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Originariamente Scritto da
Stinit
...con il benestare di tutti...
Questa è la parte che condivido.
La sinistra (all'epoca DS? Scusatemi tutti, in questo casino di sigle mi perdo) fu grande sponsor degli "aiuti all'Albania", che alla fine consistevano nel pagare i capannoni nuovi ai vari Della Valle che andavano là a fare impresa.
Diego Della Valle che, guarda caso, fu uno degli apripista (assieme a Benetton) dell'ingresso della sinistra nei salotti buoni dell'economia e della finanza.
Che il nano serva i suoi padroni non mi importa, fa il suo lavoro.
Che gli stessi siano serviti anche chi dice di servire me mi scoccia un pò di più.
Ciao.
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Originariamente Scritto da
Don Zauker
Senza pretendere di essere questo granchè di economista, che non lo sono...
Oggi la ricchezza di un Paese è data dalla sua capacità di commerciare con l'estero.
Per avere la bilancia dei pagamenti in attivo bisogna, detto in soldoni, mandare fuori più di quanto tiri dentro.
Servono in sostanza aziende competitive e all'avanguardia.
Vorresti per cortesia illustrarmi quali sono le aziende o i settori su cui tu punteresti, qualora avessi magicamente il timone fra le mani?
Permettimi un breve excursus...
L'agricoltura vive di assistenzialismo da 40 anni, è un settore in perdita da sempre.
L'auto (peraltro prodotto sorpassato) non l'abbiamo più.
La chimica è morta con Raul Gardini e l'aborto Montedison.
La siderurgia l'abbiamo svenduta, prima ai tedeschi e ultimamente ai russi.
L'informatica l'abbiamo abortita sul nascere, con Olivetti vero creatore del primo pc.
Oggi ci rimangono Dolce&Gabbana -che peraltro producono a Taiwan, oppure a Prato, nota enclave taiwanese- e la pizzeria "da Peppe 'o Spuorco".
Facendo i seri, il problema non è -come dice Piero Angela- che abbiamo la metà percentuale dei laureati rispetto ai nostri competitors europei.
Il VERO problema è che di questi laureati LA META' non trova un lavoro inerente al titolo di studio, e non lo trova perchè NON C'E'.
Aggiungi un mercato saturo a livello mondiale, che è il VERO problema...
Io non vedo grosse vie di fuga, se riesci a illustrarmele tu...
Come sempre, miei 2 cents.
Ci aggiungiamo che le banche non fanno "le banche" e non creano ricchezza, dando solo a chi già ha, senza rischiare un centesimo in nuove iniziative, a meno di non essere completamente o doppiamente garantite?
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Originariamente Scritto da
rjng
...vado in cantina,è tempo di iniziare a smontare l'AK47 e oliarne i componenti.
MEGLIO UN OBICE!
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Originariamente Scritto da
DocHollyday
Ci aggiungiamo che le banche non fanno "le banche" e non creano ricchezza, dando solo a chi già ha, senza rischiare un centesimo in nuove iniziative, a meno di non essere completamente o doppiamente garantite?
Aspetto sempre che qualcuno mi spieghi come fanno le banche a "creare" ricchezza.
Sono signori che, nella migliore delle ipotesi (quella che enunci tu) speculano sul tuo lavoro lucrandoci sopra, senza aggiungerci nulla di loro.
Strozzini legalizzati e basta.
Fanno un lavoro talmente schifoso che, quando la gente aveva ancora dignità di facciata, la Chiesa lo condannava pubblicamente, in quanto il guadagno "a usura" era considerato quello del Demonio, e inammissibile per un buon Cristiano.
Per questo lo facevano fare agli ebrei (la connotazione popolare del "rabbino" nasce da qui), che tanto in paradiso non ci andavano a prescindere.
Pensa che oggi il mondo lo gestiscono questi signori e capirai il mio modo di vedere le cose.
Ciao.
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come la mettiamo con quanti hanno sborsato migliaia di euro per riscattare gli anni della laurea (e delle scuole professionali di una volta)????????? PAGLIACCI BASTARDI DEVONO MORIRE TUTTI!!!!!
