del termine.... :D