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però sono il primo a dire che se ci si vuole svagare in sicurezza è necessaria la pista, per strada fare gli sboroni è un grosso rischio (traffico, asfalto di cacca, imprevisti, velox ect ect) io non ho da staccare nessun tempo solo poter girare un po più allegro senza dovermi preoccupare di tutte quelle cose.
apro un topic per come accessoriare la day per la pista credo sia utile soprattutto per chi come noi ha un budget ridotto.
http://www.forumtriumphchepassione.c...ml#post1054992
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Citazione:
Originariamente Scritto da
D74
è così facile assaggiare l'asfalto? ho dato un rene per la moto l'altro mi serve, quindi budget per ora all'osso ed ho il timore di sfasciare tutto...
La cosa migliore é senz'altro un bel corso di guida. Può essere costosetto (ma ce ne sono molti, di svariati costi), ma dopo sarà molto più gratificante e sicuro girare, se non altro perché ti permette di acquisire una coscienza ancora maggiore del mezzo che guidi ;).
Cmq molto dipende anche dal tuo stile di guida. In generale, il mio consiglio é di non voler stare in pista a tutti i costi, anche se non vorresti uscirne più. Come é successo a Galletto, é possibili che dopo un po' la concentrazione si allenti ed i muscoli inizino a far male, con l'ovvio risultato di aumentare i rischi. Quindi fai un tot di giri (a Franciacorta io andavo a botte di circa 8/10), poi esci, ti rinfreschi e ti riposi, e dopo rientri più gasato di prima ;) (anzi, questa é un occasione importante per condividere con gli altri le sensazioni di guida, e magari per chiedere consigli sulle traiettorie: fattore da non sottovalutare assolutamente, sfrutta il know-how dei più esperti!).
Ricordati di far scaldare le gomme, se non usi delle termo coperte. Per farlo non é necessario procedere a zig zag, ma conviene piuttosto accellerare e frenare (ma fallo solo dove é necessario, e non ad esempio in rettilineo!). Il tempo richiesto per il riscaldaento dipende molto da temperatura asfalto e dalla mescola: impara a riconoscere i feed-back della gomma per capire se é caliente a sufficienza (un po' come una donna, occorre fare prima i preliminarei...per iniziare a spingere :biggrin3:).
Poi ci sono anche le cadute perché guidi al limite (tendenzialmente il tuo, prima ancora che quello di moto e gomme), ed a mio parere in queste non c'é nulla da rimproverarsi (se non il conto dei danni). Ad esempio io ne ricordo una mia con l'SV650 in sorpasso ad un CBR600, sorpasso ben riuscito sull'esterno, peccato che poi abbia dovuto pinzare con l'anteriore scarico e...puff! Avevo sottovalutato la potenza dell'impianto Brembo che avevo montato :dry:.
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sentire che l'avantreno se ne scendeva è stato terribile e già mi aspettavo danni incredibili. in realtà il tutto è durato pochissimo poichè ero in piega piena a centro curva e l'impatto praticamente non c'è stato.
ma i tamponi (secondo me indispensabili) hanno fatto un lavoraccio e (senza causare ribaltamenti come credono alcuni) hanno accompagnato la sdraiato riducendosi a 1/4 ed evitando danni importanti.
per i corsi di guida sono daccordo, sono utili e credo anche divertenti, ma per poter girare ho già dovuto ipotecare casa, cane e nonna...eppoi non ce la facevo più!!!
quindi ho preso le minime protezioni e sono andato.
come ho detto non ho assolutamente esperienza e questo ha giocato un ruolo importante perchè , gasato come ero, ho cominciato a spingere forte abbastanza presto (dopo me ne sono reso conto guardando il ritmo degli altri:tutti alla fine della mattinata hanno tirato fuori un ritmo forsennato mentre io ho cominciato un po' prima!!) Il problema è stata proprio la stanchezza fisica e mentale -soprattutto-, come ho detto VOLEVO uscire a riposare ma ho mancato la corsia box...SFIGA!
i consigli che posso dare a chi come me comincia ora a provarci sono:
1-sicuramente il riscaldamento sia proprio che delle gomme:facendo un paio di giri con qualche accelerazione e qualche staccatona a moto dritta
2-cominciare a piegare in modo progressivo per scaldare anche le spalle delle ruote;è importante imparare a sviluppare sensibilità sul grip (è impressionante vedere come mano mano aumenta!!)