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Originariamente Scritto da
rjng
...vado in cantina,è tempo di iniziare a smontare l'AK47 e oliarne i componenti.
arriverà mai il momento in cui il popolo non ne potrà finalmente più???????
io francamente penso di no... siamo degli invertebrati, contano solo la squadra del cuore, la Ferrari e quattro puttane di veline da guardare allupati alla Tv... poi per il resto possono calpestarci con le scarpe chiodate, e non facciamo una piega... CE LI MERITIAMO TUTTI
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Citazione:
Originariamente Scritto da
giorgiorox
arriverà mai il momento in cui il popolo non ne potrà finalmente più?
E' il momento che temo di più.
Di solito, il popolo decide di non poterne più quando qualcun altro ha deciso che è ora che lui decida.
Le rivoluzioni sono sempre guidate, e con l'esperienza vengono sempre meglio.
Okkio.
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Originariamente Scritto da
giorgiorox
arriverà mai il momento in cui il popolo non ne potrà finalmente più???????
io francamente penso di no... siamo degli invertebrati, contano solo la squadra del cuore, la Ferrari e quattro puttane di veline da guardare allupati alla Tv... poi per il resto possono calpestarci con le scarpe chiodate, e non facciamo una piega... CE LI MERITIAMO TUTTI
Aspetta che inizino a mancare i soldi per la spesa,il gas,l'elettricità,l'acqua,le spese condominiali...
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Originariamente Scritto da
Don Zauker
E' il momento che temo di più.
Di solito, il popolo decide di non poterne più quando qualcun altro ha deciso che è ora che lui decida.
Le rivoluzioni sono sempre guidate, e con l'esperienza vengono sempre meglio.
Okkio.
concordo totalmente
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Originariamente Scritto da
rjng
Aspetta che inizino a mancare i soldi per la spesa,il gas,l'elettricità,l'acqua,le spese condominiali...
a parte che credo che neppure in quel momento questa cazzo di paese si dia una svegliata e cmq perchè dobbiamo muoverci quando abbiamo le pezze al culo e non prima??????
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Medoro
a parte che credo che neppure in quel momento questa cazzo di paese si dia una svegliata e cmq perchè dobbiamo muoverci quando abbiamo le pezze al culo e non prima??????
Io son pronto in 30 minuti....:biggrin3::biggrin3:
Temo sia già troppo tardi...:cry:
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il peggio deve ancora venire ragazzi.......ci aspettano anni difficili, di regresso e di impoverimento collettivo! Dopo gli anni 50, 60, 70 e diciamo fino a metà dei novanta, in cui si è avuta una parziale redistribuzione del reddito, crescita dello stato sociale ecc..ecc andiamo incontro al fenomeno contrario, come se un'onda lunga stesse creando una forte risacca che si porterà dietro gran parte del mondo economico e sociale come noi l'abbiam conosciuto!
Come mai? beh per me la spiegazione è elementare, il decentramento della produzione nei paesi low cost sta creando povertà, com'era prevedibile! perdi il lavoro, perdi reddito, perdi capacità di spesa e di consumo e lo stato si impoverisce e non può garantire i servizi che prima garantiva! fino a un certo punto potrai compensare tutto ciò aumentado il prelievo, ma si arriverà ad un punto in cui occorrerà davvero tagliare i servizi (pensioni, sanità ecc..ecc), a quel punto torneremo davvero poveri come qualche decina di anni fa!
La soluzione? la soluzione immediata sarebbe imporre dazi alle merci che provengono dai paesi dove si produce low cost e rendere meno vantaggiosa la delocalizzazione! ma è una soluzione difficilmente praticabile, nel lungo periodo l'unica speranza è che in quei paesi crescano diritti e reddito di pari passo alla produzione e che anche lì non sia più così conveniente produrre! ma per ora son tempi lontani.....nel frattempo ci sarà da tener duro...e forse non basterà!
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Citazione:
Originariamente Scritto da
roberto70
il peggio deve ancora venire ragazzi...e forse non basterà!
Quoto tutto, tranne il forse.
Non basterà.
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Originariamente Scritto da
Don Zauker
Quoto tutto, tranne il forse.
Non basterà.
vedremo Don, un'altra soluzione ci sarebbe....in realtà ma contravverrebbe a tutti i principi della libera economia e del libero mercato su cui è fondato il mondo occidentale, cioè ristabilire la preminenza della politica sull'economia e dello Stato sul libero mercato! oggi i governi inseguono l'economia e, chiaramente, non ci saltano fuori, del resto l'atteggiamento di un governo come il nostro, costretto dagli indici di borsa a presentare una manovra ridicola in pieno agosto, ne è la prova!
a un certo punto quando i nostri governi saranno costretti a scegliere tra le pensioni e le agenzie di rating....cosa faranno?ecco quello sarà il punto di rottura...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
roberto70
vedremo Don, un'altra soluzione ci sarebbe....in realtà ma contravverrebbe a tutti i principi della libera economia e del libero mercato su cui è fondato il mondo occidentale, cioè ristabilire la preminenza della politica sull'economia e dello Stato sul libero mercato! oggi i governi inseguono l'economia e, chiaramente, non ci saltano fuori, del resto l'atteggiamento di un governo come il nostro, costretto dagli indici di borsa a presentare una manovra ridicola in pieno agosto, ne è la prova!
a un certo punto quando i nostri governi saranno costretti a scegliere tra le pensioni e le agenzie di rating....cosa faranno?ecco quello sarà il punto di rottura...
i governi sono sensibili alle agenzie di rating in maniera direttamente proporzionale al debito e inversamente proporzionale allo sviluppo.
le ragioni della nostra sensibilita' alle agenzie di rating sono politiche
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Don Zauker
Aspetto sempre che qualcuno mi spieghi come fanno le banche a "creare" ricchezza.
Sono signori che, nella migliore delle ipotesi (quella che enunci tu) speculano sul tuo lavoro lucrandoci sopra, senza aggiungerci nulla di loro.
Strozzini legalizzati e basta.
Fanno un lavoro talmente schifoso che, quando la gente aveva ancora dignità di facciata, la Chiesa lo condannava pubblicamente, in quanto il guadagno "a usura" era considerato quello del Demonio, e inammissibile per un buon Cristiano.
Per questo lo facevano fare agli ebrei (la connotazione popolare del "rabbino" nasce da qui), che tanto in paradiso non ci andavano a prescindere.
Pensa che oggi il mondo lo gestiscono questi signori e capirai il mio modo di vedere le cose.
Ciao.
quoto!!!!!
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Originariamente Scritto da
Medoro
a parte che credo che neppure in quel momento questa cazzo di paese si dia una svegliata e cmq perchè dobbiamo muoverci quando abbiamo le pezze al culo e non prima??????
perchè a breve inizia il campionato .... e l'italiano si trasforma così...
http://calcio.blog2.it/files/2011/03/fantozzi.jpg
Citazione:
piattone gigante di spaghetti aglio, olio e peperoncino, familiare di birra Peroni ghiacciata, pigiamone di flanella e rutto libero
ed in ogni caso rimane a livello civico e d'impegno sociale:
http://timetogo.altervista.org/animali/pecore_s.jpg
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Citazione:
Originariamente Scritto da
flag
i governi sono sensibili alle agenzie di rating in maniera direttamente proporzionale al debito e inversamente proporzionale allo sviluppo.
le ragioni della nostra sensibilita' alle agenzie di rating sono politiche
son d'accordo....però andiamo sul pratico flag!
oggi l'agenzia di rating abbassa il voto sul tuo debito e te stato ti affretti a tagliare qualcosa perchè se no nessuno compra più i tuoi titoli! mettiamo che questo lo fai una, due, tre ..dieci volte, prima o poi arriverà un punto in cui dovrai decidere se tagliare quello che non potrai tagliare o??
il mio ragionamento è ipotetico oggi......per assurdo diciamo.....ma se accadesse?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Don Zauker
E' il momento che temo di più.
Di solito, il popolo decide di non poterne più quando qualcun altro ha deciso che è ora che lui decida.
Le rivoluzioni sono sempre guidate, e con l'esperienza vengono sempre meglio.
Okkio.
diciamo che è un pò di tempo che stiamo scavando moralmente-eticamente ed economicamente...
la sensazione di navigare inesorabilmente verso il peggio aiuta (e non poco) qualsiasi forma di rivolta
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Citazione:
Originariamente Scritto da
roberto70
son d'accordo....però andiamo sul pratico flag!
oggi l'agenzia di rating abbassa il voto sul tuo debito e te stato ti affretti a far finta di tagliare qualcosa perchè se no nessuno compra più i tuoi titoli! mettiamo che questo lo fai una, due, tre ..dieci volte, prima o poi arriverà un punto in cui dovrai decidere se tagliare quello che non potrai tagliare o??
il mio ragionamento è ipotetico oggi......per assurdo diciamo.....ma se accadesse?
ci siamo quasi..... stanno intaccando in modo vergognoso le pensioni...la sanità...l'istruzione... i fondi per la ricerca, per l'arte.....
mentre chi ha di più tira un sospiro di sollievo..... i ricchi sono salvi.
peccato che in Italia non abbiano ancora capito che più cresce il divario sociale e le ingiustizie, più le tensioni sociali aumentano e soprattutto l'economia stagna in quanto la gente comune non ha più un cazzo da spendere....