3-stare sempre concentrati al 110% (:dry:)
4-DIVERTRSI....non è che si deve sempre fare un gran premio!!! se proprio c'è ressa (soprattutto quando si impara) magari è meglio farsi un "ride through" e rientrare
guagliò io pure dopo che sono finito a terra ho continuato a divertirmi
ormai sono convinto che la passione per una moto sportiva si possa esprimere solo tra i cordoli, facendolo in sicurezza e raggiungendo i propri limiti - cosa che per strada NON si può fare e lo dico dopo che per 9 anni ho fatto il teppista criminale per strada su una fantastica SV!!!a ricordarmelo ci sono una bella cicatrice sulla chiappa e gli scricchiolii dell'anca al mattino:wink_:
nonostante tutto non vedo l'ora di rientrare in pista appena le finanze lo permettano
ps grazie per i complimenti e per la pazienza di chi ha letto tutta la risposta:biggrin3:
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la mia paura dei tamponi è utilissimi per la scivolata se non ci sono intoppi, ma se per qualsiasi motivo invece di scivolare picchiano si rischia di piegare il telaio che è la peggio cosa posso succedere no?
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in realtà ci sono accorgimenti
alcuni tamponi hanno inserti in gomma che si deformano negli urti e salvano il telaio (non ricordo il marchio)
quelli che ho io (evotech) non sono attacati direttamente al telaio ma ad una staffa a sua volta ancorata in 2 punti sul telaio.secondo me , e ripeto secondo me, proprio la saffa è la prima cosa a deformarsi in caso di urto.
se poi l'urto è davvero violento, bè allora neanche i tamponi possono salvare la moto...ma in quel caso credo che sarai contento del fatto che riesci a rialzarti!!!
e sicuramente in quel caso i tamponi non è che fanno peggio...perchè, ad esempio in un ribaltamento, saranno tanti i danni che non potrai sapere quali sono imputabili ai tamponi e quali no!
ma in pista a meno che non vuoi proprio esagerare, la maggior parte delle cadute sono scivolate...e per quelle i tamponi servono eccome!!
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mi hai convinto ora visto che 1 rene solo m'è rimasto.....le chiappe nn sono in vendita.....mhhh mhhh mhhh pian piano mi equipaggio :)
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Citazione:
Originariamente Scritto da
galletto
sentire che l'avantreno se ne scendeva è stato terribile e già mi aspettavo danni incredibili. in realtà il tutto è durato pochissimo poichè ero in piega piena a centro curva e l'impatto praticamente non c'è stato.
ma i tamponi (secondo me indispensabili) hanno fatto un lavoraccio e (senza causare ribaltamenti come credono alcuni) hanno accompagnato la sdraiato riducendosi a 1/4 ed evitando danni importanti.
per i corsi di guida sono daccordo, sono utili e credo anche divertenti, ma per poter girare ho già dovuto ipotecare casa, cane e nonna...eppoi non ce la facevo più!!!
quindi ho preso le minime protezioni e sono andato.
come ho detto non ho assolutamente esperienza e questo ha giocato un ruolo importante perchè , gasato come ero, ho cominciato a spingere forte abbastanza presto (dopo me ne sono reso conto guardando il ritmo degli altri:tutti alla fine della mattinata hanno tirato fuori un ritmo forsennato mentre io ho cominciato un po' prima!!) Il problema è stata proprio la stanchezza fisica e mentale -soprattutto-, come ho detto VOLEVO uscire a riposare ma ho mancato la corsia box...SFIGA!
i consigli che posso dare a chi come me comincia ora a provarci sono:
1-sicuramente il riscaldamento sia proprio che delle gomme:facendo un paio di giri con qualche accelerazione e qualche staccatona a moto dritta
2-cominciare a piegare in modo progressivo per scaldare anche le spalle delle ruote;è importante imparare a sviluppare sensibilità sul grip (è impressionante vedere come mano mano aumenta!!)