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Citazione:
Originariamente Scritto da
roberto70
son d'accordo....però andiamo sul pratico flag!
oggi l'agenzia di rating abbassa il voto sul tuo debito e te stato ti affretti a tagliare qualcosa perchè se no nessuno compra più i tuoi titoli! mettiamo che questo lo fai una, due, tre ..dieci volte, prima o poi arriverà un punto in cui dovrai decidere se tagliare quello che non potrai tagliare o??
il mio ragionamento è ipotetico oggi......per assurdo diciamo.....ma se accadesse?
fino a quì ci siamo già arrivati...adesso prepariamoci AL GRANDE TAGLIO...(che ovviamente ricade sopra ai soliti noti... :dry: )
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Citazione:
Originariamente Scritto da
D74
ci siamo quasi..... stanno intaccando in modo vergognoso le pensioni...la sanità...l'istruzione... i fondi per la ricerca, per l'arte.....
mentre chi ha di più tira un sospiro di sollievo..... i ricchi sono salvi.
peccato che in Italia non abbiano ancora capito che più cresce il divario sociale e le ingiustizie, più le tensioni sociali aumentano e soprattutto l'economia stagna in quanto la gente comune non ha più un cazzo da spendere....
se lo capiamo noi...lo capiscono pure loro che perdendo potere d'acquisto e aumentando la povertà calano i consumi ecc..ecc! Il problema e il dramma vero sai qual è? che davvero nessuno conosce la soluzione.....ecco questo è il vero dramma! alla fine potremo incazzarci e bruciare tutto....ma resteremo poveri come prima....aggiungo che le responsabilità di questa crisi in realtà non sono nello Stato, inteso come organizzazione politca e amministrativa, sono al di fuori e al di sopra! Lo Stato, il singolo Stato, può cercare di rallentare gli effetti del processo ma non può fermarlo! il motivo della crisi è nella realtà economica....nel privato.....secondo me...ma magari mi sbaglio...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
roberto70
se lo capiamo noi...lo capiscono pure loro che perdendo potere d'acquisto e aumentando la povertà calano i consumi ecc..ecc! Il problema e il dramma vero sai qual è? che davvero nessuno conosce la soluzione.....ecco questo è il vero dramma! alla fine potremo incazzarci e bruciare tutto....ma resteremo poveri come prima....aggiungo che le responsabilità di questa crisi in realtà non sono nello Stato, inteso come organizzazione politca e amministrativa, sono al di fuori e al di sopra! Lo Stato, il singolo Stato, può cercare di rallentare gli effetti del processo ma non può fermarlo! il motivo della crisi è nella realtà economica....nel privato.....secondo me...ma magari mi sbaglio...
LA RIVOLUZIONE ISLANDESE - ControLaCrisi.org
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Originariamente Scritto da
roberto70
se lo capiamo noi...lo capiscono pure loro che perdendo potere d'acquisto e aumentando la povertà calano i consumi ecc..ecc! Il problema e il dramma vero sai qual è? che davvero nessuno conosce la soluzione.....ecco questo è il vero dramma! alla fine potremo incazzarci e bruciare tutto....ma resteremo poveri come prima....aggiungo che le responsabilità di questa crisi in realtà non sono nello Stato, inteso come organizzazione politca e amministrativa, sono al di fuori e al di sopra! Lo Stato, il singolo Stato, può cercare di rallentare gli effetti del processo ma non può fermarlo! il motivo della crisi è nella realtà economica....nel privato.....secondo me...ma magari mi sbaglio...
non sono d'accordo,mi verrebbe da dire perchè altri stati uno su tutti la germania sta reagendo meglio???
Mi dirai loro non hanno il nostro debito,verissimo,ma il debito chi l'ha creato????lo stato stesso quindi mi viene da pensare che siccome nessuno può sfuggire al sistema economico,ci siamo tutti dentro,la differenza è tra stato e stato,ci sono quelli virtuosi e attenti e quelli che per 20 anni hanno avuto altro a cui pensare e nei 20 anni precedenti hanno creato questa bomba ad orologeria,mentre in altri stati non è stato cosi
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Originariamente Scritto da
Medoro
non sono d'accordo,mi verrebbe da dire perchè altri stati uno su tutti la germania sta reagendo meglio???
Mi dirai loro non hanno il nostro debito,verissimo,ma il debito chi l'ha creato????lo stato stesso quindi mi viene da pensare che siccome nessuno può sfuggire al sistema economico,ci siamo tutti dentro,la differenza è tra stato e stato,ci sono quelli virtuosi e attenti e quelli che per 20 anni hanno avuto altro a cui pensare e nei 20 anni precedenti hanno creato questa bomba ad orologeria,mentre in altri stati non è stato cosi
la Germania è virtuosa non solo come Stato, ma credo anche che abbia una classe imprenditoriale diversa dalla nostra! Qua il problema non è solo lo Stato ma anche chi fa impresa! Loro hanno Mercedes, BMW e Audi e noi?E' colpa dello stato se la nostra Fiat non è la BMW? l'esame di coscienza ce lo dobbiam fare tutti, perchè di come era l'andazzo in 'sto paese ne han beneficiato tutti! nessuno può dire è colpa degli altri! certo ci sarà chi ne ha approfittato di più e chi di meno ma le responsabilità sono spalmate tra tante categorie!
e comunque credo che questa crisi sia come una specie di domino iniziano a cadere i più deboli ma poi.......
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Stinit
stinit: attendo con ansia di leggere le puntate successive della saga islandese
e , conscio di non essere originale, faccio notare le differenze fra islanda e italia, alle quali , peraltro , l'autore dell'articolo linkato, non da una risposta esauriente.
qui abbiamo banche inglesi e olandesi...................ma nostre banche sono in altri paesi , come nostre industrie..............come si regge dal punto di vista economico quest'aurea autarchia, al di fuori, si intende, dell'abbraccio mortale, cito piu' o meno testualmente l'articolo, dell'europe?
come dovrebbe funzionare?
non mi e' chiaro..........lo sai che sono un suclòn :wacko::biggrin3:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
roberto70
la Germania è virtuosa non solo come Stato, ma credo anche che abbia una classe imprenditoriale diversa dalla nostra! Qua il problema non è solo lo Stato ma anche chi fa impresa! Loro hanno Mercedes, BMW e Audi e noi?E' colpa dello stato se la nostra Fiat non è la BMW? l'esame di coscienza ce lo dobbiam fare tutti, perchè di come era l'andazzo in 'sto paese ne han beneficiato tutti! nessuno può dire è colpa degli altri! certo ci sarà chi ne ha approfittato di più e chi di meno ma le responsabilità sono spalmate tra tante categorie!
e comunque credo che questa crisi sia come una specie di domino iniziano a cadere i più deboli ma poi.......
lo stato PER ANNI HA REGALATO i soldi (direttamente e indirettamente) alla fiat di agnelli senza pretendere nulla in cambio...(tipo la permanenza sul territorio o un sano piano di ricerca e sviluppo)...oggi non c'è più nulla da fare...gli altri costruttori hanno accumulato un vantaggio tecnologico enorme di cui beneficia tutta la loro nazione...da noi cassaintegrazione...
tutto questo non è colpa dell'operaio che sta sulla linea di montaggio...questo è colpa di chi dirige queste aziende e di chi dirige questo paese...(e guardacaso vanno a braccetto nei loro reciproci interessi)
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Citazione:
Originariamente Scritto da
roberto70
la Germania è virtuosa non solo come Stato, ma credo anche che abbia una classe imprenditoriale diversa dalla nostra! Qua il problema non è solo lo Stato ma anche chi fa impresa! Loro hanno Mercedes, BMW e Audi e noi?E' colpa dello stato se la nostra Fiat non è la BMW? l'esame di coscienza ce lo dobbiam fare tutti, perchè di come era l'andazzo in 'sto paese ne han beneficiato tutti! nessuno può dire è colpa degli altri! certo ci sarà chi ne ha approfittato di più e chi di meno ma le responsabilità sono spalmate tra tante categorie!
e comunque credo che questa crisi sia come una specie di domino iniziano a cadere i più deboli ma poi.......
se la fiat e' cosi', un po' di colpa la politica (non lo stato) ce l'ha, come ce l'hanno i sindacati e i lavoratori. ovviamente la proprieta' e il management sono in testa.