3-stare sempre concentrati al 110% (:dry:)
4-DIVERTRSI....non è che si deve sempre fare un gran premio!!! se proprio c'è ressa (soprattutto quando si impara) magari è meglio farsi un "ride trough" e rientrare
guagliò io pure dopo che sono finito a terra ho continuato a divertirmi
ormai sono convinto che la passione per una moto sportiva si possa esprimere solo tra i cordoli, facendolo in sicurezza e raggiungendo i propri limiti - cosa che per strada NON si può fare e lo dico dopo che per 9 anni ho fatto il teppista criminale per strada su una fantastica SV!!!a ricordarmelo ci sono una bella cicatrice sulla chiappa e gli scricchiolii dell'anca al mattino:wink_:
nonostante tutto non vedo l'ora di rientrare in pista appena le finanze lo permettano
ps grazie per i complimenti e per la pazienza di chi ha letto tutta la risposta:biggrin3:
Ottime considerazioni :wink_:.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
galletto
sentire che l'avantreno se ne scendeva è stato terribile e già mi aspettavo danni incredibili. in realtà il tutto è durato pochissimo poichè ero in piega piena a centro curva e l'impatto praticamente non c'è stato.
ma i tamponi (secondo me indispensabili) hanno fatto un lavoraccio e (senza causare ribaltamenti come credono alcuni) hanno accompagnato la sdraiato riducendosi a 1/4 ed evitando danni importanti.
per i corsi di guida sono daccordo, sono utili e credo anche divertenti, ma per poter girare ho già dovuto ipotecare casa, cane e nonna...eppoi non ce la facevo più!!!
quindi ho preso le minime protezioni e sono andato.
come ho detto non ho assolutamente esperienza e questo ha giocato un ruolo importante perchè , gasato come ero, ho cominciato a spingere forte abbastanza presto (dopo me ne sono reso conto guardando il ritmo degli altri:tutti alla fine della mattinata hanno tirato fuori un ritmo forsennato mentre io ho cominciato un po' prima!!) Il problema è stata proprio la stanchezza fisica e mentale -soprattutto-, come ho detto VOLEVO uscire a riposare ma ho mancato la corsia box...SFIGA!
i consigli che posso dare a chi come me comincia ora a provarci sono:
1-sicuramente il riscaldamento sia proprio che delle gomme:facendo un paio di giri con qualche accelerazione e qualche staccatona a moto dritta
2-cominciare a piegare in modo progressivo per scaldare anche le spalle delle ruote;è importante imparare a sviluppare sensibilità sul grip (è impressionante vedere come mano mano aumenta!!)
3-stare sempre concentrati al 110% (:dry:)
4-DIVERTRSI....non è che si deve sempre fare un gran premio!!! se proprio c'è ressa (soprattutto quando si impara) magari è meglio farsi un "ride through" e rientrare
guagliò io pure dopo che sono finito a terra ho continuato a divertirmi
ormai sono convinto che la passione per una moto sportiva si possa esprimere solo tra i cordoli, facendolo in sicurezza e raggiungendo i propri limiti - cosa che per strada NON si può fare e lo dico dopo che per 9 anni ho fatto il teppista criminale per strada su una fantastica SV!!!a ricordarmelo ci sono una bella cicatrice sulla chiappa e gli scricchiolii dell'anca al mattino:wink_:
nonostante tutto non vedo l'ora di rientrare in pista appena le finanze lo permettano
ps grazie per i complimenti e per la pazienza di chi ha letto tutta la risposta:biggrin3:
quoto su tutto.............
ieri mi sono steso anke io con la stessa tua dinamica ma in strada.............:wink_::wink_: mi è andata di culo.................
danni uguali ai tuoi................ed io solo una botta alla spalla leggerissima.................
cmq i tamponi sia telaio ke forcella ke forcellone hanoo fatto i miracoli................
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alla faccia di chi dice il contrario!!!