sul resto del grassetto ti quoto
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Citazione:
Originariamente Scritto da
roberto70
la Germania è virtuosa non solo come Stato, ma credo anche che abbia una classe imprenditoriale diversa dalla nostra! Qua il problema non è solo lo Stato ma anche chi fa impresa! Loro hanno Mercedes, BMW e Audi e noi?E' colpa dello stato se la nostra Fiat non è la BMW? l'esame di coscienza ce lo dobbiam fare tutti, perchè di come era l'andazzo in 'sto paese ne han beneficiato tutti! nessuno può dire è colpa degli altri! certo ci sarà chi ne ha approfittato di più e chi di meno ma le responsabilità sono spalmate tra tante categorie!
e comunque credo che questa crisi sia come una specie di domino iniziano a cadere i più deboli ma poi.......
In parte mi verrebbe da dire di si,perchè mentre in germania e nel resto del mondo le aziende camminavano con le loro gambe qui da noi sono state attaccate al capezzolo dello stato fin quando non c'era più nulla da succhiare e adesso non sanno camminare con le loro gambe,mentre negli altri stati sono state svezzate da tempo e i risultati si vedono purtroppo:cry::cry::cry::cry:
Però sono d'accordo con te che non si può dare la sola colpa allo stato,dobbiamo fare un'attimino di autocritica
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Citazione:
Originariamente Scritto da
votalele
Dopo il vertice di Arcore ecco le ultime tendenze della manovra economica che dovrebbe salvare il paese:
I comuni restano tutti, e che cavolo, son parecchi voti.
Niente tassa di solidarietà, che se no i calciatori si arrabbiano.
Abolizione di tutte le province e dimezzamento dei parlamentari, però con legge costituzionale, così tra sei mesi passa nel dimenticatoio e chi s'è visto s'è visto.
Dei privilegi dei parlamentari manco si parla più.
Ma dico io, questa mi sa di presa per i fondelli.Per me la crisi se la sono inventata loro per spremerci un po' di soldi.
quoto.
una gran presa per il culo.
poteva essere l'occasione buona per rivedere un po' i conti dello stato partendo da chi guadagna di piu' ( funzionari , dirigenti , consulenti...)
e invece... altro che tagli.
che schifo.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
flag
stinit: attendo con ansia di leggere le puntate successive della saga islandese
e , conscio di non essere originale, faccio notare le differenze fra islanda e italia, alle quali , peraltro , l'autore dell'articolo linkato, non da una risposta esauriente.
qui abbiamo banche inglesi e olandesi...................ma nostre banche sono in altri paesi , come nostre industrie..............come si regge dal punto di vista economico quest'aurea autarchia, al di fuori, si intende, dell'abbraccio mortale, cito piu' o meno testualmente l'articolo, dell'europe?
come dovrebbe funzionare?
non mi e' chiaro..........lo sai che sono un suclòn :wacko::biggrin3:
è chiaro che l'islanda è una realtà numericamente diversa dalla nostra...ma al punto in cui siamo con la vessazione continua di un debito mastodontico (per altro messo in piedi dalla classe dirigente di questo paese) siamo arrivati vicini al punto di non ritorno...
un privato non può non pagare il debito...una nazione tecnicamente si...si verrebbe a creare un nuovo sistema economico interno...tutto questo scatenerebbe le ire e i tribunali del mondo e ci ritroveremmo contro tutto il sistema economico mondiale...
ma per come siamo messi (realmente) ora penso che potrebbe essere solo un bene...
http://www.reset-italia.net/wp-conte.../07/reset1.jpg
Citazione:
Originariamente Scritto da
flag
se la fiat e' cosi', un po' di colpa la politica (non lo stato) ce l'ha, come ce l'hanno i sindacati e i lavoratori. ovviamente la proprieta' e il management sono in testa.
sul resto del grassetto ti quoto
i lavoratori?:blink: ...quelli che stanno alla catena di montaggio? :blink:
:dry:
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L'anno di militare allora (1980) mi sembrava sprecato:cry:
Ora ne ho la conferma:piango_a_dirotto::piango_a_dirotto::piango_a_dirotto::piango_a_dirotto::piango_a_dirotto::piango_a_dirotto::piango_a_dirotto::piango_a_dirotto::piango_a_dirotto::piango_a_dirotto::piango_a_dirotto:
Ma che vadano a ...................................
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Citazione:
Originariamente Scritto da
leo2
L'anno di militare allora (1980) mi sembrava sprecato:cry:
Ora ne ho la conferma:piango_a_dirotto::piango_a_dirotto::piango_a_dirotto::piango_a_dirotto::piango_a_dirotto::piango_a_dirotto::piango_a_dirotto::piango_a_dirotto::piango_a_dirotto::piango_a_dirotto::piango_a_dirotto:
Ma che vadano a ...................................
che pianto :cry:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Stinit
che pianto :cry:
"commossamente" mi associo ......anche se sembra che stanno ripensando la cosa :dry:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
tonidaytona
quoto.
una gran presa per il culo.
poteva essere l'occasione buona per rivedere un po' i conti dello stato partendo da chi guadagna di piu' ( funzionari , dirigenti , consulenti...)
e invece... altro che tagli.
che schifo.
E se io e te la vediamo uguale vuol dire proprio che la rivolta sociale è dietro l'angolo....
Ma non si può cambiare le cose senza spaccare tutto?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
votalele
Ma non si può cambiare le cose senza spaccare tutto?
Credo di sì. Non tutti i Paesi dell'Europa hanno un problema grande quanto il nostro, e dubito che negli altri Paesi abbiano deciso di muoversi per salvare il salvabile solo dopo una lettera dell'UE.
Ma, a onor del vero, c'è da dire che negli altri Paesi hanno un Governo.
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cariatidi maledette, da destra a sinistra.
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Permettetemi una domanda.
Poniamo che, miracolosamente, il debito pubblico italiano si cancelli.
Mettiamo che, per intervento divino, Berlusconi, Benetton, gli Agnelli, Tronchetti-Prov. e compagnia bella fossero presi da un insano senso di colpa che li portasse a finire tutti insieme le loro esistenze designando come erede lo Stato italiano, sanando così il debito pubblico.
Mettiamo anche che i politici, colpiti dal bel gesto, si autoriducano di numero e stipendio limitando i loro costi ad un decimo dell'attuale.
Ora, io vi domando: in tale idilliaca situazione, secondo voi sarebbe possibile continuare col nostro attuale stile di vita?
Se ogni italiano non avesse sul groppo l'attuale soma di 50.000 euro, secondo voi si potrebbe andare avanti così?
Vi ringrazio anticipatamente del tempo che vorrete dedicarmi.
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andando a semplificare al massimo
servono ovviamente delle riforme e un cambio di mentalità nell'italiano...ossia essere prmia di tutto più onesto e meno "furbo"
secondo occorre del tempo affinchè la gente non più vessata e pressata economicamente inizi a poter spendere in modo sostenibile, nonchè a far figli..... la società italiana è drammaticamente in declino.
dove vi sono paesi con una economia o in ogni caso un sistema sociale che funziona le coppie giovani hanno figli.... e avere una dinamicità di questo tipo tiene il sistema pensionistico lubrificato e funzionante.
e non una piramide rovesciata come quella italiana, dove se si levano i figli dei migranti la natalità è stranegativa....
serve tempo ed investimenti: istruzione, ricerca, fornire servizi che funzionano e sia efficienti.
Serve infine un senso civico da parte di tutto dove la cosa pubblica o comunque non direttamente di proprietà sia rispettata nel modo giusto e non come ora dove se non è mio me ne fotto....
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Originariamente Scritto da
D74
andando a semplificare al massimo
servono ovviamente delle riforme e un cambio di mentalità nell'italiano...ossia essere prmia di tutto più onesto e meno "furbo"
secondo occorre del tempo affinchè la gente non più vessata e pressata economicamente inizi a poter spendere in modo sostenibile, nonchè a far figli..... la società italiana è drammaticamente in declino.
dove vi sono paesi con una economia o in ogni caso un sistema sociale che funziona le coppie giovani hanno figli.... e avere una dinamicità di questo tipo tiene il sistema pensionistico lubrificato e funzionante.
e non una piramide rovesciata come quella italiana, dove se si levano i figli dei migranti la natalità è stranegativa....
serve tempo ed investimenti: istruzione, ricerca, fornire servizi che funzionano e sia efficienti.
Serve infine un senso civico da parte di tutto dove la cosa pubblica o comunque non direttamente di proprietà sia rispettata nel modo giusto e non come ora dove se non è mio me ne fotto....
nient'altro?